- editore:
Exeo
-
collana:
esproprionline
- numero in collana:
6
- isbn:
978-88-95578-48-4
- sigla:
PL10
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categoria:
MONOGRAFIE
- tipologia:
giuridica
-
genere:
studio applicato
- altezza:
cm 24
- larghezza:
cm 17
- dimensione:
A4
- funzioni permesse:
Stampa: SI - Modifica: SI - Copia/Incolla: SI
- protezione:
digital watermarking
- disponibità:
illimitata
- destinatari:
professionale accademico
-
soggetto:
diritto
INTRODUZIONE
PAOLO LORO RAFFAELLO GISONDI
QUALE SCENARIO SI APRE DOPO LA DICHIARAZIONE DI INCOSTITUZIONALITÀ DEI VALORI AGRICOLI MEDI
1. La storia dei VAM
2. La declaratoria di incostituzionalità
3. “Tertium genus” e vocazione edificatoria
4. Applicabilità della sentenza ai rapporti in corso
5. Le maggiorazioni e indennità aggiuntive
6. Conseguenze operative
RAFFAELLO GISONDI
L’EVOLUZIONE DELLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE IN MATERIA DI INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE - TERTIUM GENUS E VOCAZIONE EDIFICATORIA DOPO LA SENTENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE N. 181/2011
1. Evoluzione della giurisprudenza della Corte costituzionale in materia di indennità di espropriazione
2. La sentenza n. 181 del 2011
SALVATORE SALVAGO
POSSIBILI RIPERCUSSIONI DELLE SENTENZE 348/2007 E 181/2011 SUL REGIME BINARIO DELL’INDENNITÀ, SULLA NOZIONE DI EDIFICABILITÀ E SULLA EQUIPARAZIONE TRA AREE AGRICOLE E AREE INEDIFICABILI - PROSPETTIVE DEL “TERTIUM GENUS” E DELLA VOCAZIONE EDIFICATORIA
GIANLUIGI DE MARE MARIA MACCHIAROLI
LA STIMA DELL’INDENNITÀ DI ESPROPRIO DELLE AREE NON EDIFICABILI - CRITERI E PROCEDIMENTI ALLA LUCE DELLA SENTENZA 181/11
Premessa ed obiettivi
1. Stima dell’indennità di esproprio di aree non edificabili
2. Procedimenti di stima delle aree non edificabili
3. Profili di criticità nella Sentenza della Corte Costituzionale
4. Il differenziale tra VAM e valore di mercato
5. Conclusioni
ANTONIO IOVINE
LA DETERMINAZIONE DEI VALORI AGRICOLI MEDI
1. Premessa
2. Analisi tecnica circa le modalità di calcolo dei valori agricoli medi in conformità alla lettera circolare della Direzione Generale del Catasto del 20/11/1971
3. Fase elaborativa E1
4. Fase elaborativa E2
5. Fase elaborativa E3
MARCO ANTONIOL
INDENNITÀ DI ESPROPRIO E INDENNIZZO DA OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA
1. Premessa
2. Diversità nell’indennizzo per il pregiudizio patrimoniale
3. Diversità nell’indennizzo per il pregiudizio non patrimoniale
4. Diversità nel risarcimento del danno da illegittima occupazione
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Questa pubblicazione raccoglie gli atti (LORO, GISONDI, SALVAGO, DE MARE), rielaborati, aggiornati e approfonditi (MACCHIAROLI), oltre che implementati con altri contributi (ANTONIOL, IOVINE), dei Convegni nazionali organizzati dalla rivista giuridica telematica www.esproprionline.it il 15 luglio 2011 (VAM incostituzionale) e il 27 settembre 2011 (La nuova indennità per le aree agricole e inedificabili).
Gli eventi, tenuti nella suggestiva (e appropriata) cornice della Sala Agricoltura dell’antica Corte Benedettina di Legnaro (Padova), hanno riscosso lusinghiero successo di pubblico, nonostante i gravi tagli alla formazione del personale da parte degli enti pubblici, e suscitato notevole interesse presso le autorità esproprianti e i professionisti coinvolti dal profondo mutamento del quadro indennitario nell’espropriazione per opere di pubblica utilità: avvocati, agronomi, estimatori, progettisti, associazioni degli agricoltori.
Si è parlato della applicabilità della sentenza della Corte Costituzionale 181/2011 alle procedure espropriative in corso, della sorte delle maggiorazioni (triplicazione per coltivatori diretti e premialità del 50%), della sorte del quarto comma dell’art. 40 e del nono comma dell’art. 37 del testo unico, del futuro riservato al VAM per i fittavoli (art. 42), dell’incidenza della sentenza nella progettazione delle opere pubbliche e nella redazione dei piani particellari di esproprio, del nuovo ruolo delle Commissioni provinciali.
L’analisi e il dibattito si sono inoltre soffermati con particolare enfasi sulle prospettive indennitarie del cd. tertium genus e della vocazione edificatoria, cioè sul trattamento indennitario delle aree che edificabili non sono, ma che tuttavia sono apprezzate dal mercato immobiliare in modo diverso rispetto alle aree agricole.
Sono stati sviluppati, compatibilmente con il tempo a disposizione, i profili estimativi conseguenti al nuovo approccio giuridico pertinente con le questioni dell’edificabilità dei terreni oggetto di esproprio.
Le posizioni sostenute nelle relazioni non sono omologate ad una linea uniforme ed esprimono talora orientamenti diversi: del resto è stata la dialettica e il confronto tra tali orientamenti a rendere particolarmente interessanti i convegni.
Gli altri due contributi, estranei ai convegni anzidetti ma integrativi delle questioni trattate, riguardano uno le problematiche che si presentano nel rapporto tra indennità di esproprio e risarcimento (rectius, indennizzo) da occupazione illegittima, quest’ultimo privo delle maggiorazioni e inferiore all’indennità di occupazione legittima (5% vs 8,33%); l’altro le modalità di determinazione dei VAM, che sono ben lungi dal rivestire un mero interesse storico, in quanto i VAM sopravvivono in parte alla sentenza 181 e quindi dovranno continuare ad essere determinati dalle Commissioni provinciali.
La materia è in divenire, e già si registrano le prime pronunce: l’Opera rappresenta quindi un compendio attuale degli approcci interpretativi che saranno presto superati o confermati dalla rapida e massiccia elaborazione giurisprudenziale che si svilupperà nei prossimi mesi e anni.