La modifica della concessione demaniale non richiede la previa gara

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> CONCESSIONE DI BENI PUBBLICI --> CONTROVERSIE PATRIMONIALI

Sintesi: Non è meramente patrimoniale la controversia avente per oggetto la richiesta di modifica dell’atto di concessione, coinvolgendo la decisione di inquadramento/classificazione dell’attività effettivamente esercitata.

Estratto: «A)ECCEZIONE di DIFETTO DI GIURISDIZIONE per la quantificazione dei “canoni” La questione di diritto presuppone l’analisi della richiesta (dell’agosto 2011) di “modifica della concessione” (destinazione/scopo), in particolare in relazione ad un attuato concreto ampliamento/integrazione dell’attività; elemento che legittimava il ricorrente a formulare istanza di modifica del titolo concessorio.Il profilo economico (canone) si pone dunque solo come «elemento consequenziale» rispetto all’ “inquadramento” dell’... _OMISSIS_ ...tata (applicazione della pertinente Tabella).La controversia non è quindi “meramente patrimoniale” , ma ha per oggetto la “richiesta di modifica” dell’atto di concessione e dell’atto suppletivo e coinvolge la decisione di inquadramento/classificazione dell’attività effettivamente esercitata.Considerato che occorre analizzare la fondatezza o meno della richiesta di modifica nell’oggetto dell’attività (con incremento per la “costruzione imbarcazioni”) la fattispecie va inquadrata nella “giurisdizione esclusiva” del G.A. in materia di concessioni, comprendente l’individuazione del parametro di riferimento (“categoria”) per l’applicazione del canone, in relazione all’attività in concreto espletata (come documentata e dimostrata). La controversia non implica quindi solo profili di natura patrimoniale (che restano esclusi per il g.a., rimanendo in capo al g.o.), ma impli... _OMISSIS_ ...isi del rapporto sussistente (concessione/contratto), come disciplinato dalle parti e, soprattutto, come parte ricorrente vorrebbe modificato/integrato.L’eccezione sollevata dall’Avvocatura va quindi respinta in quanto la contestazione verte sulla mancata attuazione del procedimento di “modifica della concessione”, con assegnazione della correlata categoria (elemento avente effetti conseguenti in relazione all’ applicazione del canone: A anziché E).L’art. 133 lett. b del c.p.a. conferisce la giurisdizione esclusiva al g. a. per le concessioni e prevede che:“sono devolute alla giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, salvo ulteriori previsioni di legge le controversie aventi ad oggetto atti e provvedimenti relativi a rapporti di concessione di beni pubblici, ad eccezione delle controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi”.e tale norma è stata così interpretata dalla giurisprudenza:... _OMISSIS_ ... normativa, secondo cui la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo in materia di concessione di beni pubblici non si estende alle controversie "concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi" (art. 133, comma 1, lett. b), d.lgs. n. 104/2010), va interpretata nel senso che la giurisdizione del giudice ordinario ha per oggetto le controversie di contenuto meramente patrimoniale, ovvero inerenti quantificazione e pagamento dei corrispettivi in questione, e purché non entri in discussione la qualificazione del rapporto concessorio con esercizio di poteri discrezionali da parte dell’amministrazione, dovendosi riconoscere in tal caso la cognizione del giudice amministrativo, in presenza sia di interessi legittimi che di diritti soggettivi “(sez. vi, sent. n. 2371 del 18-04-2011, sentenza che annulla t.a.r. lazio - roma, sez. ii, n. 2623/2008). “la previsione normativa secondo cui la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo... _OMISSIS_ ...concessione di beni pubblici, non si estende alle controversie "concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi" (art. 133, co. 1, lett. b, d.lgs. n. 104/2010) va interpretata nel senso che la giurisdizione del giudice ordinario ha per oggetto le controversie di contenuto meramente patrimoniale, ovvero inerenti quantificazione e pagamento dei corrispettivi in questione, e purché non entri in discussione la qualificazione del rapporto concessorio, con esercizio di poteri discrezionali da parte dell’amministrazione, dovendosi riconoscere in tal caso la cognizione del giudice amministrativo, in presenza sia di interessi legittimi che di diritti soggettivi (annulla la sentenza breve del t.a.r. puglia - lecce, sez. i, n. 2062/2010)”. (sez. vi, sent. n. 787 del 03-02-2011) “ai sensi dell’art. 5 l. n. 1034 del 1971, sono devoluti alla competenza dei tar i ricorsi contro atti e provvedimenti relativi a rapporti i concessione di beni, mentre... _OMISSIS_ ... giurisdizione dell’autorità giudiziaria ordinaria per le controversie concernenti indennità, canoni ed altri corrispettivi. la giurisprudenza offre un’interpretazione di queste norme tale da individuare tre ambiti di giurisdizione: a) la giurisdizione esclusiva del g.a. di cui al comma 1, sugli atti inerenti la concessione; b) la giurisdizione del g.o. sui canoni, indennità ed altri corrispettivi, che è riferita tuttavia alle ipotesi nelle quali non vengano in contestazione profili attinenti al cattivo esercizio del potere pubblicistico di determinazione dei canoni medesimi, in presenza quindi di controversie aventi un carattere esclusivamente patrimoniale; c) la giurisdizione invece del giudice amministrativo, come giurisdizione di legittimità, allorquando la controversia sul canone coinvolga la verifica dell’azione autoritativa della p.a. sul rapporto concessorio sottostante ovvero l’esercizio di poteri discrezionali nella determinazione delle ... _OMISSIS_ ...caso di specie, la controversia atteneva a questioni aventi un contenuto meramente patrimoniale, come la determinazione del canone e il suo pagamento, senza che vi fosse alcun coinvolgimento di profili attinenti all’esercizio di potestà pubbliche, con la conseguenza che competente a conoscerla era il g.o.).” (t.a.r. toscana firenze, sez. i, 19 gennaio 2010 , n. 72)“le controversie in materia di concessione di beni pubblici hanno costituito oggetto di un riparto della giurisdizione in due sfere asimmetriche: l’una del giudice amministrativo, a carattere generale e con i tratti della giurisdizione esclusiva , nella quale riceve tutela ogni situazione soggettiva (interesse legittimo o diritto soggettivo) che si correla alla costituzione, gestione e risoluzione del rapporto; l’altra del giudice ordinario, a carattere speciale, nella quale rientrano tutte le controversie nelle quali vengono in rilievo situazioni di diritto soggettivo, che si corr... _OMISSIS_ ...tti patrimoniali dello stesso rapporto, con esclusione di quelle in cui sia coinvolto il potere discrezionale dell’amministrazione volto a stabilire in concreto la misura del canone .” (consiglio stato, sez. vi, 20 luglio 2004 n. 5239).in questo caso il rigetto della modifica del titolo concessorio (uso/destinazione) e le motivazioni del diniego, rientrano in valutazioni che ben possono essere oggetto di sindacato giurisdizionale (analisi del rapporto concessorio sottostante e dell’ esercizio dei poteri discrezionali nella determinazione del parametro per la quantificazione del canone.»

DEMANIO E PATRIMONIO --> CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE --> MODIFICA UNILATERALE

Sintesi: Il diniego di modifica di concessione demaniale non ha valenza solo interlocutoria, ma ha contenuto provvedimentale e lesivo della formale richiesta formulata dalla ricorrente (di modifica del titolo), sorretta da nuovi elementi di fatto e di ... _OMISSIS_ ...ndo la prosecuzione dell’istruttoria sulla domanda.

Estratto: «B)eccezioni di inammissibilitàanche i sollevati profili di inammissibilità vanno (prevalentemente) respinti.*l’ impugnazione del sostanziale diniego di modifica di concessione demaniale (da “base nautica” a “cantiere navale”) dell’11.10.2011 non ha valenza solo interlocutoria, ma ha contenuto provvedimentale e lesivo della formale richiesta formulata dalla ricorrente (di modifica del titolo), sorretta da nuovi elementi di fatto e di diritto, impedendo la prosecuzione dell’istruttoria sulla domanda (salvo presentazione di “rinuncia” della concessione quindicinale vigente, efficace fino al 2022, con imponenti opere già realizzate dalla concessionaria –e senza diritto ad alcun indennizzo-).*Non sussiste inammissibilità per omessa impugnazione delle precedenti note di diniego, che si riferivano esclusivamente alla “modifi... _OMISSIS_ ...dquo; (come imposto ed accettato nell’atto integrativo 1/2009), riferito all’esercizio della sola attività di rimessaggio e manutenzione, o comunque si riferivano ad una attività non ancora effettivamente intrapresa (con quindi presupposti di fatto e di diritto diversi).*Il provvedimento impugnato dell’ottobre 2011 non ha mera natura confermativa (rispetto ai precedenti dinieghi) avendo la società S.A prodotto “oggettivi elementi nuovi” che configurano diversamente l’attività concretamente esercitata, con modifica-ampliamento dell’attività prevalente espletata della società.Ciò risulta, in particolare, da una pluralità di elementi integrativi (esibiti solo nell’agosto 2011), che vanno cumulativamente considerati nel definire la nuova situazione :a) dalla visura della CCIAA aggiornata, da cui risulta l’ integrazione dell’attività, dal 5.8.2010, con l’attività costruttiva, propriamente cantieristica;b) dalla... _OMISSIS_ ...entazione inerente l’avvenuto “avvio” dell’attività di cantieristica (commissione di “costruzione” imbarcazioni del luglio 2011);c) con la richiesta, formulata alla stessa Autorità Portuale, il 18 agosto 2011, di “autorizzazione per la costruzione” di 16 imbarcazioni.Trattasi di un insieme di“elementi nuovi” che qualificano una situazione diversa e non ripetitiva (rispetto alle precedenti note dell’A.P. di diniego di modifica del canone applicato e di richiesta di modifica del canone/concessione, sulla sola base dell’attività indicata nel certificato camerale, dal 5.8.2010); L’esistenza di un insieme di ulteriori elementi caratterizzano in maniera autonoma (e innovativa) la nuova domanda del 12.8.2011 (rispetto alle precedenti richieste di modifica del canone rapportate all’attività di rimessaggio, alaggio, varo, manutenzione o di indicazione cartolare dell’attività).Le istanze form... _OMISSIS_ ...quo;agosto 2011 hanno delineato una situazione, sia di fatto che giuridica, diversa e rinnovata nei presupposti.L’unico profilo di inammissibilità che si condivide è l’improponibilità della richiesta di “restituzione dei canoni” disciplinati dall’atto suppletivo 1/2009, fino alla nuova richiesta di “modifica della concessione” presentata nell’ agosto 2011.*Per quanto concerne poi la sostenuta irricevibilità (per tardività) dell’impugnazione dell’ ordinanza dell’A.P. 5/2009 sui canoni (conosciuta con la sottoscrizione dell’atto integrativo 1/2009, avvenuta il 15.12.2009) occorre considerare che la ricorrente ne ha chiesto anche la “disapplicazione” (in quanto atto a natura regolamentare) .*Neppure la concessa “rateizzazione” (domanda di SNA accolta il 26.7.2011), per il pagamento canone 2010, può rappresentare elemento di acquiescenza posto che la questione giuridica contr... _OMISSIS_ ...scritta (come si preciserà in seguito) con decorrenza dalla domanda formulata nell’agosto 2011, sollecitata nel settembre, e respinta nell’ottobre 2011.»

DEMANIO E PATRIMONIO --> CONCESSIONE E AUTORIZZAZIONE --> CONCESSIONE DEMANIALE MARITTIMA --> TIPOLOGIE --> CANTIERISTICA

Sintesi: La nozione di attività cantieristica concerne lo svolgimento di attività di costruzione e riparazione navale e non mero stazionamento e manutenzione ordinaria.

PATOLOGIA --> VIZI NELLA AZIONE AMMINISTRATIVA --> ECCESSO DI POTERE --> DISPARITÀ DI TRATTAMENTO --> RILASCIO DI CONCESSIONI DEMANIALI

Sintesi: Omogeneità di giudizio impone analogo trattamento dei concessionari, a parità di condizioni.

Estratto: «Non si può condividere la tesi dell’Amministrazione (esposta in giudizio) secondo la quale la “categoria” «cantieri navali» sarebbe riserv... _OMISSIS_ ...e (ed) all’ “industria navale”, esercitata come attività “esclusiva”, con iscrizione all’Albo.La stessa Amministrazione centrale specializzata ha dimostrato di avere una concezione ben diversa e molto più ampia della categoria “cantieristica”.Risulta infatti che il Ministero (D.G. Dipartimento navigazione marittima e interna) il 15.12.1999 (cfr. doc. 23), su espressa richiesta dell’A.P. di Porto Torres del 30.9.1999 (che aveva richiesto un parere proprio in merito al fatto se potessero essere applicati i canoni per la “cantieristica nava...


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