Caratteristiche del possesso utile ai fini dell'acquisto della proprietà per usucapione

TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - USUCAPIONE

In ipotesi in cui sia intervenuto l'acquisto del bene in forza di decreto di esproprio, erroneo è il richiamo all'usucapione, che concreta un modo di acquisto della proprietà a titolo originario per effetto del possesso continuato e ininterrotto nel tempo.

In ipotesi in cui il soggetto privato delegato dal Comune a richiedere in nome e per conto del Comune stesso l'autorizzazione a procedere all'occupazione temporanea d'urgenza, sia stato autorizzato ad occupare le particelle di proprietà privata ed ivi abbia realizzato il previsto programma edificatorio, nella veste di concessionario superficiario in forza di convenzione intervenuta con il Comune delegante, deve escludersi la ravvisabilità ne... _OMISSIS_ ...ucapione costituisce un modo di acquisto a titolo originario dei diritti reali avente portata generale, la cui funzione è quella di rendere certa e stabile la proprietà e di favorire chi possiede un bene e lo rende socialmente utile.

Deve essere esclusa la possibilità che possano maturare acquisti a titolo originario per usucapione su beni demaniali posseduti da privati.

A mente dell’art. 2943 c.c., richiamato dall’art. 1165 c.c. in tema di usucapione, una domanda giudiziale ha efficacia interruttiva del decorso del termine utile per usucapire solo qualora sia diretta a far valere una pretesa incompatibile con gli effetti derivanti dal trascorrere del termine.

Le azioni possessorie hanno efficacia interruttiva dell’altrui possesso ad usuca... _OMISSIS_ ... tutela di porzioni di fondo marginali non interrompe il termine per l’usucapione di una servitù di uso pubblico se la pretesa dedotta in giudizio non è incompatibile con il pubblico transito.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - USUCAPIONE - CONDIZIONI

L'apprezzamento del giudice di merito in ordine alla validità degli eventi dedotti dalla parte, al fine di accertare se, nella concreta fattispecie, ricorrano o meno gli estremi di un possesso legittimo, idoneo a condurre all'usucapione, non è soggetto al sindacato di legittimità, se sorretto da corretta e congrua motivazione.

L’istituto dell’usucapione (art. 1158 c.c.), quale strumento di acquisto a titolo originario della proprietà di beni, const... _OMISSIS_ ...di altro soggetto per il menzionato lasso di tempo.

Le (sole) condizioni per potere procedere all’espropriazione di beni privati per ragioni di pubblica utilità, secondo “debita forma”, sono: la condotta non violenta; l’esatta individuazione del momento della interversio possesionis; la decorrenza della prescrizione acquisitiva dalla data di entrata in vigore del testo unico dell'espropriazione (30 giugno 2003), perché solo l'art. 43 del medesimo t.u. 8 giugno 2001, n. 327 ha sancito il superamento dell'istituto dell'occupazione acquisitiva, e dunque solo da questo momento potrebbe ritenersi individuato, ex art. 2935 c.c., il «....giorno in cui il diritto può essere fatto valere».

Chi agisce in giudizio per essere dichiarato proprie... _OMISSIS_ ...del "corpus", ma anche dell’"animus".

Chi abbia ottenuto la consegna di un bene immobile in virtù di una compravendita nulla per difetto di forma scritta è mero detentore della cosa e con ciò non può vantare un possesso ad usucapionem, salvo che provi il verificarsi di un fatto idoneo a determinare l'interversione del possesso.

L'acquisto della proprietà (o di un diritto reale di godimento) per usucapione su beni immobili rinviene il suo fondamento e la ratio giustificatrice in una situazione di fatto caratterizzata dal mancato esercizio del diritto da parte del proprietario e dalla prolungata - per il tempo necessario stabilito dalla legge - continua e non interrotta signoria di fatto sulla cosa (ovvero esercizio di fatto del diritto reale di godimento) da part... _OMISSIS_ ...il carattere non violento della condotta; b) l'esatta individuazione del momento della interversio possesionis; c) la decorrenza della prescrizione acquisitiva dalla data di entrata in vigore del testo unico dell'espropriazione (30 giugno 2003), perché solo l'art. 43 del D.P.R. n. 327/2001 ha sancito il superamento dell'istituto dell'occupazione acquisitiva, e dunque solo da questo momento potrebbe ritenersi individuato, ex art. 2935 c.c., il "giorno in cui il diritto può essere fatto valere".


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - USUCAPIONE - CONDIZIONI - INERZIA DEL PROPRIETARIO

Ai fini dell’usucapione rileva l’inerzia del titolare del diritto, inerzia che però deve essere esclusa nel caso del pagamento dell... _OMISSIS_ ... il suo fondamento in una situazione di fatto caratterizzata, da un lato, dal mancato esercizio delle potestà dominicali da parte del proprietario e, dall'altro, dalla prolungata signoria di fatto sullo stesso bene da parte di altri che si sostituisca al proprietario nell'utilizzazione del bene medesimo; l'inerzia del proprietario si manifesta nel mancato esercizio di dette potestà e nella mancata sua reazione contro il potere di fatto esercitato sull'immobile dal possessore; non è affatto possibile ravvisare la sussistenza del presupposto della “assenza di reazione del privato proprietario” a fronte delle plurime iniziative intraprese da questi.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - USUCAPIONE - CONDIZIONI - POSSESSO

... _OMISSIS_ ... della proprietà del fondo comporta il riconoscimento che il godimento del bene trae origine dalla tolleranza della P.A. proprietaria e esclude in radice l'animus possidendi uti dominus necessario per usucapire.

La non clandestinità del possesso va riferita al fatto che questo sia stato acquistato ed esercitato pubblicamente, cioè in modo visibile e non occulto, così da palesare l'animo del possessore di volere assoggettare la cosa al proprio potere, e senza che sia necessaria l'effettiva conoscenza da parte del preteso danneggiato.

Poichè l'uso prolungato nel tempo di un bene non è normalmente compatibile con la mera tolleranza, essendo quest'ultima configurabile, di regola, nei casi di transitorietà ed occasionalità, in presenza di un esercizio sistematico e ... _OMISSIS_ ... previo pagamento del canone, compia una complessa attività, anche di tipo edilizio, ha il possesso ad usucapionem.

E' legittimo ritenere che le domande di licenze edilizie e la licenza di abitabilità non siano significative di un possesso "ad usucapionem".

Solo il possesso violento o clandestino non è utile all'usucapione ma utile, invece, all'usucapione è il possesso esercitato, non per tolleranza, ma contro la volontà del proprietario.

Un'opera astrattamente idonea a consentire il passaggio da un fondo ad un altro non può essere posta a fondamento di una servitù di passaggio per usucapione se tale passaggio non viene concretamente esercitato.

L'acquisto del diritto di servitù per usucapione richiede l'esercizio pacifico, non clandestino e cont... _OMISSIS_ ...o titolare del diritto manifesti una volontà contraria all'altrui possesso, trattandosi di elemento rilevante al diverso fine di evidenziare la mala fede del possessore, con la conseguente applicabilità del termine ventennale.

In tema di possesso "ad usucapionem", non è censurabile in sede di legittimità - ove congruamente motivato ed immune da vizi giuridici - l'apprezzamento del giudice del merito in ordine alla validità degli eventi dedotti dalla parte al fine di accertare se, nella concreta fattispecie, ricorrano o meno gli estremi del possesso idoneo ad usucapire.

Il riconoscimento dell’altruità del bene comporta la mancanza del presupposto principale dell’usucapione ossia il possesso pacifico e protratto per un certo periodo di tempo e, ancor più a m... _OMISSIS_ ...e perciò non giova all'usucapione se non dal momento in cui la violenza è cessata - se l'impossessamento è avvenuto mediante l'esercizio di un'effettiva violenza, fisica o morale, sicchè la pacificità o legittimità del possesso non è esclusa dal fatto che l'inizio dell'esercizio dello ius possessionis non tragga origine da una consegna proveniente dal titolare del diritto o dal possessore o che l'impossessamento dell'agente sia avvenuto in contrasto con la volontà del proprietario o del possessore precedente.

Per la configurabilità del possesso ad usucapionem, è necessaria la sussistenza di un comportamento continuo, e non interrotto, inteso inequivocabilmente ad esercitare sulla cosa, per tutto il tempo all'uopo previsto dalla legge, un potere di fatto corrispondente a quello d... _OMISSIS_ ...amente, una indiscussa e piena signoria sulla cosa stessa contrapposta all'inerzia del titolare del diritto.

L'istanza di legittimazione del possesso di un bene gravato da uso civico non comporta il riconoscimento di un diritto o di un possesso altrui sul bene ed il correlativo declassamento del possesso dell'istante in un possesso nomine alieno, bensì costituisce solo un presupposto della procedura diretta a superare il divieto ex lege dell'effetto acquisitivo del possesso sui beni demaniali, così che non ha alcuna influenza sulla natura del possesso in atto e sullo stato di fatto del bene e di conseguenza non ha l'efficacia di escludere il possesso ad usucapionem vantato dall'istante.

La conoscenza dell'occupazione e la corrispondente diversa direzione... _OMISSIS_ ...eso che solo in questo caso il possesso deve essere oppositivo rispetto al pari diritto del contitolare e come tale deve esser da quest'ultimo percepito, al fine della usucapione.

Lo sconfinamento delle "alette di fondazione" nell'altrui sottosuolo non è sufficiente ad integrare il possesso ad usucapionem anche del suolo sovrastante, in quanto non basta ad integrare una protratta, palese e piena signoria di fatto sulla corrispondente superficie esterna del terreno.

Il codice civile identifica nell’art. 1163 c.c. le peculiari caratteristiche che deve presentare il c.d. possesso ad usucapionem, il quale deve essere acquisito in forma pacifica, pubblica e stabile (nec vi, nec clam, nec precario), oltre che esser connotato dall’elemento “psicologico... _OMISSIS_ ...vi siano concreti atti di opposizione contro il proprietario-possessore restando irrilevanti il decorso del tempo e l'aver realizzato atti di esercizio del possesso.

Dalla data di assegnazione di un alloggio di proprietà pubblica fino alla data di acquisto dell'alloggio da parte del medesimo non è configurabile alcun possesso, poiché durante tale periodo il bene, di proprietà dell'Ente, il bene viene utilizzato in virtù di un provvedimento di assegnazione dell'alloggio e della porzione di corte comune, sicché è ravvisabile una situazione di detenzione che non rileva ai fini dell'acquisto per usucapione.

L'attività considerata idonea all'acquisto per usucapione è, soltanto, quella la cui esteriorizzazione non lasci, alcun dubbio, sulla corrispondenza all'esercizio dell... _OMISSIS_ ...à con l'altrui diritto.

La presunzione di possesso utile "ad usucapionem", di cui all'art. 1141 c.c., non opera quando la relazione con il bene derivi non da un atto materiale di apprensione della "res", ma, da un atto o da un fatto del proprietario poiché in tal caso l'attività del soggetto che dispone della cosa non corrisponde all'esercizio di un diritto reale, non essendo svolta in opposizione al proprietario.

Il possesso utile all'usucapione ordinaria del diritto di proprietà si concreta in un espletamento costante sulla res dei poteri tipicamente afferenti lo status proprietatis, avvenuto in modo pacifico e pubblico, caratterizzato, sotto il profilo psicologico, dalla volontà del possessore di comportarsi come titolare del diritto reale sul bene medesimo, intent... _OMISSIS_ ...ere oggetto di valutazione condotta non già in astratto, bensì con peculiare riferimento alla specifica natura del bene, alla sua destinazione economica e produttiva, alle utilità che esso normalmente è capace di procurare al proprietario e il cui conseguimento costituisce, secondo analogo criterio di normalità, il precipuo contenuto delle sue facoltà di godimento.

Per il compimento dell'usucapione, ai sensi dell'art. 1158 c.c., devono sussistere imprescindibilmente il possesso continuo, ininterrotto, pacifico, pubblico ed inequivoco da parte di un soggetto terzo che non ne è titolare ed il trascorrere di un determinato lasso temporale, unitamente alle intenzioni di tenere la cosa come se fosse propria.

La procedura espropriativa non può costituire atto valido ... _OMISSIS_ ... stato interrotto da situazioni di fatto che ne abbiano impedito materialmente l'esercizio.

La presunzione di possesso utile ad usucapionem, di cui all'art. 1141 c.c., non opera quando la relazione con il bene non consegua ad un atto volontario di apprensione, ma derivi da un iniziale atto o fatto del proprietario-possessore, come nell'ipotesi della mera convivenza nell'immobile con chi possiede il bene; in tal caso, la detenzione può mutare in possesso soltanto con un atto di interversione, consistente in una manifestazione esteriore, rivolta contro il proprietario, affinché questi possa rendersi conto dell'avvenuto mutamento, da cui si desuma che il detentore abbia cessato di esercitare il potere di fatto sulla cosa in nome altrui ed abbia iniziato ad esercitarlo esclusivament... _OMISSIS_ ...mente motivata.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - USUCAPIONE - CONDIZIONI - POSSESSO - ACCESSIONE

L'accessione del possesso presuppone il possesso del successore a titolo particolare.

In tema di accessione del possesso, di cui all'art. 1146 c.c., comma 2, affinchè operi il trapasso del possesso dall'uno all'altro dei successivi possessori e il successore a titolo particolare possa unire al proprio il possesso del dante causa, è necessario che il trasferimento trovi la propria giustificazione in un titolo astrattamente idoneo a trasferire la proprietà o altro diritto reale sul bene; ne consegue, stante la tipicità dei negozi traslativi reali, che l'oggetto del trasferimento non può essere costituito dal mero pote... _OMISSIS_ ... astrattamente idoneo.

L'istituto dell'accessione nel possesso (1146, II co., c.c.) postula, oltre al possesso della cosa, anche l'esistenza di un titolo astrattamente idoneo per il trasferimento della proprietà o di altro diritto oggetto del possesso.

L'accessione del possesso della servitù, ai sensi dell'art. 1146 cod. civ., comma 2, si verifica, a favore del successore a titolo particolare nella proprietà del fondo dominante, anche in difetto di espressa menzione della servitù nel titolo traslativo della proprietà del fondo.

In tema di accessione nel possesso, di cui all'art. 1146 c.c., comma 2, affinchè operi il trapasso del possesso dall'uno all'altro dei successivi possessori e il successore a titolo particolare possa unire al proprio il possesso del ... _OMISSIS_ ...ità dei negozi traslativi reali, che l'oggetto del trasferimento non può essere costituito da...

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.