Giurisdizione ordinaria in caso di occupazione illegittima per sconfinamento

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA DI AREE PRIVATE DA PARTE DELLA PA --> SCONFINAMENTO

Le censure tendenti a contestare lo sconfinamento del suolo occupato rispetto a quello considerato nel piano particellare esulano dalla giurisdizione amministrativa, risultando afferenti invece alla giurisdizione ordinaria, palesando in effetti l’inesistenza in parte qua del potere espropriativo.

In tema di conflitto di giurisdizione avente ad oggetto una controversia relativa ad un'ipotesi di cd. sconfinamento, ossia nel caso in cui la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai provvedimenti amministrativi di occupazione e di espropriazione, oltre che dalla dichiarazione di pubblica utilità, l'occupazione e la trasformazione del terreno da parte della pubblica amministrazione c... _OMISSIS_ ...omportamento di mero fatto, perpetrato in carenza assoluta di potere, che integra un illecito a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo (cd. occupazione usurpativa), onde l'azione di risarcimento del danno che ne consegue rientra nella giurisdizione del giudice ordinario.

Difetta la giurisdizione del Giudice amministrativo in ordine alla censura del cosiddetto “sconfinamento”, ovvero laddove l’opera di pubblica utilità sia stata collocata e abbia interessato un terreno più esteso di quello considerato negli atti amministrativi presupposti; trattasi invero di un’occupazione e trasformazione del terreno in via di mero fatto, dunque in carenza assoluta di potere, avvenuta mediante un comportamento illecito, lesivo quindi del diritto soggettivo di proprietà del privato. Sussiste pertanto al riguardo la giurisdizione del Giudice ordinario, dinanzi al quale potrà essere fatta valere apposita tutela re... _OMISSIS_ ...risarcitoria (cfr. art.11 c.p.a. e già art.59 Legge n.69 del 2009, Corte Cost. n.77 del 2007).

L'occupazione usurpativa ricorre anche nell'ipotesi di un terreno per il quale si sia verificato uno sconfinamento nel corso dell'esecuzione dell'opera pubblica; le relative questioni sono devolute alla giurisdizione del G.O.

Va riportata all’istituto dell’occupazione cd. usurpativa l’apprensione di beni non assistita da una dichiarazione di pubblica utilità, con conseguente giurisdizione dell’A.G.O.: ciò si verifica ad esempio nell'ipotesi di sconfinamento.

Rientrano nell’ambito della giurisdizione ordinaria le domande risarcitorie e restitutorie relative a fattispecie di occupazione usurpativa, ossia in caso di manipolazione del fondo di proprietà privata avvenuta in assenza della dichiarazione di pubblica utilità, ricomprend... _OMISSIS_ ...fattispecie la irreversibile trasformazione della frazione di terreno limitrofa all’opera.

Quanto al cosiddetto "sconfinamento", al pari dell'occupazione realizzata in virtù di una dichiarazione di pubblica utilità illegittima o inefficace, anche l'occupazione di superfici eccedenti quelle indicate nel provvedimento ablatorio costituisce espressione di un potere autoritativo preordinato o comunque connesso allo esproprio, il cui sindacato, ancorché denunciato quale lesivo di diritti soggettivi, compete in via esclusiva al giudice amministrativo.

In ordine alla domanda di accertamento del diritto alla restituzione di un'area ulteriore e diversa rispetto a quella formalmente riportata negli atti della procedura ablatoria, occupata ed irreversibilmente trasformata dalla p.a. per l’esecuzione dell’opera pubblica nel corso dei lavori senza essere assistita da alcuna d... _OMISSIS_ ... p.u., difetta la giurisdizione del giudice amministrativo e sussista quella del giudice ordinario, configurandosi come un comportamento di mero fatto, perpetrato in carenza assoluta di potere, che integra un illecito a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo (c.d. occupazione usurpativa).

Con specifico riferimento all'ipotesi di sconfinamento, che ricorre qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi di approvazione del progetto, la dichiarazione di pubblica utilità, pur emessa, è riferibile ad aree diverse da quelle di fatto trasformate, sicché l'occupazione e/o trasformazione del terreno da parte della p.a. si configura come un comportamento di mero fatto, perpetrato in carenza assoluta di potere, che integra un illecito a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo (c.d. occupazione us... _OMISSIS_ ...essun modo ricollegabile all'esercizio di poteri amministrativi, onde l'azione risarcitoria del danno che ne è conseguito rientra nella giurisdizione del giudice ordinario.

Qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi di approvazione del progetto, ovvero qualora la dichiarazione di pubblica utilità sia riferibile ad aree diverse da quelle di fatto trasformate, l'occupazione e/o trasformazione del terreno da parte della pubblica amministrazione si configura come un comportamento di mero fatto, perpetrato in carenza assoluta di potere, che integra un illecito a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo (c.d. occupazione usurpativa), con conseguente giurisdizione del giudice ordinario.

Sono attribuite alla giurisdizione amministrativa le domande di risarcimento... _OMISSIS_ ...si pongano in rapporto di causalità diretta con l'illegittimo esercizio (o con il mancato esercizio) del potere pubblico, mentre resta riservato al giudice ordinario il risarcimento del danno provocato da comportamenti della p.A. che non trovano rispondenza nel precedente esercizio di quel potere, come nel caso in cui sia dedotta una occupazione ulteriore e più ampia di fondi

L'occupazione da parte dell'amministrazione di una superficie eccedente quella prevista dal progetto di un'opera pubblica si risolve in un comportamento senza potere, il cui sindacato sfugge alla giurisdizione del G.A. per rientrare in quella del G.O..

Sussiste il difetto di giurisdizione del Giudice Amministrativo, e si configura quella del giudice ordinario, in ordine alla domanda di restituzione e risarcimento relativamente alla porzione di un bene occupata e trasformata dalla pubblica amministrazione ma non ricompr... _OMISSIS_ .... e dunque posta in essere in carenza di qualsiasi procedura amministrativa legittimante l'occupazione del suolo ovvero per "voie de fait" (cd. occupazione per sconfinamento).

Quanto all’accertamento del diritto alla restituzione di terreno eccedente le previsioni del piano particellare di esproprio difetta la giurisdizione del giudice amministrativo. L'occupazione di tale porzione di terreno è, infatti, avvenuta senza essere assistita da alcun atto provvedimentale. Trattasi, quindi, di una tipica ipotesi di “sconfinamento”, che ricorre qualora la realizzazione dell'opera pubblica abbia interessato un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi di approvazione del progetto.

Quando la dichiarazione di pubblica utilità, pur emessa, sia riferibile ad aree diverse da quelle di fatto trasformate, l'occupazion... _OMISSIS_ ...zione del terreno da parte della P.A. si configura come un comportamento di mero fatto, perpetrato in carenza assoluta di potere, che integra un illecito a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo (c.d. occupazione usurpativa), onde sia l’azione restitutoria che quella risarcitoria del danno che ne è conseguito rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, a nulla rilevando l'art. 42-bis del d.P.R. n. 327 del 2001, sulla c.d. acquisizione sanante: tale norma, infatti, disciplina i presupposti per l'adozione del relativo provvedimento e la misura dell'indennizzo per il pregiudizio patrimoniale conseguente alla perdita definitiva dell'immobile, risultando, quindi, ininfluente in ordine ai criteri attributivi della giurisdizione sulle domande di ripetizione ovvero di risarcimento da occupazione sine titulo.

Vertendosi in ipotesi di “sconfinamento”, e dunque di occupazione di area non prevista dai p... _OMISSIS_ ... dichiarativi della pubblica utilità, difettando quest’ultima, condizione sine qua non della giurisdizione esclusiva amministrativa in materia di espropriazione, la controversia deve essere sottoposta al giudice ordinario.

L'occupazione di aree al di là dei confini segnati dal decreto di esproprio (c.d. sconfinamento) integra un illecito comune a carattere permanente, lesivo del diritto soggettivo e non diverso da quello che potrebbe venire commesso da un privato che leda diritti dei terzi, onde l'azione risarcitoria del danno, che ne è conseguito, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario. Ne consegue che la domanda di risarcimento del danno da c.d. occupazione usurpativa esula dalla giurisdizione amministrativa per rientrare nell'ambito della giurisdizione ordinaria.

Rientra nella giurisdizione del giudice ordinario l’azione di risarcimento dei danni proposta dal priva... _OMISSIS_ ...potesi del c.d. sconfinamento, che si ha quando l’opera sia stata realizzata in un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi di approvazione del progetto, trattandosi di un comportamento posto in essere dalla pubblica amministrazione in carenza di potere, ovvero in via di mero fatto.

Lo sconfinamento rispetto al provvedimento di esproprio configura un comportamento di mero fatto perpetrato in carenza assoluta di potere e tale da integrare un illecito permanente lesivo del diritto soggettivo del proprietario del fondo la cui tutela è rimessa alla giurisdizione del giudice ordinario, e precisamente del Tribunale.

Nell'ipotesi del c.d. sconfinamento, che ricorre allorché l'opera di pubblica utilità sia stata realizzata in un terreno diverso o più esteso rispetto a quello considerato dai presupposti provvedimenti amministrativi... _OMISSIS_ ...e del progetto, la dichiarazione di pubblica utilità pur emessa, è riferibile ad aree diverse da quelle di fatto trasformate, e la occupazione e/o trasformazione del terreno non può che ritenersi di mero fatto o in carenza assoluta di poteri au...


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