Abusi dei privati su demanio e beni pubblici: sanatoria

DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> SANATORIA

Ai fini della sanatoria, l’installazione di un cancello su una strada privata soggetta a uso pubblico è assimilabile alla costruzione su aree di proprietà del Comune ai sensi dell’art. 32 commi 5 e 6 della legge 28/2/1985 n. 47, ed è condizionata alla disponibilità del Comune ad abbandonare l'uso pubblico.

La formazione del silenzio-assenso sull'istanza di sanatoria per opere eseguite in prossimità del demanio marittimo (art. 55 cod. nav. e D.P.R. 300/1992, Tabella C) non è estensibile ad opere eseguite propriamente in zona demaniale.

L’occupazione e/o la realizzazione di opere su area demaniale in assenza di concessione costituisce abuso non sanabile e di rilevanza pena... _OMISSIS_ ... titolo edilizio su area di proprietà comunale.

L’Autorità marittima non ha un obbligo tassativo e inderogabile - ogni qualvolta il privato, responsabile dell'abusiva occupazione del demanio, abbia inoltrato una domanda diretta ad acquisire in sanatoria il prescritto titolo di legittimazione - di pronunciarsi sull'istanza medesima, non essendo sufficiente una qualunque istanza per paralizzare il potere-dovere di tutela del demanio marittimo.

E' illegittima l'ordinanza di sgombero adottata in pendenza di un'istanza di concessione in sanatoria delle aree demaniali, dal momento che quest'ultima deve essere esaminata con priorità.

Non può ritenersi violata la regola secondo cui prima di ordinare lo sgombero va valutata la possibilità di sanatoria allorché... _OMISSIS_ ...e delle occupazioni abusive di terre del demanio civico conferisce al destinatario la titolarità di un diritto soggettivo perfetto, titolo di proprietà e possesso.

Nel caso di opere realizzate entro la fascia di rispetto ovvero sul demanio, a fronte delle quali sia stata chiesta l'autorizzazione o la concessione in sanatoria, la P.A. non può procedere ad emettere ingiunzione di sgombero se non si sia prima pronunciata sull'istanza di sanatoria avanzata dal privato.

Quanto all’occupazione abusiva del demanio marittimo, appare non contemplata dalla normativa di settore la possibilità di una specifica sanatoria, non avendo il pagamento dell’indennità per l’occupazione abusiva alcun effetto sanante.

La necessità di una procedura di evidenza pu... _OMISSIS_ ...occupazione sine titulo di beni demaniali, in quanto evidentemente elusiva di principi comunitari oltre che di diritto interno.

Non pare ravvisabile alla luce della vigente normativa inerente la disciplina delle concessioni di beni del demanio marittimo, a differenza della materia edilizia e paesaggistica, la previsione di provvedimenti tipici con effetto sanante ex nunc, essendo pertanto l’occupante abusivo tenuto al rilascio del bene in modo da far cessare un illecito di carattere permanente.

L'ingiunzione di rimessione in pristino non può essere considerata quale implicito provvedimento di diniego di concessione in sanatoria, dovendo comunque la P.A. espressamente pronunciarsi sulla relativa istanza, con possibilità per i ricorrenti, in caso di inerzia, di at... _OMISSIS_ ...eità a sostanziare un formale atto di rinnovo del titolo concessorio.

Il Comune non può ordinare la rimozione del piccolo casotto insistente sul suolo pubblico e contenente impianti al servizio dell’emittente radio prima di avere adottato una qualsiasi determinazione sulle istanze con le quali l’interessato ha chiaramente manifestato (e da tempo) l’intenzione di voler procedere alla regolarizzazione della propria posizione e della propria attività.

Non può costituire un ostacolo alla sanatoria dell'occupazione di suolo pubblico la circostanza che le domande presentate dall’interessato siano generiche o incomplete, tenuto conto che la P.A. ben può chiederne l’integrazione per ogni possibile profilo.

È viziato l'ordine con il qua... _OMISSIS_ ...a dall'interessato.

Colui che, all'epoca dell'intervento edilizio, non ha alcun titolo giustificante la disponibilità di un'area demaniale e delle opere su di essa ubicate, non è legittimato a presentare l’istanza di sanatoria.

Allorquando una determinata attività sia assoggettata al previo assenso dell’autorità amministrativa e, ciò nonostante, l’iniziativa sia stata condotta a termine, spetta alla P.A. (pur in assenza di una specifica disciplina) valutare la ricorrenza delle condizioni che possano rendere legittima la stessa, autorizzandola in via postuma: pertanto, è configurabile il rilascio di una concessione in sanatoria al soggetto che abbia occupato sine titulo un'area demaniale.

Il soggetto che occupa sine titulo un bene demaniale... _OMISSIS_ ...ve e dal fatto che pagasse un'indennità per tale occupazione sine titulo.

La sanatoria prevista dalla legge 177/1992 non trova spazio in presenza di un giudicato che statuisce la liceità della costruzione realizzata sull'area demaniale e la carenza di danno per lo Stato.

Ai fini della legittimità del provvedimento con cui si sanziona l’occupazione non autorizzata del demanio marittimo, è del tutto irrilevante che il privato abbia instaurato dei procedimenti per la regolarizzazione dell’occupazione e della costruzione abusiva, ossia per il rilascio della concessione demaniale e del titolo edilizio in sanatoria, soprattutto qualora tali procedimenti siano pendenti da lungo e tempo (nella specie dieci anni) e l'interessato non abbia azionato alcuno strumento ... _OMISSIS_ ... domanda di sanatoria dei medesimi: regola questa che assume particolare significato qualora occorrano provvedimenti concessori che presuppongono la sanatoria edilizia comunale.

E' legittimo il diniego di sanatoria dell'occupazione demaniale (nella specie ai sensi dell'art. 2, comma 9, della legge regionale Piemonte n. 12 del 2004) se non risulta dimostrato l'effettivo possesso dell'area da parte dell'interessato.

La possibilità di presentare un'istanza di sanatoria per abusi commessi su area demaniale non può escludersi a priori, dal momento che, in fattispecie di sgombero di area abusivamente occupata, si afferma costantemente che, a fronte di un’istanza di sanatoria, l’interessato può esigere che la P.A. tenga conto dell'eventuale sanabilità dell'occupa... _OMISSIS_ ...un'area demaniale, essendo tale effetto condizionato soltanto alla disponibilità dell'ente proprietario del suolo, l'Amministrazione può negare discrezionalmente tale disponibilità, descrivendo le ragioni di tale scelta.

In caso di fabbricato abusivo eretto su suolo di proprietà del demanio pubblico dello Stato, è legittimo il diniego di condono in mancanza della produzione, da parte del richiedente, della necessaria dichiarazione di disponibilità dell’Ente proprietario a concedere onerosamente l’uso del suolo su cui insiste la costruzione per come previsto dall’art. 32 Legge n. 47/1985 e s.m.i.

La mancata conclusione del procedimento di sanatoria non incide sulla legittimità della decadenza dalla concessione demaniale marittima se non risultano le r... _OMISSIS_ ...procedimento.

L'occupazione (parziale) di suolo demaniale con il fabbricato costituisce causa ostativa al rilascio di concessione in sanatoria, atteso che le disposizioni della L. 28 febbraio 1985, n. 47, sul cosiddetto condono edilizio, riguardano i procedimenti inerenti ad opere abusive, costruite senza licenza o concessione od in contrasto con essa, che siano suscettibili di sanatoria a norma degli artt. 31 e segg. della legge medesima, e pertanto non sono invocabili in controversia attinente a costruzioni abusive in quanto realizzate su terreni demaniali.

Non incombe sulla competente Amministrazione un obbligo tassativo ed inderogabile, ogni qual volta il privato responsabile dell'abusiva occupazione del demanio abbia inoltrato una domanda diretta ad acquisire in ... _OMISSIS_ ...ità dell'occupazione prima di ingiungere lo sgombero del demanio, ma non può ritenersi che la presentazione di una qualunque istanza sia sufficiente per paralizzare il potere-dovere di tutela del demanio marittimo, previsto dagli art. 54 e 55 del codice della navigazione.

Poiché il rapporto concessorio di beni demaniali sorge esclusivamente da un atto formale e costitutivo, nel caso di pregresse occupazioni abusive non sanate a causa del mancato pagamento, da parte dell'occupante, degli indennizzi quantificati dall’Amministrazione, pagamento al quale per legge è subordinato il perfezionamento del titolo, ne deriva perfezionato il presupposto dell’emissione dell’ordinanza di sgombero.

Rispetto all’abusiva occupazione del suolo demaniale non è co... _OMISSIS_ ...squo;uso dell’area ai privati, a seguito di apposito procedura ad evidenza pubblica, alla quale se del caso può partecipare, su di un piano di parità con altri soggetti interessati, anche chi già occupa abusivamente l'area.

La Regione Puglia ha reiteratamente negato la possibilità giuridica del rilascio di concessioni demaniali in sanatoria (cfr. Circolari Regione Puglia - Settore Demanio e Patrimonio n. 13 e n. 14/2008).

L’autorizzazione o la concessione ottenuta successivamente alla occupazione di area demaniale marittima ha efficacia esclusivamente per il periodo di occupazione successivo al detto rilascio e non produce alcun effetto estintivo sul reato di cui agli artt. 54 e 1161 c. nav. integrato con la precedente abusiva occupazione.

... _OMISSIS_ ...nante con l’immobile ove è stata realizzata l’opera priva di titolo, in quanto durante la pendenza di tale procedimento è impedita l’adozione di sanzioni ripristinatore.

La P.A. non può emettere alcun provvedimento sanzionatorio senza prima aver definito il procedimento scaturente dall’istanza di sanatoria, ostandovi i principi di lealtà, coerenza, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa, i quali impongono il dovere di procedere prioritariamente all’esame della domanda di condono relativa all'occupazione di suolo demaniale prima di assumere qualunque iniziativa pregiudizievole o meno per l’istante, ne consegue che la presentazione dell'istanza di sanatoria, sia di accertamento di conformità o di condono, rende inefficace la ... _OMISSIS_ ...me formale attivazione di un procedimento di sanatoria, che presuppone altro apparato di narrativa fattuale e di individuazione delle norme di riferimento.

Rispetto all’illecita occupazione del suolo demaniale non è configurabile alcuna sanatoria in assenza di specifica disposizione normativa che contempli tale strumento; l’Amministrazione conserva la facoltà discrezionale di concedere per il futuro l’uso dell’area ai privati, a seguito di apposito procedura a evidenza pubblica, alla quale, se del caso, può partecipare, su un piano di parità con altri soggetti interessati, anche chi già occupa abusivamente l'area. Non incombe, viceversa, sull’Amministrazione un obbligo, ogni qual volta il privato responsabile dell'abusiva occupazione del demanio abb... _OMISSIS_ ...iciente per paralizzare il potere-dovere di tutela del demanio marittimo, previsto dagli artt. 54 e 55 Cod. navigazione.

In tema di opere abusive su area demaniale, è regola generale che la PA una volta accertata l'illegittimità di una determinata situazione di fatto è vincolata a verificare, prima di procedere all'adozione dei conseguenti provvedimenti sanzionatori, la fondatezza delle istanze dei privati finalizzate ad ottenere il rilascio di provvedimenti di sanatoria ed è pertanto illegittima l'ordinanza di demolizione di manufatto abusivo resa successivamente alla presentazione della domanda di sanatoria senza che vi sia stata pronuncia sull’istanza di condono.

In pendenza di valutazione su un’istanza di rilascio della concessione in sanatoria, non è ... _OMISSIS_ ...demaniali è ammissibile in astratto per il titolare di concessione demaniale un'istanza in sanatoria in relazione ad opere abusive realizzate sull'area concessa e può ragionevolmente esigersi che la PA tenga conto dell'eventuale sanabilità dell'occupazione prima di ingiungere lo sgombero del demanio, nel caso di considerevole e cospicua occupazione abusiva del demanio marittimo non è configurabile alcuna sanatoria in assenza di specifica disposizione normativa che contempli tale strumento.

La PA conserva la facoltà discrezionale di concedere per il futuro l'uso dell'area demaniale ai privati, a seguito di apposito procedura a evidenza pubblica, alla quale, se del caso, può partecipare, su un piano di parità con altri soggetti interessati, anche chi già occupa abusivamente l'area... _OMISSIS_ ...ittimazione, di pronunciarsi sull'istanza medesima, né può ritenersi che la presentazione di tale istanza sia sufficiente per paralizzare il potere-dovere di tutela del demanio marittimo.

La presentazione dell’istanza di sanatoria presentata dal concessionario di concessione demaniale marittima relativamente ad opere abusive realizzate sull'area concessa non può arrestare l’esercizio dei poteri amministrativi di tutela del demanio marittimo.

L'autorità marittima non ha un obbligo tassativo e inderogabile - ogniqualvolta il privato responsabile dell'abusiva occupazione del demanio abbia inoltrato una domanda diretta ad acquisire in sanatoria il prescritto titolo di legittimazione - di pronunciarsi sulla medesima, in quanto quello che può esigersi dall'Ammin... _OMISSIS_ ...-dovere di tutela del demanio marittimo previsto dagli artt. 54 e 55 del Cod. Navigazione.

In presenza di opere abusivamente realizzate nella fascia di rispetto del demanio marittimo, il rilascio del condono edilizio di cui alla legge n. 47/1985 presuppone che il privato avvii, oltre che il procedimento di sanatoria edilizia, anche quello per l’autorizzazione ex art. 55 cod. nav.

La specifica autorizzazione preventiva prevista dall’art. 55 cod. nav. costituisce un autonomo e concorrente apporto di assenso alla realizzazione di opere edili all’interno della fascia di rispetto demaniale, che si pone in termini di validità del titolo abilitativo edilizio con il quale concorre, sussistendo due diverse finalità di tutela: la riserva all’ente locale ... _OMISSIS_ ...e all’autorizzazione demaniale.

L'autorizzazione preventiva ai sensi dell'art. 55 cod. nav. appare applicabile anche al permesso di costruire in sanatoria per manufatti già realizzati, con la conseguenza che il rilascio dell’autorizzazione demaniale non può che precedere la concessione del condono edilizio.

Il radicamento della competenza all’adozione del nulla-osta ex art. 55 cod. nav. risulta essere in capo all’Autorità marittima ogniqualvolta un immobile - per il quale sia stata richiesta la sanatoria - ricada nella fascia di rispetto demaniale marittima e non abbia una finalità turistico-ricreativa, essendo adibito ad abitazione del privato richiedente.

Il pagamento dell’indennità per l’occupazione abusiva del demanio... _OMISSIS_ ...go di una procedura di evidenza pubblica aperta a tutti gli operatori economici interessati propedeutica all’affidamento della concessione.

Deve considerarsi illegittimo un provvedimento con il quale si ingiunge lo sgombero di un&r...

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.