Esercizio dei poteri di autotutela della p.a. sui beni del demanio marittimo

DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> AUTOTUTELA --> CATEGORIE DI BENI, CASISTICA --> DEMANIO MARITTIMO

L’installazione di un pontile più lungo di quello assentito determina una abusiva occupazione del demanio marittimo, sicché l’Amministrazione deve ordinare al responsabile di provvedere al ripristino dello stato dei luoghi, in applicazione dell’articolo 54 cod. nav.

Nel concetto di "innovazioni abusive", che legittimano, ex art. 59 cod. nav., l'esercizio del potere di autotutela demaniale vanno comprese tutte quelle variazioni delle opere assentite che, per la loro consistenza, rappresentano un’alterazione sostanziale al complesso della concessione demaniale marittima.

L'installazione di palificazioni in cemento armato di profondità su un arenile che non siano evidenziate nel progetto dell'opera da realizzare e oggetto di concessione demaniale marittima integra un'ipote... _OMISSIS_ ...one abusiva" che legittima ai sensi dell'art. 54 cod. nav. l'esercizio del potere di autotutela demaniale, anche qualora esse siano destinate ad essere coperte dalla sabbia.

E' legittimo il provvedimento che ordina al concessionario di rimuovere le opere abusivamente realizzate su area demaniale marittima non ricompresa nell’oggetto della concessione.

Presupposto dell’esercizio del potere di autotutela demaniale di cui all'art. 54 cod. nav. è l'abusiva occupazione del suolo demaniale marittimo e la realizzazione non autorizzata di lavori di modifica di aree del demanio marittimo.

Il provvedimento conclusivo del procedimento dichiarativo dell'estensione del demanio marittimo, previsto dall'art. 32 c. nav. e dall'art. 58 del relativo regolamento, costituisce indispensabile presupposto per il legittimo esercizio del potere di autotutela del demanio stesso e della connessa fascia di rispetto soltanto nel caso in cui sussista incer... _OMISSIS_ ...ente ai confini dell'area demaniale interessata.

In caso di nuove opere eseguite in prossimità del demanio marittimo senza autorizzazione l’ingiunzione di rimessione in pristino si configura infatti come un atto dovuto e vincolato.

Nel vigente ordinamento, le acque pubbliche, fanno parte, salvo diversa previsione legale, del demanio necessario idrico dello Stato, come risulta dall'art. 822 c.c., e dal R.D. 1775/1933 poi ribadito dal D.P.R. 616/1977, così come del demanio dello Stato fanno parte le aree risultanti dal ritiro delle acque; pertanto, rientra nella competenza delle capitanerie di porto disporre i provvedimenti per lo sgombero di dette aree da occupazioni abusive.

Per legittimare l'emanazione di un ordine di demolizione è sufficiente rilevare l'esecuzione di un'opera in area demaniale marittima senza la prescritta autorizzazione.

L'ordine di demolizione di opera realizzata in area demaniale marittima è s... _OMISSIS_ ... motivato allorquando esso rechi indicazione dell'opera abusiva e il riferimento normativo di cui è fatta applicazione.

È illegittima l’ingiunzione di sgombero di una area che si ritiene appartenere al demanio marittimo, che, essendo stata adottata in una situazione di incertezza dei confini, non sia stata preceduta da un formale procedimento di delimitazione dell’area ex art. 32 cod. nav. e art. 58 reg. cod. nav..

È illegittimo l'ordine di demolizone di opere realizzate su area demaniale marittima che, in caso di incertezza sulla posizione della linea di confine, non arrechi una puntuale rappresentazione dei dati fattuali e non descriva in modo esatto il terreno che si assume occupato e la consistenza, la dimensione e l'allocazione delle opere abusive.

È illegittimo l'ordine di sgombero di un'area che si ritiene appartenere al demanio marittimo ove non preceduto dall'effettuazione dello speciale procedimento di delimitazione ... _OMISSIS_ ...rt. 32 cod. nav., che assume carattere indispensabile nel caso in cui ricorra un'oggettiva incertezza, da superare mediante un formale contraddittorio sull'esatta posizione dei confini, non assumendo alcuna rilevanza in proposito il richiamo effettuato alla determinazione catastale, la quale non può essere equiparata alla determinazione suddetta ed in ogni caso non è sufficiente di per sé ad attribuire natura demaniale ad un'area.

Va dichiarato illegittimo il provvedimento con cui è ingiunta la demolizone di opere realizzate sul demanio marittimo qualora vi sia un giudicato penale che accerti l'insussistenza del reato di abusiva occupazione del demanio marittimo.

In presenza di un verbale di delimitazione dei confini del demanio marittimo, ai fini dell'esercizio dell'autotutela in capo alla P.A. non grava alcun onere di compiere ulteriori approfondimenti in ordine alla comprovata natura demaniale del terreno abusivamente occupato.

Il sopr... _OMISSIS_ ...esta la presenza di un’attività privata abusiva sull'arenile non obbliga l'amministrazione a dichiarare l'avvenuta sdemanializzazione del bene, trattandosi di attività inidonea a radicare posizioni giuridiche private di vantaggio e a condizionare l’esercizio di funzioni amministrative riguardanti il regime giuridico dei beni di rilevanza pubblica strategica.

È illegittima l’ingiunzione di sgombero di una area che si ritiene appartenere al demanio marittimo, che, essendo stata adottata in una situazione di incertezza dei confini, non sia stata preceduta da un formale procedimento di delimitazione dell’area ex art. 32 cod. nav. e art. 58 reg. es. cod. nav..

La procedura di delimitazione del demanio marittimo ex art. 32 cod. nav. è necessario presupposto per l'emanazione dell'ordinanza di sgombero qualora sussista un'incertezza sull'esatta posizione dei confini tra la proprietà pubblica e quella privata.

Il riferiment... _OMISSIS_ ...struzioni contenuto nell'art. 55 del Codice della Navigazione non impedisce la demolizione di opere abusive realizzate da lungo tempo.

La produzione di atti di compravendita e divisione non è sufficiente a mettere in dubbio l'appartenenza dell'area al demanio marittimo.

Qualora esista incertezza in ordine all’esatta delimitazione del confine tra l’arenile demaniale e le proprietà private, la P.A. deve far precedere i provvedimenti di autotutela dall'esatta delimitazione nell’osservanza delle formalità prescritte dall’articolo 32 cod. nav. e dall'art. 58 reg.cod.nav..

L'esercizio del potere di autotutela demaniale non richiede alcuna particolare motivazione in ordine alla prevalenza dell'interesse pubblico al ripristino dello “status quo ante”, rispetto a quello del privato alla conservazione dell'occupazione dell'area demaniale marittima.

Ove non sia acclarata l'appartenenza al demanio maritt... _OMISSIS_ ...he si assume abusivamente occupata, prima di emanare l'ingiunzione di sgombero, deve procedere alla delimitazione delle aree ai sensi dell'art. 32 cod. nav..

L'omessa acquisizione del parere del comitato portuale non vizia l'ingiunzione di sgombero dell'area demaniale abusivamente occupata.

L'ordine di sgombero di area demaniale abusivamente occupata deve essere preceduto dalla procedura di delimitazione di cui all'art. 32 cod. nav. soltanto nel solo caso in cui ricorra un'oggettiva incertezza, da superare mediante un formale contraddittorio tra le parti, sull'esatta posizione dei confini.

L'ingiunzione di sgombero di un'area del demanio marittimo non preceduto dal procedimento di delimitazione è illegittimo soltanto qualora vi siano state ripetute contestazioni da parte del privato in ordine alla effettiva consistenza dell’area demaniale che si asserisce posta a confine con la proprietà privata.

L'avvenuta scomparsa dei ... _OMISSIS_ ... della delimitazione del demanio marittimo senza che l’Amministrazione abbia poi provveduto ad ovviare a tale inconveniente non può fondare una censura dell'ordine di sgombero per difetto di prova della demanialità dell'area: spetta infatti a colui che impugna tale provvedimento e che asserisce essere proprietario dell'area provare tale circostanza.

L'utilizzazione senza titolo di beni demaniali marittimi e l'utilizzazione difforme dal titolo concessorio, assimilabili alla persistente utilizzazione di un bene demaniale dopo la scadenza della concessione, legittimano in astratto l’Amministrazione ad avvalersi dei mezzi ordinari a difesa della proprietà, sia con gli ordinari strumenti civilistici, sia con rimedi speciali approntati dal legislatore, come quello di cui all'art. 8 D.L. n. 400/1993.

L'ordine di sgombero non è viziato dal fatto che il destinatario non occupi più lo specchio acqueo già avuto in concessione alla data di adozione ... _OMISSIS_ ...to, trattandosi di evenienza di mero fatto, suscettibile come tale di mutare in assenza di uno specifica disposizione di impedimento.

Se l'area asseritamente demaniale versa in uno stato di incertezza in merito all'assetto proprietario, segnatamente perché non risulta demaniale dalla cartografia S.I.D. e per il lungo silenzio serbato sul punto dall'amministrazione, l'ordine di sgombero è illegittimo non preceduto dal procedimento formale di delimitazione ex art. 32 cod. nav..

L'annullamento giurisdizionale della concessione demaniale marittima retroagisce fino al rilascio dello stesso, e, di conseguenza, il soggetto titolare del titolo concessorio diventa occupante abusivo e l'Amministrazione ha il dovere di ordinare lo sgombero ai sensi dell'art. 54 cod. nav..

In presenza di circostanze idonee a far dubitare l'appartenenza al demanio marittimo dell'area che la P.A. asserisce essere stata abusivamente occupata, l'ordine di sgombero deve e... _OMISSIS_ ... da un procedimento di delimitazione ex art. 32 cod. nav..

In caso di incertezza sull'appartenenza al demanio marittimo dell'area che si assume occupata sine titulo, l'esercizio del potere di autotutela demaniale deve essere preceduto da un'istruttoria sufficientemente approfondita.

L’eventuale esistenza di situazioni analoghe nella zona non legittima l’abusività delle opere realizzate senza titolo sul Demanio marittimo.

Il riferimento all’impatto della costruzione sul paesaggio costiero ed al disturbo per la fauna concretizza una adeguata indicazione delle ragioni a sostegno del diniego di sanatoria di opera abusiva, anche alla stregua dell’indubbia prevalenza dell’interesse pubblico alla protezione dell’ambiente su quello privato all’esercizio dell’attività edificatoria.

L'ordine di rimozione delle opere abusive realizzate sul demanio marittimo non deve essere necessariamente pr... _OMISSIS_ ...cedimento di delimitazione qualora, anche in ragione delle risultanze del S.I.D., non sussista una situazione di obiettiva incertezza in ordine alla natura demaniale dell'area occupata dall’immobile.

La delimitazione ex art. 32 cod. nav. è necessaria quale presupposto di legittimità dell'ordinanza di sgombero solo nei casi in cui sussista o sia fornita prova o principio di prova dell'avvenuta modifica della linea costiera e quindi del confine demaniale.

Qualora vi sia difficoltà di individuare il confine tra il demanio marittimo e la proprietà privata, l'ordine di rimozione delle opere deve essere preceduto dalla comunicazione di avvio del procedimento e della procedura di delimitazione dell'area ex art. 32 cod. nav..

Nella Regione Sicilia, l'istituto del silenzio-assenso, inteso ad assentire determinate opere indicate nell'art. 5 della l. r. n. 37/85 (aventi carattere di manufatti precari, pertinenziali o di modeste dimensioni e, t... _OMISSIS_ ... destinati a sopperire esigenze di carattere temporaneo), non può trovare applicazione in zona sottoposta a vincoli di tutela paesaggistico-ambientale (come nel caso di strutture prefabbricate amovibili ad uso stagionale, intese a migliorare i servizi di fruizione della spiaggia, edificate all’interno della fascia di rispetto di metri 150 dalla battigia).

È illegittimo il provvedimento che ordina il ripristino del libero accesso alla spiaggia qualora i cancelli di cui sia ordinata la rimozione non impediscano il libero passaggio pedonale di chiunque dall’esterno voglia entrare per recarsi alla battigia e siano destinati all'ingresso dei mezzi di trasporto e al transito pedonale.

E' illegittimo, perché emanato sulla base di un parametro normativo del tutto inconferente, il provvedimento con cui viene ordinata a chi non goda di alcuna concessione demaniale la rimozione di un cancello in ferro, asseritamente collocato sul demanio marittimo,... _OMISSIS_ ...rsquo;art. 1, comma 251, della l. n. 296 del 2006.

E' illegittimo l'ordine di rimuovere un cancello in ferro dal demanio marittimo se questo non sorge né sul demanio marittimo, né entro la fascia di rispetto.

Nella comparazione degli interessi appare prevalente quello pubblico a che non siano realizzati nuovi volumi in zona litoranea piuttosto che quello del privato a mantenere l'opera realizzata (nella specie, un dehor), che potrà comunque essere mantenuta ove ricondotta al rispetto della normativa.

Possono considerarsi innovazioni abusive ai sensi dell’art.54 cod. nav. interventi non autorizzati che comportino la realizzazione di nuove opere o nuo...


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Autore

Boschetti, Monica

Avvocato