VINCOLI URBANISTICI ED EDIFICABILITÀ --> EDIFICABILITÀ --> PIANI E STRUMENTI URBANISTICI --> PEEP --> INDICE MEDIO
Tutti i terreni espropriati in ambito p.e.e.p. percepiscono la stessa indennità, calcolata su una valutazione del fondo da formulare sulla potenzialità edificatoria media di tutto il comprensorio, vale a dire dietro applicazione di un indice di fabbricabilità (territoriale) che sia frutto del rapporto fra spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi liberi o, comunque, non suscettibili di edificazione per il privato, mentre l'indice fondiario trova piena applicazione ove l'area da valutare sia collocata in comprensorio già totalmente urbanizzato, per il quale, dunque, non è necessario lo strumento urbanistico attuativo, ancorché previsto da...
_OMISSIS_ ...o di densità volumetriche, riferite agli indici medi di fabbricabilità (territoriale) desunti del rapporto fra spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi liberi per l'intera zona omogenea, al lordo dei terreni da destinarsi a spazi liberi; dovendo, appunto, trascurarsi la maggiore o minore fabbricabilità che il singolo fondo venga a godere o subire per effetto della concreta collocazione sull'area di specifiche edificazioni ovvero servizi ed infrastrutture proprio perché già computati nell'ambito del predetto indice medio.
Tutti i terreni espropriati in ambito PEEP percepiscono la stessa indennità, calcolata su una valutazione del fondo da formulare sulla potenzialità edificatoria media di tutto il comprensorio, vale a dire dietro applicazione di un indice di fab...
_OMISSIS_ ...ondiario trova piena applicazione ove l'area da valutare sia collocata in comprensorio già totalmente urbanizzato, per il quale, dunque, non è necessario lo strumento urbanistico attuativo, ancorché previsto dal piano regolatore generale.
Ai fini della determinazione dell'indennità di espropriazione di suoli destinati all'attuazione di programma di edilizia economica e popolare, di cui va ritenuto, per il semplice fatto del loro inserimento nel p.e.e.p., il carattere edificabile, occorre tener conto dell'indice medio di fabbricabilità del piano, in rapporto alla superficie volta per volta espropriata. L'inclusione di un'area nel piano di zona per l'edilizia economica e popolare implica l'acquisizione del carattere di edificabilità a prescindere dall'essere l'area destinata a...
_OMISSIS_ ... di zona, ha natura di variante del piano regolatore, e comporta per le aree in esso ricomprese l'acquisto del carattere di edificabilità (anche ove l'originaria zonizzazione del PRG lo qualificasse come agricolo), restando irrilevante che nel contesto del PEEP un'area sia in concreto destinata ad usi che non comportano specifica realizzazione di opere edilizie (verde pubblico, viabilità di p.r.g.), giacché in tale contesto l'edificabilità va commisurata ad indici medi di fabbricabilità, correlati (o correlabili) al totale della superficie al lordo dei terreni da destinarsi a spazi liberi.
Il valore di mercato dei fondi inclusi nel PEEP occupati illegittimamente, ai fini della liquidazione del danno, deve essere determinato non sulla base dell'attitudine edificatoria espress...
_OMISSIS_ ...iante rispetto a quelle dello strumento urbanistico generale.
La valutazione indennitaria del fondo espropriato per l'attuazione dei p.e.e.p. deve essere necessariamente commisurata non all'indice fondiario di edificabilità che è riferito alle singole aree specificamente destinate all'edilizia privata, ma ad indici medi riferiti all'intera zona omogenea, al lordo dei terreni da destinare a spazi liberi o riservati ad infrastrutture e servizi di ordine generale o comunque non suscettibili di edificazione per il privato e tenendo conto dell'aumento o riduzione della volumetria fabbricabile disposta dal p.e.e.p. che ha natura di variante del piano regolatore.
Tutti i terreni espropriati in uno stesso ambito zonale (P.E.E.P), vengono a percepire virtualmente la st...
_OMISSIS_ ...toriale) che sia frutto del rapporto fra spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi liberi o, comunque, non suscettibili di edificazione per il privato.
Nel determinare col metodo analitico-ricostruttivo il valore venale del terreno edificabile espropriato, urbanisticamente incluso in Zona PEEP, applicando l'indice medio territoriale non ha più senso distinguere le porzioni destinate all'edilizia da quelle destinate a strade o a verde etc.
In ordine alla destinazione delle singole aree incluse nel p.e.e.p, non è configurabile alcuna aspettativa in favore dei proprietari, essendo le aree stesse soggette ad espropriazione, ai sensi della L. n. 167 del 1962, art. 9, u.c., con il riconoscimento di un'indennità, commisurata al valore di mercato dell'imm...
_OMISSIS_ ...o della sua inclusione nel piano, e che le relative potenzialità di sfruttamento devono essere valutate in base non già all'indice fondiario di edificabilità della singola area, ma all'indice medio di edificabilità dell'intero comprensorio.
Ai fini dell'edificabilità resta irrilevante che nel contesto del peep l'area sia destinata ad usi che non comportano specifica realizzazione di opere edilizie (verde pubblico, viabilità di p.r.g.), giacché in tale contesto l'edificabilità va commisurata ad indici medi di fabbricabilità, correlati (o correlabili) al totale della superficie al lordo dei terreni da destinarsi a spazi liberi, ove non si ritenga di stimare il terreno ricorrendo a criteri comparativi basati sul valore di aree omogenee.
Nella determinazione dell'...
_OMISSIS_ ...bili vanno quantificati in base ad indici medi di edificabilità riferiti all'intera zona omogenea, in quanto occorre tener conto dell'incidenza degli spazi riservati, secondo lo strumento urbanistico, ad infrastrutture e servizi di interessi generale.
L’inserimento di aree in zona peep ne comporta l'edificabilità quale che fosse la loro condizione giuridica precedente; l'edificabilità va commisurata ad un indice territoriale proprio del peep o comunque ad un indice medio che tenga conto, all'interno del piano stesso, delle destinazioni residenziali, e di quelle a servizi e spazi pubblici.
E' edificabile la particella ricompresa nel piano di zona ex L. 167/1962 e correttamente è rilevata l'indifferenza del valore dei suoli di un piano di zona rispetto all...
_OMISSIS_ ...istica, a consentire la realizzazione della volumetria edificabile.
E' escluso che il valore delle aree in ambito PEEP possa essere stabilito in base alle localizzazioni interne al programma espropriativo, essendo anzi necessario tenere conto dell'incidenza degli spazi riservati ad infrastrutture e servizi di interesse generale; il che può anche essere espresso ricorrendo a indici medi di edificabilità riferiti all'intera zona omogenea. Ne consegue che tutti i terreni espropriati in ambito peep percepiscono la stessa indennità, calcolata su una valutazione del fondo da formulare sulla potenzialità edificatoria media di tutto il comprensorio, vale a dire dietro applicazione di un indice di fabbricabilità (territoriale) che sia frutto del rapporto fra spazi destinati agli inse...
_OMISSIS_ ...to alle singole aree specificamente destinate alla edificazione privata dallo strumento urbanistico attuativo, ma, poiché ai fini dell'esercizio concreto dello ius aedificandi è necessario che l'area sia urbanizzata, occorre tener conto dell'incidenza degli spazi all'uopo riservati (secondo le prescrizioni dello strumento urbanistico attuativo) ad infrastrutture e servizi di interesse generale; il che può anche essere espresso ricorrendo a indici medi di edificabilità riferiti all'intera zona omogenea.
Nella valutazione indennitaria del fondo espropriato per l'attuazione di piani di edilizia residenziale, occorre tener conto delle superfici necessarie alle opere di urbanizzazione; consegue che tutti i terreni espropriati in ambito P.E.E.P. percepiscono la stessa indennità, c...
_OMISSIS_ ... frutto del rapporto fra spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi liberi o, comunque, non suscettibili di edificazione per il privato.
Nella determinazione dell'indennità di espropriazione di un fondo incluso in un PEEP, la valutazione delle possibilità legali ed effettive di edificazione va fatta tenendo presente che i volumi realizzabili non possono essere quantificati applicando l'indice fondiario di edificabilità, il quale è riferito alle singole aree specificamente destinate alla edificazione privata dallo strumento urbanistico attuativo, ma, poiché ai fini dell'esercizio concreto dello "ius aedificandi" è necessario che l'area sia urbanizzata, occorre tener conto dell'incidenza degli spazi riservati ad infrastrutture e servizi di interesse gener...
_OMISSIS_ ... del 1962, ha il doppio effetto di approvazione di variante allo strumento urbanistico fondamentale di secondo livello ed approvazione del piano di zona attuativo di terzo livello. Ne consegue che l'area compresa nel piano assume carattere edificatorio e subisce la conformazione propria del piano, sicché, nella determinazione del suo valore, non può essere fatto riferimento che agli "standard" del piano stesso.
E’ irrilevante che nel contesto di un Piano di Zona per l’Edilizia Economica e Popolare un terreno sia destinato ad usi che non consentono la realizzazione di opere edilizie (verde pubblico, viabilità e/o altre infrastrutture e/o opere di urbanizzazione), dal momento che in tale contesto l’edificabilità va commisurata ad indici medi di fabb...
_OMISSIS_ ...e valore di mercato per tutti i terreni, ricadenti nel PEEP, va pure adattata con opportuno criterio correttivo alle specifiche caratteristiche di ogni singolo terreno.
La stima dell'indennità di espropriazione dei fondi compresi nei piani per l'edilizia economica e popolare (PEEP), va effettuata tenendo conto del valore medio di tutti i fondi compresi nel comprensorio territoriale cui si riferisce lo strumento di pianificazione urbanistica, a prescindere dalla loro specifica destinazione.
Tutti i terreni espropriati in ambito p.e.e.p. devono percepire la stessa indennità, calcolata su una valutazione del fondo da formulare sulla potenzialità edificatoria media di tutto il comprensorio, vale a dire dietro applicazione di un indice di fabbricabilità (territoria...
_OMISSIS_ ...dificabilità ricavato da diverse zone omogenee è applicabile esclusivamente all'interno di una zona omogenea edificabile, come avviene nell'ambito di quelle rientranti un P.E.E.P. onde evitare l'influenza delle scelte dell'espropriante relative alla collocazione sui singoli fondi di specifiche edificazioni, ovvero servizi e infrastrutture, nonché delle disposizioni interne che direttamente o indirettamente ripartiscono costruzioni e spazi liberi nel singolo fondo da espropriare.
In caso di terreno incluso in un piano di zona l'edificabilità deve commisurarsi ad indici medi di fabbricabilità, correlati (o correlabili) al totale della superficie al lordo dei terreni da destinarsi e spazi liberi.
La valutazione indennitaria del fondo espropriato incluso nel PEEP ...
_OMISSIS_ ...CRLF|
Devono essere ritenuti come edificabili, sulla base della media degli indici di fabbricabilità vigenti nell’ambito del PEEP, tutti i terreni inclusi nel Piano, prescindendo dalla loro destinazione ad opere edilizie o ad opere di urbanizzazione o a spazi liberi; ciò in quanto anche le aree destinate ad opere di urbanizzazione o a spazi liberi partecipano in maniera paritaria alla realizzazione del PEEP, ognuna, essendo portatrice, in egual misura, di una capacità edificatoria potenziale.
Dal fatto che nella valutazione indennitaria del fondo espropriato per l'attuazione di piani di edilizia residenziale, occorre tener conte delle superfici necessarie alle opere di urbanizzazione, consegue che tutti i terreni espropriati vanno valutati alla stessa stregua,...
_OMISSIS_ ...frutto del rapporto fra spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi liberi o, comunque, non suscettibili di edificazione per il privato.
L'indice di fabbricabilità previsto dal P.E.E.P., qualora sia diverso rispetto a quello fissato dal P.R.G., comporta una variante dell'indice medio, influendo così sul valore dell'intera area, da valutarsi al lordo degli spazi destinati a strade, servizi od infrastrutture in genere, vale a dire indipendentemente dalla natura delle opere pubbliche che saranno realizzate sui singoli terreni espropriati.
La valutazione delle aree incluse in PEEP deve considerare l’indice medio di fabbricabilità medio del comprensorio e non l'indice di fabbricabilità comprensoriale di cui alle norme tecniche di attuazione ...
_OMISSIS_ ... previsioni del piano per l'edilizia in punto di densità volumetrica, quali varianti del piano regolatore, quando esse si traducano in indici medi di fabbricabilità, correlati (o correlabili) al totale della superficie al lordo dei terreni da destinarsi a spazi liberi, con riferimento all'intera area del piano stesso.
VINCOLI ED EDIFICABILITÀ --> EDIFICABILITÀ --> PIANI E STRUMENTI URBANISTICI --> PEEP --> INDICE MEDIO --> OPERE DI URBANIZZAZIONE
Non contraddice l'accertata destinazione legale edificatoria dei terreni inclusi all'interno di un PEEP, l’attribuzione di un valore commerciale variabile in funzione delle maggiori o minori opere di urbanizzazione già eseguite o ancora da eseguire per potere essere in concreto utilizzate, si da r...
_OMISSIS_ ... siffatti costi aumentavano unitamente ai tempi di attesa per la loro esecuzione.
VINCOLI ED EDIFICABILITÀ --> EDIFICABILITÀ --> PIANI E STRUMENTI URBANISTICI --> PIP --> INDICE MEDIO
Tutti i terreni espropriati in ambito p.e.e.p. o p.i.p. percepiscono la stessa indennità, calcolata su una valutazione del fondo da formulare sulla potenzialità edificatoria media di tutto il comprensorio, vale a dire dietro applicazione di un indice di fabbricabilità (territoriale) che sia frutto del rapporto fra spazi destinati agli insediamenti residenziali e spazi liberi o, comunque, non suscettibili di edificazione per il privato, mentre l'indice fondiario trova piena applicazione ove l'area da valutare sia collocata in comprensorio già totalmente urbanizzato, pe...
_OMISSIS_ ...ò essere in contrasto con un precedente strumento urbanistico generale, di cui costituisce attuazione nella versione originaria o in quella modificata dal piano stesso che ha, appunto effetto di variante, e natura conformativa. Il fatto stesso, quindi, che un terreno sia compreso nel P.I.P. è di per sé elemento giustificativo del legale carattere edificatorio del terreno medesimo, sia pur nei limiti che il piano consente in base ai previsti indici di fabbricabilità territoriale, che definiscono il complessivo carico di edificazione che può gravare su di una zona territoriale omogenea, definito al lordo degli spazi pubblici ed a prescindere dalla distribuzione delle strutture nell'ambito dei singoli lotti.
Il terreno espropriato ha natura edificatoria qualora sia incluso - al...
_OMISSIS_ ...ificatoria media di tutto il comprensorio, mediante l'applicazione di un indice di fabbricabilità (territoriale...