La Valutazione Ambientale Strategica (V.A.S.) di piani e programmi urbanistici

PROCEDURA --> VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA

In ordine al principio di indipendenza dell’organo competente alla V.A.S., condizione perché la scelta dell’autorità competente non violi i canoni comunitari è unicamente che tra autorità competente e autorità procedente, anche se appartenenti alla stessa amministrazione, sussista un adeguato grado di autonomia.

È legittima la decisione di individuare, quale autorità competente per la VAS, due Uffici distinti, che assicurano la necessaria imparzialità in applicazione dei principi espressi dalla giurisprudenza eurounitaria ed interna.

La procedura di verifica di assoggettabilità a V.A.S. (Valutazione Ambientale Strategica), disciplinata dall’art. 12 del D. lgs. n. 152 del 2006, ... _OMISSIS_ ...to il profilo ambientale. Trattasi di una procedura finalizzata precipuamente a mettere in rilievo le possibili cause di un degrado ambientale derivante dall’adozione di piani e programmi interessanti il territorio, introdotta dalla Direttiva comunitaria 2001/42/CE che prevede, appunto, la sua applicazione a piani e programmi produttivi di effetti significativi sull’ambiente.

Nell’ambito della procedura di V.A.S., per espressa previsione legislativa (art. 12, comma 2, D. lgs. n. 152 del 2006), l’autorità procedente provvede ad acquisire i pareri delle altre autorità titolari di competenze in materia ambientale, alle quali è trasmesso il documento preliminare, ed è chiamata, “tenuto conto dei contributi pervenuti”, a determinarsi in ordine ... _OMISSIS_ ...di valutazione tecnico-discrezionale molto ampio, da esercitarsi sulla base dei pareri acquisiti al procedimento da parte delle autorità competenti in materia ambientale, di cui deve necessariamente tenere conto e dai quali può discostarsi soltanto previa adeguata e puntuale motivazione.

la Vas è la valutazione delle conseguenze ambientali di piani e programmi al fine ultimo di assicurare lo sviluppo sostenibile di un territorio sotto il profilo ambientale. È una procedura finalizzata precipuamente a mettere in rilievo le possibili cause di un degrado ambientale derivante dall'adozione di piani e programmi interessanti il territorio, introdotta dalla direttiva comunitaria 2001/42/CE che prevede, appunto, la sua applicazione a piani e programmi produttivi di effetti significa... _OMISSIS_ ...lla avente qualità di "autorità procedente". Infatti, se dalle definizioni di cui all'art. 5 del D.lgs. n. 152 del 2006 (Codice dell'ambiente) risulta infatti chiaro che entrambe le autorità de quibus sono sempre "amministrazioni" pubbliche, in nessuna definizione del Testo Unico ambientale si trova affermato in maniera esplicita che debba necessariamente trattarsi di amministrazioni diverse o separate (e che, pertanto, sia precluso individuare l'autorità competente in diverso organo o articolazione della stessa, amministrazione procedente).

Una volta accertato che la vas è stata effettuata e che quindi non si verte in una fattispecie di assoluta mancanza della stessa, l'interessato non ha legittimazione a contestare il quomodo di effettuazione della stes... _OMISSIS_ ...ecifichi quale concreta lesione alla sua proprietà sia derivata dall'inosservanza delle norme sul procedimento; in altri termini non deve trattarsi di una doglianza meramente strumentale ma sostanziale, visto che il generico interesse ad un nuovo esercizio del potere pianificatorio dell'Amministrazione è insufficiente a distinguere la posizione del ricorrente da quella del "quisque de populo".

La VAS è la sede eminente per trattare precauzionalmente della sostenibilità e della compatibilità ambientale dell’atto di pianificazione in itinere.

La direttiva 2001/42/CE in materia di valutazione ambientale strategica (VAS) non è self executing, sulla base del principio secondo cui non possono considerarsi tali le direttive comunitarie che, ancorché i... _OMISSIS_ ...S è la valutazione delle conseguenze ambientali di piani e programmi al fine ultimo di assicurare lo sviluppo sostenibile di un territorio sotto il profilo ambientale. E' una procedura finalizzata precipuamente a mettere in rilievo le possibili cause di un degrado ambientale derivante dall'adozione di piani e programmi interessanti il territorio, introdotta dalla direttiva comunitaria 2001/42/CE che prevede, appunto, la sua applicazione a piani e programmi produttivi di effetti significativi sull'ambiente.

I plurimi contributi consultivi favorevoli (nella specie Commissione Edilizia, Genio Civile, Settore C.T.R. di Salerno, ASL, Autorità di Bacino) acquisiti nel corso del procedimento, in quanto non equipollenti alla Valutazione Ambientale Strategica, non può consolidare alc... _OMISSIS_ ...poste alla redazione di piani e programmi di problemi connessi con gli impatti strategici, da valutarsi su più ampia scala geografica e nel loro complesso, onde consentire l’integrazione delle relative previsioni di piano con considerazioni specificamente ambientali.

Se una variante urbanistica deve essere sottoposta a VAS, non può avere efficacia sanante il procedimento avviato successivamente all’approvazione della variante, poiché, ai sensi dell’art 11, comma 5, del d.lgs. n. 152 del 2006 la fase di valutazione deve essere conclusa anteriormente all'approvazione del piano o del programma.

La procedura VAS non deve essere avviata necessariamente prima dell'attivazione della procedura amministrativa di approvazione del piano, ma deve però ob... _OMISSIS_ ...ilità a VIA ma non anche a VAS, fraintendendo sulla equiparabilità tra i due procedimenti.

Nessuna norma impone che la nomina dei soggetti chiamati a svolgere il ruolo di autorità procedente e di autorità competente per la VAS sia fatta con un provvedimento di ordine generale anteriore alla singola scelta di pianificazione; quel che invece rileva è che la nomina sia quanto meno contestuale all’avvio del procedimento di VAS.

La sopravvenienza di diritto che rende non più necessaria la VAS rende inaccoglibile, per mancanza di utilità, la doglianza di omessa acquisizione della VAS allorquando essa era in tesi necessaria.

L’assoggettamento a VAS dei piani attuativi impone una concreta valutazione degli impatti degli stessi sull'ambiente ... _OMISSIS_ ....

La variante “normativa” e riduttiva, siccome unicamente tesa a ridurre l’indice di fabbricabilità fondiaria ed il carico insediativo, non è soggetta a VAS.

Si ricava dalla legge regionale Lombardia n. 12 del 2005, all’art. 4, comma 3 ter, che l’autorità competente per la VAS deve essere scelta prioritariamente all’interno dell’ente competente all’adozione del piano oggetto della stessa VAS.

L’autorità competente per la VAS può essere scelta all’interno dell’ente competente all’adozione del piano oggetto della stessa VAS, a condizione che tra autorità competente e autorità procedente, anche se appartenenti alla stessa amministrazione, sussista un adeguato grado di autonomia... _OMISSIS_ ...er la VAS: si tratta infatti dei titolari di servizi comunali dotati delle necessarie competenze tecniche in materia, autonomi fra loro nell’ambito della struttura comunale ed in assenza di reciproci condizionamenti per commistione di ruoli, essendo a tal fine irrilevante la dipendenza degli stessi dallo stesso organo di vertice.

Non è necessario che l’autorità competente all’effettuazione della V.A.S. sia individuata in via preventiva, generale ed astratta.

Il fatto che una variante ad un piano o ad un progetto contempli una riduzione della volumetria complessivamente assentibile rispetto alla versione originaria non è di per sé sufficiente a rendere logicamente ultronee ed inutili le valutazioni ambientali, specie qualora il precedente pian... _OMISSIS_ ...tive previsioni, con considerazioni specificamente ambientali, che siano tali da guidare l’amministrazione nell’effettuazione nelle scelte discrezionali, tipiche, per l’appunto, dei piani e dei programmi.

Nei procedimenti di valutazione ambientale strategica (VAS) e valutazione di impatto ambientale (VIA) sono ammessi interventi specifici del legislatore regionale al solo fine di ampliare il livello di protezione accordato agli interessi ambientali qualora sia richiesto da interessi particolari del territorio.

La valutazione ambientale strategica è da identificarsi come un passaggio endoprocedimentale della pianificazione che si sostanzia nell'espressione di un parere che riflette la verifica di sostenibilità ambientale della pianificazione s... _OMISSIS_ ...ning VAS il Piano di Interventi, in quanto, ai sensi di quanto previsto dall’art. 4 comma 2 della L. reg. 11/2004, detto strumento non è incluso tra quelli sottoposti a detto procedimento di valutazione ambientale.

Lo svolgimento della procedura VAS è strettamente correlata ad un’attività di programmazione e, ciò, in considerazione delle caratteristiche di detto procedimento di valutazione, circostanza quest’ultima che fa apparire incompatibile detta valutazione con le caratteristiche attuative del PI.

La valutazione ambientale strategica è volta a garantire che gli effetti sull'ambiente di determinati piani e programmi siano effettivamente ponderati nel corso dell’attività di predisposizione degli stessi piani, così da anticipar... _OMISSIS_ ...ogettuali, non consentirebbe di compiere un'effettiva valutazione comparativa, mancando in concreto la possibilità di disporre di soluzioni alternative per la localizzazione degli insediamenti e, in generale, per stabilire, nella prospettiva dello sviluppo sostenibile, le modalità di utilizzazione del territorio.

In materia di tutela dell’Ambiente, materia di competenza esclusiva dello Stato, sussiste il potere delle Regioni di introdurre disposizioni più restrittive rispetto a quanto disposto dalla legislazione nazionale di cui all’art. 6 del D.Lgs. 152/06.

E' infondata l’eccezione di incostituzionalità dell’art. 4 della L. Reg. n.11/2004, nella parte in cui non sottopone a VAS i piani degli interventi per presunta violazione dell... _OMISSIS_ ...quo;attività di pianificazione del territorio e, ciò, nella parte in cui si prevede la sottoposizione a Valutazione ambientale sia dell’attività di pianificazione sia, nel contempo, della realizzazione di specifici progetti.

La V.A.S. è volta garantire che gli effetti sull'ambiente di determinati piani e programmi siano considerati durante l'elaborazione e prima dell'adozione degli stessi, così da anticipare nella fase di pianificazione e programmazione quella valutazione di compatibilità ambientale che, se effettuata (come avviene per la valutazione di impatto ambientale) sulle singole realizzazioni progettuali, non consentirebbe di compiere un'effettiva valutazione comparativa, mancando in concreto la possibilità di disporre di soluzioni alternative per la loc... _OMISSIS_ ...ca il quadro di riferimento per l'approvazione, l'area di localizzazione o comunque la realizzazione di un progetto di porto turistico sottoposto a V.I.A. va sempre e comunque sottoposto a V.A.S., senza passare per la verifica di assoggettabilità.

La procedura di screening prevista dall'art. 6, co. 3, D. Lgs. 152/2006 per i piani e i programmi che determinano l'uso di piccole aree a livello locale o per le modifiche minori dei piani e dei programmi, presuppone che il piano di cui è approvata la variante locale o minore sia stato comunque preventivamente sottoposto a V.A.S..

Quando la localizzazione dell’impianto di distribuzione di carburante riguardi un sito non compreso nelle aree specificamente destinate a questo scopo dalla zonizzazione, la VAS che p... _OMISSIS_ ...le modifiche minori potenzialmente impattanti, e in quanto tale esige la verifica di assoggettabilità alla VAS ai sensi dell’art. 6, co. 3, e dell’art. 12 D. Lgs. 152/2006, limitatamente agli aspetti non considerati in sede di redazione dello strumento urbanistico generale.

Essendo gli impianti di distribuzione di carburanti astrattamente compatibili con ogni destinazione urbanistica (ad eccezione di quelle escluse direttamente dalla legge), la verifica di assoggettabilità e l’eventuale V.A.S. non sono propedeutiche a una variante urbanistica (formalmente non necessaria) ma all’accertamento della compatibilità in concreto del progetto dell’impianto con la situazione dei luoghi nel sito prescelto.

È incostituzionale la norma region... _OMISSIS_ ... all'installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, con ciò implicitamente escludendo la necessità di tale procedura negli altri casi.

La V.A.S. si configura come fase interna ai procedimenti di formazione dei piani e dei programmi e, dunque, non attiene alle modalità di presentazione al SUAP di richieste relative al singolo esercizio commerciale.

Restano sottratti all’obbligo di effettuare la V.A.S. i piani e i programmi iniziati prima del 21 luglio 2004 e conclusi nel biennio successivo a tale data.

Il piano paesaggistico resta escluso dall'applicazione della V.A.S., salvo non si tratti di un piano urbanistico-territoriale con specifica considerazione dei valori paesaggistici.

Scopo della V.A.S. è... _OMISSIS_ ...e dell’istituto, costituito dalla significativa anticipazione della valutazione delle possibili conseguenze ambientali negative dell’azione amministrativa conseguenti alla progettazione e adozione di piani e dei programmi.

La zonizzazione acustica di un aeroporto costituisce un piano o un programma e deve preventivamente essere sottoposta a V.A.S., a nulla rilevando che siano stati sottoposti a tale procedura gli strumenti urbanistici comunali che recepiscono la zonizzazione acustica dell'aeroporto.

Ai fini della V.A.S., la nozione di «piano» va ricavata dal significato che questa parola ha nella lingua italiana: pertanto, esso è un atto che si caratterizza per il fatto di essere volto a dare una certa disciplina in vista di un fine da ... _OMISSIS_ ... nel solo caso in cui esso, pur intercettando gli interessi ambientali, risulti espressivo di una competenza propria della Regione, e sempre che non comprometta un punto di equilibrio tra esigenze contrapposte espressamente individuato dalla norma dello Stato.

Il fatto che un piano o un programma di cui all'art. 6, co. 2, D. Lgs. 152/2006 riguardi una piccola area a livello locale o sia una modifica minore può giustificare, sulla base di criteri predeterminati, l’esonero dalla procedura di VAS, ma non dalla verifica di assoggettabilità: pertanto, è incostituzionale una legge regionale che preveda che, qualora non siano superate determinate soglie quantitative o dimensionali, il piano o il programma non sia sottoposto nemmeno a screening.

Va sottoposto a ... _OMISSIS_ ...a acquifera.

La nozione di piani e programmi previsti da disposizioni legislative, regolamentari o amministrative, di cui all'art. 2, lett. a) Direttiva 2001/42/CE, deve essere interpretata nel senso che essa riguarda anche i piani regolatori particolareggi...
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.