Definizione di bosco e foresta

AMBIENTE --> BOSCHI E FORESTE

Una zona boschiva è tale per le caratteristiche che la stessa possiede, a prescindere da una sua riproduzione in una cartografia, la quale assume un connotato descrittivo delle aree aventi, per diretta ed espressa previsione normativa, i requisiti strutturali per essere qualificate come "boschi".

La disposizione contenuta nell'art. 10, commi 1 e 2, della L.R. Sicilia n. 16 del 1996, depone univocamente nel senso di ritenere efficace ope legis il vincolo di inedificabilità sul bosco, prevalendo quindi sulle previsioni contenute negli strumenti urbanistici comunali generali ed attuativi.

La inedificabilità sul bosco prevista dall'art. 10, commi 1 e 2, della L.R. Sicilia n. 16 del 1996 è operativa anche in... _OMISSIS_ ...esenta alcun "effetto costitutivo" del vincolo boschivo, ma meramente "dichiarativo" e con funzione di ricognizione della presenza, in rerum natura, di aree aventi le caratteristiche di "bosco".

La zona boschiva è tale per le caratteristiche che la stessa possiede, a prescindere da una sua riproduzione in una cartografia, la quale, pertanto, assume un connotato descrittivo delle aree aventi, per diretta ed espressa previsione normativa, i requisiti strutturali per essere qualificate come “boschi”.

Anche a seguito del trasferimento delle competenze amministrative in materia forestale dallo Stato alle Regioni con il D.P.R. 616/1977, le funzioni in materia di protezione e salvaguardia dei beni forestali, in quanto vere e ... _OMISSIS_ ... temporaneamente prive di copertura arborea e arbustiva a causa di utilizzazioni forestali, avversità biotiche o abiotiche, eventi accidentali, incendi, nonché le radure e tutte le altre superfici d'estensione inferiore a 2000 metri quadrati che interrompono la continuità del bosco, le superfici oggetto di abusivo taglio del bosco, nonché le radure originarie (non quelle create dall’abusivo abbattimento) devono ugualmente riguardarsi come bosco ex lege.

Il concetto di "bosco" data dall'art. 6 del D.Lgs. n. 227 del 2001 è, per espresso disposto di legge, cedevole rispetto alle eventuali diverse definizioni stabilite dalle regioni con norme già adottate o da adottarsi nei dodici mesi successivi. La disposizione legislativa richiamata, nel fare rinvio alle norme... _OMISSIS_ ...ste di alto fusto, ma anche a tutte le aree parzialmente boscate, a condizione che siano concretamente inserite in un contesto con la preponderanza di vegetazione, anche di tipo arbustivo. Pertanto, a prescindere dalla presenza o meno di alberi di alto fusto, non vi sono dubbi sulla sussistenza di un vincolo boschivo anche qualora l'area fosse coperta solo da vegetazione qualificabile come "macchia".

Il corretto esercizio dei poteri comunali in materia urbanistica ed edilizia presuppone, in taluni casi, l'intervento di altre autorità pubbliche preposte alla tutela di altri valori costituzionalmente protetti, in cui gli interessi pubblici tutelati dalla legislazione in materia di boschi e da quella urbanistica, sono nettamente distinti ed autonomi rispetto a quelli ... _OMISSIS_ ...ash; non può essere disposta ex post in sede giurisdizionale: la compiuta determinazione della consistenza e della natura del bosco – in quanto espressione della discrezionalità tecnica di cui sono titolari le competenti amministrazioni – rientra nell’ambito delle loro specifiche responsabilità e non può essere sostituita da un accertamento ex post in sede di giurisdizione di legittimità.

Poiché la natura di zona boscata è determinata dalla presenza effettiva di bosco fitto di alto fusto o di bosco rado, indipendentemente dal dato che la zona sia riportata come tale dalla Carta tecnica regionale, per bosco e macchia mediterranea, meritevole di tutela ai sensi della L. 8 agosto 1985, n. 431, art. 1, lett. g), si intende anche quella caratterizzata dalla... _OMISSIS_ ...intendersi in senso normativo e non naturalistico, in quanto finalizzata ad evitare deturpamenti "a macchia" di aree boschive.

Mentre la disciplina forestale tutela il bosco in quanto tale, cioè quale elemento fondamentale per lo sviluppo socio-economico e per la salvaguardia ambientale del territorio della Repubblica italiana, la disciplina paesaggistica tutela il bosco in quanto espressione dei valori naturali ed estetici del territorio.

Le finalità di salvaguardia del territorio e delle sue entità naturalistiche indispensabili alla vita non possono essere ristrette a limitate ipotesi di particolari tipi di bosco e di pascoli, ponendosi una simile conclusione in evidente contraddizione con la vigente disciplina generale in materia forestale, che am... _OMISSIS_ ...anica tra piante di minor valore, destinate alla produzione di legname (bosco ceduo), e piante da frutto; e ciò in quanto la tutela di un bosco mediante il vincolo viene apprestata dall’ordinamento quale bene ambientale unitariamente considerato, poiché comprendente molteplici aspetti di utilità pubblica (qualitativi arborei, di stabilità geologica, o di fruibilità del verde), il cui concorso non permette quindi di operare logiche distinzioni all’interno di un bene tutelato perché complessivamente ritenuto di utilità per la comunità locale.

Non spetta al proprietario dell'area procedere ad una soggettiva valutazione delle caratteristiche della vegetazione al fine di individuarne la riconducibilità alla definizione di "macchia mediterranea" così c... _OMISSIS_ ...a come tale, indipendentemente dal suo carattere arboreo o arbustivo, sicché non si dovrebbe più distinguere tra "macchia alta", di predominanza arborea, e "macchia bassa", di natura arbustiva".

L'elemento oggettivo del delitto di incendio, di cui all'art. 423 c.p., è costituito dall'esigenza di tutelare il patrimonio boschivo nazionale, inteso come un insieme di entità naturalistiche ritenute indispensabili per preservare il bene primario ed insostituibile della vita; e fra tali entità sono da ritenere ricomprese anche le estensioni di terreno con caratteri di boscaglia, macchia mediterranea e sterpaglia, atteso che anche tali tipi di terreno svolgono una funzione indispensabile, similmente ai boschi ed alle foreste, per preservare gli equilibri cli... _OMISSIS_ ...e inteso alla stregua di un fuoco con suscettività ad espandersi su aree buscate, cespugliate o arborate, comprese eventuali strutture e infrastrutture antropizzate poste all'interno delle predette aree, oppure su terreni coltivati o incolti e pascoli limitrofi a dette aree.

Mentre la disciplina normativa forestale tutela il bosco in quanto tale, cioè quale elemento fondamentale per lo sviluppo socio-economico e per la salvaguardia ambientale del territorio della Repubblica italiana, la disciplina paesaggistica tutela il bosco in quanto espressione dei valori naturali ed estetici del territorio.

In linea con quanto disposto dall' art. 2 comma 3, lett. b) d.lg. 8.6.2001 n. 227, la nozione di bosco deve essere riferita non soltanto ai terreni completamente coper... _OMISSIS_ ...con ogni terreno coperto da vegetazione forestale arborea, associata o meno a quella arbustiva, da castagneti, sughereti o da macchia mediterranea, purché avente estensione non inferiore ai 2.000 metri quadrati, larghezza media non inferiore a 20 metri e copertura non inferiore al 20 per cento.

Al bosco sono assimilate anche altre superfici di estensione inferiore a 2.000 metri quadrati che interrompono la continuità del bosco medesimo.

L'art. 1, comma 1226, della legge n. 296 del 2006, è costituzionalmente legittimo poiché la competenza in materia di ZPS e ZSC è esclusivamente statale e il decreto ministeriale 17 ottobre 2007, recante i criteri minimi uniformi, è vincolante per le Regioni ordinarie.

La questione se un uliveto possa essere consi... _OMISSIS_ ..., laddove nessuna delle fattispecie ivi descritte indica comprese nelle stesse le coltivazioni di ulivo e tanto meno qualifica queste ultime come vegetazione arborata rientrante nel patrimonio forestale, selvatico, naturalistico (protetto dall’art. 2 della Legge n. 353 del 2000).

Sullo stesso bene della vita, boschi e foreste, insistono due beni giuridici: un bene giuridico ambientale in riferimento alla multifunzionalità ambientale del bosco, ed un bene giuridico patrimoniale, in riferimento alla funzione economico produttiva del bosco stesso.

La nozione di territorio coperto da bosco nella legislazione paesaggistica e in particolare nella legge Galasso, deve essere ricavata non solo in senso naturalistico ma anche normativo, riferendosi a provvedimenti... _OMISSIS_ ...strittiva del bosco.

In materia di protezione delle bellezze naturali, alla nozione di territorio coperto da bosco di cui alla legge n. 431 del 1985 può essere ricondotta solo una parte della c.d. macchia mediterranea, e in particolare quella con caratteristiche di macchia alta cioè interessata dalla predominanza, rispetto ai sottostanti cespugli, di alberi di medio fusto (quali lecci querce da sughero, carrubi, olivastro e simili) o di essenze arbustive di elevato sviluppo (quali corbezzoli, alterni, filliree e simili) con esclusione di quelle altre forme di associazione vegetale che vanno sotto il nome di macchia bassa e di macchia rada o gariga.

Secondo quanto previsto dal R.D. n. 3267 del 1923, costituisce bosco il terreno vincolato a scopi idrogeologici, ... _OMISSIS_ ...alizza una trasformazione colturale rilevante l'estirpazione delle piante boschive e l'aratura del terreno, comportando sostituzione della coltura in atto con altra, che non deve necessariamente essere arborea, ma può ben essere di qualsiasi genere.

Si deve ritenere manifestamente infondata, in riferimento agli art. 3 e 24 cost., la questione di costituzionalità dell'art. 183 r.d. 30 dicembre 1923, n. 3267, che sottopone al regime dell'utilizzazione controllata i terreni boschivi e montani, a tutela dell'ambiente, in quanto tale regime si riferisce a tutti coloro che abbiano, a vario titolo, dei suoli nella zona (che per ragioni di interesse generale è particolarmente tutelata), per cui la limitazione è ob rem e non pone problemi di diseguaglianza, mancando, appunto l'identi... _OMISSIS_ ...no, dal momento che l'attività amministrativa di imposizione del vincolo si concreta proprio nella indicazione su di una mappa catastale, o, in mancanza, su di una carta dell'Istituto geografico militare possibilmente in scala da 1 a 10.000, dei terreni da comprendersi nella zona da vincolare, descrivendone i confini.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

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