Situazioni in cui si può configurare o meno la responsabilità della P.A. ex art. 2051 c.c. per danni verificatisi nella circolazione stradale

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - ACQUA PIOVANA, RACCOLTA E DEFLUSSO

Non vi è nessuna responsabilità della P.A. proprietaria della strada qualora il sinistro sia interamente addebitabile alla distrazione dell'utente, che non si è avveduto della presenza di un'ordinaria griglia per lo scarico delle acque piovane, che del demanio stradale costituisce una componente ricorrente.

Colui che ha in gestione la rete fognaria è responsabile dei danni da allagamento dei locali che si verificano in conseguenza della grande quantità di acqua piovana non defluita a causa della ostruzione delle caditoie a servizio della strada (ostruzione dovuta alla mancata opera di pulizia delle stesse) e dal blocco delle griglie bloccate dall'asfalto del manto stradale.

Va esclusa l'ipotesi del caso fortuito o della forza maggiore invocabile dal custode della strada ad esonero della propria responsabili... _OMISSIS_ ...di fenomeni meteorologici anche di particolare forza e intensità, protrattisi per tempo molto lungo e con modalità tali da uscire fuori dai canoni normali, allorquando il danno trovi origine nell'insufficienza delle adottate misure volte ad evitarne l'accadimento, e in particolare del sistema di deflusso delle acque meteoriche.

L'eccezionalità e imprevedibilità delle precipitazioni atmosferiche possono configurare caso fortuito o forza maggiore idonei ad escludere la responsabilità del custode della strada per il danno verificatosi solo quando costituiscano causa sopravvenuta autonomamente sufficiente a determinare l'evento, nonostante la più scrupolosa manutenzione e pulizia da parte del custode stesso dei sistemi di smaltimento delle acque piovane.

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - ALBERI E RAMI SULLA STRADA

Il fatto che gli alberi posti ai margini della strada siano stati potati... _OMISSIS_ ...ma del fatto esclude la possibilità di imputare all'ente proprietario una qualsivoglia negligenza nella manutenzione, con la conseguenza che l'improvvisa caduta di un ramo sulla strada integra gli estremi del caso fortuito ed esclude pertanto la responsabilità civile del custode.

È indubbio che l'ente proprietario della strada sia deputato, oltre che alla manutenzione della sede stradale, anche alla manutenzione delle banchine e dei bordi stradali, ossia di tutto ciò che pende sulla strada o che può interferire con la sicurezza della strada e della circolazione (cespugli che sporgono sulla sede stradale e ostacolano la visibilità, alberi che sporgono o rami che pendono pericolosamente sulla sede stradale).

Anche una volta accertata una situazione di forte vento, non si può ritenere esente da responsabilità l'ente proprietario della strada che non abbia dato la prova di aver provveduto alla regolare manutenzione degli alberi sporgenti sulla s... _OMISSIS_ ...ssendo risaputo che i rami dei pini diventano, crescendo, molto pesanti e devono essere frequentemente potati, altrimenti sussiste un alto rischio di distacco e caduta improvvisa.

Compito dell'ente proprietario della strada è quello di arginare gli effetti del vento prevedibili ed evitabili, quali appunto il distacco dei rami che pendono sulla strada: in mancanza di tale prova di diligenza non è possibile ritenere integrato il caso fortuito semplicemente in virtù del forte vento (nella specie, peraltro, notoriamente molto comune nella stessa zona, sia come direzione che come intensità, trattandosi anche di aperta campagna).

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - ALLACCIAMENTO ACQUEDOTTO

L'ente che ha l'obbligo di garantire la manutenzione delle strade deve anche eliminare e segnalare ai passanti le insidie esistenti nella sede stradale per le opere necessarie per l'allacciamento all'acq... _OMISSIS_ ...qualora l'esecuzione delle opere sia stata affidata ad un consorzio ai sensi dell'art. 9 legge 650/1979.

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - ANIMALI SULLA STRADA

Qualora il danno sia stato cagionato da animali abbandonati da un terzo sull'autostrada non appare possibile affermare alcuna responsabilità ex art. 2051 c.c. in capo all'Ente proprietario dell'autostrada e al concessionario, non potendosi pretendere un continuo controllo della sede autostradale onde impedire tali condotte.

In tema di danni da fauna selvatica, l'ente proprietario della strada è responsabile per la mancata apposizione dell'apposita segnaletica qualora la Regione, responsabile per il controllo della fauna, gli segnali che in quel tratto di strada vi sia la diffusa presenza di fauna selvatica e/o che vi siano stati state frequenti collisioni tra di essa e veicoli a motore.

Non può seriamente affe... _OMISSIS_ ...te proprietario della strada e la Regione quale soggetto deputato al controllo della fauna selvatica debbano essere obbligati alla recinzione di tutte le vie aperte al traffico veicolare o anche soltanto di quelle in cui sia stato segnalato il passaggio di fauna selvatica potenzialmente nociva per l'uomo e per i beni di sua proprietà.

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - ATTRAVERSAMENTO DELLA STRADA

Sussiste la responsabilità dell'ente pubblico proprietario della strada in caso di caduta causata dalle condizioni anomale nelle quali si trovava il bene pubblico, tali da costituire oggettivamente un pericolo per i pedoni che in quella zona potevano legittimamente usare la sede viaria per l'attraversamento sulle strisce pedonali.

Un pedone che cammini in mezzo alla via nel punto in cui dovrebbero transitare soltanto i veicoli senza alcuna reale necessità non può imputare all'ente pubblico... _OMISSIS_ ...el bene demaniale il cattivo stato di manutenzione della carreggiata sulla quale non avrebbe dovuto passare, anche perché, mentre è ragionevole che nel proprio incedere lungo i marciapiedi o gli spazi addetti all'uso pedonale possa presumere che il manto stradale sia privo di insidie per colui che cammina a piedi, questo affidamento non può sussistere nel momento in cui decide di usare la carreggiata ove transitano i veicoli, notoriamente soggetta a frequenti cedimenti strutturali ed alla formazione di avvallamenti o buche dovuti proprio al passaggio continuo di veicoli.

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - AUTOSTRADE

In riferimento alle autostrade, attesa la loro natura destinata alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza, è configurabile, in genere, l'esistenza di un rapporto di custodia.

Rispetto alle autostrade, attesa la loro natura destinata alla percorrenza veloce in co... _OMISSIS_ ...urezza, è configurabile, in genere, l'esistenza di un rapporto di custodia e quindi la responsabilità della P.A. deve essere vagliata senza alcun apprezzamento dell'elemento soggettivo della colpa, poichè l'art. 2051 c.c. esclude la responsabilità solo in presenza del caso fortuito.

E' generalmente configurabile un rapporto di custodia in riferimento alle autostrade, attesa la loro natura destinata alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza, con pagamento del relativo pedaggio.

Con particolare riguardo alle autostrade, attesa la loro natura destinata alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza, va ravvisata la sussistenza di una relazione custodiale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2051 c.c., tra l'autostrada e la società proprietaria o concessionaria, la quale è chiamata a svolgere un'adeguata attività di vigilanza in funzione della prevenzione e della eliminazione delle eventuali cause di pericolo per gli utenti.

... _OMISSIS_ ...ta e dimostrata da parte dell'automobilista danneggiato l'inattesa e imprevista presenza sulla carreggiata di un'autostrada di un animale selvatico con cui non era stato possibile evitare la collisione, la società di gestione autostradale, titolare del potere di custodia della cosa, per vincere la presunzione di responsabilità ex art. 2051 c.c., deve dare la dimostrazione positiva che la presenza dell'animale fosse stata determinata da un fatto imprevedibile ed inevitabile, idoneo ad interrompere il nesso di causalità tra l'evento dannoso e la cosa custodita, non potendosi tale nesso ritenere escluso dalla mera presenza di una rete di recinzione, ancorchè integra, in corrispondenza del tratto autostradale interessato dall'incidente.

Per le autostrade previste dall'art. 2 sia del vecchio sia del nuovo C.d.S., rispettivamente ai sensi del D.P.R. n. 393/59 e D.Lgs. n. 285/82, per loro natura destinate alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza, l'appr... _OMISSIS_ ...ivo all'effettiva possibilità del controllo alla stregua dei parametri che governano la materia della responsabilità per danni cagionati da cose in custodia, induce a ravvisare la configurabilità di un rapporto di custodia per gli effetti di cui all'art. 2051 c.c.

Per le autostrade previste dall'art. 2 del C.d.S., per loro natura destinate alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza, l'apprezzamento relativo all'effettiva possibilità del controllo alla stregua dei parametri stabiliti per accertare la responsabilità per danni cagionati da cose in custodia, induce a ravvisare la configurabilità di un rapporto di custodia per gli effetti di cui all'art. 2051 c.c.

Con particolare riguardo alle autostrade, attesa la loro natura destinata alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza (art. 2, D.Lgs. n. 285 del 1992), l'apprezzamento relativo all'effettiva possibilità del controllo, ai fini dell'accertamento della responsabilità per i d... _OMISSIS_ ...dalle cose in custodia, induce ad una conclusione in via generale affermativa e dunque a ravvisare la sussistenza di una relazione custodiale, ai sensi e per gli effetti dell'art. 2051 c.c., tra l'autostrada e la società proprietaria o concessionaria, la quale è chiamata a svolgere un'adeguata attività di vigilanza in funzione della prevenzione e della eliminazione delle eventuali cause di pericolo per gli utenti.

Nel caso di danno occorso ad un automobilista scaturito dal fatto di un nomade che attraversa la carreggiata autostradale, fatto conseguente alla presenza di un accampamento nomadi sito in zona prospiciente il ramo autostradale, l'accertamento, in concreto, che l'ente gestore avesse riscontrato la presenza dell'accampamento nomadi dandone formale comunicazione al centro operativo autostradale con relativa segnalazione di pericolo, corrobora la sua effettiva possibilità di controllo della cosa, fondando così la responsabilità per i danni ca... _OMISSIS_ ...ose in custodia, prevista dall'art. 2051 c.c.

Per le autostrade previste dall'art. 2 del vecchio e del nuovo C.d.S. (D.P.R. n. 393 del 1959 e D.Lgs. n. 285 del 1982), per loro natura destinate alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza, l'apprezzamento relativo all'effettiva possibilità del controllo induce a ravvisare la configurabilità di un rapporto di custodia per gli effetti di cui all'art. 2051 c.c.

Nell'ipotesi di sinistro stradale determinato dall'inattesa ed imprevista presenza di un animale selvatico sulla carreggiata di un'autostrada, la società di gestione autostradale, titolare del potere di custodia della cosa, per vincere la presunzione di responsabilità dalla quale è gravata ex art. 2051 c.c., deve dare la prova positiva che la presenza dell'animale è stata determinata da un fatto imprevedibile ed inevitabile, idoneo ad interrompere il nesso di causalità tra l'evento dannoso e la cosa in custodia.

La re... _OMISSIS_ ...ll'ente gestore ex art. 2051 c.c. in caso di sinistro causato dalla presenza di un animale sulla carreggiata autostradale riposa, da un lato, sul carattere circoscritto e delimitato della sede autostradale e sulla conseguente possibilità di tenerla al riparo dall'ingresso di agenti esterni dalle aree circostanti, per essere la stessa destinata alla percorrenza veloce in condizioni di sicurezza e, dall'altro, sul rilievo che al concetto di cosa in custodia, ai fini dell'art. 2051 c.c., vanno ricondotti anche gli elementi accessori, pertinenze inerti e qualsivoglia altro fattore che, a prescindere dalla sua intrinseca dannosità o pericolosità, venga a interferire nella fruizione del bene da parte dell'utente.

La possibilità e la prevedibilità oggettiva dell'ingresso di animali dal vicino svincolo autostradale (anch'esso facente parte del bene in custodia) costituisce elemento di intrinseca pericolosità ed al contempo esclude che l'ingresso di animali poi pre... _OMISSIS_ ...rificatosi possa considerarsi evento imprevedibile ed inevitabile idoneo ad integrare caso fortuito.

La disciplina di cui all'art. 2051 c.c. si applica in tema di danni sofferti dagli utenti per la cattiva ed omessa manutenzione delle autostrade da parte dei concessionari, in ragione del particolare rapporto con la cosa che ad essi deriva dai poteri effettivi di disponibilità e controllo sulle medesime, salvo che dalla responsabilità presunta a loro carico i concessionari si liberino fornendo la prova del fortuito.

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - BANCHINE

In materia di respon...


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