Riparto della giurisdizione tra il giudice amministrativo e ordinario nelle controversie sul risarcimento dei danni derivanti dall'illecita occupazione da parte della P.A.

GIUDIZIO - GIURISDIZIONE E COMPETENZA - OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA - RISARCIMENTO

In ordine alla domanda volta a ottenere il risarcimento del danno per la perdita della proprietà del terreno sussiste la giurisdizione del G.A. in tutte le ipotesi in cui è stato adottato il provvedimento dichiarativo della pubblica utilità dell’opera.

La controversia relativa all'irreversibile trasformazione del fondo realizzata in forza di un provvedimento dichiarativo della pubblica utilità dell’opera (trasformazione che abbia assunto il carattere dell’illecito permanente) rientra nel novero dei comportamenti dell'Amministrazione connessi all'esercizio dei pubblici poteri ed è devoluta alla giurisdizione esclusiva del G.A.. Né potrebbe pervenirsi a diversa conclusione qualora l’azione risarcitoria sia stata proposta in un momento successivo rispetto a quello in cui si è chiesto l’annullamento de... _OMISSIS_ ...ocedimento espropriativo ritenuti illegittimi, atteso che la scelta di un momento successivo per domandare il risarcimento del danno è del tutto irrilevante, in quanto non si richiede una situazione di contestualità fra sindacato di legittimità e cognizione degli effetti di ordine patrimoniale per la devoluzione della controversia alla giurisdizione amministrativa.

Nel caso in cui la controversia abbia ad oggetto il risarcimento per il periodo di occupazione senza titolo, secondo il criterio predeterminato dal comma 3, ultima parte dell’art. 42-bis, implementabile con la prova di una diversa entità del danno, di beni restituiti con il provvedimento ex art. 42-bis, la giurisdizione appartiene al giudice ordinario, così come al giudice ordinario appartiene la giurisdizione quando la stessa domanda riguardi i beni acquisiti mediante il provvedimento emesso ai sensi dell’art. 42 bis del testo unico sugli espropri.

Una volta verificat... _OMISSIS_ ...à della scelta di restituire i beni all’avente diritto, abbandonando l’iniziale ipotesi del trasferimento coattivo mediante lo strumento dell’acquisizione sanante, le poste economiche richieste non assumono natura indennitaria (ex art. 42 bis del T.U. 327/2001) ma risarcitoria, rientrando le relative controversie nella giurisdizione del giudice amministrativo.

Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in quanto sorte nell'ambito di una procedura di espropriazione (e non governate ratione temporis dalle norme sostanziali del d. lgs. 8 giugno 2001, n. 327, in ogni caso anteriormente alla sentenza della Corte cost. 11 maggio 2006, n. 191, che ha inciso sull'art. 53 citato T.U. in materia di espropriazione per pubblica utilità) le controversie aventi per oggetto il risarcimento danni da occupazione di un fondo a seguito di dichiarazione di pubblica utilità, quale atto autoritativo che fa emergere il potere pubblicistico ... _OMISSIS_ ...bene privato e costituisce, al tempo stesso, origine funzionale della successiva attività – sia giuridica che materiale – di utilizzazione per scopi pubblici previamente individuati, con irreversibile trasformazione del bene immobile, senza che tuttavia sia intervenuto nelle more il decreto di esproprio o altro atto idoneo a produrre l'effetto traslativo della proprietà, né che vi siano state ulteriori proroghe dell’occupazione.

In tema di risarcimento dei danni derivanti dall'illecita occupazione di un bene, sussiste la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. g), c.p.a., quando il comportamento della P.A., cui si ascrive la lesione oggetto della domanda, sia la conseguenza di un assetto di interessi conformato da un originario provvedimento ablativo, espressione di un potere amministrativo in concreto esistente, riguardante l'individuazione e la configurazione dell'opera pubblica sul territo... _OMISSIS_ ...dotta successiva, anche se illegittima, si ricollega in senso causale.

Nel caso l'occupazione del terreno da parte della P.A. non si configuri come comportamento di mero fatto, perpetrato in carenza assoluta di potere, integrante un illecito a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo, non ricollegabile all'esercizio di poteri amministrativi, tutto ciò fa rientrare l'azione risarcitoria nell’alveo della giurisdizione del giudice ordinario.

Al giudice ordinario territorialmente competente spetta di decidere sulla domanda di risarcimento del danno per il periodo di occupazione senza titolo del fondo acquisito dall'amministrazione ex art. 42 bis T.U.Es..

Non spetta la giurisdizione al plesso giurisdizionale amministrativo, ex art. 9 del c.p.a., con riguardo alle domande investenti l’esatta quantificazione dell’indennizzo in relazione al valore venale da attribuire ai fondi sottratti ai privati, al risarcimento del... _OMISSIS_ ... subito per la perdita della proprietà e per l'occupazione dei predetti beni immobili, nonché del danno morale per l'eccessiva durata del procedimento di esproprio.

L'azione finalizzata ad ottenere il risarcimento dei danni conseguenti ad una occupazione iniziata dalla p.a. dopo la dichiarazione di pubblica utilità, senza che sia stato concluso il procedimento ablatorio, rientra nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. g), c.p.a., in quanto riconducibile, in parte direttamente e in parte mediatamente, al suddetto provvedimento amministrativo.

Mentre è pacifico che, alla luce delle previsioni contenute nell’art. 133, lett. g), cod. proc. amm., e nell'art. 53, comma 3, d.P.R. n. 327 del 2001, le controversie indennitarie rientrano nella cognizione del giudice ordinario, la richiesta di risarcimento del danno ingiusto per il periodo di occupazione illegittima (nella fattispecie nella misura p... _OMISSIS_ ...valore del suolo interessato) rientra nella cognizione del giudice amministrativo.

In caso di contestuale proposizione di domanda di annullamento degli atti del procedimento espropriativo e di condanna al risarcimento del danno, sia in forma specifica che per equivalente, la giurisprudenza è concorde nel ritenere che la giurisdizione spetti al giudice amministrativo.

Spettano alla cognizione del Giudice Amministrativo le domande di risarcimento del danno in forma specifica o in forma equivalente nel caso in cui l’opera pubblica sia stata realizzata nel periodo di vigenza del provvedimento di dichiarazione di pubblica utilità, pur avendo tale provvedimento perso efficacia per la mancata emanazione del decreto di espropriazione definitiva entro il termine prescritto di validità della dichiarazione di p.u. (cd. occupazione acquisitiva e/o appropriativa), mentre soltanto gli interventi sine titulo non riconducibili nemmeno mediatamente e/o indiret... _OMISSIS_ ...uo;esercizio di una funzione amministrativa, cioè i comportamenti materiali non sorretti da una dichiarazione di pubblica utilità, come le occupazioni in via di fatto, spettano alla cognizione del Giudice Ordinario.

Sono devolute alla giurisdizione amministrativa esclusiva ai sensi dell'art. 34 d. lgs. n. 80/1998, come sostituito dalla l. n. 205/2000, art. 7, comma 1, lett. b), e ribadita dall'art. 133, lett. g), c.p.a., le controversie risarcitorie promosse in epoca successiva al 10 agosto 2000 aventi ad oggetto occupazioni illegittime preordinate all'espropriazione e realizzate in presenza di un concreto esercizio del potere, riconoscibile come tale in base al procedimento svolto e alle forme adottate, in consonanza con le norme che lo regolano, e ciò anche nel caso in cui l'ingerenza nella proprietà privata e/o la sua utilizzazione, nonché la sua irreversibile trasformazione, siano avvenute senza alcun titolo che le consentisse, ovvero nonostante il venir m... _OMISSIS_ ...tolo.

Sussiste la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, sia con riferimento alla domanda di risarcimento del danno derivante dalla perdita del terreno (sia che essa sia avvenuta a seguito della realizzazione dell'opera pubblica o per effetto della scelta del privato abdicativa al proprio diritto dominicale) sia a quella di ristoro per l'occupazione illegittima.

La cognizione della domanda risarcimento del danno causato dall'illegittima detenzione di aree da parte dell'Amministrazione del fondo non espropriato né acquisito al patrimonio dell'ente, ma rimasto nella proprietà dominicale del privato rientra nella giurisdizione esclusiva del G.A., essendo per contro questione relativa alla liquidazione dell'indennità da occupazione legittima (al pari di quella relativa all'indennità di esproprio) di pertinenza del G.O.

La giurisdizione amministrativa sussiste, ex art. 30 cpa, anche in ordine alle conseguenze risarcitorie, reclama... _OMISSIS_ ...lo, dai privati in caso di occupazione acquisitiva, essendo il risarcimento domandato in relazione all’esercizio del pubblico potere.

Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie relative al risarcimento dei danni da occupazione illegittima di un'area nell'ambito di una procedura espropriativa (o quelle relative alla restituzione del fondo), laddove l'occupazione sia iniziata, dopo la dichiarazione di pubblica utilità, in virtù di un decreto di occupazione d'urgenza, non seguito, nei termini, dall'emanazione del decreto di esproprio.

Sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo le controversie risarcitorie promosse in epoca successiva al 10 agosto 2000, aventi ad oggetto occupazioni illegittime preordinate all'espropriazione e realizzate in presenza di un concreto esercizio del potere, riconoscibile come tale in base al procedimento svolto ed alle forme adottate, in consonanza c... _OMISSIS_ ... lo regolano, e ciò anche nel caso in cui l'ingerenza nella proprietà privata e/o la sua utilizzazione, nonchè la sua irreversibile trasformazione, siano avvenute senza alcun titolo che le consentisse, ovvero nonostante il venir meno di detto titolo.

Sussiste la giurisdizione del g.a. sulle domande risarcitorie connesse ad occupazioni sine titulo. Invero, a seguito dell'adozione del decreto di occupazione d'urgenza e della conseguente immissione in possesso, non seguita dall'adozione del decreto di esproprio nei termini di legge, non viene in rilievo un danno da comportamento mero, essendo per contro il danno ricollegabile all'esercizio di un pubblico potere della P.A.

L'azione finalizzata al risarcimento dei danni che si pretendono conseguiti ad una occupazione iniziata, dopo la dichiarazione di pubblica utilità, in virtù di un decreto di occupazione d'urgenza, e proseguita anche dopo la sopravvenuta inefficacia di tale dichiarazione rientra nella... _OMISSIS_ ...esclusiva del giudice amministrativo ai sensi dell'art. 133, comma 1, lett. g), c.p.a, in quanto riconducibile in parte direttamente e in parte mediatamente a un provvedimento amministrativo.

Nel caso di occupazione senza titolo avvenuta non in via di mero fatto, ma in conseguenza dell’avvio di un procedimento finalizzato all’esproprio, disposto dal competente organo comunale, la giurisdizione amministrativa sussiste, ex art. 30 cpa, anche in ordine alle conseguenze risarcitorie, reclamate a vario titolo, dal privato, essendo il risarcimento domandato in relazione all’esercizio del pubblico potere.

Vanno attribuite alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo tutte le controversie in tema di risarcimento del danno cagionato da comportamenti che, pur se illegittimi, costituiscano comunque esecuzione di atti o provvedimenti amministrativi, quindi riconducibili all'esercizio di una pubblica potestà della P.A. (come nel caso... _OMISSIS_ ...le trasformazione del bene), con la realizzazione di un'opera pubblica avvenuta in presenza di una dichiarazione di pubblica utilità (cd. occupazione appropriativa).

Con riferimento alle domande di risarcimento del danno e (in subordine) di restituzione del terreno illegittimamente occupato va ribadita la sussistenza della giurisdizione del Giudice Amministrativo, ai sensi dell’art. 133, primo comma, lettera g) del Codice del Processo Amministrativo.

Le controversie risarcitorie, promosse in epoca successiva al 10 agosto 2000, relative alle occupazioni illegittime preordinate all'espropriazione e realizzate in presenza di un concreto esercizio del potere (riconoscibile come tale in base al procedimento svolto ed alle forme adottate, anche se l'ingerenza nella proprietà privata sia poi avvenuta senza alcun titolo o nonostante il venir meno di detto titolo) sono attribuite alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia urbani... _OMISSIS_ ...ai sensi della L. n. 205 del 2000, art. 7 giacchè l'apprensione, l'utilizzazione e l'irreversibile trasformazione del bene in proprietà privata da parte della pubblica amministrazione sono riconducibili ad un concreto esercizio del potere autoritativo che si manifesta con l'adozione della dichiarazione di pubblica utilità, senza che assuma rilevanza il fatto che quest'ultima perda successivamente efficacia o venga annullata.

Rientrano nella giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, in quanto sorte nell'ambito di una procedura di espropriazione, le controversie aventi per oggetto il risarcimento danni da occupazione di un fondo a seguito...


...continua.  Qui sono visibili 14000 su 26752 caratteri complessivi dell'articolo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi giurisprudenziali estrapolate da un nostro codice o repertorio. Il cliente può acquistare il semplice articolo così come appare in questa pagina, senza gli omissis e senza la limitazione quantitativa. Nel caso occorrano informazioni più complete, si invita ad acquistare il codice o repertorio, dove le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle sentenze a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Acquista per soli 9,00 € l'articolo, che ti verrà inviato via mail e che potrai scaricarti dalla tua area privata nella sua interezza e senza omissis.

Acquista articolo