Da un recente nuovo orientamento assunto, per così dire in combinato disposto, da due pronunce del Tar Lazio si ricava da un lato, che una amministrazione espropriante può divenire proprietaria del bene solo nei modi classico-formali oppure, quale “legale via d’uscita” nei casi di espropriazione illegittima per mancanza degli atti predetti, mediante l’atto di acquisizione ex art. 43 TUE, O in un modo o nell’altro, in quanto tertium non datur, senza, dunque, possibilità di esperire l'usucapione