EDILIZIA RESIDENZIALE AGEVOLATA
In caso di edilizia convenzionata, la misura quantitativa e la natura qualitativa dell’edificabilità del fondo vengono dipendere dal regime di convenzionamento, il quale costituisce, pertanto, elemento coessenziale della concessione edilizia.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Qualora la legge di riferimento non regoli specificamente un aspetto dell'assegnazione di immobili di edilizia residenziale pubblica (nella specie, il riscontro dei requisiti e l’eventuali decadenza, in loro mancanza, dall’assegnazione) occorre far riferimento all’impianto generale delle norme per l’edilizia residenziale pubblica, in cui la legge stessa si inserisce.
I beni immobi... _OMISSIS_ ... dell’ente, non sono assoggettabili al regime proprio degli alloggi di edilizia residenziale pubblica.
Gli alloggi di edilizia residenziale pubblica di cui è titolare l’A.T.E.R. sono qualificabili come beni pubblici e fanno parte del patrimonio indisponibile del Comune.
Il fallimento dell’impresa concessionaria chiamata a realizzare alloggi destinati all'edilizia residenziale popolare costituisce un evento impeditivo in senso assoluto alla prosecuzione del rapporto concessorio e all'attuazione del programma di edilizia economica-popolare nella misura in cui il conferimento alla massa fallimentare degli alloggi realizzati dall'impresa fallita stravolge la finalità pubblica perseguita con il programma di edilizia convenzionata.
E’ ille... _OMISSIS_ ...occupazione dell’immobile siano effettuati in orari tali per cui l’assegnatario è assente per esigenze di lavoro.
Il provvedimento di decadenza dall'assegnazione di un alloggio di edilizia residenziale pubblica per abbandono richiede il solo fatto oggettivo dell’abbandono, senza che sia necessario indagare sulle ragioni che hanno spinto l’assegnatario a lasciare inutilizzato l’appartamento, né accertare nei suoi confronti la sussistenza dell’animus dereliquendi.
L’accertamento dell’effettivo abbandono dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica deve svolgersi attraverso diversi sopralluoghi, effettuati in orari diversi, e soprattutto non sempre coincidenti con quelli in cui generalmente le persone sono impegnat... _OMISSIS_ ...una dismissione definitiva della casa, purché sia emerso un comportamento seriamente indicativo della mancanza di concreto radicamento abitativo nell'alloggio assegnato e ciò anche laddove la mancata stabile occupazione sia motivata da ragioni di vita e di lavoro.
La decadenza comminata all'assegnatario di un alloggio di edilizia popolare che non abiti stabilmente nell’appartamento non presuppone un abbandono formale e definitivo, rilevando, a tal fine, anche comportamenti comunque indicativi di un disinteresse o di un non prevalente interesse del soggetto ad un’abitazione continua.
La disciplina degli alloggi realizzati ex legge n. 137/1952, cioè degli alloggi riservati esclusivamente ai profughi, costituisce disciplina speciale non equiparabile alla norm... _OMISSIS_ ...ento per evitare che abitazioni destinate a categorie sociali meno protette non rimangano nella disponibilità di chi non ne abbia più effettivo bisogno per cui risulta irrilevante la circostanza che l’abbandono possa essere stato determinato da ragioni di vita, familiari o di lavoro.
Ai fini della pronuncia della decadenza dell’assegnazione dell’alloggio di edilizia residenziale pubblica rileva il fatto oggettivo dell’abbandono, senza che sia necessario indagare sulle ragioni che hanno spinto l’assegnatario a lasciare inutilizzato l’appartamento.
Si è perfezionata una fattispecie ablatoria, sia pure atipica, al momento del rilascio delle concessioni edilizie in favore delle cooperative incaricate degli interventi di edilizia residen... _OMISSIS_ ...tizzazione.
Sebbene realizzati a totale carico o con il concorso o contributo a qualsiasi titolo dello Stato o della Regione, delle Province o dei Comuni, ai fabbricati residenziali non si attaglia la definizione propria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di cui all’art. 1 del d.P.R. n. 1035 del 1972 e dell’art. 1 della l.r. n. 18 del 1997 se la materiale disciplina dei requisiti di accesso alla locazione, nonché il regime della locazione medesima risultano del tutto diversi rispetto a quelli propri dell’ERP.
Il piano di zona per l’edilizia residenziale pubblica previsto dalla l. n. 167/1962 si connota in termini di strumento urbanistico di secondo livello rispetto al programma di fabbricazione e, avendo una natura ed un procedimen... _OMISSIS_ ...t court agli altri strumenti urbanistici esecutivi di quelli generali.
Il programma costruttivo di edilizia residenziale pubblica ex art. 51 l. n. 865/71, a differenza di un piano di edilizia economica e popolare, non ha affatto valenza e connotazione pianificatoria, ne consegue che l’individuazione del fabbisogno abitativo specifico può essere rimesso ad atti di pianificazione successiva, in mancanza di una norma che ne imponga l’inserimento vincolante nel PGT.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - ALLOGGI PER PROFUGHI
La L. n. 137 del 1952, che costituisce il primo intervento a favore dei cittadini italiani rientrati dalle ex colonie africane e dalle regioni sottratte alla sovranità dello Stato italiano a seguito degli acc... _OMISSIS_ ...ssegnazioni di tutti gli alloggi che gli istituti di gestione delle case popolari avrebbero costruito dal 1 gennaio 1952 (cosiddetti alloggi "riservati"). Dall'altro lato, l'art. 18 autorizzava la costruzione, a spese dello Stato, di fabbricati a carattere popolare e popolarissimo per la sistemazione dei profughi ricoverati nei centri di raccolta amministrati dal Ministero dell'interno (cosiddetti alloggi "dedicati").
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - COOPERATIVE EDILIZIE
Le cooperative edilizie perseguono lo scopo di costruire alloggi e di assegnarli dapprima in godimento e poi in proprietà individuale ai soci.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - COOPERATIVE EDILIZIE - RESPONSABILITÀ
I soci prenota... _OMISSIS_ ...dilizia per difetti di costruzione che presenti l'unità abitativa ascrivibili all'appaltatore ove la società sia rimasta inerte e non si sia attivata per pretendere l'esatta esecuzione del contratto.
Il rapporto tra soci e cooperativa edilizia nascente dalla prenotazione dell'appartamento è da qualificare di natura personale e non reale, perché anteriore alla vera e propria assegnazione: esso tuttavia, non è privo di efficacia vincolante sul piano giuridico, essendo fonte di reciproche obbligazioni, tra le quali quella di assicurare il godimento dell'immobile concesso ad uso abitazione.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - I.C.I./I.M.U.
In materia di I.M.U., l’assegnazione al Comune della quota in via generale riservata allo Stat... _OMISSIS_ ...osizione, non contenendo norme precettive immediatamente vincolanti sul punto, consente un’ampia libertà al legislatore nel modulare i tributi e nel ripartire il gettito delle imposte tra Comuni e Stato.
In materia di I.M.U., la posizione degli enti gestori del patrimonio residenziale pubblico è del tutto eterogenea rispetto a quella non solo degli assegnatari degli alloggi, ma anche delle persone fisiche soggetti passivi del tributo titolari di diritti reali su unità immobiliari da loro direttamente adibite al soddisfacimento del bisogno primario abitativo proprio e della propria famiglia, con la conseguenza che una disciplina differenziata di tali ipotesi non è irragionevole e rientra nella discrezionalità del legislatore.
L'art. 4, co. 5, d.l. 16/2012, nella ... _OMISSIS_ ... norma va riconosciuto il significato di favorire in via indiretta e solo tendenziale la fissazione da parte dei Comuni di un’aliquota meno onerosa nei confronti degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, tenendo tuttavia conto delle esigenze di bilancio degli enti locali, senza quindi introdurre in modo inderogabile un limite all’aliquota massima applicabile nei loro confronti, e destinando ai Comuni tutto il gettito del tributo anche nella parte ordinariamente devoluta allo Stato.
Il legislatore, attraverso l'art. 4, co. 5, d.l. 16/2012 - ove è prevista la rinuncia da parte dello Stato alla propria quota IMU sugli alloggi degli IACP e degli altri enti pubblici destinati all’edilizia residenziale pubblica - ha inteso destinare al Comune tutto il gettito ... _OMISSIS_ ...mposta erariale I.M.U., di cui all'art. 13 commi 10 e 11 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214, come modificato dall’art. 4, comma 5, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito in legge 26 aprile 2012, n. 44, ricavabile dalla piana lettura delle disposizioni legislative succedutesi nel tempo, è costituito dalla riduzione della quota dell’imposta municipale destinata allo Stato, nella cui base di calcolo non devono essere comprese le imposte pagate a titolo di I.M.U. sugli immobili di edilizia residenziale pubblica.
L'art. 13 commi 10 e 11 del decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, convertito in legge 22 dicembre 2011, n. 214, come modificato dall’art. 4, comma 5, del decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, con... _OMISSIS_ ... alla sua quota parte in favore degli enti proprietari di immobili di edilizia residenziale pubblica.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - OCCUPAZIONE ABUSIVA
Il rilascio di un alloggio pubblico rientra nell'esercizio dei poteri di spettanza dell’ATER a fronte dei quali la posizione del privato è di interesse legittimo.
In presenza di un’istanza volta alla regolarizzazione dell’occupazione abusiva dell’alloggio di residenza pubblica non è possibile ordinare lo sgombero dell’alloggio occupato in assenza di un titolo.
Il provvedimento con cui l’Istituto Autonomo delle Case Popolari intima il rilascio di un alloggio di edilizia residenziale pubblica senza avere prima pronunciato sull'istanza ... _OMISSIS_ ... residenziale pubblica, l'opponente è titolare di una posizione di diritto soggettivo tutte le volte in cui l'opposizione non incida sul provvedimento amministrativo di assegnazione dell'alloggio che si assume occupato sine titulo ma miri a contrapporre all'atto amministrativo un diritto soggettivo al mantenimento della situazione di vantaggio.
E' legittimo il diniego di regolarizzazione di assegnazione alloggio di edilizia residenziale pubblica che non rechi l'intero elenco dei nominativi degli occupanti senza titolo nei confronti dei quali è stato adottato il parere contrario alla regolarizzazione, bensì il solo stralcio dell’allegato contenente la sua posizione in elenco, anche in considerazione di ragioni di protezione dei dati personali relativi agli altri sogg... _OMISSIS_ ...di avere sempre effettuato regolarmente il pagamento dei canoni dovuti, atteso che la pretesa del resistente Istituto al versamento di tali canoni sussiste anche in caso di occupazione sine titulo, né tanto meno la percezione dei canoni in parola può intendersi quale provvedimento implicito di regolarizzazione da parte dell’I.A.C.P., necessariamente implicante un espresso provvedimento in tal senso, all’esito di adeguata istruttoria all’uopo esperita.
In tema di edilizia residenziale pubblica, il potere dell'ente di gestione di apprestare unilateralmente un titolo esecutivo per il rilascio dell'alloggio occupato "sine titulo", pur escludendo che l'esecuzione del rilascio sia astrattamente configurabile come spoglio (salvo che l'autoconfezione del titolo appaia ... _OMISSIS_ ...izioni di diritto a sostegno della detenzione dell'immobile.
La concessione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica è un provvedimento autoritativo che si deve svolgere in forme predeterminate dalla legge e il fatto che occupanti abusivi abbiano autonomamente deciso di versare un corrispettivo, senza l’indicazione di una commissione di canoni connessi alla concessione in parola, non cambia la natura abusiva dell’occupazione di tale tipo di alloggio.
Per quanto riguarda gli ordini di rilascio di immobili di edilizia residenziale pubblica, si rileva che il potere dell'ente di gestione di apprestare unilateralmente un titolo esecutivo per il rilascio dell'alloggio occupato sine titulo non sottrae al destinatario la facoltà di contestare in giudizio il... _OMISSIS_ ...'azione proposta dall'occupante il quale contesti la fondatezza delle ragioni poste dall'Ente a fondamento dell'atto vincolato nell'an, il quale impone il rilascio in quanto l'iniziativa dell'ente non ha fondamento in una potestà conservativa generale e veste specifica in un atto autoritativo, ma si inserisce in un rapporto di assegnazione in atto del quale si contesta la cessazione ovvero la radicale insussistenza.
La condizione di abusività dell'occupazione di un alloggio in ERP scatta al momento in cui si perdono in concreto i requisiti per mantenere l’immobile.
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA - REGIONI E PROVINCE - LAZIO
Nella Regione Lazio i requisiti di mancanza di titolarità di alloggi fissati dall’art. 11, comma ... _OMISSIS_ ...apporto.
In tema di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica, la ratio legis dell’art. 11, comma 1, lett. c), della L.R. Lazio, n. 12/1999 è quella di consentire l’accesso a coloro che non dispongono di un alloggio adeguato alle esigenze del proprio nucleo familiare ed a coloro che non posseggono strumenti patrimoniali per conseguire lo stesso fine, strumenti che sono rappresentati anche dalla disponibilità di un bene immobile del valore previsto dalla normativa regionale in questione.
La normativa della Regione Lazio (LR n. 12/1999), in materia di edilizia residenziale pubblica, ha tenuto conto delle diffuse esigenze abitative di ampi strati della popolazione, fissando il criterio per il quale gli alloggi di edilizia residenziale pubblica... _OMISSIS_ ...coloro che non ne risultano privi, il legislatore regionale del Lazio, con la LR n. 12/1999 – in coerenza con le disposizioni nazionali – ha previsto che debbano essere preferiti coloro che risultino privi di un significativo patrimonio immobiliare o che non ne abbiano alcuno. È pertanto inevitabile che la normativa di settore tenga conto di limiti oggettivi, desumibili dalla dichiarazione dei redditi e dalla titolarità di diritti reali immobiliari, superati i quali gli alloggi non possano essere assegnati, dovendo essere riservati a coloro che non li superino.
La previsione che comporta la decadenza dell’assegnatario per effetto della proprietà di beni di valore superiore alla soglia prevista dalla normativa regionale di settore (nella specie, secondo la L.R. ... _OMISSIS_ ...i o, peggio ancora, speculino sull’indebita assegnazione dell’alloggio sottraendolo a chi ne abbia realmente necessità nonché sia nelle condizioni legali per ottenerlo, sempre che il bene la cui proprietà viene contestata ai fini della dichiarazione di decadenza sia effettivamente uno strumento alternativo all’abitazione rispetto all’alloggio assegnato ovvero sia economicamente sfruttato dal proprietario.
È illegittimo il provvedimento con cui l’amministrazione dispone la decadenza dall’assegna...
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.