Decreto motivato di occupazione ex art. 22-bis dpr 327/2001: aspetti particolari

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> CONTENUTO

La determinazione d’urgenza, in via provvisoria, dell’indennità di esproprio, adottata ex art. 22 bis d.P.R. n. 327/2001 non deve contenere gli elementi essenziali di un decreto di esproprio, ma si limita a comunicare agli interessati gli importi stabiliti a titolo di indennità, anticipando l’elenco degli immobili che sarà necessario occupare in via d’urgenza ai sensi dell’art. 22 bis suddetto.

L’occupazione d’urgenza preordinata all’acquisizione di cui all'art. 22 bis tues è volta a consentire per ragioni d’urgenza l’anticipata immissione in possesso delle aree in cui deve essere realizzata l’opera pubblica e dare inizio ai lavori prima che il procedimento espropriativo si concluda con il relativo provvedimento.

Il decreto di occupazione di urgenza, oltre a rivestire carattere non nec... _OMISSIS_ ...rave; meramente eventuale, consente all’Amministrazione di fare fronte a due differenti esigenze, consistenti nella determinazione provvisoria dell’indennità di espropriazione e nell’occupazione anticipata dei beni.

Illegittimo è il decreto di occupazione emanato ex art. 22 bis DPR 327/2001, che difetti dell’esplicitazione delle ragioni di particolare urgenza, della determinazione, in via provvisoria, dell’indennità di espropriazione; dell’avvertenza che il proprietario, nei trenta giorni successivi all'immissione in possesso, può, nel caso non condivida l’indennità offerta, presentare osservazioni scritte e depositare documenti.

L'art. 22 bis DPR 327/2001 non impone che venga notificato, al singolo espropriato, l’intero elenco dei beni e dei proprietari coinvolti nel procedimento ablativo (di cui può comunque essere presa visione qualora sussista interesse). Correttamente può essere notificato... _OMISSIS_ ...o stralcio delle ulteriori informazioni (beni, relative estensioni e identificazioni), riguardanti il singolo destinatario.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> COSTITUZIONALITÀ

L’art. 22-bis del DPR 327/2001 non costituisce una violazione della delega legislativa prevista dall’art. 5 comma 4 della legge 166/2002.

E’ stata ritenuta manifestamente infondata (Cons. Stato, IV, n 8259/2006) la questione di legittimità costituzionale dell’art. 22 bis DPR 327/2001 per eccesso di delega nella parte in cui estende l’ operatività dell’occupazione di urgenza per le opere diverse da quelle previste dalla L. n. 443/2001, in quanto l’art. 5, comma 4, della L. n. 166/2002 aveva delegato il Governo a modificare il T.U. sulle espropriazioni non solo ai fini di un suo coordinamento con le disposizioni in tema di insediamenti produttivi e strategici, ma anche per “ag... _OMISSIS_ ...edure di immissione nel possesso”.

E’ manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell’art. 22 bis DPR 327 del 2001 per eccesso di delega e irragionevolezza nella parte in cui estende l’operatività dell’occupazione di urgenza per le opere diverse da quelle previste dalla legge 21 dicembre 2001, n.443. Infatti, l’art. 5, comma 4 della L.166 del 2002 aveva delegato il Governo a modificare il Testo Unico sulle espropriazioni non solo per integrare e coordinare il testo unico stesso alle disposizioni in tema di insediamenti produttivi e strategici, ma anche al fine di >.

E' manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 22 bis per eccesso di delega rispetto all’art. 5, comma 4, della legge delega n. 166/2002, anche con riferimento al numero di destinatari.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> DESTINATA... _OMISSIS_ ...| Legittimamente il decreto di occupazione d’urgenza è notificato ed eseguito nei confronti del soggetto che, a causa del mancato aggiornamento catastale, risulti ancora proprietario delle aree occupate.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> DESTINATARI --> NON CONSENZIENTI

Non è affetto da vizio di eccesso di potere per disparità di trattamento e sviamento, il provvedimento di occupazione d’urgenza che sia stato emanato soltanto nei confronti dei proprietari che non hanno voluto concludere il procedimento espropriativo nella forma civilistica della stipulazione del contratto di cessione volontaria, così assumendo una posizione giuridica differenziata non paragonabile ai bonari cessionari.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> ECCEZIONALITÀ

Il decreto di occupazione di urgenza rappresenta, oramai, un’ipotesi eccezionale di a... _OMISSIS_ ...beni privati prima del formale provvedimento ablatorio, sottoposta alla sussistenza del requisito della doppia urgenza qualificata; di tale strumento la P.A. può avvalersi solo dopo aver accertato la sussistenza di circostanze di fatto eccezionali, tali da giustificare l’immediata realizzazione dell’opera pubblica, così comprimendo i diritti dominicali del privato inciso dal procedimento ablatorio, senza alcuna garanzia procedurale e senza la preventiva acquisizione della proprietà dell’area.

Con la disciplina di cui al d.p.r. n. 327/2001, incluse le successive modificazioni, il legislatore ha inteso sottolineare la natura eccezionale e straordinaria della fase dell’occupazione d’urgenza, che, in passato, si era invece tramutata in una sorta di passaggio ordinario e fisiologico del procedimento espropriativo.

Il ricorso allo strumento dell’occupazione d’urgenza di cui all’art. 22-bis DPR... _OMISSIS_ ... ritenersi eccezionale e pertanto limitato ai soli casi di obiettiva, evidente urgenza dell’intervento e ciò al fine di sanzionare l’eccessiva propensione delle amministrazioni a continuare, pur nel nuovo regime introdotto dal testo unico, ad abusare di suddetto strumento.

L’istituto dell'occupazione d’urgenza ex art. 22 bis DPR 327/2001 è strumento eccezionale che devia dall'ordinaria sequenza procedimentale ablatoria.

Con l’art. 22 bis DPR 327/2001 il legislatore ha inteso reintrodurre l’istituto dell’occupazione d’urgenza, indicandone e specificandone, con la formula letterale usata, la straordinarietà ed eccezionalità; memore del continuo e quasi sistematico ricorso fatto dalle Amministrazioni nel previgente sistema normativo all’occupazione d’urgenza preespropriativa, tanto da farla divenire una via quasi usuale di avvio dell’esproprio, ha così inteso precisarne la... _OMISSIS_ ...inaria e specificarne i limiti di utilizzo.

Ai sensi dell’art. 22 bis del T.U. (che parla di “particolare urgenza dell’inizio dei lavori”), il procedimento di occupazione d’urgenza costituisce una sorta di eccezionale “deviazione” rispetto al normale corso del procedimento espropriativo; nel caso in cui l’amministrazione si determini ad utilizzare tale procedura, è necessario che l’urgenza sia qualificata all’interno del provvedimento di occupazione in modo circostanziato in relazione al caso di specie.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> EFFICACIA

La mancata emanazione del decreto di esproprio nel termine quinquennale comporta, oltre alla decadenza dell’originaria dichiarazione di pubblica utilità, anche la perdita di efficacia del decreto di occupazione d’urgenza emanato nel frattempo.

Il decreto di occupazi... _OMISSIS_ ...d'urgenza ex art. 22-bis tues a cui non faccia seguito il decreto di esproprio entro la scadenza della dichiarazione di pubblica utilità, diviene inefficace, e l’immissione in possesso si tramuta in occupazione sine titulo a partire dalla scadenza del predetto termine di efficacia.

Il decreto di occupazione d’urgenza deve ritenersi caducato sia in conseguenza dell’annullamento dell’atto presupposto dichiarativo della pubblica utilità che per la decorrenza del termine di validità senza l’adozione del decreto di esproprio (ex art. 22 bis, comma 6, del d.P.R. n. 327/2001).

Il decreto di occupazione d’urgenza perde efficacia se non è emanato il decreto di esproprio entro cinque anni decorrenti dalla dichiarazione di p.u.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> EFFICACIA --> TERMINE TRIMESTRALE

Qualora non eseguito nei termini di legge, il decreto di ... _OMISSIS_ ...de definitivamente efficacia a norma dell’art. 22-bis comma 4 del D.P.R. n. 327/2001.

L’art. 22 bis, comma 6, DPR 327/2001 stabilisce che “ Il decreto che dispone l'occupazione ai sensi del comma 1 perde efficacia qualora non venga emanato il decreto di esproprio nel termine di cui all'articolo 13. Pertanto la mancata immissione nel possesso nel termine di tre mesi non determina alcuna perdita di efficacia dell’occupazione disposta ai sensi dell’art. 22-bis e tanto meno del decreto di esproprio.

L'art. 22 bis dpr 327/2001, riproduttivo della norma di cui all'art. 20 comma 1 della L. n. 865/71 prevede, al comma 4, “l'esecuzione del decreto di cui al comma 1, ai fini dell'immissione in possesso, è effettuata con le medesime modalità di cui all'articolo 24 e deve aver luogo entro il termine perentorio di tre mesi dalla data di emanazione del decreto medesimo”. La giurisprudenza è consolidata nel ritener... _OMISSIS_ ...o di occupazione perde efficacia ove l'occupazione di urgenza non segua entro tre mesi dalla sua emanazione, trattandosi di un termine perentorio, insuscettibile di deroga.

La mancata esecuzione entro il termine dei tre mesi dalla sua adozione del decreto di occupazione d’urgenza non comporta l’inefficacia della dichiarazione di p.u., ma la perdita di efficacia del decreto.

Dal disposto di cui all’art. 22-bis del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, in cui è stato trasfuso l’art. 20 L.n. 865/71, emerge per un verso che la normativa oggi in vigore non parla più di “perdita di efficacia” del decreto di occupazione e per altro verso che si qualifica espressamente come “perentorio” il termine di tre mesi, entro il quale deve essere eseguito il decreto di occupazione d’urgenza.

L’art. 22-bis del D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, prescrive che l’esecuzione del decreto di occupaz... _OMISSIS_ ...e aver luogo entro il termine perentorio di tre mesi dall’emanazione del decreto medesimo”; ne consegue l’illegittimità dell’avviso di esecuzione intervenuto dopo suddetta scadenza.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> EFFICACIA --> TERMINE TRIMESTRALE --> SOSPENSIONE/INTERRUZIONE

Ai sensi dell'art. 22-bis comma 4 D.P.R. n. 327/2001, l’esecuzione del decreto di occupazione, ai fini dell'immissione in possesso, deve aver luogo entro il termine perentorio di tre mesi dalla data di emanazione del decreto medesimo. L’efficacia del decreto di occupazione di urgenza deve pertanto ritenersi esaurita con lo spirare del termine di tre mesi anche nell'ipotesi in cui siano state sospese da parte del giudice (non l’efficacia del decreto di occupazione d’urgenza, ma) le operazioni di immissione in possesso, che tali sono rimaste nelle more del giudizio.

Sc... _OMISSIS_ ...e di tre mesi, il decreto di occupazione perde efficacia qualora non portato ad esecuzione per cui legittimamente può essere emanato nuovo decreto; ciò anche nell’ipotesi in cui il primo sia rimasto sospeso per effetto di provvedimento cautelare giudiziale la cui efficacia sia venuta meno.

Del termine trimestrale previsto per l’esecuzione del decreto di occupazione non è prevista né la sospensione, né l’interruzione; ne consegue che non può ritenersi che l’assunzione di provvedimenti cautelari adottati in sede giudiziale, in occasione dell’impugnativa dell’occupazione d’urgenza, sia idonea a prolungarne l’efficacia, consentendo così l’esecuzione dello stesso a distanza maggiore di tempo.

OCCUPAZIONE --> DECRETO MOTIVATO ART. 22 BIS DPR 327/2001 --> INDICAZIONE TERMINE

La mancata indicazione nel decreto impugnato della durata dell’occupazione non è vizio d... _OMISSIS_ ... del decreto stesso, in quanto l’art. 22 bis d.p.r. 327 del 2001 non considera elemento costitutivo di quest’ultimo l’indicazione del termine di durata, fissandosi direttamente un termine massimo di relativa efficacia coincidente con quello della dichiarazione di pubblica utilità. Infatti, il decreto di occupazione d’urgenza perde efficacia se non è emanato il decreto definitivo di esproprio entro cinque anni decorrenti dalla dichiarazione di pubblica utilità.

La mancata indicazione della durata dell’occupazione non è vizio d'illegittimità del decreto, in quanto l’art. 22-bis, d...


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