Particolari casi di tipo mappale

Tipo mappale per rispondenza topografica della mappa allo stato dei luoghi In alcuni casi può essere necessario dichiarare al catasto edilizio urbano un fabbricato già censito al catasto dei terreni, tanto se ivi individuato come fabbricato rurale, quanto se fabbricato iscritto alla partita speciale 1.

In deroga alle normali procedure di predisposizione del tipo mappale, per questa tipologia di dichiarazione il tipo di aggiornamento cartografico può essere compilato sulla base di un estratto di mappa autoallestito, anche con l’adozione di PREGEO 10.

Nel libretto PREGEO si compilano le sole righe 0, 9 e 6 (in questa riga è necessario inserire la stringa “Tipo mappale in deroga”).

È necessario indicare nella relazione tecnica la “Dichiarazione di conformità”.e compilare il modello censuario.

Non sono dovuti tributi per l’estratto di mappa auto allestito.

La predi... _OMISSIS_ ...n tipo mappale comprendente più lotti edificati A differenza del tipo di frazionamento, il tipo mappale interessante più particelle (anche in diversi fogli) può essere unico solo se individua lotti e aree edificate, contigui, in caso di lotti da intestarsi a ditte diverse ovvero anche non contigui in caso di lotti intestati alla medesima ditta.

Tale precisazione è fornita nella circolare n. 63/70, della Direzione Generale del Catasto e dei Servizi Tecnici Erariali.

In tali casi dovevano essere predisposti però tanti modelli 3SPC, uno per ogni ditta intestataria contenenti uno l’originale dell’elaborato tecnico e gli altri copia dello stesso. A partire dall’adozione della procedura PREGEO 9 il modello 3SPC è stato sostituito dalla pagina “Informazione sui soggetti” prodotta a stampa dalla procedura.

Evidentemente ciascun lotto può costituirsi solo fondendo particelle facenti capo ad una medesima... _OMISSIS_ ...itolarità di diritti sulle stesse.

Nel caso di lotti non contigui, appartenenti a soggetti diversi, dovranno essere predisposti tanti tipi mappali quanti sono gli agglomerati di lotti contigui.

Tipo mappale con un lotto formato da particella censita al catasto terreni e da parte di area censita all’urbano La differenziazione rispetto al tipo mappale ordinario consiste nella trattazione che concerne l’area o parte di essa stralciata dal catasto edilizio urbano. Per questa ultima vanno seguite le indicazioni già riportate nel paragrafo relativo al frazionamento dell’area urbana.

In particolare occorrerà preliminarmente stralciare la parte di area urbana interessata e riacquisirla al catasto dei terreni. Quindi può essere prodotto il tipo mappale per l’individuazione del nuovo lotto edificato. Ovviamente la fusione sarà consentita esclusivamente se presente uniformità di diritti reali sulle aree aggrega... _OMISSIS_ ...F| Il nuovo lotto edificato dovrà essere individuato fondendo le particelle derivate, predisponendo il modello censuario ausiliario, come ordinariamente previsto con la redazione del tipo mappale per l’individuazione dei lotti. Per la porzione di area residuale al catasto edilizio urbano, occorrerà l’adeguamento della rappresentazione, tanto se area urbana autonoma, quanto se corte comune di un fabbricato con più unità immobiliari urbane.

Tipo mappale per demolizione di un fabbricato Qualora un fabbricato censito sia stato demolito totalmente o parzialmente deve essere presentato un tipo di aggiornamento cartografico (mappale) che consenta di recepire le variazioni intervenute nella forma grafica, nelle superfici e nella destinazione delle particelle interessate (quantunque graficamente possa trattarsi anche della semplice cancellazione della campitura: caso di coincidenza tra sagoma fabbricato demolito e particella di sedime).

... _OMISSIS_ ...demolizione totale di un fabbricato rurale che risulti ancora iscritto al solo catasto dei terreni, è sufficiente la presentazione di un modello 26 all’Ufficio, nel quale sia indicata la nuova qualità o destinazione da assegnare all’area di risulta. Tale indirizzo è stato da ultimo confermato con la nota prot. n. 14063 del 22/2/05 della Direzione centrale cartografia, catasto e pubblicità immobiliare.

Nel caso di fabbricati censiti all’urbano è necessario procedere preliminarmente o, meglio, contestualmente ad avviare il procedimento al catasto dei fabbricati presentando una specifica dichiarazione di variazione per demolizione predisposta con la procedura Docfa per le unità immobiliari e parti comuni dell’edificio interessate dalla demolizione.

Nel caso di demolizione totale e che l’area urbana di risulta (da individuare con nuovo numero particellare) debba essere riportata al catasto terreni, perché recuper... _OMISSIS_ ...l’attività agricola, deve essere predisposto oltre all’atto di aggiornamento cartografico un modello 26 (eventualmente utilizzando la procedura Docte), [1] nel quale sia indicata la nuova qualità di coltura assunta dalle particelle derivate dalla demolizione. Nello stesso modello è necessario indicare gli estremi dell’avvenuta variazione di aggiornamento al catasto dei fabbricati.

La procedura Docte è utilizzabile direttamente anche dai titolari di diritti reali sugli immobili, al fine di dichiarare in catasto le variazioni di qualità delle colture presenti sulle particelle, al fine degli adeguamenti degli estimi. Il software è stato realizzato principalmente al fine di consentire l’acquisizione in tempo reale delle variazioni colturali dei terreni, sin dal momento della loro presentazione in catasto.