Sussistono dubbi sulla giurisdizione del G.A. in caso di un’azione volta a negare radicalmente il carattere pubblico di una strada, dopo l’inserimento della stessa nell’elenco comunale ad opera di una deliberazione consiliare, in quanto si tratterebbe di una contestazione sull’inesistenza del diritto di proprietà o di servitù a favore del Comune, riconducibile all’azione negatoria di cui all’art. 949 c.c. e alla giurisdizione del G.O..