DEMANIO E PATRIMONIO --> CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE --> CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA --> CESSAZIONE DEL RAPPORTO --> DECADENZA
Non può ritenersi illegittimo il provvedimento di decadenza dalla concessione demaniale marittima per mancata realizzazione delle opere oggetto della concessione solo perché la P.A. ha utilizzato il nomen iuris di «revoca»; questo perché il dato sostanziale (tipologia di potere utilizzato) prevale sempre rispetto a quello formale.
L'omessa verbalizzazione dell'immissione in possesso non impedisce l'effettiva utilizzazione del bene oggetto di concessione demaniale marittima, e non può essere motivo di illegittimità del provvedimento che dichiara la decadenza della concessione demaniale marittima per mancata realizzazione delle opere.
Il mancato apprestamento delle strutture necessarie per agevolare l’accesso al mare ai soggetti portatori di handicap, se costituisce oggetto ... _OMISSIS_ ...one autonoma inserita nell'atto concessorio giustifica la declaratoria di decadenza della concessione demaniale marittima.
In caso di abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione demaniale marittima, l'omessa richiesta di autorizzazione preventiva ex art. 45-bis cod. nav. non giustifica l'automatica adozione del provvedimento di decadenza dalla concessione, che è atto che deve essere adottato previa valutazione delle ragioni di pubblico interesse, attinenti l'uso del demanio marittimo da condurre avendo presente la posizione del privato sul quale il provvedimento di decadenza va ad incidere.
L'apertura del procedimento di rinnovo della concessione non impedisce di dichiarare la decadenza dal rapporto qualora il concessionario abbia destinato il bene ad un uso diverso da quello risultante dal titolo.
La mancata opposizione e la mancata segnalazione alle competenti autorità da parte del concessionario di uno spazio acqueo d... _OMISSIS_ ... abusiva altrui costituisce giusta causa di revoca della concessione.
Le vicende che riguardano le modalità gestorie di una concessione demaniale sono sicuramente rilevanti ai fini della adozione di eventuali provvedimenti decadenziali quando le stesse si concretano, all’esito delle opportune verifiche istruttorie, in fatti gravi integranti un inadempimento del concessionario rispetto agli obblighi di buona conservazione e custodia del bene affidatogli.
Deve escludersi che agli effetti della decadenza del titolo concessorio, la situazione di non uso possa assumere rilievo nei soli limiti temporali ed effetti eventualmente previsti nel disciplinare di concessione: l'art. 47 lett. b) cod. nav. trova applicazione anche in assenza nell'atto di concessione di una clausola che fissi il periodo di non uso sanzionabile con la decadenza.
L'amministrazione può dichiarare la decadenza dalla concessione demaniale marittima non solo quando della... _OMISSIS_ ...ne faccia alcun uso, ma anche nel caso in cui gli usi posti in essere siano diversi da quelli autorizzati.
Eventuali parziali difformità dalla concessione demaniale marittima possono legittimare la diffida a rimuovere le irregolarità, mentre deve ritenersi palesemente sproporzionata la comminatoria della decadenza della concessione.
In tema di decadenza, l'art. 47 del codice della navigazione attribuisce alla P.a. competente la potestà discrezionale di adottare il provvedimento sanzionatorio, cui si correla un obbligo di valutazione delle ragioni di pubblico interesse, attinenti tra l'altro l'uso turistico ricreativo del demanio marittimo.
Il mero stazionamento di imbarcazioni e un solo caso di lavaggio carena (qualificabile alla stregua di manutenzione ordinaria) non possono qualificarsi in termini di esercizio di attività cantieristica, ovvero di costruzione o riparazione navale.
Nel comminare la decadenza ai sensi dell'art. ... _OMISSIS_ ...d), cod.nav., l’Amministrazione può riferirsi non già a generici inadempimenti, da essa ritenuti più o meno gravi, rilevanti e/o essenziali, ma solo a quanto previsto nell’atto di concessione, stante il testuale richiamo alla mancata esecuzione delle opere “prescritte nell’atto di concessione”, al mancato inizio della gestione “nei termini assegnati..”, all’omesso pagamento del canone “per il numero di rate fissato a questo effetto dall’atto di concessione".
L’omessa indicazione delle circostanze comportanti la decadenza nell’atto di concessione importa l’impossibilità di “dichiarare” la decadenza automatica, perché non affatto desumibile da fatti già qualificati idonei a sancirla come previsti ex ante nell’atto contrattuale concessorio, imponendo al contrario una previa fase di contestazione delle inadempienze, la fissazione di un termine per sanarle e, così... _OMISSIS_ ... cod.nav. prescrive espressamente nel caso di cui alle lettere a) e b), addirittura la possibilità di accordare una proroga (per eseguire le opere ovvero per l’inizio della gestione).
La decadenza prevista dall'art. 47, lett. e), cod. nav. per il caso di "abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione" si applica anche al caso in cui il concessionario abbia ceduto il complesso aziendale ma, per il mancato pagamento del prezzo, l'acquirente non sia stato immesso nel possesso dei beni.
La decadenza prevista dall'art. 47, lett. e), cod. nav. è posta a presidio di ogni mutamento che possa investire il privato - sia quale persona fisica, sia quale compagine societaria – al quale è stato assegnato l’uso speciale del bene.
L'automatico rinnovo per sei anni ai sensi dell'art. 1 d.l. 400/1993 presuppone l’identità soggettiva del concessionario, e, dunque, non si applica in caso di cessione del complesso azien... _OMISSIS_ ...oggetto.
Dal combinato disposto degli artt. 46 e 47 cod. nav. discende inequivocamente che in via generale (e salvo diversa autorizzazione) il concessionario ha l’obbligo di esercitare direttamente la concessione demaniale marittima.
Al ricorrere delle ipotesi decadenziali disciplinate dall’art. 47 cod. nav. la P.A. concedente esercita una discrezionalità di tipo tecnico, dovendosi essa cioè limitare al riscontro dei relativi presupposti fattuali.
Una volta accertata la sussistenza dei presupposti di cui all'art. 47 cod. nav. il provvedimento di decadenza ha natura sostanzialmente vincolata, con conseguente esclusione di ogni possibile bilanciamento tra l’interesse pubblico e le esigenze del privato concessionario.
E' legittima e doverosa la decadenza dalla concessione demaniale marittima disposta per non uso continuato del bene pubblico.
Rientra nei poteri discrezionali dell’autorità regional... _OMISSIS_ ...a decadenza dalla concessione demaniale in caso di mancato smontaggio della struttura entro il 31 ottobre di ogni anno se tale obbligo è espressamente previsto nella concessione demaniale marittima.
Il richiamo all’art. 47 cod. nav. in un atto di rettifica dello scopo della concessione demaniale marittima comporta che tale atto debba configurarsi, in realtà, come una decadenza parziale dalla stessa.
La pronuncia di decadenza di una concessione demaniale marittima ex art. 47 cod. nav. si riconnette ad un’inadempienza, da parte del concessionario, degli obblighi previsti a suo carico, presentando, dunque, una valenza sanzionatoria.
È illegittimo il provvedimento di decadenza della concessione demaniale marittima adottato ai sensi dell'art. 47 cod. nav. che sia emanato a notevole distanza di tempo dall'acquisizione delle controdeduzioni presentate dal concessionario.
La procedura di decadenza regolata dall'art. 47 cod.... _OMISSIS_ ...n contraddittorio che rispetti una necessaria continuità logica e cronologica fra le sue dinamiche caratterizzate dall’addebito, dalla discolpa e dalla decisione: pertanto, deve ritenersi che eccessive pause e ritardi tra una fase e l’altra impediscono un regolare svolgimento della procedura, determinando una patologica unilateralità della misura irrogata.
Il provvedimento di decadenza della concessione demaniale marittima adottato ai sensi dell'art. 47 cod. nav. deve comunque caratterizzarsi da un’attendibile conseguenzialità temporale rispetto ai passaggi istruttori che ne precedono l'adozione , i quali risulterebbero invece sostanzialmente vanificati da una pausa istruttoria e decisoria che supera le normali esigenze organizzative della P.A., specie se tale pausa non venga quantomeno anticipata e/o preannunciata al destinatario, allegando fondati motivi a sua giustificazione.
La dichiarazione di decadenza della concessione deman... _OMISSIS_ ...per mancato pagamento del canone non è automatica, ma va disposta previa adeguata istruttoria (e motivazione) al fine di perseguire l’equilibrato bilanciamento dei contrapposti interessi.
Prima di dichiarare la decadenza della concessione demaniale marittima per mancato pagamento del canone, la P.A. deve comunque fissare un termine entro il quale l'interessato può presentare le sue deduzioni, garantendo così l’effettivo contraddittorio secondo i principi del giusto procedimento amministrativo.
La decadenza sanzionatoria della concessione demaniale marittima scatta automaticamente, ai sensi dell’art. 47 del codice della navigazione e dell’art. 16, comma 1, del connesso regolamento di esecuzione, al ricorrere di determinati presupposti (tra i quali il mancato pagamento del canone concessorio), senza che al riguardo debba essere tenuto conto del tempo trascorso né di un particolare interesse pubblico a far valere il descr... _OMISSIS_ ... sanzionatorio.
L’installazione sul suolo demaniale di manufatti privi di titolo abilitativo valgono a configurare sia l’ipotesi di “cattivo uso” della concessione di cui alla lettera b) del primo comma dell’art. 47 del codice della navigazione, sia quella di “inadempienza degli obblighi derivanti dalla concessione o imposti da norme di leggi o di regolamenti”, configurata dalla successiva lettera f).
A fronte di un provvedimento che ricollega la declaratoria di decadenza a distinte fattispecie legittimanti l’esercizio del potere, la fondatezza della censura inerente l’insussistenza dei presupposti di una parte di esse non è idonea, secondo i principi in tema di atto plurimotivato, a comportare l’annullamento dell’atto nella sua interezza.
Pur sussistendo un contrasto giurisprudenziale sul punto, la declaratoria di decadenza dalla concessione demaniale marittima va corretta... _OMISSIS_ ...ta quale manifestazione di un potere di autotutela vincolato e, come tale, non richiede di essere sorretta da specifiche valutazioni in ordine all’interesse pubblico alla sua adozione, ovvero all’interesse del privato che viene inciso dal provvedimento accertativo.
L'adozione del provvedimento di decadenza ai sensi dell'art. 47 cod. nav. per abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione non richiede la dimostrazione che dalla sostituzione sia derivato un danno alla P.A.: invero, il vulnus all’interesse pubblico è rappresentato dal fatto in sé della sostituzione soggettiva, che esautora inammissibilmente la P.A. dal potere di scegliere i soggetti cui affidare i beni demaniali.
Qualora sia stata dichiarata la decadenza della concessione demaniale marittima per abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione, non è irragionevole il rilascio del titolo concessorio in favore di chi era stato nominato custod... _OMISSIS_ ...equestro dello stabilimento balneare, anche se questi sia proprio il soggetto che sia illegittimamente subentrato il godimento del bene.
Qualora sia stata dichiarata la decadenza della concessione demaniale marittima per abusiva sostituzione di altri nel godimento della concessione e poi l'area sia stata data in concessione al soggetto nominato custode dei beni in sequestro dello stabilimento balneare, è legittimo il provvedimento con il quale la P.A. rigetta l'istanza di volturazione del titolo a favore del figlio presentata dal soggetto dichiarato decaduto.
In tema di beni demaniali, l'art. 47, lett. f), del codice della navigazione correla la potestà di dichiarare la decadenza dalla concessione per omesso pagamento del canone unicamente all’accertamento dell’inadempimento e non fa salva nessuna facoltà di successiva sanatoria.
Lo strumento sanzionatorio della revoca-decadenza della concessione demaniale, attivabile in caso ... _OMISSIS_ ...o agli obblighi derivanti dalla concessione, non rientra nella previsione di cui all'art. 21-quinquies della legge 241/90, richiedendo quest'ultimo valutazioni di opportunità che non intervengono nelle determinazioni sanzionatorie conseguenti alla violazione di specifiche disposizioni normative.
Nel caso in cui la concessione preveda che il concessionario debba destinare parte del suolo di sua proprietà a passaggio pedonale, onde garantire a tutti i possibili utenti della costa il libero accesso al mare e tale obbligo non sia adempiuto, legittimamente la P.A. adotta un provvedimento con cui ordina al concessionario di realizzare l'opera, minacciando la decadenza del titolo con...
...continua.
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