Edificabilità delle aree cimiteriali

VINCOLI ED EDIFICABILITÀ --> VINCOLI URBANISTICI E LEGALI --> FASCE DI RISPETTO --> TIPOLOGIE --> CIMITERIALE --> EDIFICABILITÀ

Un'area in fascia di rispetto cimiteriale è inedificabile ai fini indennitari.

Un’area assoggettata a vincolo cimiteriale va indennizzata come agricola.

I vincoli legali di inedificabilità, come le fasce di rispetto (nella fattispecie: vincolo cimiteriale), determinano la natura di inedificabilità dell’area ai fini indennitari.

Il vincolo cimiteriale costituisce un limite legale all'edificabilità in quanto previsto espressamente dalla legge e prescinde pertanto per la sua efficacia dal suo inserimento nel PRG; ne consegue che a nulla rileva la circostanza che sia stato inserito nel PRG solo successivamente al decreto di esproprio.

L’esistenza di vincolo cimiteriale è circostanza sufficiente ad escludere la potenzialità edificatoria di una determinata z... _OMISSIS_ ...quo;esistenza di vincolo cimiteriale è circostanza sufficiente ad escludere la potenzialità edificatoria di una determinata zona pur potendo la stessa essere destinata ad altre attività (nella specie di natura sportiva). Ne consegue la valutazione a valore agricolo.

E' legittimo ai fini della quantificazione del risarcimento del danno considerare agricola un'area assoggettata a vincolo cimiteriale.

Il suolo rientrante nella zona di rispetto cimiteriale ed assoggettato al relativo vincolo è da qualificare non edificabile ai sensi dell’art. 5 bis d.l. n. 333 del 1992 (conv., con modif. nella l. n. 359 del 1992), giacché il vincolo cimiteriale determina una tipica situazione di inedificabilità legale.

Non può considerarsi edificabile un suolo rientrante nella zona di rispetto cimiteriale ed assoggettato al relativo vincolo, ai sensi del R.D. 1265 del 1934, art. 338 e succ. modif., trattandosi di vincolo di inedificabilità assoluta... _OMISSIS_ ...ndo il regime di appartenenza di una pluralità di immobili che si trovino in un particolare rapporto di vicinanza o contiguità con i suddetti beni pubblici, incide direttamente sul valore del bene.

L'art. 338 del R.D. 27 luglio 1934 n. 1265 (T.U.delle leggi sanitarie) vieta di costruire o ampliare costruzioni nell'area di rispetto dei cimiteri ma non preclude altre diverse forme di utilizzazione dei terreni che si trovino in quella fascia, quali ad esempio strutture precarie o mobili (nel caso di specie chioschi). Il divieto deve pertanto ritenersi riferito ad opere edilizie di carattere stabile.

Va esclusa l'edificabilità di un'area sulla quale gravi un vincolo cimiteriale ai sensi dell'articolo 338 del R.D. 27 luglio 1934, n. 1265, ovvero, e a maggior ragione, per la quale sussistano i limiti previsti dalla disciplina urbanistica in vigore, connessi con una simile destinazione.

Il vincolo cimiteriale di inedificabilità si impone ex se, ... _OMISSIS_ ...iretta ed immediata indipendentemente da qualsiasi recepimento in strumenti urbanistici, i quali non sono idonei per la loro natura ad incidere sulla esistenza o sui limiti del vincolo stesso.

Le aree assoggettate al vincolo cimiteriale ex R.D. n. 1265 del 1934, art. 338 sono inedificabili.

L'art. 338 R.D. 1265/1934 comporta un vincolo assoluto di inedificabilità della fascia di rispetto cimiteriale, indipendentemente dal tipo di fabbricato, anche non finalizzato all’abitazione o di carattere pertinenziale.

In materia di vincolo cimiteriale la salvaguardia del rispetto dei 200 metri di cui all'art. 338 R.D. 1265/1934 si pone alla stregua di un vincolo assoluto di inedificabilità che non consente in alcun modo l'allocazione sia di edifici, che di opere incompatibili col vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che tale fascia di rispetto intende tutelare e che possono enuclearsi nelle esigenze di natura i... _OMISSIS_ ...ia, nella salvaguardia della peculiare sacralità che connota i luoghi destinati all'inumazione e alla sepoltura, nel mantenimento di un'area di possibile espansione della cinta cimiteriale.

Non può essere considerato edificabile un suolo rientrante nella zona di rispetto cimiteriale ed assoggettato al relativo vincolo, giacché lo stesso integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto neppure da parte dello strumento urbanistico.

La fascia di rispetto cimiteriale di cui all’art. 338 del testo unico delle leggi sanitarie (approvato con r.d. 27 luglio 1934, n. 1265), si pone alla stregua di un vincolo assoluto di inedificabilità che non consente in alcun modo l’allocazione sia di edifici sia di opere incompatibili col vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che tale fascia di rispetto intende tutelare.

... _OMISSIS_ ...nza che la tavola del piano regolatore rechi il simbolo della destinazione a «parcheggi attrezzati» in posizione adiacente a quella della destinazione a «cimiteri», senza impiegare elementi grafici idonei a rendere certo il confine fra le due aree, deve indurre l’interprete a ritenere insita in tale scelta la volontà di fare concretamente salva l’estensione dell’impianto cimiteriale e in tale modo sfruttare la possibilità di utilizzo di un suolo che anche a questo specifico fine l’ordinamento sottrae all’ubicazione di manufatti edilizi.

Il vincolo imposto sulle aree site in fasce di rispetto cimiteriale si traduce in un divieto assoluto di edificazione che rende le aree legalmente inedificabili e che incide direttamente sul valore del bene, senza possibilità di deroga da parte di provvedimenti amministrativi, con la conseguenza che le suddette aree, essendo sprovviste delle "possibilità legali" di edificazi... _OMISSIS_ ...ella L. 8 agosto 1992, n. 359, art. 5 bis, comma 4, devono essere equiparate a quelle agricole ai fini del calcolo delle indennità di esproprio e di occupazione.

Non può considerarsi edificabile un suolo rientrante nella zona di rispetto cimiteriale, ed assoggettato al relativo vincolo, trattandosi di limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto.

La zona di rispetto cimiteriale è caratterizzata da un vincolo d'inedificabilità assoluta.

Il suolo soggetto a vincolo cimiteriale ai sensi del T.U. delle leggi sanitarie approvato con R.D. 27 luglio 1934, n. 1265, art. 338 è inedificabile per legge, onde ininfluente è, ai fini dell'inserimento dello stesso in una delle due alternative categorie (dei suoli edificabili o dei suoli non edificabili), la sua eventuale edificabilità "di fatto", apprezzabile soltanto se al terreno fosse stata attribuita destin... _OMISSIS_ ...oria, onde stabilirne in concreto il suo valore venale sul mercato immobiliare.

E' legittimo il diniego di autorizzazione edilizia per la costruzione di un parcheggio interrato in presenza di un vincolo cimiteriale, poiché, trattandosi di vincolo assoluto, non sono ammesse deroghe nemmeno in riferimento all'art. 9 della l. n. 122/89; infatti, anche il parcheggio interrato, in quanto struttura servente all'uso abitativo e, comunque, posta nell'ambito della fascia di rispetto cimiteriale, rientra tra le costruzioni edilizie del tutto vietate dalla disposizione di cui all'art. 338, r.d. n. 1265/34.

L'art. 338 r.d. 1265 del 1934 non consente di considerare edificabile un suolo rientrante nella zona di rispetto cimiteriale ed assoggettato al relativo vincolo, giacche lo stesso integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto neppure da parte dello strume... _OMISSIS_ ....

La fascia di rispetto cimiteriale prevista dall'art. 338 t.u. leggi sanitarie 27 luglio 1934 n. 1265, misurata a partire dal muro di cinta del cimitero, costituisce un vincolo assoluto d'inedificabilità, tale da imporsi anche a contrastanti previsioni di piano regolatore generale, che non consente in alcun modo l'allocazione sia di edifici che di opere incompatibili col vincolo medesimo, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che tale fascia di rispetto intende tutelare.

La destinazione alla stregua dello strumento urbanistico a vincolo cimiteriale con edificabilità di solo rilievo pubblico fa escludere l'edificabilità quale "natura" dell'area, essendo l'edificabilità infatti ancor oggi connotato dell'opportunità realizzatoria di edilizia residenziale, industriale e commerciale fruibile da privati.

La destinazione ad area di rispetto infrastrutturale cimiteriale configura un vincolo "conformativo" che non consente, in alcun... _OMISSIS_ ...zione sia di edifici che di opere incompatibili col vincolo medesimo, ciò in considerazione dei molteplici interessi pubblici che tale fascia di rispetto intende tutelare e che possono enuclearsi nelle esigenze di natura igienico sanitaria, nella salvaguardia della peculiare sacralità che connota i luoghi destinati all'inumazione e alla sepoltura, nel mantenimento di un'area di possibile espansione della cinta cimiteriale.

Il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità ex lege, suscettibile di venire rimossa solo in ipotesi eccezionali e comunque solo per considerazioni di interesse pubblico ma non per interessi privati.

Il vincolo imposto dall’art. 338 R.D. n. 1265/1934 sulle fasce di rispetto cimiteriale comporta un divieto assoluto ex lege di edificabilità, tale da prevalere anche su eventuali disposizioni contrarie del Piano Regolatore Generale, con la conseguente insanabilità delle opere ivi realizzate ai sensi de... _OMISSIS_ ... n. 47/1985 e delle successive disposizioni in materia di condono edilizio.

Il vincolo gravante sulle fasce di rispetto cimiteriale ex art.338 del R.D. 1265/1934 determina una tipica situazione di inedificabilità legale assoluta, che non richiede valutazioni in ordine alla concreta compatibilità dell’uso con i valori tutelati dal vincolo e non può dare ingresso ad ipotesi alcuna di disparità di trattamento.

Il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità suscettibile di essere rimossa solo in casi eccezionali e comunque per considerazioni di interesse pubblico, esclusa dunque l’ipotesi di legittimazione ex post di opere abusivamente realizzate da privati. Né la peculiarità della situazione dei luoghi (presenza di un torrente e di una strada tra il cimitero e il manufatto) può automaticamente giustificare una deroga, senza che in tal senso si siano espressi, in presenza di ragioni di pubblico interesse, il Consiglio com... _OMISSIS_ ...;autorità sanitaria.

Ai fini del rilascio del condono edilizio la fascia di rispetto cimiteriale costituisce un vincolo di inedificabilità ex lege sancito dall’art. 338, primo comma, del R.D. n. 1265 del 1934, che si impone con efficacia diretta ed immediata, indipendentemente da qualsiasi recepimento negli strumenti urbanistici ed eventualmente anche in contrasto con i medesimi e si configura, in via ordinaria, come un vincolo di inedificabilità assoluta per il quale non vi è la necessità di compiere valutazioni in ordine alla concreta compatibilità dell’opera con i valori tutelati dal vincolo.

Il vincolo di rispetto cimiteriale preclude il rilascio della concessione edilizia, anche in sanatoria ai sensi dell'art. 33 L. 28 febbraio 1985 n. 47, senza necessità di compiere valutazioni in ordine alla concreta compatibilità dell'opera con i valori tutelati dal vincolo suddetto.

In relazione ad abusi edilizi realizzati all'interno... _OMISSIS_ ...ispetto cimiteriale, l‘istituto del silenzio assenso, previsto in materia di condono edilizio, non trova applicazione, stante il disposto dell'art. 35 comma 12, l. n.47 / 1985.

L’art.338 R.D. 27 luglio 1934, n.1265 vieta l’edificazione, nella fascia di duecento metri dal muro di cinta dei cimiteri, di manufatti che possono essere qualificati come costruzioni edilizie.

Ai terreni compresi in “area di rispetto cimiteriale” non può essere attribuita una vocazione edificatoria né in sostanza né potenzialmente, essendo contrassegnati da un vincolo assoluto d'inedificabilità.

Il vincolo cimiteriale importa inedificabilità assoluta dell’area indipendentemente dalla tipologia di fabbricato e dalla natura pertinenziale dello stesso.

Ha natura non edificatoria l’area occupata ed utilizzata per ampliamento e completamento di aree cimiteriali, gravata da vincolo di rispetto cimiteriale comportante ... _OMISSIS_ ...tà assoluta. Il valore di suddetto bene è, conseguentemente, quello dei terreni a destinazione agricola.

Nel caso di costruzione realizzata in fascia di vincolo cimiteriale, laddove il Piano Regolatore consente unicamente interventi di manutenzione, restauro e risanamento nonché ristrutturazione, evidentemente su edifici esistenti, con possibilità di trasferire la capacità edificatoria eventualmente rinveniente dai fondi inclusi nella zona di vincolo...


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