Aggiornamento catastale: modalità di predisposizione e controlli

Attività comuni ai tipi di frazionamento e mappali

Il documento di aggiornamento deve essere redatto su un estratto autentico della mappa rilasciato dall’ufficio [1], pertanto il professionista incaricato deve richiedere un estratto autentico della mappa nel quale siano riportate le particelle oggetto di frazionamento.

Preliminarmente verifica se i punti fiduciali esistenti nella mappa, siano sufficienti e visiona le monografie planimetriche; diversamente concorda con l’ufficio punti specifici da definire come fiduciali e predispone le relative schede monografiche.

Provvede quindi ad eseguire le operazioni di rilievo in campagna, picchettando sul terreno le dividenti virtuali indicate dalla proprietà e gli altri oggetto del rilievo da inserire in mappa, qualora non già materializzati sul terreno. Deve altresì picchettare i punti di stazione dalle quali esegue il rilievo di dettaglio, per eventuali controlli in c... _OMISSIS_ ...o.

Nell’attività di rilievo, al fine di consentire un più corretto inserimento in mappa, a garanzia del lavoro svolto (anche nel proprio interesse per essere sollevato da ogni possibile danno civile che può causare alle parti in causa in caso di un tipo non coerentemente prodotto),il professionista si deve attenere alle regole della buona prassi topografica ed in particolare: [2]

rilevare ed utilizzare alcuni punti, quali punti di controllo del rilievo di aggiornamento (tramite iperdeterminazioni), al fine di evidenziare possibili errori grossolani commessi durante il rilievo;
individuare e rilevare dei punti “a corredo” di quelli strettamente necessari per l’individuazione dell’aggiornamento, capaci cioè di garantire la validità dei punti topocartografici battuti (tre spigoli del fabbricato individuano con certezza il fabbricato stesso; alcuni vertici intermedi rispetto a linee di aggiornamento ... _OMISSIS_ ... maggior precisione l’andamento più o meno rettilineo della linea);
rilevare almeno alcuni vertici del contorno della particella interessata dal rilievo di aggiornamento (non necessariamente l’intero contorno qualora questi non sia totalmente individuabile “a meno di un’azione di riconfinamento non espressamente richiesta dalla committenza”);
battere alcuni particolari topografici il più possibile vicini all’oggetto del rilievo –ancor meglio se rappresentati anche nelle mappe d’impianto- atti a dare maggiori garanzie di rispondenza dell’inquadramento del rilievo stesso.


Dopo avere compilato il libretto delle misure con la procedura PREGEO, lancia l’elaborazione dei dati del rilievo e verificata la coerenza topografica, completa gli altri elaborati, consistenti nella proposta di aggiornamento (parte grafica di inserimento delle dividenti e delle altre geometrie ... _OMISSIS_ ...o;estratto di mappa, nell’attribuzione dei subalterni letterali alle particelle derivate, nella compilazione della dimostrazione grafica e del modello censuario integrato della procedura PREGEO).

Presentazione dell’atto di aggiornamento cartografico

Il documento da presentare in front office è costituito da un originale e una copia dell’elaborato, sottoscritto, oltre che dal tecnico, dalla proprietà del terreno. In caso di frazionamento, ai fini della prevenzione della costituzione delle lottizzazioni abusive, ai sensi dell’art. 30 del D.P.R. 380/01 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia”, deve depositare in Comune l’elaborato e presentare in catasto l’originale e una copia con sopra riportati gli estremi di tale avvenuto deposito in Comune. [3]

L’ufficio provinciale dell’Agenzia del Territorio, ormai al momento della presen... _OMISSIS_ ...stituisce il secondo originale (nel caso di frazionamento) o l’attestato (nel caso di mappale) con gli estremi di approvazione, ovvero, in caso di non regolarità di predisposizione, sospende il tipo, specificando i motivi al professionista interessato, invitandolo ad apportare le necessarie correzioni/integrazioni. Contestualmente all’approvazione, la banca dati è aggiornata con l’indicazione degli estremi delle particelle derivate.

Il tipo di aggiornamento cartografico può essere inoltrato anche per via telematica come indicato nel successivo paragrafo. Per via telematica può essere altresì richiesto l’estratto di mappa, propedeutico alla predisposizione del tipo.

La richiesta in via telematica dell’estratto di mappa e l’invio del tipo di aggiornamento cartografico

L’articolo 1, comma 334, della legge n. 311/04 (Legge Finanziaria 2005), ha disposto che alla presentazione degli atti ... _OMISSIS_ ...o del catasto si provveda a decorrere dal 1º marzo 2005, con procedure telematiche, mediante un modello unico informatico di aggiornamento degli atti catastali sottoscritto con firma elettronica avanzata dal tecnico che li ha redatti ovvero dal soggetto obbligato alla presentazione. [5]

In attuazione della suddetta legge n. 311/04, con Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio 21 marzo 2005 - “Pagamento di servizi telematici erogati dall’Agenzia del Territorio tramite utilizzo di somme versate su conto corrente postale” -, pubblicato in data 30 marzo 2005 (G.U. n. 73), sono state regolate, d’intesa con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato, le modalità di riscossione e di versamento alla tesoreria dello Stato dei tributi dovuti per i servizi erogati dal servizio telematico dell’Agenzia del Territorio per i quali il pagamento è effettuato attraverso l’utilizzo di somme versate sui... _OMISSIS_ ... postali intestati agli Uffici provinciali.

Con il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia del Territorio del 2/3/07, pubblicato sulla G.U. n. 59 del 1273/07, è stato previsto il pagamento dei tributi dovuti per i servizi ipotecari e catastali richiesti ed erogati tramite il sistema telematico dell'Agenzia del Territorio anche mediante l'utilizzo di somme versate preventivamente con modalità telematiche sul conto corrente postale unico a livello nazionale, intestato all’Agenzia del Territorio. Tale modalità sostituirà in futuro il pagamento attualmente possibile anche su addebito presso i vari uffici provinciali dell’Agenzia.

Dette modalità hanno rappresentato uno dei presupposti operativi necessari per l’utilizzazione del sistema di interscambio per l’inoltro in telematico dei documenti di aggiornamento del catasto.

In particolare l’avvio della trasmissione telematica degli atti PREGEO è... _OMISSIS_ ...nata con il Provvedimento del 22/12/2006 Direttore dell’Agenzia del Territorio (Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 1 del 02/01/2007) - Approvazione di nuove specifiche tecniche e attivazione del servizio di trasmissione telematica del modello unico informatico catastale, relativo agli atti di aggiornamento geometrico, di cui all'articolo 8 della legge 1 ottobre 1969, n. 679, ed agli articoli 5 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650 (PREGEO), limitatamente ad alcune aree geografiche.

Con il Provvedimento 30 maggio 2007 Direttore dell’Agenzia del Territorio “Estensione del servizio di trasmissione telematica del modello unico informatico catastale relativo agli atti di aggiornamento geometrico (PREGEO) di cui all’articolo 8 della legge 1° ottobre 1969, n. 679 ed agli articoli 5 e 7 del decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 650, su tutto il Territorio nazionale”, il serv... _OMISSIS_ ...teso a tutto il Territorio nazionale”.

I provvedimenti suddetti precisano che i documenti originali cartacei comprensivi degli allegati, sono sottoscritti e conservati, per un periodo di cinque anni, dal professionista e dai soggetti di cui all'art. 1, comma 2, del decreto del Ministro delle finanze 19 aprile 1994, n. 701.

Gli atti geometrici di aggiornamento possono essere redatti sulla base di un estratto autenticato della mappa in formato digitale, richiesto e rilasciato a tale uso anche per via telematica.

L’invio telematico dei documenti è effettuato attraverso il Sistema di interscambio dell’Agenzia del Territorio (SISTER), utilizzando una specifica funzione, non soggetta a canone annuo, alla quale si accede attraverso l’inserimento del codice fiscale e della password del professionista, utilizzando la funzione “Presentazione documenti”.

Il nome utente è costituito dal ... _OMISSIS_ ... Per quanto riguarda la password, coloro che sono titolari di una convenzione per l’accesso a Sister, utilizzeranno la stessa password di accesso a tale servizio, altrimenti devono essere preventivamente abilitati all’accesso.

L'utente deve disporre di uno Strumento di Firma Digitale emesso da un certificatore accreditato.

La richiesta di abilitazione alle convenzioni di presentazione Documenti dovrà essere inoltrata compilando una form presente nelle Home page del nuovo SISTER, nella sezione: Aderire ai servizi > Adesione convenzioni.

Nel modello unico informatico catastale, il professionista deve dichiarare:

“la qualifica professionale; il numero di iscrizione all’albo e il Collegio o Ordine di appartenenza e di non essere destinatario di provvedimenti di sospensione dall’esercizio della professione o di cancellazione dall’albo pofessionale”, mediante dichiarazione s... _OMISSIS_ ...ui agli articoli 38, 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445;
“che la presentazione dei documenti è effettuata su incarico dei soggetti obbligati e che il modello unico informatico catastale, inoltrato per via telematica, è la rappresentazione informatica dei documenti cartacei originali sottoscritti”, mediante dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di cui agli articoli 38 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445.
per i documenti PREGEO deve rendere una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà di cui agli articoli 38 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante che “ l'atto di aggiornamento è stato depositato presso il comune competente per Territorio, ai sensi dell'art. 30, comma 5, del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, ovvero che ricorrono le condizioni di esonero dall'obbligo.”


Il sistema provvede ad effett... _OMISSIS_ ... degli importi dovuti ed emettere una pagina indicante il dettaglio dei tributi ed il totale degli importi che saranno addebitati sul deposito dell’utente.

Il sistema elabora il documento trasmesso dal tecnico professionista e lo invia all’Ufficio Provinciale di destinazione addebitando gli importi dovuti sul deposito dell’utente.

I principali controlli effettuati dal sistema sono i seguenti:

verifica che la firma digitale del documento trasmesso sia valida e che il documento sia integro;
controllo che il documento PREGEO trasmesso soddisfi i prerequisiti tali da poter essere inviato all’ufficio di competenza;
controllo che gli importi indicati dall’utente siano congruenti con quanto calcolato dal sistema sulla base dei dati indicati nel documento trasmesso;
controllo formale sull’Ufficio destinatario del documento sulla base del codice catas... _OMISSIS_ ...;immobile presente nel documento;
controllo della capienza degli importi da addebitare sul deposito centrale o periferico.


Nel caso di errori riscontrati in sede di elaborazione del documento vengono indicati i relativi diagnostici su un’apposita ricevuta (ricevuta di trasmissione con esito negativo) visualizzabile dall’utente.

Se l’esito dell’elaborazione è positivo:

per i documenti non esenti vengono addebitati gli importi sul deposito dell’utente;
i dati sono inviati all’ufficio di destinazione.


Se si verifica un errore dopo aver effettuato l’addebito (dovuto al sistema e non all’utente), mediante apposita funzione, gli importi verranno ricostituiti sul deposito.

All’ufficio competente, oltre al documento trasmesso, sono inviati anche i relativi dati contabili che consentono di produrre la ricevuta di c... _OMISSIS_ ...RLF| Il sistema dell‘Ufficio Provinciale di competenza, dopo aver verificato la correttezza formale del documento, provvede ad effettuare la protocollazione dello stesso e a rendere disponibili le informazioni necessarie alla produzione della “Ricevuta di Ricezione” del documento, visibile all’utente. Tale ricevuta conterrà tra l’altro i seguenti dati:

nome del documento;
data e ora di fine assegnazione;
codice identificativo attribuito dal sistema al documento;
uf...