Determinazione della produzione lorda vendibile
La produzione lorda vendibile ricavata dall’azienda è esclusivamente costituita dai tre seguenti elementi economici:
i prodotti di due sezioni coltivate a seminativi normalmente impiantate (una a grano tenero e l’altra a grano duro);
l’ utile lordo di stalla;
il prodotto dei boschi.
Sulla base delle produzioni medie unitarie compatibili per la zona, e del ricavo medio aziendale ritraibile dalla vendita dei prodotti, il valore della produzione lorda vendibile è stato schematizzato nella tabella n. 8.
Per quanto concerne la determinazione del prodotto dei boschi, nella parte descrittiva della presente perizia sono state individuate le pecularietà dei terreni boschivi che si sostanziano nel tipo di soprassuolo, economicamente molto richiesto, nella giacitura, pressoché pianeggiante e nella rete viaria che li attraversa.
...
_OMISSIS_ ...eme tali caratteristiche consentono un’ottima utilizzazione economica del bene, commisurata alla vendita dei tagli, che fanno registrare, per ogni esercizio, introiti di rilievo a fronte di poche spese.
L’azienda non è attrezzata per i lavori forestali per cui, peraltro come è in uso nella zona, provvede alla vendita del prodotto legnoso a prezzo di macchiatico [1] a ditte specializzate operanti nella zona.
Per la monetizzazione del prodotto dei boschi, in particolare, sono stati raccolti presso l’amministrazione i dati degli importi di aggiudicazione che si sono svolti negli ultimi tre anni, riportati nella tabella n. 7.
Tabella n.7 - Ricavi annui dal taglio dei boschi
Anno
Superficie di taglio (Ha)
Importo (€)
2003
10.00.00
14.500,00
...
_OMISSIS_ ... 2004
10.00.00
13.200,00
2005
10.00.00
13.900,00
Produzione media annua
13.866,67
Ricavo medio €/Ha
1.386,67
Dalla tabella n. 7 si evince che il prezzo medio di macchiatico (€/Ha) degli ultimi tre anni è stato di circa € 1.386,67 /Ha.
Su detti ricavi è stata condotta la seguente sommaria verifica dell’attendibilità dei dati. Considerato che il legname prodotto è di poco pregio e prevalentemente utilizzabile per uso riscaldamento, tenuto conto dell’incidenza delle spese di taglio, sulla base di recenti contrattazioni che si sono svolte in zona che hanno visto corrispondere prezzi variabili da € 2,70 a € 3,30, si ritiene corretto adottare un prezzo di mercato di macchiatico (rapportato alla massa leg...
_OMISSIS_ ...n quintali) pari a circa 3,30 €/q. (fascia alta dei valori in relazione alla facilità di accesso e di manovra anche con mezzi pesanti e quindi ai minori oneri di taglio, rispetto quelli medi ordinari).
Dividendo il prezzo di macchiatico per Ha. di terreno per il prezzo di macchiatico per quintale di legna, si ottiene la produzione legnosa per Ha. di:
€ 1.386,67 /Ha. : 3,50 €/q. = 420,20 q./Ha.
che appare una massa legnosa compatibile con la natura dei boschi.
Sulla base delle considerazioni in precedenza fornite, nella tabella n. 8 è riassunta la produzione lorda vendibile dell’azienda.
Tabella n.8 - Determinazione della produzione lorda vendibile
Prodotti
Superficie terreni (Ha)
Produzione unitaria (q)
Produzione totale (q)
Prezzi (€/q)
Import...
_OMISSIS_ ...
Grano tenero
12
55
660
13,10
8.646,00
Grano duro
12
50
600
15,07
9.039,00
Prodotto dei boschi
10
1.386,67
13.866,67
Utile lordo di stalla
-
-
-
-
274.890,00
Totale produzione lorda vendibile
306.441,67
In particolare si evidenzia che le produzioni unitarie in grano tenero e duro, rispettivamente di 55 q./Ha e di 50 q./Ha, rappresentano delle buone produzioni, compatibili con l’eccellente qualità dei terreni seminativi.
Determinazione delle voci passive nel bilancio aziendale...
_OMISSIS_ ...osto di ricostruzione a nuovo dei fabbricati, stimato in € 387.500,00 (cfr. paragrafo 3.3) sono da applicare le quote di manutenzione, reintegrazione e assicurazione che ammontano globalmente e mediamente all’1% di detto importo.
La quota annua di manutenzione delle strade poderali, dei fossi di scolo e dei canali d’irrigazione, secondo ordinarie incidenze nella zona, possono essere mediamente stimate in misura di €. 18,00 per ettaro di superficie coltivata.
Il bestiame ha un valore medio, nel ciclo di ingrassamento, di € 296.310,00. La sua assicurazione contro ogni rischio di perdita comporta il pagamento di un premio pari al 3% del valore.
La dotazione ordinaria di macchine e attrezzi è ordinaria (si omette l’elenco ed i valori unitari), il valore a nuovo si assume in € 150.000,00. Secondo dati normalmente assunti nelle stime delle fattispecie, le quote incidono per le seguenti perc...
_OMISSIS_ ...nzione 5%, reintegrazione 10% e assicurazione 2%.
Il valore mediamente presente delle macchine e degli attrezzi si assume al 60% dell’importo a nuovo e quindi in € 90.000,00. [2]
Ai fini della determinazione delle quote è preventivamente necessario valutare anche i prodotti di scorta reimpiegati nell’azienda (foraggi, lettimi e letame, fieni, cereali e paglia). Tale stima, sulla base dei prezzi unitari dei prodotti agricoli correnti nella zona, ha dato origine ad un valore di mercato di € 62.197,80 (di cui € 25.473,00 afferenti foraggi prodotti nella azienda) dei prodotti a rischio di incendio e di € 39.508,07 per gli altri prodotti, complessivamente, come riportato nella Tabella n° 9.
Tabella n.9 - Determinazione del valore dei prodotti reimpiegati in azienda
Prodotti
Superficie (Ha)
Produzione unitari...
_OMISSIS_ ... Produzione totale (q)
Quantità all'11 nov. (q)
Valore unitario (€/q)
Valore totale (€)
Fieno di trif. prat.
12
110
1320
660
7,00
4.260,00
Fieno di trif. di stoppia
12
45
540
270
7,00
1.890,00
Fieno di erba medica
24
90
2160
1080
6,80
7.344,00
Granella di mais
6
135
810
405
14,00
5.670,00
Granella di orzo
12
45
540
270
12,70
3.429,00
Paglia...
_OMISSIS_ ... 24
40
960
480
3,50
1.680,00
Paglia orzo
12
40
480
240
3,50
840,00
Foraggi acquistati dall'esterno
36.724,80
Totale parziale prodotti a rischio d'incendio
62.197,80
Silomais
-
-
6159
4619
3,00
13.858,27
Letame
-
-
19.000
14250
1,80
25.650,00
Totale parziale altri prodotti
39.508,27
Totale generale prodotti reimpiegati
1...
_OMISSIS_ ...
L’assicurazione contro l’incendio dei prodotti di scorta comporta il pagamento di un premio pari all’1,8% del loro valore.
Nella zona sussiste il rischio di grandinate nelle stagioni primaverile ed estiva, e possono venire danneggiate le colture cerealicole: la quota di assicurazione, corrispondente al premio richiesto dalle Compagnie di assicurazione, è pari al 4% del valore del raccolto. Il valore dei cereali in campo a rischio danneggiamento per grandine € 26.784,00 è desumibile dalla tabella n° 8 per i prodotti venduti e dalla tabella n. 9 per i prodotti reimpiegati (€ 8.646,00 +9.039,00 + 5.670,00 + 3.429,00).
Sulla base dei dati sopra esposti, l’ammontare delle quote è quello che risulta dalla tabella n. 10.
Tabella n.10 - Determinazione delle quote di reintegrazione, manutenzione, assicurazione
...
_OMISSIS_ ... Capitali e prodotti
Costo (€)
Tipo di quota
% di incid.
Importo (€)
Fabbricati
279.500,00
Man. reint. ass.
1%
2.795,00
Sistemazioni fondiarie
Ha. 84
Man.
18,00 €/Ha
1.512,00
Macchine e attrezzi
150.000,00
Man. - reint - ass
5% + 10% + 2%
25.200,00
Bestiame
183.430,00
Ass.
3%
5.502,90
Prodotti di scorta a rischio di incendio
25.473,00
Ass.
1,80%
458,51
Cereali in campo
26.784,00
Ass. grandine
4%
1.071,36
...
_OMISSIS_ ...
Totale
...