La responsabilità per i danni causati a veicoli e pedoni dalle buche su strade e marciapiedi

DEMANIO E PATRIMONIO - STRADE - RESPONSABILITÀ CIVILE - ART. 2051 - CASISTICA - BUCHE

La P.A. è responsabile per i danni cagionati da buche che siano tali da creare un dislivello consistente e da non essere adeguatamente visibili dall'utente della strada, tenuto conto anche delle condizioni di illuminazione, senza che rilevi che il danneggiato avesse ripetutamente in antecedenza frequentato la zona in cui è avvenuto il fatto.

L'ente proprietario della strada è responsabile del danno occorso all'utilizzatore di essa per effetto di una caduta cagionata dalla presenza di una buca in un tratto di strada non illuminato.

La presenza di un dislivello causato da un rattoppo dell'asfalto di dimensioni tali da non rappresentare un ostacolo nella marcia dei veicoli non è idonea a fondare la responsabilità ex art. 2051 c.c..

La presenza di una buca è situazione che ha a che fare con il modo di essere della cosa in custodia ... _OMISSIS_ ...l senso che non si tratta di una situazione di pericolo attribuibile a terzi utenti, o in generale, a comportamenti altrui.

Nel caso di caduta dovuta ad una buca, la P.A. proprietaria del marciapiede su cui gravava l'onere di manutenzione va esente da responsabilità se la buca era evitabile, tenuto conto della larghezza del marciapiede, della visibilità di essa e della conoscenza dei luoghi da parte del soggetto danneggiato.

Sussiste concorso di colpa del danneggiato, e il risarcimento va proporzionalmente ridotto ai sensi dell'art. 1227 c.c. nel caso in cui le irregolarità del manto stradale siano visibili ed eventi al pedone che vi è inciampato, considerata anche l'ora mattutina in cui è avvenuto l'incidente.

La presenza di illuminazione pubblica e le rilevanti dimensioni della buca sono fattori idonei a fondare un giudizio sulla prevedibilità dell'incidente da parte dell'utente della strada e pertanto a ridurre la misura de... _OMISSIS_ ...del danno a lui spettante.

La presenza di una buca, al centro di una strada soggetta al pubblico transito, in prossimità di una curva con visibilità chiusa e di un incrocio, costituisce una situazione di pericolo che va segnalata. Da ciò deriva che, in caso di sinistro, la P.A. è obbligata a risarcire il danno.

Se la buca non è stata transennata o segnalata, la P.A. è responsabile del sinistro cagionato all'utente della strada.

Per valutare la conoscibilità dell'esistenza delle buche si deve fare riferimento alla diligenza media dell'utente della strada.

Una buca completamente coperta da acque meteoriche e non segnalata costituisce insidia o trabocchetto, pertanto il comune è responsabile dei sinistri che siano occorsi all'utente della strada.

Le irregolarità del piano stradale sconnesso e pieno di buche non costituiscono, per il conducente di un motorino, un'insidia da cui discenda la responsabil... _OMISSIS_ ...qualora esse siano chiaramente visibili e prevedibili.

La non limitata estensione dell'avvallamento stradale, la sua collocazione in senso trasversale alla corsia di pertinenza del ciclomotore ed in posizione centrale, lo stato dell'asfalto che si presenti asciutto, le condizioni di tempo sereno e la presenza di luce diurna costituiscono un complesso di elementi che permettono di escludere la responsabilità del Comune anche per un avvallamento non segnalato.

La presenza di più buche e della profonda lesione longitudinale del manto stradale integra un'ipotesi di insidia o trabocchetto, e, in caso di sinistro, è idonea a fondare la responsabilità della P.A..

Laddove una causa del sinistro possa essere individuata nella malformazione del manto stradale, sussiste la responsabilità dell'ente pubblico che ha in custodia la strada.

La limitatissima profondità di una buca rende inverosimile che l'utente della strada cad... _OMISSIS_ ...oggiato il piede.

Non appare integrare il caso fortuito il comportamento del danneggiato che cade in presenza di un avvallamento sul marciapiede coperto da uno strato di ghiaino, ma lasciato aperto al calpestio del pubblico, senza alcuna segnalazione delle condizioni di pericolo.

E' regola generale di prudenza, per un ciclista, evitare di infilare la ruota nella buca della strada di cui non riesca ad evitare la profondità, con la conseguenza il proprietario della strada non è responsabile per il diverso comportamento tenuto dal ciclista.

La mancata identificazione della buca che, fra quelle presenti sul manto stradale, tutte egualmente pericolose per il transito degli utenti, ha causato la caduta del pedone, non esclude la responsabilità del custode.

L'utente della strada nutre un'ovvia aspettativa in ordine alla regolarità di un manto stradale non indicato come dissestato da un apposito segnale di pericolo.
... _OMISSIS_ ...caso di caduta su una buca adiacente un tombino in cemento situato in un marciapiede sito in centro città e, come tale, in una zona caratterizzata da particolare e periodico affollamento e con particolari esigenze di manutenzione per la presenza di alberatura della sede stradale, la P.A. è tenuta a risarcire il danno ai sensi dell'art. 2051 c.c..

È da ritenersi esclusivamente imputabile all'utente della strada il danno che esso si procuri cadendo con la ruota anteriore di una motocicletta in una buca presente sul manto stradale, qualora la visibilità della stessa fosse ostacolata da un'autovettura da cui egli non ha mantenuto la distanza di sicurezza.

La pavimentazione di porfido è, per sua natura, irregolare e la sporgenza di uno di essi di un dito rientra nella normalità per questa tipologia di carreggiata, pertanto il danno sofferto dall'utente della strada a seguito di tale sconnessione non è risarcibile ai sensi dell'art. 2051 c.c., che... _OMISSIS_ ...tanto qualora l'anomalia del manto stradale abbia i caratteri del pericolo occulto, connotato dalla non visibilità (elemento oggettivo) e dalla non prevedibilità (elemento soggettivo).

La P.A. risponde dei danni cagionati all'utente della strada dalla caduta dovuta all'avvallamento esistente tra il manto stradale e il marciapiede.

La presenza di segnaletica orizzontale che segnala lo stato deformato della careggiata esclude la responsabilità della P.A. per i sinistri occorsi agli utenti della strada, specie quanto la buca, a causa delle sue ridotte dimensioni, sia visibile utilizzando l'ordinaria diligenza.

I pedoni sono consapevoli della presenza di imperfezioni sul manto stradale, con la conseguenza che per evitare che esse causino un danno deve essere prestata una normale attenzione che consenta di rilevarle: gli utenti della strada non possono cioè pretendere di essere esonerati da qualsiasi minima attenzione facendo affid... _OMISSIS_ ...o che la P.A. debba garantire loro una pavimentazione priva di imperfezioni e ciò anche in realtà urbane non di recente costituzione.

L'Ente proprietario della strada non è responsabile qualora la buca fosse visibile dall'utente della strada, sia in ragione dell'orario mattutino, sia in ragione dell'evidenza dello stato di dissesto del manto stradale.

Qualora il piano di calpestio del marciapiede fosse coperto da fogliame caduto dagli alberi e da escrementi degli uccelli, deve escludersi che l'utente della strada potesse scorgere la sconnessione con l'uso della normale diligenza, tanto più se mancava ogni tipo di segnalazione del pericolo.

Non può ritenersi accertato il fatto che un manto stradale presentasse dei dislivelli e delle buche se il teste che lo ha affermato non ne ha avuto contezza diretta visiva ma ha solo avvertito il sobbalzo del veicolo, trovandosi a bordo dello stesso.

La P.A. proprietaria della... _OMISSIS_ ...nsabile per i danni occorsi all'utente che sia caduto a causa di una buca sul manto stradale posta dopo un dosso e priva di segnalazione.

Pur in presenza di buche, è escluso un comportamento colposo dell'ente proprietario della strada se questo si è attivato nel segnalarle con apposito cartellone, oltre ad imporre il limite di velocità di km 30/h.

L'ente proprietario della strada non è responsabile dei danni occorsi all'utente della strada caduto a causa di una buca presente in un sottopassaggio qualora l'utente procedesse a fari spenti e a velocità elevata.

Non integra una buca la lineare e uniforme canalina di scolo delle acque pluviali, che corre lungo il bordo del marciapiede.

La buca del diametro pari a quello di un palo della segnaletica stradale costituisce una situazione di pericolo per i passanti, che devono poter confidare all'interno di un centro urbano nella regolare conformazione della sede stradale... _OMISSIS_ ...o passaggio.

La caduta provocata dalla presenza sulla pubblica via di una buca di dimensioni tali da essere normalmente visibile non configura responsabilità del Comune ex art. 2051 c.c., secondo cui è necessario che il danno sia stato arrecato "dalla cosa", cioè che sia essa stessa causa o concausa del danno: infatti la caduta da cui sono derivati i danni avrebbe potuto essere evitata adottando la particolare attenzione dovuta nell'uso ordinario e diretto del bene demaniale, per salvaguardare la propria incolumità.

La buca nella strada non manifesta di per sè sola il collegamento causale, necessario ed ineliminabile, con la caduta del passante o del conducente, ove questi non provi che lo stato dei luoghi presentava un'obiettiva situazione di pericolosità, tale da rendere molto probabile, se non inevitabile, la caduta. Donde la necessità, in questi casi, di ulteriori accertamenti quali la maggiore o minore facilità di evitare l'os... _OMISSIS_ ...o di attenzione richiesto allo scopo, ed ogni altra circostanza idonea a stabilire se effettivamente la cosa avesse una potenzialità dannosa intrinseca, tale da giustificare l'oggettiva responsabilità del custode

Il difetto di manutenzione della strada, consistente nella presenza di una grossa buca o, comunque, di un tratto dissestato o deformato, è da ritenere causa strutturale, quindi fonte di responsabilità ai sensi dell'art. 2051 c.c., quando sia provato il nesso di causalità con il danno subito.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.