GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> STRADE
Se spetta al Giudice ordinario pronunciarsi sulla natura pubblica o privata di una strada, spetta pur sempre al Giudice amministrativo pronunciarsi sulla legittimità di un provvedimento che vada a incidere sulla regolamentazione dell’uso della strada medesima, eventualmente conoscendo anche incidenter tantum della natura della strada.
Rispetto all’atto con il quale il Comune volontariamente rinuncia a ogni diritto di uso pubblico su di una strada e sul parcheggio realizzato al termine della stessa, che ha natura provvedimentale, andando a disporre di un diritto facente parte del patrimonio dell’Ente, la giurisdizione è del Giudice amministrativo.
Rientra nella gi...
_OMISSIS_ ...sso.
L'accertamento sul carattere pubblico di una strada non eccede l'ambito della competenza del giudice amministrativo se costituisce il presupposto per l'adozione del provvedimento amministrativo contestato.
Nel caso di ordinanza di ripristino d'un passaggio di uso pubblico su di una strada che si assume utilizzata dalla collettività si è in presenza d'una controversia spettante alla cognizione del G. A. in quanto trattasi di autotutela possessoria esercitata in via amministrativo "iure publico" e finalizzata all'immediato ripristino dello stato di fatto preesistente al fine di reintegrare la collettività nel godimento del bene ed espressione d'un potere generale desumibile dagli articoli 823 e 825 c. c. nonché dall'art. 378, comma 2, l. n. 2248 d...
_OMISSIS_ ...izione amministrativa sulle controversie aventi ad oggetto la impugnazione degli avvisi di pagamento emessi ai sensi dell’articolo 27 del decreto legislativo numero 285 del 1992.
La controversia circa la sussistenza di diritti di uso pubblico su una strada privata è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, posto che essa investe l'accertamento dell'esistenza e dell'estensione di diritti soggettivi, dei privati ovvero dell’amministrazione.
L’esistenza di un formale provvedimento di classificazione della natura pubblica, ovvero di regolamentazione della circolazione e della sosta veicolare sulla strada, presupponente la destinazione ad uso pubblico della stessa, non comporta la giurisdizione amministrativa sulla controversia, poiché t...
_OMISSIS_ ...ento che può avvenire solo in sede di giurisdizione ordinaria, atteso che è il giudice ordinario l'organo cui spetta l'accertamento dell'esistenza dei diritti reali.
Rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario le controversie in tema di proprietà, pubblica o privata, delle strade e sull’esistenza di diritti di uso pubblico su strade private, in quanto tali questioni hanno ad oggetto l’accertamento dell’esistenza e dell’estensione di diritti soggettivi, sia dei privati che della pubblica amministrazione.
La questione del carattere privato ovvero pubblico di una data strada è sottoposta, di per sé, alla giurisdizione ordinaria, in quanto inerente a diritti soggettivi, di proprietà ovvero di servitù. Essa può essere conosciuta in v...
_OMISSIS_ ...rsquo;uso della strada stessa.
GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> STRADE --> CLASSIFICAZIONE DI STRADE
Sussiste la giurisdizione dell’autorità giudiziaria ordinaria tutte le volte che, rispetto alle fattispecie concrete esaminate, viene in questione una controversia promossa dai proprietari della strada per sentire accertare in via principale e definitiva che la strada non è soggetta ad uso pubblico, mentre è classificata come vicinale ad uso pubblico da provvedimenti comunali, contestandosi in radice il potere della medesima Amministrazione di "classificazione" delle strade ad uso pubblico.
La controversia attinente alla proprietà, pubblica o privata, di una strada, è devoluta alla giurisdizione del giudic...
_OMISSIS_ ...roprietà, pubblica o privata, di una strada, così come quella relativa all'esistenza di diritti di uso pubblico su una strada privata, deve essere devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto investe l'accertamento dell'esistenza e dell'estensione di diritti soggettivi, dei privati o della pubblica amministrazione.
L’iscrizione di una strada nell’elenco delle vie pubbliche o gravate da uso pubblico riveste funzione puramente dichiarativa della pretesa del Comune, ponendo una semplice presunzione di pubblicità dell’uso, superabile con la prova contraria della natura della strada e dell’inesistenza di un diritto di godimento da parte della collettività mediante un’azione negatoria di servitù: con la conseguenza che la contro...
_OMISSIS_ ...F|
La controversia circa la proprietà, pubblica o privata, di una strada, o riguardante l’esistenza di diritti di uso pubblico su una strada privata, è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, giacché investe l’accertamento dell’esistenza e dell’estensione di diritti soggettivi, dei privati o della pubblica amministrazione, e ciò anche ove la domanda abbia formalmente ad oggetto l’annullamento dei provvedimenti di classificazione della strada, atteso che il petitum sostanziale, non essendo diretto a sindacare un provvedimento autoritativo della P.A., ha, in realtà, natura di accertamento petitorio.
È rimessa al giudice amministrativo, la delibazione in ordine al carattere pubblico ovvero privato di una strada:- allorquando sia...
_OMISSIS_ ...razione la questione, dedotta in via principale – e all’evidenza rientrante nella sua giurisdizione – concernente la legittimità di un provvedimento che, in senso ampio, imponga una certa regolamentazione dell’uso della strada: ciò presupponendo, infatti, che di uso pubblico e non privato si tratti, e, quindi, che si sia di fronte ad una strada non privata.
La natura comunale o vicinale della strada, ove costituisca presupposto per ripristinare il passaggio, può essere valutata, incidenter tantum, dal Giudice amministrativo in sede di esame della legittimità del provvedimento amministrativo adottato dall’ente locale, non sussistendo alcuna pregiudiziale obbligatoria, in queste questioni, a favore del giudice ordinario.
La controve...
_OMISSIS_ ...este l’accertamento dell’esistenza e dell’estensione di diritti soggettivi, dei privati o della pubblica amministrazione, e ciò anche ove la domanda abbia formalmente ad oggetto l'annullamento dei provvedimenti di classificazione della strada, atteso che il “petitum” sostanziale, non essendo diretto a sindacare un provvedimento autoritativo della P.A., ha, in realtà, natura di accertamento petitorio.
La lite che attiene alla qualificazione di una strada come privata o pubblica rientra nella giurisdizione del tribunale ordinario, in quanto involge la decisione sull’esistenza e la latitudine di diritto soggettivi, e ciò anche in presenza di atti formali che importano la dichiarazione di natura pubblica di una via.
L’acce...
_OMISSIS_ ... sensi del comma 1 dell'art. 8 c.p.a., nel caso che si tratti di questione pregiudiziale al fine di stabilire la legittimità della deliberazione con cui un Comune ha pianificato la circolazione viaria.
La controversia circa la natura pubblica o privata di una strada, o circa l'esistenza di diritti di uso pubblico su una strada privata è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, giacché investe l'accertamento dell'esistenza e dell'estensione di diritti soggettivi, dei privati o della P.A.
La questione relativa al carattere privato ovvero pubblico di una data strada è sottoposta, di per sé, alla giurisdizione ordinaria, in quanto inerente a diritti soggettivi, di proprietà ovvero di servitù; può peraltro essere conosciuta in via incidentale, e quindi co...
_OMISSIS_ ...ne dell'uso della strada stessa. Ciò presuppone infatti che di uso pubblico e non privato si tratti, e quindi che appunto si sia di fronte ad una strada non privata.
GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> STRADE --> SERVITÙ DI USO PUBBLICO
Competente all’accertamento del diritto soggettivo alla servitù di pubblico passaggio, in termini sia positivi che di accertamento negativo, è il Giudice Ordinario.
La questione circa il carattere privato o pubblico di una strada è sottoposta alla giurisdizione ordinaria, in quanto inerente a diritti soggettivi di proprietà ovvero di servitù; può peraltro essere conosciuta in via incidentale e, quindi, con efficacia limitata al processo, dal giudice amministrativo allorquando rilevi ...
_OMISSIS_ ...estazione dei provvedimenti di classificazione di una strada - come di proprietà pubblica o dedita all'uso pubblico - è rimessa alla competenza del giudice civile involgendo pretese di accertamento di un diritto soggettivo, nondimeno, sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo allorquando la verifica (ex art. 8 cod. proc. amm.) in ordine all’esistenza di una servitù di uso pubblico sulla strada o della sua demanialità è finalizzata a stabilire se i gravati provvedimenti comunali ripristinatori siano o meno legittimi.
Spetta alla giurisdizione amministrativa la controversia in cui la verifica in ordine alla esistenza di una servitù di uso pubblico su di una strada o della sua demanialità è finalizzata a stabilire se i provvedimenti comunali impugnati siano o m...
_OMISSIS_ ...erito siano o meno legittimi, appartiene alla giurisdizione del Giudice amministrativo.
Nella controversia il cui petitum sostanziale ha natura di accertamento petitorio dell’inesistenza del diritto di uso pubblico su di un tratto stradale viene proposta un’actio negatoria servitutis la cui cognizione spetta al giudice ordinario.
La controversia circa l’esistenza di diritti di uso pubblico su strade private è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, poiché investe l’accertamento dell’esistenza di diritti soggettivi dei privati o della pubblica amministrazione.
Le questioni inerenti l’accertamento della proprietà, pubblica o privata, di una strada, o circa l'esistenza di diritti di uso pubblico su una...
_OMISSIS_ ...azione. Il giudice amministrativo può conoscere di tali questioni solo in via incidentale qualora l'esistenza della servitù pubblica risulti costituire il presupposto di un atto eventualmente impugnato.
In caso di ordinanza di ripristino del pubblico transito di una strada che si assume utilizzata dalla collettività si è in presenza d'una controversia spettante alla cognizione del G.A. in quanto trattasi di autotutela possessoria esercitata in via amministrativo "iure publico" e finalizzata all'immediato ripristino dello stato di fatto preesistente al fine di reintegrare la collettività nel godimento del bene ed espressione d'un potere generale desumibile dagli articoli 823 e 825 c.c. nonché dall'art. 378, comma 2, l. n. 2248 del 20/3/1865, allegato F, da esercitar...
_OMISSIS_ ...rsquo;esistenza o della inesistenza della servitù di uso pubblico, le eventuali contestazioni di legittimità dei provvedimenti adottati sulla base dell’affermazione dell’inesistenza della servitù comportano che tale questione sarà conosciuta dal giudice amministrativo nei limiti di cui all’art. 8 del c.p.a. e dunque senza effetti di giudicato tra le parti.
Sussiste la giurisdizione del g.a. in via incidentale, ai sensi dell'art. 8 comma 1, D. lgs. 2 luglio 2010 n. 104, sulla questione dell'effettiva esistenza dell'uso pubblico di una strada al solo fine di decidere sulla legittimità di un'ordinanza di diniego di sanatoria e riduzione in pristino di opere realizzate su porzione di terreno catastalmente destinato a tracciato viario vicinale.
Sp...
_OMISSIS_ ...edimento della P.A., il quale in tal caso assume efficacia meramente dichiarativa, non già costitutiva; e ciò in quanto, in tal caso, l’attore chiede infatti l'accertamento dell'esistenza e dell'estensione di un diritto soggettivo, in quanto contesta in radice il potere dell'amministrazione comunale di ‘classificazione’ delle strade di uso pubblico, per mancanza del suo presupposto; non si duole invece dei criteri seguiti per l’esercizio del potere stesso, ipotesi nella quale sussisterebbe invece la giurisdizione del giudice amministrativo.
Qualora i proprietari di un immobile soggetto a servitù di uso pubblico reagiscano avverso gli atti amministrativi con i quali il Comune ha concesso a terzi l’uso particolare ed eccezionale di una porzione di...
_OMISSIS_ ..., in definitiva, interpretare l’atto costitutivo della servitù e stabilire se il Comune abbia esercitato una facoltà che esorbita dalla causa della costituzione della servitù.
Rientra nella giurisdizione del giudice amministrativo la controversia avente ad oggetto l'ingiunzione di ripristino di un passaggio di uso pubblico su di una strada che si assume utilizzata dalla collettività.
Rientra nella giurisdizione amministrativa la questione del carattere pubblico ovvero privato di una strada, nonché della sussistenza di una servitù di uso pubblico sulla strada privata - eventualmente costituita anche mediante dicatio ad patriam - allorquando sia richiesto di risolverla non già come questione principale, sulla quale pronunciarsi con efficacia di giudicato, ...
_OMISSIS_ ...; STRADE --> STRADE VICINALI
Se è pacifico che il giudice amministrativo non ha giurisdizione per l'accertamento, in via principale, della natura vicinale, pubblica o privata, della strada, ovvero della servitù pubblica di passaggio, essendo dette questioni devolute alla giurisdizione del giudice ordinario, è anche vero che il medesimo giudice ben può, anzi, deve valutare - incidenter tantum, ossia ai limitati fini del giudizio concernente la legittimità degli atti impugnati - la natura vicinale, pubblica o privata, del passaggio nella strada su cui si controverte, dal momento che tale questione costituisce un presupposto degli atti sottoposti al suo esame in via principale.
Sussiste la giurisdizione amministrativa quando sono impugnati atti del sindac...
_OMISSIS_ ... proprietaria del bene o accertare, in via incidentale, la sussistenza o meno del diritto della collettività su suolo pubblico o soggetto ad uso pubblico.
Il giudice amministrativo non è competente ad accertare in via principale il carattere vicinale, pubblico o privato, di una strada o della servitù pubblica di passaggio, accertamento che rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, poiché tali controversie interessano la verifica della sussistenza e dell'estensione di diritti soggettivi, siano essi in capo a privati o al Comune stesso.
Quando una strada vicinale è iscritta negli elenchi, in sede amministrativa si deve ritenere sussistente il diritto della collettività (art. 20 comma 1 l. 20 marzo 1865 n. 2248 all. F) e il Sindaco ben può emanare il pro...
_OMISSIS_ ... giusta quanto stabilito dall'art. 20 comma 2 cit., il cui contenuto è stato ribadito dall'art. 18 comma 1 d.lgs. 1 settembre 1918 n. 1446.
Nella con...