uo;estimo è una disciplina che insegna a formulare un giudizio sul valore di mercato di un dato bene economico riferito ad un preciso momento.
Il prezzo di un bene, invece, scaturisce da una realtà storica e cioè è un importo che si è realmente concretizzato in un preciso momento attraverso lo scambio del bene stesso con una corrispondente quantità di moneta.
Il valore di stima di un bene è una previsione tesa a simulare, con la migliore precisione possibile, quello che potrebbe essere l’ordinario corrispettivo che una pluralità di acquirenti sarebbe disposta a pagare e una medesima pluralità, di venditori di beni simili, sarebbe disposta ad accettare per la cessione del bene medesimo. Si deve trattare di contraenti adeguatamente informati e di trattati...
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Il perito non solo deve conoscere lo scopo della stima, ma (lo stesso tecnico) per dare all’elaborato “qualità”, deve possedere i seguenti requisiti:
- preparazione professionale;
- conoscenza della scienza economica generale;
- conoscenza tecnica, economica e giuridica del bene oggetto di stima;
- conoscenza del segmento di mercato del bene e delle sue peculiarità nell’ambito della zona in cui opera l’osservazione estimale;
- esperienza e buon senso pratico.
Inoltre, un giudizio di stima deve essere formulato all’infuori di un’opinione soggettiva ma deve cogliere la realtà di un dato momento traducendolo secondo le final...
_OMISSIS_ ...essato.
Gli aspetti economici, in termini quantitativi e qualitativi, che può assumere un bene sono:
1) il più probabile valore di mercato;
2) il più probabile valore di costo (produzione e di riproduzione);
3) il più probabile valore di trasformazione;
4) il più probabile valore complementare;
5) il più probabile valore di surrogazione;
6) il più probabile valore di capitalizzazione.
La locuzione “più probabile” si usa in quanto si dovrà scegliere, fra tutti i possibili valori, quello che ha maggiori possibilità di verificarsi.
Pertanto uno stesso bene potrebbe avere nello stesso momento, col variare dello scopo dell...
_OMISSIS_ ...tato (e non per il giudizio imputabile a più periti, che, per lo stesso scopo di stima, dovrebbe convergere su un valore “centrale” con escursioni contenute in uno stretto intervallo tra minimo e massimo).
Ogni giudizio di valore deve essere formulato in base al principio di ordinarietà ovvero devono essere considerati i fatti, i dati, le circostanze, le cose, le condizioni nonché le ipotesi implicate nella stima.
L’ordinarietà va intesa anche nella considerazione della permanenza delle condizioni assunte e cioè che le stesse riferite ad un dato momento, conservino valore di continuità nel tempo.
In conclusione una stima dovrebbe nel contempo risultare:
- obbiettiva: in quanto dal giudizio bisogna escludere...
_OMISSIS_ ...nnesso strettamente al rapporto che intercorre tra fatti, cose e persone che condizionano l’aspetto economico la cui assunzione è risolutiva in quel momento in maniera logica per il (determinato) caso concreto di stima;
- generalmente valida: il giudizio di valore formulato per un circostanziato caso di stima, per essere valido dovrebbe essere formulato dalla maggior parte dei periti e con la più alta probabilità che quel valore sia verificato.