Il contraddittorio nella determinazione dell'indennità di espropriazione

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ

La determinazione dell'indennità di esproprio rientra certamente nel potere del soggetto espropriante, non essendo prevista la necessità di un accordo preventivo o di una “contrattazione” dell’indennità con l’espropriato (il quale può solo non accettare il quantum stabilito e opporsi alla stima, instaurando un contenzioso dinanzi al giudice ordinario).

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ --> ART. 17 DPR 327/2001

Non può dirsi omesso l'adempimento ex art. 17 comma 2 DPR 327/2001, qualora la comunicazione inviata contenga un richiamo espresso alla citata norma e, pur non contenendo l’invito a fornire ogni elemento utile per determinare il valore dell’indennità, indichi comunque la misura di quella offerta e le relative modalità di calcolo, in modo da non impedire al soggetto interess... _OMISSIS_ ...re le proprie contestazioni qualora ritenuta incongrua l’offerta ricevuta.

La norma di cui all’art. 17 comma 1 DPR 327/2001 ha una funzione meramente notiziale ed è preordinata - come chiaramente si evince dalla seconda delle disposizioni di cui consta - a garantire la partecipazione dell’interessato al procedimento di determinazione dell’indennità di esproprio.

L’art. 17 comma secondo del D.P.R. n. 327/2001 non stabilisce un termine ultimo per la comunicazione, di guisa che il ritardo in detto adempimento non comporta decadenza, né costituisce di per sé vizio della procedura.

La comunicazione prevista dall'art. 17 comma secondo del D.P.R. n. 327/2001 è chiaramente preordinata a consentire la partecipazione dell’interessato nel procedimento di determinazione del valore del bene espropriando, ai fini della liquidazione dell’indennità di esproprio, di guisa che la violazione del cita... _OMISSIS_ ... essere fatta valere, al più, in sede di contestazione della determinazione dell’indennità.

L'Amministrazione è tenuta a dare comunicazione dell'intervenuta efficacia dell'atto che ha approvato il progetto definitivo ex artt. 17 e 18 DPR 327/2001; ciò in quanto l’onere procedimentale posto a carico dell’amministrazione è finalizzato a non depauperare ulteriormente la sfera giuridica del proprietario espropriato che, attraverso detta comunicazione, deve essere messo a conoscenza della possibilità di fornire ogni utile elemento per determinare il valore dell’area ai fini della liquidazione dell’indennità di espropriazione.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ --> ART. 17 DPR 327/2001 --> CONTENUTO

L’art. 17 del DPR 327/2001 prevede che dell’atto da cui discende il vincolo preordinato all’esproprio sia fatta menzione solo in sede di approvaz... _OMISSIS_ ...to definitivo. Ne discende che nessuna illegittimità può essere ravvisata nel fatto che la comunicazione di avvio del procedimento prevista dal comma 2 delle stessa norma non contenga alcun riferimento al medesimo vincolo.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ --> ART. 17 DPR 327/2001 --> OMISSIONE

La comunicazione di avvio del procedimento espropriativo, prevista dall'art. 17 del D.P.R. 8 febbraio 2001 n. 327, non costituisce un requisito di legittimità dell'atto che ha approvato il progetto definitivo dell'opera pubblica, ma la sua mancanza si esaurisce in una mera irregolarità, che ha unicamente l'effetto di impedire che inizi a decorrere per l'interessato il termine per impugnare l'atto di approvazione.

La finalità tipizzata della comunicazione ex art. 17 comma 2 DPR 327/2001 (“fornire ogni utile elemento per determinare il valore da attribuire all'area ai fini della liquidazion... _OMISSIS_ ...tà di esproprio”), induce ad escludere che, nello schema normativo, la sua omissione influisca sulla legittimità dei successivi atti del procedimento espropriativo.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ --> ART. 22 DPR 327/2001
La riduzione meramente formale del termine assegnato per le determinazioni in merito all'indennità rispetto ai 30 giorni previsti dall'art. 22 DPR 327/2001, che non abbia in alcun modo leso le prerogative e le facoltà del privato, per non essersi prodotte conseguenze lesive per il superamento da parte di quest'ultimo del termine assegnato, comporta che la violazione assuma un rilievo puramente formale, anche alla luce del disposto dell’art. 21 octies L. 241/90.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ --> ART. 20.1 DPR 327/2001

L'omissione delle fasi descritte nei commi 1 e 3 dell'art. 20 del DPR 327/2001, non cons... _OMISSIS_ ...teressati di svolgere osservazioni ed offrire suggerimenti in ordine alla determinazione dell’indennità di espropriazione, determina l'illegittimità del relativo atto determinativo.

PROCEDURA --> CONTRADDITTORIO, GIUSTO PROCEDIMENTO --> INDENNITÀ --> ART. 20.1 DPR 327/2001 --> ART. 20.2 DPR 327/2001

L’invito di cui all’art. 20 comma 2 del DPR n. 327/2001 è meramente facoltativo e rimesso all’esclusiva discrezionalità dell’autorità espropriate.


Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.