Presupposti e limiti della retrocessione del bene espropriato

TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI --> TITOLO --> RETROCESSIONE --> PRESUPPOSTI

L’istituto della retrocessione, sia in base alla legge n. 2359/1865, sia attualmente ai sensi degli articoli 46 (retrocessione totale) e 47 (retrocessione parziale) del DPR n. 327/2001, presuppone, a monte, un procedimento espropriativo conclusosi con l’emanazione del decreto di esproprio.

Il diritto alla retrocessione non sorge quando l’opera realizzata risponde alla medesima destinazione di interesse pubblico in funzione della quale è stato esercitato il potere ablatorio. In ipotesi in cui la finalità dell’esercizio del potere espropriativo sull'area espropriata nasca dalla adibizione della stessa ad area integrata con l'opera (parco), la mancata realizzazione di aiuole e vialetti non importa distonicità con la destinazione a parco pubblico dei fondi espropriati.

L'istituto della retrocessione, ... _OMISSIS_ ... passato dagli artt. 60-63 della legge n. 2359/ 1865 ed ora dagli artt. 46-48 del D.p.r. n. 327/2001, dà titolo alla restituzione dei beni espropriati, quando non è stata posta in essere o non è più utilizzabile l'opera alla cui realizzazione gli stessi erano stati destinati dalla dichiarazione di pubblica utilità, ovvero quando, pur essendo stata eseguita l'opera pubblica o di pubblica utilità, emerga che uno o più fondi espropriati non hanno ricevuto, in tutto o in parte, la prevista destinazione.

Presupposto perché operi la retrocessione totale è che sia intervenuta la cessione volontaria del bene, nonchè la mancata realizzazione dell'opera nel suo complesso.

L’art. 46 d.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, stabilisce che, qualora l'opera pubblica o di pubblica utilità non sia stata realizzata o cominciata entro il termine di dieci anni, decorrente dalla data in cui è stato eseguito il decreto di esproprio, ovvero se risulta anche in epoca anteriore... _OMISSIS_ ...à della sua esecuzione, l'espropriato può chiedere che sia accertata la decadenza della dichiarazione di pubblica utilità e che siano disposti la restituzione del bene espropriato e il pagamento di una somma a titolo di indennità. Il successivo art. 47 prevede che, quando è stata realizzata l'opera pubblica o di pubblica utilità, l'espropriato può chiedere la restituzione della parte del bene, già di sua proprietà, che non sia stata utilizzata. Occorre dunque che si verifichi una delle seguenti tre ipotesi: mancata realizzazione o avvio dell’opera; impossibilità di esecuzione dell’opera; bene parzialmente non utilizzato per la realizzazione dell’opera.

L’istituto della retrocessione - totale o parziale che sia - è logicamente correlato all’avvenuto acquisto da parte dell’amministrazione del terreno espropriando, attraverso un efficace provvedimento di espropriazione, e ha lo scopo di ottenere la restituzione del terreno non ... _OMISSIS_ ...i originari proprietari, attraverso un nuovo atto traslativo. Qualora non sia intervenuto alcun atto di espropriazione, non è configurabile alcuna retrocessione di un terreno che è rimasto nella proprietà privata.

Ove l’indennità di esproprio risulti depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti, ai fini della retrocessione risulta irrilevante che non sia stata ancora materialmente acquisita dagli espropriati o dai loro aventi causa, poiché l’effetto traslativo della proprietà si è verificato con il decreto di esproprio.

Ove il contratto di trasferimento delle aree originario sia qualificabile alla stregua di contratto traslativo di diritto privato e non sia sussumibile nello schema tipizzato della cessione volontaria intervenuta nel contesto di una procedura espropriativa, ne discende che non ricorrono i presupposti previsti dalla fattispecie legale per richiedere nel prosieguo la retrocessione parziale, segnatamente per mancanza del p... _OMISSIS_ ...resupposto costitutivo, ovvero l’avvenuto trasferimento delle aree stesse nell’ambito di un formale procedimento espropriativo.

Alla retrocessione può darsi seguito solo se sia provato l'esproprio delle aree chieste in restituzione, onde in difetto di ciò, posto che la fattispecie della retrocessione postula una duplice condizione (intervenuta espropriazione e mancata realizzazione dell'opera), viene a mancare il requisito dell'esproprio e la fattispecie non si perfeziona.

In ipotesi di retrocessione totale, la mancata realizzazione dell’opera pubblica non determina l’automatica insorgenza della situazione soggettiva di matrice restitutoria reale, se non accompagnata dall’intervenuta perdita di efficacia dei vari titoli legittimanti; la validità ed efficacia degli atti della sequenza procedimentale espropriativa, culminati nell’adozione del decreto di esproprio, confermano il permanere dell’interesse pubblic... _OMISSIS_ ...te rispetto al quale l’interesse privatistico reale è destinato a recedere.

L’istituto della retrocessione permette al proprietario che sia stato espropriato dei suoi beni di riottenerli indietro, in tutto o in parte (in retrocessione, appunto), laddove all'esito del procedimento espropriativo se ne sia nei fatti palesata la mancata ed effettiva finalizzazione all'intervento pubblico in ragione del quale erano stati occupati.

Il privato non può attivare una procedura di retrocessione parziale ai sensi dell’art. 47 del d.P.R. n. 327/2001 per un’area che non è stata mai fatta oggetto né di dichiarazione di pubblica utilità né di esproprio e su cui non è stato realizzato alcun intervento edilizio pubblico.

La retrocessione presuppone un valido ed efficace decreto di espropriazione, attribuendo al proprietario dell’immobile espropriato, ma non utilizzato per la realizzazione dell’opera pubblica a causa di u... _OMISSIS_ ...atosi ex post, un diritto potestativo di riacquisto del bene, il cui esercizio, lungi dal dare luogo alla caducazione del precedente acquisto coattivo risolvendo la relativa espropriazione, ne postula la perdurante operatività, non eliminandone gli effetti, ma producendone di nuovi e parzialmente contrari, ovvero ponendo solo le condizioni per un nuovo trasferimento a titolo derivativo con effetto ex nunc.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - RETROCESSIONE - PRESUPPOSTI - INUTILIZZABILITÀ

La fattispecie della “retrocessione” che disciplina l’ipotesi della parziale o totale non utilizzazione dell’area occupata ed espropriata a cagione della omessa realizzazione dell’opera pubblica, non può essere evocata in ipotesi di occupazione illegittima del bene cui ha fatto seguito la realizzazione dell'opera.

Ai fini della retrocessione del bene espropriato non è rilevante il f... _OMISSIS_ ...a opera sia stata realizzata sul fondo interessato, qualora l'Amministrazione abbia con successive relazioni manifestato l’intento di utilizzare il bene a scopi diversi (nel caso di specie area addestrativa a servizio di caserma), dalla costruzione di immobili; ciò posto, l’opera da compiersi non può che identificarsi con la concreta utilizzazione dei terreni (nel caso di specie per esercitazione militare), idonea ad impedire la retrocessione qualora intervenuta entro il termine decennale decorrente dal decreto di esproprio.

L'ipotesi di retrocessione si configura quando il bene sia stato formalmente espropriato e tuttavia non utilizzato per gli scopi di pubblica utilità in vista dei quali è stato attuato il procedimento espropriativo.

I fondi possono essere restituiti se la pubblica amministrazione ha manifestato la volontà di non utilizzarli per gli scopi cui l'espropriazione era finalizzata e ciò avviene generalmente all'esito di un p... _OMISSIS_ ... si conclude con la dichiarazione formale di inservibilità del bene espropriato.

Deve essere disattesa la domanda di retrocessione (parziale) del bene qualora quest'ultimo risulti comunque utilizzato quale area accessoria e pertinenziale all'opera pubblica realizzata.

La retrocessione postula la decisione dell’amministrazione di dismettere il bene espropriato e non utilizzato, la quale a sua volta presuppone, sia pure implicitamente, una valutazione di inservibilità dell'area per la realizzazione dell'opera pubblica cui pure era stata preordinata, il che è ragione sufficiente ad evidenziare il carattere di non utilizzabilità del bene alle finalità strumentali originariamente impresse al bene stesso.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - RETROCESSIONE - PRESUPPOSTI - INUTILIZZABILITÀ - INDICI RILEVATORI

Lo stato di abbandono e di degrado in cui versano le aree interessate da esprop... _OMISSIS_ ...izzazione di un parco dimostra esclusivamente una scarsa o assente manutenzione dello stesso, circostanza a sua volta deplorevole in una prospettiva di sana gestione delle risorse pubbliche, ma che non può perciò solo essere assunta a presupposto della domanda di retrocessione dei suoli, non essendo univocamente indice del fatto che l’intervento in progetto non sia stato addirittura neanche intrapreso.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - RETROCESSIONE - PRESUPPOSTI - INUTILIZZABILITÀ - MOMENTO DELLA VALUTAZIONE

Il presupposto della retrocessione parziale è che si accerti che alcune delle aree espropriate al fine precipuo di realizzare una determinata opera pubblica non abbiano poi ottenuto tale utilizzo. È chiaro che l’accertamento del mancato utilizzo attiene ad un momento successivo all’intervenuta espropriazione, mentre non può riferirsi all’ipotesi in cui erroneamente siano stat... _OMISSIS_ ...ree che non sono servite all’esecuzione dell’opera pubblica, nel qual caso è il decreto di esproprio ad essere inficiato da una serie di vizi, quali travisamento dei fatti, difetto di istruttoria, carenza dei presupposti, violazione di legge.


TRASFERIMENTO E ACQUISTO DEI DIRITTI REALI - TITOLO - RETROCESSIONE - PRESUPPOSTI - MANCATA REALIZZAZIONE DELL'OPERA

Il presupposto della nascita del diritto alla retrocessione del bene espropriato, è, a termini della L. 25 giugno 1865, n. 2359, art. 63, il mancato compimento dell'opera di pubblica utilità: la valutazione dell'effettiva esecuzione dell'opera deve essere compiuta con riferimento alla definizione contenuta nella dichiarazione di pubblica utilità, pur se essa rappresenti, secondo il comune sentire, solo una parte di una maggiore entità solo empiricamente concepita (se la dichiarazione di pubblica utilità, nella specie, descrive l'opera come sbancamento per la ... _OMISSIS_ ...o scalo merci, non è consentito riferirsi, ai fini della verifica del compimento dell'opera, alla realizzazione dello scalo merci nella sua completezza).

Il mancato compimento dei lavori di pubblica utilità, rilevante ai fini della retrocessione, va riferito alla definizione dell'opera contenuta nella dichiarazione di pubblica utilità e non ad una personale concezione dell'opera, dettata dal senso comune o dalle proprie conoscenze.

Ai fini dell’ammissibilità della domanda di retrocessione ai sensi dell'art. 46 DPR 327/2001, in ipotesi in cui il progetto riguardi lavori di consolidamento e recupero edilizio urbano di abitazioni da destinare a e.r.p., può ritenersi possa essere utilizzato, in via analogica, il concetto di ultimazione dei lavori rilevante, secondo giurisprudenza consolidata, ai fini della condonabilità delle opere abusive in edifici che, nella specie, presuppone il completamento della copertura e l’esecuzione del rustico, g... _OMISSIS_ ...tal modo è assicurata la definizione della volumetria complessiva del fabbricato; a tal fine s’intende per “rustico” la muratura di tamponatura priva di rifiniture. Deve pertanto ritenersi ultimato il complesso immobiliare sia pure allo stato rustico, mancando le sole rifiniture.

Ai fini della retrocessione totale, gli artt. 13 e 65 della legge 2359/1865 danno rilievo alla mancata esecuzione dei lavori nei termini, mentre, secondo l'art. 46 DPR 327/2001, la retrocessione totale è preclusa dal semplice inizio dell’opera.

Ai sensi dell’art. 46, comma 1, del DPR 327/2001, ciò che impedisce la retrocessione è l’inizio, non necessariamente il compimento dei lavori.

Qualora l'intervento previsto in progetto che prevedeva nulla più che un intervento di recinzione di aree verdi, sia stato effettivamente realizzato, deve escludersi la retrocessione delle aree interessate, non potendo peraltro ricavarsi dalla man... _OMISSIS_ ...one di tali opere su una piccola porzione di area la prova di un mancato completamento dell’opera nel suo complesso.

Del terreno che risulti accertato non essere stato interessato da alcun intervento, deve essere ordinata all p.a la retrocessione previo pagamento di un corrispettivo da determinarsi ai sensi dell’art. 48, comma 1, del d.P.R. nr. 327 del 2001.

Nelle espropriazioni pe...


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