L'immissione in possesso nell'occupazione per pubblica utilità

OCCUPAZIONE --> IMMISSIONE IN POSSESSO

L’art. 22 bis del T.U.Es. consente che, quando l’immissione in possesso dei suoli da espropriare sia avvenuta ritualmente, l’autorità espropriante, avvedutasi del mutamento dello stato dei luoghi intervenuto nelle more, proceda ad una attività integrativa della consistenza effettiva dei suoli da espropriare, allo scopo di delimitare con precisione il compendio da assoggettare a procedura ablatoria, specie nella ipotesi in cui detto compendio si ritenga, anche in piccola parte, inespropriabile a seguito della esecuzione di opere per mano di terzi.

La formale immissione in possesso da parte della p.a. dimostra che il possesso dei terreni a quella data non era in capo all'amministrazione.

Il DPR 327/2001 conosce due sole ipotesi di immissione nel possesso dei fondi in assenza di previa adozione del decreto di espropriazione: quella di cui all’art. 22-bis DPR 327/01... _OMISSIS_ ...posti sono la particolare urgenza dei lavori, gli interventi di cui alla legge 21 dicembre 2001, n. 443, ovvero un numero dei destinatari della procedura espropriativa superiore a 50, e quella di cui all’art. 49, che si riferisce al caso di occupazione temporanea di fondi non assoggettati alla procedura espropriativa funzionale alla migliore esecuzione delle opere.

Quando l’immissione in possesso dei suoli da espropriare è avvenuta ritualmente, nulla vieta che l’autorità espropriante, avvedutasi del mutamento dello stato dei luoghi intervenuto nelle more, proceda ad una attività integrativa della consistenza effettiva dei suoli da espropriare, allo scopo di delimitare con precisione il compendio da assoggettare a procedura ablatoria.

La redazione del verbale di immissione in possesso in favore dell'ente espropriante, in conseguenza della pronuncia di un decreto di occupazione, fa presumere che la P.A., beneficiaria dell'occ... _OMISSIS_ ..., si sia effettivamente impossessata dell'immobile e, nel contempo, esonera il proprietario espropriato dall'onere di provare l'avvenuto spossessamento. Dunque, se restituzione non vi è stata, possessore del bene risulta essere l'ente che ha provveduto alla sua occupazione, di modo che è su di esso che gravano le conseguenze di un malaccorto uso delle facoltà dominicali attribuite al possessore.

È irrilevante l’anteriorità della prevista data di immissione nel possesso rispetto alla scadenza del termine per la presentazione delle offerte concernenti la procedura di evidenza pubblica per la realizzazione dei lavori, dovendosi riconoscere all’occupazione d’urgenza null’altro che la sua propria natura di atto meramente esecutivo e vincolato del procedimento volto all’espropriazione.

OCCUPAZIONE --> IMMISSIONE IN POSSESSO --> APPRENSIONE MATERIALE

Il periodo di occupazione legittima decorre dal ... _OMISSIS_ ...ffettiva immissione in possesso del beneficiario dell'occupazione, che si verifica, di regola, in conseguenza del c.d."dimensionamento" - consistente nell'individuazione dell'area mediante infissione di picchetti e nell'affermazione degli incaricati dell'operazione che da quel momento il possesso dell'area s'intende trasferito all'amministrazione espropriante - costituendosi, per effetto di tali comportamenti, una impossibilità giuridica dell'ulteriore godimento dell'immobile da parte del proprietario.

In tema di occupazione temporanea e d'urgenza di un immobile espropriando, il periodo di occupazione legittima decorre dal momento della effettiva immissione in possesso del beneficiario dell'occupazione, che si verifica, di regola, in conseguenza del c.d."dimensionamento" - consistente nell'individuazione dell'area mediante infissione di picchetti e nell'affermazione degli incaricati dell'operazione che da quel momento il possesso dell'a... _OMISSIS_ ...rasferito all'amministrazione espropriante costituendosi, per effetto di tali comportamenti, una impossibilità giuridica dell'ulteriore godimento dell'immobile da parte del proprietario. Lo stesso effetto si ha anche direttamente con la realizzazione dell'opera.

Nell’ipotesi di occupazione preordinata alla futura espropriazione, lo spossessamento deve ritenersi realizzato in conseguenza del c.d. dimensionamento (individuazione dell'area mediante infissione di picchetti) e nell’affermazione degli incaricati che da quel momento l'area s'intende trasferita all'occupante.

La compilazione del verbale di consistenza e di immissione su moduli prestampati non è di per sé circostanza idonea ad integrare e dimostrare lo spossessamento del proprietario ove tale formalità non sia seguita da atti sostanziali dimostrativi della inequivocabile volontà dell’ente espropriante di immettersi nel possesso dell’area, quali atti di recinzi... _OMISSIS_ ...ttamento.

Nell'ipotesi di occupazione preordinata alla futura espropriazione, lo spossessamento deve ritenersi realizzato in conseguenza del c.d. dimensionamento (individuazione dell'area mediante infissione di picchetti) e nell’affermazione degli incaricati che da quel momento l'area s'intende trasferita all'occupante. La compilazione del verbale di consistenza e di immissione su moduli prestampati non è di per sé circostanza idonea ad integrare e dimostrare lo spossessamento del proprietario ove tale formalità non sia seguita da atti sostanziali dimostrativi della inequivocabile volontà dell’ente espropriante di immettersi nel possesso dell’area, quali, per l’appunto, atti di recinzione o di picchettamento.

In mancanza di impugnazione degli atti finalizzati alla realizzazione dell’opera pubblica, chi occupa il bene non può opporsi alla richiesta di sgomberarlo.

In mancanza della redazione del ve... _OMISSIS_ ...ione in possesso, non è possibile attribuire al beneficiario del decreto alcun acquisto del possesso dell'immobile né tanto meno le relative responsabilità a meno della prova, a carico del proprietario, che l'acquisto del possesso e la contemporanea perdita da parte del soggetto cui faceva capo si sono comunque realizzati attraverso atti inequivocabilmente indicativi dell'inizio del nuovo rapporto (e la cessazione di quello precedente) con il bene: quali esemplificativamente quelli indicati dalla giurisprudenza della recinzione di un'area, ovvero del suo dimensionamento tramite apposizione di picchetti.

L'occupazione d'urgenza presuppone un apposito provvedimento autorizzativo, distinto da quello che legittima l'accesso dei tecnici per l'esecuzione di un'operazione non necessariamente propedeutica all'occupazione d'urgenza, e decorre dal momento dell'effettiva immissione in possesso del beneficiario, che normalmente ha luogo con il cd. dimensionamento, con... _OMISSIS_ ...ndividuazione dell'area mediante infissione di picchetti e nell'affermazione degli incaricati dell'operazione che da quel momento il possesso dell'area s'intende trasferito all'amministrazione espropriante, determinandosi, per effetto di tali comportamenti, l'impossibilità giuridica dell'ulteriore godimento dell'immobile da parte del proprietario.

Dopo che un bene è stato confiscato ed entrato nella disponibilità giuridica dello Stato, la pubblica amministrazione ha il potere di disporre sullo stesso tutte le misure concrete per la sua acquisizione materiale, ivi compreso quelle relative alla liberazione dalle persone che lo occupano.

La prassi – largamente diffusa tra le amministrazioni esproprianti – di tollerare una prolungata detenzione dei suoli occupati da parte dei proprietari ablati, anche dopo la redazione del verbale di immissione in possesso e di redazione dello stato di consistenza e fino all’effettivo avvio dei... _OMISSIS_ ...mporta la sopravvenuta inefficacia del decreto di occupazione, atteso che per l’esecuzione di quest’ultima è sufficiente la redazione di un verbale nel quale si dia atto che il suolo occupato, specificamente e puntualmente individuato, è soggetto alla giuridica disponibilità dell’espropriante.

Agli effetti della “immissione in possesso” prevista e disciplinata dalla legislazione in materia di espropriazione, non già alla ristretta nozione civilistica di “possesso”, rilevante ai fini della proponibilità delle azioni possessorie, occorre richiamarsi, ma a un più ampio e generico concetto di disponibilità giuridica, per la quale è sufficiente l’esistenza di un atto formale in cui il suolo sia specificamente individuato e assoggettato all’esercizio della potestà ablatoria dell’amministrazione espropriante.

Non è necessaria la materiale apprensione del bene ai fini della esecuzione del d... _OMISSIS_ ...azione d’urgenza; deve infatti presumersi che, in assenza di ogni elemento che deponga in senso contrario, la protratta disponibilità del bene da parte del titolare sia da ricondurre alla mera tolleranza da parte del soggetto espropriante di una situazione ormai precaria e priva di titolo, ben lontana dall’assurgere al rango di possessio civilmente inteso.

In tema di occupazione temporanea e d'urgenza il periodo di occupazione legittima decorre dal momento della effettiva immissione in possesso, che si verifica in conseguenza del c.d."dimensionamento", consistente nell'individuazione dell'area mediante infissione di picchetti e nell'affermazione degli incaricati dell'operazione che da quel momento il possesso dell'area s'intende trasferito all'amministrazione espropriante, costituendosi, per effetto di tali comportamenti, una impossibilità giuridica dell'ulteriore godimento dell'immobile da parte del proprietario.

La im... _OMISSIS_ ...sesso nelle aree di cui è stata disposta la occupazione si ha con il c.d."dimensionamento", che si verifica con l'apposizione dei picchetti.

Il dimensionamento dell’area da occupare attraverso la apposizione di picchetti, seguito a distanza di tempo dal verbale di consistenza, deve intendersi superato da quest’ultimo, che fa presumere che lo stesso dimensionamento e l'apposizione dei picchetti sia contestuale ad esso; solo alla data dello stato di consistenza deve pertanto ritenersi avvenuta la immissione in possesso.

L’omessa materiale infissione di picchetti sul terreno da espropriare al momento della redazione del verbale di consistenza e di immissione in possesso, non si traduce in uno spossessamento del bene “sine titulo” da parte dell'ente espropriante giacché nessuna norma della procedura espropriativa prevede il "picchettaggio" del terreno come condizione di validità dell'iter espropr... _OMISSIS_ ...
Il permanere del detentore sul fondo non esclude per ciò stesso che vi sia stata immissione in possesso da parte dell’occupante.

OCCUPAZIONE --> IMMISSIONE IN POSSESSO --> BENE SOTTOPOSTO A SEQUESTRO GIUDIZIARIO

La sottoposizione dell’area a sequestro preventivo penale (per la presenza di una discarica non autorizzata di rifiuti speciali), è vincolo contingente di indisponibilità, che non elide l’interesse del privato alla conservazione delle sue facoltà dominicali sull’area medesima occupata dalla p.a.

L’immissione in possesso ai sensi dell’art. 22 del d.P.R. 327/01, non implica necessariamente un’attività di apprensione materiale della res esproprianda, potendosi realizzare anche se permane la disponibilità del bene in capo a chi in precedenza l’aveva. In tal caso l’ente beneficiario dell’espropriazione si attribuisce gli effetti giuridici dell’i... _OMISSIS_ ...ssesso – indisponibilità del bene da parte del titolare - mediante la mera rilevazione dello stato di consistenza. Posto allora che il sequestro preventivo incide sulla disponibilità materiale del corpo del reato, l’Ente che non compie alcuna attività materiale sulla res esproprianda sottoposta a sequestro, acquisendone il possesso solo animo, non incorre nel reato di violazione di sigilli, la cui condotta tipica è invece costituita dall’azione fisica di modificazione di una cosa materiale.

La supposta incompatibilità tra la procedura di esproprio e la vicenda del sequestro giudiziario non può assurgere a motivo d'illegittimità degli atti di immissione in possesso; da un lato essi sono meramente esecutivi e consequenziali degli atti che hanno davvero determinato l’effetto ablatorio; dall’altro lato, le indisponibilità o le difficoltà di tipo materiale o giuridico non sono in grado di determinare i vizi degli atti considerati.|... _OMISSIS_ ...Il sequestro giudiziario del bene di cui è stata effettuata l'immissione in possesso è questione di cui dovrà essere, eventualmente, investito il giudice del sequestro, ma che non tocca in alcun modo il piano della legittimità di atti amministrativi.

Legittima l’occupazione di bene sottoposto a sequestro penale, qualora l’immissione in possesso intervenga in epoca successiva al dissequestro del bene che pertanto deve ritenersi, a quella data, libero e disponibile.

OCCUPAZIONE --> IMMISSIONE IN POSSESSO --> DETENZIONE DA...


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