DEMANIO E PATRIMONIO - CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE - CANONE - DEMANIO MARITTIMO - CANONE RICOGNITORIO O AGEVOLATO
In tema di concessioni demaniali marittime, per l'applicazione del canone ridotto di mero riconoscimento rileva, ai sensi dell'art. 39 c. nav., non la natura pubblica o privata dell'ente concessionario, ma il fine, di beneficenza o di pubblico interesse, che il concessionario si propone di conseguire attraverso la concessione.
Gli scopi di pubblico interesse ai fini dell’applicazione del canone ridotto di mero riconoscimento sussistono laddove il concessionario non ritragga dal bene demaniale alcun lucro o provento, sicché la riscossione di entrate non occasionali, ma direttamente e stabilmente collegate all'uso del bene demaniale e dunqu... _OMISSIS_ ...tili ma al perseguimento dei fini istituzionali dell'ente medesimo.
La riduzione del canone ai sensi dell’art. 39 del codice della navigazione postula che l'occupazione dell'area, che comporta la sua sottrazione all'immediato uso pubblico, sia comunque funzionale alla stretta attuazione di una finalità pubblicistica, oppure all'esercizio di servizi di pubblica utilità, in un caso come nell'altro privi di redditività o proventi.
Ai fini della spettanza del canone demaniale ricognitorio non rileva la circostanza che i proventi non siano destinati alla produzione e distribuzione di utili ma al perseguimento dei fini istituzionali dell'ente medesimo.
Le concessioni alle quali si applica la riduzione del canone prevista dall’art. 39, co. 2, cod. nav.... _OMISSIS_ ...o;art. 39, co. 2, cod. nav. postula che l'occupazione dell'area sia funzionale alla stretta attuazione di una finalità pubblicistica oppure all'esercizio di servizi di pubblica utilità, in un caso come nell'altro privi di redditività o proventi, con la precisazione che l'assenza di provento o reddito da tali attività non implica né la sua l’attrazione all'interesse pubblico né la riduzione del canone.
Ai fini della riduzione del canone alla misura del c.d. canone ricognitorio, il soggetto concessionario di area demaniale marittima che sia un’associazione a scopo non lucrativo deve fornire la prova dell’impiego per scopi di interesse pubblico delle imbarcazioni dei soci ormeggiate nelle aree suddette, a tal fine essendo insufficiente il semplice ormeggio, in sé ... _OMISSIS_ ...ono ambedue i presupposti indicati dall’art. 39, secondo comma, c.nav., nonché dall’art. 37, secondo comma, regol. c.nav., per beneficiare del regime del cd. canone ricognitorio di cui al medesimo art. 39, secondo comma, cit., e, quindi, della misura ridotta di detto canone stabilita dall’art. 2, comma 7, del d.m. n. 342/1998, e cioè: 1) l’essere le opere realizzate di pubblico interesse, perché strettamente strumentali alla fornitura di energia elettrica; 2) il non ricavare la concessionaria alcun lucro o provento diretto dal bene demaniale, poiché i proventi della società derivano dal corrispettivo ad essa versato dagli utenti del servizio di fornitura dell’energia elettrica, e non già dall’occupazione e utilizzazione dell’area demaniale.
... _OMISSIS_ ...ne del vapore di scarico delle turbine ed il raffreddamento dei macchinari di una centrale termoelettrica.
L’art. 37 cod. nav., nella parte in cui prevede il canone di mero riconoscimento, per il suo carattere di specialità in raffronto ai princìpi generali, deve essere interpretato in senso restrittivo: pertanto tale canone non può essere applicato nei casi in cui la ritrazione di utili o proventi dell’attività derivi in modo indiretto e mediato (ma pur sempre con un nesso di strumentalità necessaria) dall’impiego del bene demaniale.
La riduzione del canone ai sensi dell'art. 39 comma 2 del codice della navigazione e dell'art. 37 comma 2 del regolamento postula che l’occupazione dell’area, che comporta la sua sottrazione all&rsquo... _OMISSIS_ ... di reddittività o proventi.
Ai fini della riduzione del canone alla misura del c.d. canone ricognitorio, il soggetto concessionario che sia un’associazione a scopo non lucrativo deve fornire la prova dell’impiego per scopi di interesse pubblico delle imbarcazioni dei soci ormeggiate nelle aree demaniali, a tal fine essendo insufficiente il semplice ormeggio, in sé e per sé considerato, consentito ai soci.
Una associazione di promozione sociale ai sensi dell’art. 2 della legge 7 dicembre 2000, n. 383 e associazione di protezione ambientale ai sensi dell’art. 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349 e del decreto del Ministro dell’ambiente del 17 dicembre 2001 (nella specie, la Lega Navale Italiana) ha diritto l’applicazione del c.d. can... _OMISSIS_ ...associazione, nel senso che gli stessi mettano le proprie imbarcazioni ormeggiate nelle aree demaniali a disposizione per il perseguimento di scopi di interesse pubblico, rimanendo in siffatta ipotesi il provento conseguito dalla Lega Navale (sotto forma di compenso per l’ormeggio versato dai soci) interamente assorbito dal perseguimento dello scopo di interesse pubblico.
Ai fini dell'applicazione del canone, previsto dal secondo comma, art. 39 cod. nav., s'intendono concessioni che perseguono fini di pubblico interesse diversi dalla beneficenza quelle nelle quali il concessionario non ritrae dai beni demaniali alcun lucro o provento; pertanto sussistono le condizioni per applicare il canone di mero riconoscimento nel caso di concessione demaniale marittima ad Enel analogh... _OMISSIS_ ...on ricava alcun utile diretto ed immediato dall’occupazione delle aree demaniali.
L'istituto del canone ricognitorio o agevolato postula che l’occupazione dell’area, che comporta la sua sottrazione all’immediato uso pubblico, sia comunque funzionale allo stretto perseguimento di una finalità a valenza pubblicistica, oppure all’esercizio di servizi di pubblica utilità, in entrambi i casi privi di reddittività o proventi.
L'art. 39, secondo comma, cod. nav., nella parte in cui prevede il canone di mero riconoscimento, ovvero nell’ipotesi di mancata ritrazione di alcun utile o provento dall’area in concessione, deve essere intesa in senso funzionale e, atteso il suo carattere di specialità nei confronti di generali princìp... _OMISSIS_ ... derivi in modo indiretto e mediato, ma pur sempre con un nesso di strumentalità necessaria, dall’utilizzo dell’area demaniale.
In tema di concessioni demaniali marittime, la riduzione del canone prevista dall'art. 3 della legge 4 dicembre 1993, n. 494 spetta solo al concessionario che non ritragga proventi o utili dal bene demaniale.
È condivisibile ritenere che, ai fini del riconoscimento del canone ricognitorio, la mancanza di scopo di lucro e il pubblico interesse (connesso alla realizzazione dell’opera) non costituiscano due variabili indipendenti: sicché entrambi devono coesistere; ed in tal senso occorre avere riguardo al fine che il concessionario si propone in relazione all’uso del bene. Si può dunque ritenere che non sia sufficiente c... _OMISSIS_ ...conomico che il concessionario persegue, vieppiù se sul punto nulla è indicato nel relativo atto concessorio.
Il canone ricognitorio previsto dall’art. 48, comma 1, lett. e), del r.d. 8 ottobre 1931, n. 1604, non si applica alle società cooperative non composte da pescatori lavoratori.
La riduzione del canone ai sensi dell'art. 39 comma 2 del codice della navigazione postula che l’occupazione dell’area sia strettamente funzionale al perseguimento di una finalità a valenza pubblicistica, oppure all’esercizio di servizi di pubblica utilità, in entrambi i casi privi di reddittività o proventi.
L'art. 39, comma 2 cod. nav. dev’essere inteso in senso funzionale e, atteso il suo carattere di specialità rispetto ai principi generale, ... _OMISSIS_ ...vi in modo indiretto e mediato, ma pur sempre con un nesso di strumentalità necessaria, dall’utilizzo dell’area demaniale.
In base all'art. 39 cod. nav. nelle concessioni a enti pubblici o privati, per fini di beneficenza o per altri fini di pubblico interesse, sono fissati canoni di mero riconoscimento del carattere demaniale dei beni; per concessioni che perseguono fini di pubblico interesse diversi dalla beneficenza si intendono, in base ad espressa previsione regolamentare, quelle nelle quali il concessionario non ritrae dai beni demaniali alcun lucro o provento (così art. 37 Reg. Cod. Navig.).
Ai fini dell'applicabilità del canone ricognitorio, nel caso di un Gestore di rete, l’assenza di redditività va riferita non in generale all’... _OMISSIS_ ...nifestazione stabile e duratura dell’uso del bene demaniale che ritragga da esso il soddisfacimento non già esclusivo e personale del concessionario — tale, quindi, da esaurirsi nella di lui sfera personale o patrimoniale —, bensì di interessi metaindividuali e collettivi.
Non è applicabile l’art. 37 del regolamento del Codice della Navigazione, che precisa che le concessioni che perseguono fini di pubblico interesse diversi dalla beneficenza sono quelle nelle quali il concessionario non ritrae dai beni demaniali alcun lucro o provento, nel caso il concessionario stesso ricavi dei profitti, anche se questi non vengono distribuiti ma reinvestiti nell’attività od utilizzati per finalità non lucrative.
Il canone ex art. 39 cod. nav. i... _OMISSIS_ ...bene demaniale e del correlativo interesse pubblico.
Se ricorrono fini di beneficenza o altri scopi di pubblico interesse, sono fissati canoni di mero riconoscimento del carattere demaniale dei beni; l’art. 37, comma 2, reg. es. cod. nav. precisa che, per concessioni che perseguono fini di pubblico interesse diversi dalla beneficenza, si intendono quelle nelle quali il concessionario non ritrae dai beni demaniali alcun lucro o provento.
La notevole riduzione del canone ai sensi dell'art. 39, secondo comma cod. nav. postula che l’occupazione dell’area sia funzionale alla stretta attuazione di una finalità pubblicistica, oppure all’esercizio di servizi di pubblica utilità, in entrambi i casi privi di redditività o proventi.
Nelle conce... _OMISSIS_ ...el bene demaniale.
Per effetto della lettura combinata degli art. 39 cod. nav. e 37 del relativo regolamento di esecuzione, le concessioni alle quali si applica il canone ricognitorio, sono quelle che perseguono fini (di beneficenza o comunque di) pubblico interesse, dalle quali il concessionario non ritrae alcun lucro o provento. La riduzione del canone postula infatti che l'occupazione dell'area, che comporta la sua sottrazione all'immediato uso pubblico, sia comunque funzionale alla stretta attuazione di una finalità pubblicistica, oppure all'esercizio di servizi di pubblica utilità, in un caso come nell'altro privi di redditività o proventi.
È la natura attinente a finalità di pubblico interesse che giustifica l'applicazione del canone ricognitorio ex art. 39 cod.... _OMISSIS_ ...cessorio.
L’art. 37, comma 2, del regolamento di esecuzione del codice della navigazione va interpretato sul piano sistematico nel senso che non ogni «provento» riveniente dalla gestione dei beni in concessione implica il venir meno del fine di pubblico interesse per cui il canone di concessorio può essere fissato in misura ricognitoria. L’acquisizione di proventi può invece considerarsi incompatibile con la finalità di interesse pubblico della concessione solo quando lo sfruttamento economico del compendio demaniale sia finalizzato ad un fine soggettivo di «lucro», e dunque per l’arricchimento personale.
L'art. 37, comma 2 reg. es. cod. nav. esclude, per l'applicazione del canone di mero riconoscimento della natura demaniale ... _OMISSIS_ ...o.
L'art. 39 comma 2 cod. nav. impone il pagamento di un canone anche nell'ipotesi in cui il bene demaniale marittimo sia concesso ad enti pubblici o privati per finalità di beneficenza o per altri fini di pubblico interesse, poiché considera l'onerosità un elemento qualificante imprescindibile del rapporto concessorio in ragione della sua funzione, ad un tempo, retributivo-compensativa giustificante la sottrazione del bene demaniale marittimo al possibile uso generale da parte della collettività del quale il medesimo è capace.
La funzione del canone di riconoscimento è mono-finalistica, poiché riflette l'unica finalità perseguita dalla concessione demaniale marittima e coincidente con il soddisfacimento soltanto degli interessi pubblici giustificanti il diritto di us... _OMISSIS_ ...io economico dall'utilizzo dei beni a lui concessi in uso, essendo soltanto soddisfatta la funzione compensativa, poiché la finalità pubblica perseguita con la concessione, pur realizzando per la collettività un vantaggio eguale o assai prossimo a quello originariamente ritraibile dall'uso generalizzato del quale il bene sarebbe suscettibile, determina e giustifica un utilizzo generale in tutto o in parte differente rispetto a quello originario.
Il canone di mero riconoscimento del carattere demaniale dei beni rinviene la sua giustificazione nella mera distrazione del bene stesso dal suo utilizzo generale originario per assicurare un utilizzo altrettanto generale ma diverso che consenta alla collettività di trarre, sul piano quali-quantitativo, un'eguale o, comunque, assimilabil... _OMISSIS_ ...uta.
Nelle concessioni di cui all'art. 39 co.2 cod. nav. ed all'art. 37 reg. es. cod. nav., manca la duplicità finalistica caratterizzante la composita natura della "causa" (o meglio degli scopi propri) delle concessioni di beni demaniali, poiché la finalità di beneficenza o di pubblico interesse nella fattispecie perseguita dall'Autorità concedente diviene assorbente, unitaria ed escludente di qualsivoglia componente utilitaristica del concessionario.
L'art. 37 co. 2 reg. es. cod. nav., non integrando il dettato normativo dell'art. 39, comma 2 cod. nav., ma limitandosi, in coerenza con la sua funzione esecutiva, a chiarirne l'ambito applicativo, nel rispetto della gerarchia delle fonti del diritto, rinviene nell'assenza di lucro l'elemento legittimante la correspons... _OMISSIS_ ...ile di valutazione economica per il concessionario.
L'applicazione del canone meramente ricognitorio postula che l'occupazione dell'area del demanio marittimo, implicante la sua sottrazione all'immediato uso pubblico, sia comunque funzionale alla stretta attuazione di una finalità pubblicistica, oppure all'esercizio di servizi di pubblica utilità privi di redditività o proventi.
L'art. 37, comma 2, reg. es. cod. nav. va interpretato sul piano sistematico nel senso che non ogni «provento» proveniente dalla gestione dei beni in concessione implica il venir meno del fine di pubblico interesse per cui il canone può essere fissato in misura ricognitoria; in tal senso, infatti, rileva la nozione di imprenditore di cui all'art. 2082 c.c. da intendersi in senso o... _OMISSIS_ ... finalizzato ad un fine soggettivo di «lucro», e, dunque, per l'arricchimento personale: ciò che comporta l'applicazione del canone "ordinario" di concessione e non di quello di riconoscimento ex art. 39, comma 2 cod. nav.
L'appa...
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.