Sanzioni per abusi edilizi: l'ordinanza di sospensione dei lavori

ABUSI EDILIZI --> SANZIONI --> ORDINANZA DI SOSPENSIONE DEI LAVORI

In caso di lottizzazione abusiva, il completo ed integrale ripristino dello status quo ante entro i novanta giorni decorrenti dalla notificazione dell’ordinanza di sospensione delle attività lottizzatorie non autorizzate, ai sensi del comma 7 dell’art. 30 T.U. Edilizia, può concorrere, come fatto sopravvenuto, a una tempestiva revoca dell’ordinanza medesima, con l’effetto di evitare l’acquisizione di diritto delle aree lottizzate al patrimonio disponibile del comune, ai sensi del successivo comma 8.

Non è illegittima l'ordinanza di demolizione costituita da due atti, l'ultimo dei quali notificato il 46° giorno successivo all'adozione e notifica dell'ordin... _OMISSIS_ ...nte.

La mancata notificazione ai terzi proprietari non inficia, di per sé, la fase di formazione, e, quindi, la legittimità dell'ordinanza di sospensione lavori, bensì incide, semmai, sulla relativa fase integrativa dell'efficacia, e, quindi, sulla sua conoscibilità da parte degli interessati.

Lo “jus aedificandi” costituisce, come ripetutamente affermato dalla giurisprudenza (anche costituzionale), un attributo essenziale del diritto di proprietà; una volta che l’Amministrazione abbia rilasciato il titolo autorizzatorio, qualora esso sia previsto, il proprietario o il soggetto comunque legittimato ad edificare hanno il pieno diritto di esercitare lo “jus aedificandi”; tale diritto, evidentemente, può essere nuovamente comp... _OMISSIS_ ...razione possa sostanzialmente consistere in una mutilazione a tempo indefinito del diritto di proprietà o di altro diritto che giustifichi l’esercizio dello “jus aedificandi”, il Comune, una volta disposta la sospensione dei lavori ex art. 27, terzo comma, ha l’obbligo di adottare nel successivo termine di 45 giorni i provvedimenti definitivi sulla questione che ha determinato l’esercizio del potere di sospensione ai sensi della norma indicata.

La disciplina di cui all’art. 27, terzo comma, del D.P.R. n. 380/2001 deve comunque essere considerata speciale rispetto a quella di cui all’art. 21-quater, secondo comma, della legge n. 241/1990, almeno allorquando la sospensione sia disposta per le circostanze indicate nel primo comma d... _OMISSIS_ ...quo; contemplate dall’art. 21-quater, secondo comma.

In caso di lottizzazione abusiva, è pienamente legittimo un ordine di sospensione dell’attività edilizia, avente natura cautelare, che evidentemente mira ad evitare che l’intervento lottizzatorio possa espandersi o, comunque, diventare più pervasivo in termini di illecita trasformazione urbanistica del territorio.

Considerato che l’ordinanza di sospensione dei lavori ha efficacia per 45 giorni anche se entro tale termine non siano stati adottati provvedimenti definitivi, deve ritenersi che il suddetto lasso temporale debba essere considerato nel calcolo del termine triennale previsto per l’ultimazione dei lavori.

Il potere di sospensione dei lavori edili in corso,... _OMISSIS_ ...el danno urbanistico, e dalla natura interinale e provvisoria del relativo provvedimento discende che, allo spirare del termine di 45 giorni dalla sua adozione, laddove l’amministrazione non abbia emanato alcun provvedimento sanzionatorio definitivo, l’ordine in questione perde ogni efficacia.

L’ordinanza di sospensione dei lavori è un provvedimento eccezionale, con efficacia strettamente limitata nel tempo, avente il solo scopo (cautelare) di impedire il procedere della costruzione, in modo da consentire alla Pubblica amministrazione di potersi determinare con una misura sanzionatoria (ordine di demolizione, ovvero applicazione di una sanzione pecuniaria), non potendosi consentire che il destinatario possa essere esposto sine die all’incertezza circa... _OMISSIS_ ...no 2001 n. 380 (T.U. Edilizia), deve intendersi quale termine di efficacia di tale ordine di sospensione e non già quale termine perentorio entro cui l’Amministrazione è tenuta a emettere l’ordine di demolizione.

Ai sensi dell’art. 4, comma 3, della legge n. 47 del 1985 (ma analoga norma è contenuta nell’art. 27, comma 3, del d.P.R. n. 380 del 2001) l’immediata sospensione dei lavori “ha effetto fino all’adozione dei provvedimenti definitivi di cui ai successivi articoli, da adottare e notificare entro quarantacinque giorni dall’ordine di sospensione dei lavori”.

Il potere di sospensione dei lavori edili in corso, attribuito all’autorità comunale dall'art. 27 comma 3 DPR 380/2001, è di tipo cautelare,... _OMISSIS_ ...sercizio ha la caratteristica della provvisorietà, fino all’adozione dei provvedimenti definitivi.

A seguito dello spirare del termine di 45 giorni, ove l’amministrazione non abbia emanato alcun provvedimento sanzionatorio definitivo, l’ordine di sospensione dei lavori perde ogni efficacia, mentre, nell’ipotesi di emissione del definitivo provvedimento sanzionatorio, è in virtù di quest’ultimo che viene a determinarsi la lesione della sfera giuridica del destinatario, con conseguente assorbimento della disposta misura sospensiva.

Ai sensi dell'art. 4 legge n. 47/1985, l’ordine di demolizione non deve essere necessariamente preceduto dall’ordine di sospensione dei lavori.

Il potere di sospensione dei lavo... _OMISSIS_ ...arsi del danno urbanistico; alla descritta natura interinale del potere segue che il provvedimento emanato nel suo esercizio ha la caratteristica della provvisorietà, fino all'adozione dei provvedimenti definitivi.

Dall’art. 27, comma 3, del T.U 380/2001, che prevede l’istituto dell’ordinanza di sospensione, e dal successivo art. 31, che prevede invece l’ordinanza di demolizione delle opere abusive eseguite senza permesso di costruire, non si ricava alcuna norma che imponga di lasciar decorrere un dato termine fra i due provvedimenti, che pertanto ben possono essere contestuali.

L’ordine di sospensione dei lavori non è atto propedeutico o necessario per l’emanazione dell’ordine di demolizione, avendo come finalità esse... _OMISSIS_ ...nsione dei lavori che, di fatto, trasferisce facoltà civilistiche fra confinanti, perché simili interferenze nelle vicende tra privati, pur in presenza di liti non ancora definite nel merito, sono inammissibili.

Il potere di sospensione dei lavori edili in corso, attribuito all'Autorità comunale dall'art. 27 comma 3, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, ha natura cautelare, in quanto è teso ad evitare che la prosecuzione dei lavori determini un aggravio del danno urbanistico.

La sospensione del titolo edilizio non opera automaticamente, essendo sempre necessaria, al fine di ottenere la sospensione, la presentazione di una formale istanza di proroga, cui deve seguire un provvedimento da parte della stessa amministrazione che ha rilasciato il titolo edilizio e che accer... _OMISSIS_ ...o, attribuito all'autorità comunale dall'art. 27 comma 3, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, ha natura cautelare e provvisoria con la conseguenza che, allo spirare del termine di 45 giorni dalla sua adozione, l'ordine in questione perde ogni efficacia.

L'efficacia di 45 giorni dell'ordine di sospensione di lavori edilizi abusivi ex art. 27 comma 3, d.P.R. n. 380 del 2001 non è un termine dilatorio, prima del quale è preclusa l'adozione di determinazioni in merito, essendo piuttosto previsto allo scopo di consentire all'Amministrazione di acquisire tutti gli elementi necessari per applicare l'appropriata sanzione alle opere abusive realizzate. Pertanto, nulla esclude che l'autorità amministrativa emani l'atto sanzionatorio anche prima dei 45 giorni e, in ipotesi, anche immediatamen... _OMISSIS_ ...rosecuzione delle opere abusive, ma solo il completamento di quelle pienamente conformi al titolo edilizio. Si tratta di una conformità che non può essere semplicemente autocertificata dal privato, ma deve essere anche condivisa dagli uffici comunali, in modo che la mancata adozione di un provvedimento repressivo definitivo sia pacificamente interpretabile come il riconoscimento dell’assenza di opere abusive.

Lo scadere del termine di 45 giorni di sospensione dei lavori su opere abusive ai sensi dell’art. 27 comma 3 del DPR 380/2001, senza la contestuale adozione di un provvedimento repressivo definitivo, non determina l’effetto di variante al titolo edilizio, per il quale è sempre necessario esperire l’apposita procedura, e tantomeno stabilizza event... _OMISSIS_ ...i due atti non sono l’uno atto presupposto dell’altro.

Il potere di sospensione dei lavori edili in corso, attribuito all'autorità comunale dall'art. 27, comma 3, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, ha natura cautelare, in quanto è teso ad evitare che la prosecuzione dei lavori determini un aggravio del danno urbanistico.

L'ordinanza di sospensione dei lavori è un provvedimento eccezionale, con efficacia strettamente limitata nel tempo, avente il solo scopo (cautelare) di impedire il procedere della costruzione, in modo da consentire alla pubblica amministrazione di potersi determinare con una misura sanzionatoria (ordine di demolizione, ovvero applicazione di una sanzione pecuniaria), non potendosi consentire che il destinatario possa essere esposto... _OMISSIS_ ...nato ad evitare che la prosecuzione dei lavori determini un aggravarsi del danno urbanistico, e alla descritta natura interinale del potere segue che il provvedimento emanato nel suo esercizio ha la caratteristica della provvisorietà, fino all'adozione dei provvedimenti definitivi.

La sospensione dei lavori edilizi ha natura meramente cautelare perché volta a permettere all'amministrazione di definire la portata dell’abuso edilizio commesso, evitando che lo stesso assuma proporzioni maggiori, e viene assorbita dal successivo provvedimento sanzionatorio.

L’assenza dell’autorizzazione paesaggistica è presupposto sufficiente per l’ordine di sospensione dei lavori.

L'ordine di sospensione dei lavori non costituisce il necessa... _OMISSIS_ ...rdine di sospensione dei lavori non costituisce necessario presupposto di legittimità dell'ingiunzione a demolire, ben potendo quest'ultima essere emanata immediatamente, all'esito dell'accertamento della realizzazione di opere abusive. Il potere di sospensione dei lavori, infatti, ha natura eminentemente cautelare, essendo finalizzato ad evitare che la prosecuzione degli stessi determini un aggravarsi del danno urbanistico.

ABUSI EDILIZI --> SANZIONI --> ORDINANZA DI SOSPENSIONE DEI LAVORI --> INEFFICACIA

Il termine dei 45 giorni previsto dall'art. 27, comma 3, d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380, non ha natura perentoria, sicché il suo vano spirare non preclude all'amministrazione di adottare i provvedimenti sanzionatori che ritenga necessari.

... _OMISSIS_ ... determinazioni definitive, non potendo comprimere il diritto dell’interessato con ulteriori ordinanze (e tantomeno con sospensioni che eccedano il termine contemplato da tale norma).

Il valido presupposto per l’emanazione di un’ordinanza di sospensione ai sensi dell’art. 27, primo comma, del D.P.R. n. 380/2001 non può comunque giustificare l’emanazione di una nuova ordinanza di sospensione che, in presunta “rettifica” di quella già emanata e dopo che quest’ultima abbia ormai perduto efficacia, modifichi il temine di sospensione (nella specie fissandolo in diciotto mesi con decorrenza dalla data di pubblicazione del provvedimento).

L’eventuale decadenza dell’ordinanza di sospensione lavori in ragione ... _OMISSIS_ ...etto "fino all'adozione dei provvedimenti definitivi di cui ai successivi articoli, da adottare e notificare entro quarantacinque giorni dall'ordine di sospensione dei lavori" (art. 27, comma 3, T.U.E.). Decorso il suddetto termine, sia che venga emanata l'ingiunzione a demolire (o altro provvedimento previsto in caso di differente inosservanza), sia che il comune non adotti invece alcun provvedimento, la sospensione dei lavori perde efficacia.

L’ordine di sospensione dei lavori su immobile abusivo, ex art. 27 del D.P.R. 380/2001, può avere una durata massima di 45 giorni: una volta trascorso tale lasso di tempo dall’adozione del provvedimento, esso non produce più effetti.

L'efficacia delle ordinanze di sospensione lavori spira al decors... _OMISSIS_ ...i casi l'ordinanza di sospensione dei lavori consuma la sua efficacia.

L'efficacia delle ordinanze di sospensione lavori è temporalmente limitata e ciò sia che intervenga successivamente il provvedimento definitivo di demolizione sia che quest'ultimo non venga adottato, atteso che tale ordinanza consuma la propria efficacia con il decorso del quarantacinquesimo giorno dalla adozione.

L'ordinanza di sospensione dei lavori e di eventuale demolizione degli stessi ha natura di provvedimento cautelare e provvisorio, inteso ad evitare che l'attività costruttiva abusivamente condotta possa essere portata ad ulteriori conseguenze, avente altresì efficacia temporalmente limitata, spirando al decorso del quarantacinquesimo giorno dalla sua adozione e ciò sia che ... _OMISSIS_ ...ntuale sua impugnazione diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse a motivo della postuma perdita di effetti dell'ordinanza stessa.

Allo spirare del termine di 45 giorni dalla sua adozione, l'ordine di sospensione dei lavori edili in corso, attribuito all'Autorità comunale dall'art. 27 comma 3, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, perde ogni efficacia, trattandosi di un provvedimento eccezionale, con efficacia strettamente limitata nel tempo, avente il solo scopo di impedire il procedere della costruzione, in modo da consentire alla Pubblica amministrazione di potersi determinare con una misura sanzionatoria entro il termine suddetto.

L'art. 27 comma 3, d.P.R. n. 380 del 2001 prevede l'emanazione dell'ordine di sospensione di lavori edilizi abusivi, a... _OMISSIS_ ...ficacia di tale misura è temporanea e viene stabilita fino all'adozione dei provvedimenti definitivi da adottare entro 45 giorni.

L’ordine di sospensione dei lavori di cui all'art. 27, co. 3, D.p.r. n. 380/2001 è un provvedimento di natura interinale e provvisoria per cui allo spirare del termine di quarantacinque giorni dalla sua adozione, nel caso in cui l'amministrazione non abbia emanato alcun provvedimento sanzionatorio definitivo, l'ordine in questione perde ogni efficacia.

L’efficacia dell’ordinanza di sospensione lavori è temporalmente limitata, spirando al decorso del quarantacinquesimo giorno dalla sua adozione e ciò sia che venga soppiantata dal provvedimento definitivo di demolizione, sia che quest'ultimo non venga adottato. In am... _OMISSIS_ ...perdita di effetti dell'ordinanza stessa.

Dalla natura interinale e provvisoria dell'ordinanza di sospensione dei lavori discende che, allo spirare del termine di 45 giorni dalla sua adozione, laddove l'amministrazione non abbia emanato alcun provvedimento sanzionatorio definitivo, l'ordine in questione perde ogni efficacia.

Sebbene l’amministrazione comunale possa in ogni tempo esercitare potere di vigilanza sulla attività edilizia che si svolge sul territorio a tutela della l...
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.