Condizioni per la formazione del titolo edilizio per silenzio della p.a.

TITOLO EDILIZIO --> SILENZIO DELLA P.A. --> REGIONI/PROVINCE --> PROVINCIA DI TRENTO

L’art. 23-bis, comma 2, della legge provinciale n. 23/1992 - secondo il quale “Nei casi in cui il silenzio dell’amministrazione equivale ad accoglimento della domanda, l’amministrazione competente può assumere determinazioni in via di autotutela” - va interpretato nel senso che la formazione del titolo abilitativo per silentium non impedisce all’amministrazione, nell’esercizio del potere di autotutela, di sottoporre a controllo ogni aspetto della domanda presentata dall’interessato ed eventualmente di procedere all’annullamento del titolo abilitativo, se illegittimo.

TITOLO EDILIZIO --> SILENZIO DELLA P.A. --> REGIONI/PROVINCE --> SICILIA

L'art. 2 l. reg. Sicilia 31 maggio 1994 n. 17 (introduttivo nella subiecta materia dell'istituto del silenzio assenso in tema d... _OMISSIS_ ...dilizia) non può che interpretarsi nel senso che, sussistendo i presupposti di legge, il decorso di centoventi giorni dalla presentazione dell'istanza attribuisce al richiedente una posizione equiparabile all'ottenimento della concessione.

Ai sensi dell'art. 2 l. reg. Sicilia 31 maggio 1994 n. 17 non può dirsi concluso il procedimento per la concessione edilizia con silenzio assenso finché l'interessato non comunichi di aver dato inizio ai lavori. A questo punto si apre una seconda fase che si conclude con un intervento esplicito della p.a. o con il decorso del termine di trenta giorni, all'esito del quale il silenzio assenso si consolida e la p.a. non può più decidere la pratica con un atto di "primo grado".

TITOLO EDILIZIO --> SILENZIO DELLA P.A. --> SILENZIO ASSENSO

Ai fini della formazione del titolo edilizio per silentium è necessario che risulti provata anche la conformità dell'intervento richiesto alla d... _OMISSIS_ ...zia e urbanistica in vigore. In caso contrario, il richiedente, sulla base dell'inerzia della p.a., verrebbe ad ottenere un ampliamento della propria sfera giuridica, in termini di assenso all'esercizio dello ius aedificandi, che non avrebbe potuto conseguire mediante l'ordinario procedimento espresso.

In relazione all'art. 20 del T.U. Edilizia, le condizioni minime per poter ritenere formato il silenzio assenso sulla domanda di rilascio del permesso di costruire, in primis la condizione della regolarità dell'istanza e della completezza della documentazione allegata alla domanda, costituiscono tuttavia solo i presupposti formali, di ricevibilità e di ammissibilità, dell'istanza. Infatti si ritiene necessaria anche la sussistenza dei requisiti sostanziali per la formazione del silenzio assenso, cioè occorre dimostrare anche la conformità del progetto alle prescrizioni costruttive.

Ai sensi dall’art. 20 d.p.r. 380/2001, al decorso del 90... _OMISSIS_ ...lla presentazione della istanza di permesso di costruire, in assenza di richieste integrative da parte dell’amministrazione deve ritenersi formato il silenzio assenso.

L’art. 20 del D.p.r. 380/2001 non costituisce unico punto di riferimento normativo della disciplina del silenzio assenso in materia edilizia, ma va letto congiuntamente alla norma che regolamenta i motivi ostativi all’accoglimento della domanda, così come contemplata dall’art. 10 bis della legge 241/1990.

L’avvenuta notifica del preavviso di diniego non interrompe il termine di perfezionamento del silenzio assenso, ma, ai sensi dell’art. 20, comma 6, del d.p.r. n. 380/2001 (nonché, nella specie dell’art. 142, comma 11, della L.R. Toscana n. 65/2014), prolunga il termine di 10 giorni, per cui esso di per sé non vale ad escludere il tacito rilascio del titolo edilizio.

La conformità dell’opera progettata allo ... _OMISSIS_ ...istico è condizione di perfezionamento del silenzio assenso.

La formazione del silenzio-assenso sulla domanda di permesso di costruire postula non soltanto l’avvenuta presentazione dell’istanza e il decorso del termine di conclusione del procedimento normativamente previsto, ma pure che l'istanza sia assistita da tutti i presupposti previsti per il suo accoglimento, e, in particolare, che essa sia conforme agli strumenti urbanistici vigenti.

L’operatività dell’istituto del silenzio-assenso nella materia edilizia deve ritenersi confinata all’ipotesi in cui la richiesta del privato abbia ad oggetto il rilascio di un permesso di costruire “ordinario”, in relazione al quale l’amministrazione si limita a verificare la conformità del progetto edilizio alla normativa di settore e alla strumentazione urbanistica vigente, attraverso un’attività sostanzialmente vincolata nei propri contenuti, avend... _OMISSIS_ ...istrazione già esaurito la propria discrezionalità in sede pianificatoria, all’atto di redigere lo strumento urbanistico.

Nel caso di istanze di privati preordinate al rilascio di un permesso di costruire in deroga allo strumento urbanistico di cui all’art. 5 comma 9 del D. L. n. 70 del 2011 (convertito in l. n. 106 del 2011), l’istituto del silenzio-assenso non può ritenersi applicabile, attesa l’esigenza di una compiuta valutazione degli interessi pubblici coinvolti nella pianificazione urbanistica.

L’istituto del silenzio-assenso sulla concessione edilizia introdotto dall'art. 8 (ora abrogato) della legge 25 marzo 1982 n. 94 risultava caratterizzato da una disciplina eccezionale e dunque sottoposta ad interpretazione rigorosa insuscettibile di applicazione analogica. Il silenzio-assenso costituiva in realtà un’ipotesi derogatoria rispetto alla disciplina generale che richiedeva per il legittimo esercizi... _OMISSIS_ ...ificandi il rilascio di un provvedimento espresso.

L’aver previsto, quale requisito di efficacia del silenzio-assenso ex art. 8 (ora abrogato) della legge 25 marzo 1982 n. 94, la comunicazione di inizio dei lavori costituiva un indice della volontà del legislatore di circoscrivere il perimetro applicativo dell’istituto alle sole ipotesi di domande volte ad ottenere il rilascio di una concessione edilizia.

Il silenzio assenso costituisce istituto di semplificazione procedimentale e di tutela dei privati nei confronti dell’inerzia della pubblica amministrazione, consentendo la formazione di un titolo edilizio abilitativo tacito nell’ipotesi in cui la stessa non abbia provveduto con atto espresso sulla relativa istanza nei termini di conclusione del procedimento previsti dalla normativa.

La formazione del silenzio assenso sulla richiesta di titolo edilizio trova presupposto nel decorso del termine di legge... _OMISSIS_ ...nerzia dell’amministrazione, richiedendosi unicamente che la stessa sia ingiustificata, fattispecie ravvisabile quando si sia di fronte ad una istanza che sia corredata da documentazione che consenta al soggetto pubblico di assumere una determinazione, di accoglimento ovvero di reiezione della stessa.

La formazione del silenzio assenso sul titolo edilizio non richiede che siano configurabili tutti i presupposti di legittimità del provvedimento, ben potendosi formare un titolo silenzioso illegittimo, sul quale l’amministrazione può intervenire in sede di autotutela.

L’istituto del silenzio-assenso, preordinato ad ovviare all’inerzia dell’Amministrazione, costituisce uno strumento eccezionale, con il quale si deroga all’istituto del silenzio-rifiuto, di carattere generale, previsto dall’art. 31 della legge 17 agosto 1942, n. 1150 il cui comma settimo sancisce che il silenzio serbato dall’Amminist... _OMISSIS_ ...omanda di concessione edilizia, ove si protragga oltre il sessantesimo giorno dalla presentazione della richiesta, origina il rifiuto della stessa, dando in tale modo luogo ad un provvedimento negativo tacito di rigetto.

Perché possa ritenersi perfezionata la fattispecie di atto per silentium di cui all’art. 20 DPR 380/2001, è necessario che sussistano sia la completezza della documentazione allegata all’istanza sia il presupposto sostanziale della piena conformità delle opere alla regolamentazione urbanistica. Diversamente, si finirebbe per ottenere a fronte dell’inerzia dell’amministrazione entro il termine procedimentale – come è noto non di carattere decadenziale - e in relazione ad un potere autorizzatorio edilizio che è di carattere vincolato, ciò che non sarebbe possibile mediante l'esercizio espresso del potere da parte della P.A., con una sostanziale disparità tra ipotesi sostanzialmente identiche.

La f... _OMISSIS_ ...a del permesso di costruire per silenzio assenso ex art. 20, comma 8, del d.P.R. n. 380 del 2001 presuppone, quale sua condizione imprescindibile, non solo il decorso del tempo dalla presentazione della domanda senza che sia presa in esame e sia intervenuta risposta dall’Amministrazione, ma la contestuale presenza di tutte le condizioni, i requisiti e i presupposti richiesti dalla legge, ossia degli elementi costitutivi della fattispecie di cui si deduce l’avvenuto perfezionamento, con la conseguenza che il silenzio assenso non si forma nel caso in cui la fattispecie rappresentata non sia conforme a quella normativamente prevista.

Il silenzio assenso sul titolo edilizio non costituisce una deroga al regime autorizzatorio, ma una modalità semplificata di conseguimento dell’autorizzazione.

Affinché l'assetto dato con permesso di costruire tacito si possa dire legittimo, occorre che sussistano tutte le condizioni normativament... _OMISSIS_ ...la sua emanazione, non potendosi ottenere per silentium, quel che non sarebbe altrimenti possibile mediante l'esercizio espresso del potere da parte della P.A..

Il decorso del tempo, senza che la P.A. si sia espressa, rende possibile un provvedimento implicito di accoglimento dell'istanza solo a condizione che ricorra la piena conformità delle opere alla regolamentazione urbanistica, non potendosi ottenere per silentium quel che non sarebbe altrimenti possibile mediante l'esercizio espresso del potere da parte della P.A..

Al procedimento di rilascio del permesso di costruire è applicabile la disciplina del silenzio-assenso, sicché, una volta inutilmente decorso il termine per la definizione del procedimento di rilascio del titolo edilizio, pari a 90 o 100 giorni (ossia 60 giorni per la conclusione dell'istruttoria più 30 o, in caso di preavviso di rigetto, 40 giorni per la determinazione finale), senza che sia stato opposto motivato diniego,... _OMISSIS_ ...i sospensioni dovute a modifiche progettuali od interruzioni dovute ad integrazioni documentali, sulla domanda di permesso di costruire deve intendersi formato il titolo abilitativo tacito, ai sensi dell'art. 20, comma 8, T.U. 6 giugno 2001 n. 380; di conseguenza, è illegittimo il provvedimento di diniego emesso dal Comune dopo la formazione del silenzio-assenso sulla richiesta del permesso di costruire.

La formazione del silenzio-assenso sulla domanda di permesso di costruire postula, non soltanto l’avvenuta presentazione dell’istanza e il decorso del termine di conclusione del procedimento normativamente previsto, ma pure che l'istanza sia assistita da tutti i presupposti previsti per il suo accoglimento, e, in particolare, che essa sia conforme agli strumenti urbanistici vigenti.

La novella legislativa di cui alla L. n. 125 del 2015 (cosiddetta Legge “Madia”), pur avendo ampliato l’applicabilità dell’is... _OMISSIS_ ...IA e del silenzio-assenso in materia edilizia, ha disciplinato unicamente il procedimento generale di rilascio dei titoli edilizi “ordinari”, riferiti a progetti conformi alla strumentazione urbanistica vigente, laddove nel caso dei permessi di costruire “in deroga” alla vigente strumentazione urbanistica l’amministrazione è chiamata a svolgere valutazioni innovative di carattere latamente politico in ordine all’opportunità, o meno, di modificare la pianificazione urbanistica nella prospettiva di razionalizzare il patrimonio edilizio esistente e di riqualificare aree urbane degradate: valutazioni connotate da amplissima discrezionalità e che nessuna norma consente di pretermettere sul solo presupposto del tempo trascorso dalla data di presentazione dell’istanza del privato.

Se il decorso del tempo senza che l'amministrazione abbia provveduto rende possibile l'esistenza di un provvedimento implicito di accoglimento ... _OMISSIS_ ... permesso di costruire presentata dal privato, nondimeno perché tale provvedimento sia legittimo occorre che sussistano tutte le condizioni, normativamente previste per la sua emanazione, non potendosi ipotizzare che, per silenzio, possa ottenersi ciò che non sarebbe altrimenti possibile mediante l'esercizio espresso del potere da parte dell'amministrazione.

TITOLO EDILIZIO --> SILENZIO DELLA P.A. --> SILENZIO ASSENSO --> FATTORI OSTATIVI

Il silenzio assenso sulla domanda di permesso di costruire non si forma unicamente per il solo effetto del fatto giuridico del decorso del tempo, in assenza di un'adozione di un provvedimento e...


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