Giurisdizione sull'intervenuta usucapione nel procedimento espropriativo

GIUDIZIO --> GIURISDIZIONE E COMPETENZA --> USUCAPIONE

In un giudizio avente ad oggetto la domanda di risarcimento dei danni per equivalente in conseguenza dell'irreversibile trasformazione di un fondo in seguito a occupazione preordinata all'espropriazione divenuta illecita per scadenza della dichiarazione di pubblica utilità, sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo anche sulla questione dell'intervenuta usucapione dell'area in forza dell'art. 8 c.p.a. ove la questione venga fatta valere dalla p.A. in via di eccezione riconvenzionale, cioè al solo fine di paralizzare l'azione risarcitoria senza richiesta di accertamento della sussistenza di tale rapporto e connesso ampliamento del thema decidendum.

In caso di occupazione sine titulo di un'area, adito il giudice amministrativo per la sua restituzione, la giurisdizione del giudice amministrativo si estende anche all'eccezione di intervenuta usucapione formulata dalla p.a., ... _OMISSIS_ ...sensi dell'art. 8 c. proc. amm. il g. a. può conoscere, seppure solo in via incidentale e senza efficacia di giudicato, tutte le questioni pregiudiziali o incidentali relative a diritti la cui risoluzione sia necessaria per pronunciare sulla questione principale.

È attribuito al giudice amministrativo ogni potere di indagine sul fenomeno della cd. occupazione acquisitiva e quindi, e per converso, invece devoluto alla cognizione del giudice ordinario il tema della usucapibilità da parte dell'Amministrazione occupante di un bene oggetto di procedura ablativa che, inizialmente assentita da una dichiarazione di pubblica utilità , sia nel tempo divenuta illegittima per mancata adozione a chiusura della procedura pubblica del provvedimento di esproprio, per l'ipotesi della cd. occupazione appropriativa o acquisitiva.

Il giudice amministrativo non ha giurisdizione sull'usucapione.

Poiché, diversamente dalla mancata retrocessione del... _OMISSIS_ ..., l'eventuale usucapione della proprietà di quest'ultimo non è immediatamente riconducibile al pregresso esercizio del potere espropriativo, ma ne costituisce una conseguenza meramente occasionale (atteso che tra quel potere e il suddetto effetto dovrebbe necessariamente intercorrere la “interversio possessionis”, dalla detenzione qualificata al possesso, da parte dell'occupante), il relativo accertamento appartiene, appunto, alla giurisdizione del Giudice ordinario.

Deve essere devoluto alla giurisdizione del giudice ordinario l’esame della eccezione di usucapione proposta dall'amministrazione pubblica in ordine a particelle con riguardo alle quali i proprietari hanno accettato l'indennità di esproprio.

L’eccezione di intervenuta usucapione in un giudizio presso il TAR avente ad oggetto l'accertamento dell'illegittima occupazione del bene privato per scopi di pubblica utilità è attratta nella sfera di cognizione del ... _OMISSIS_ ...omanda principale ed è, quindi, devoluta alla cognizione del TAR stesso ex art. 8 c.p.a..

Ove la parte ricorrente lamenti la mancata emissione del decreto di espropriazione e chieda la restituzione delle aree, l'eccezione di usucapione sollevata in via di eccezione dall'amministrazione resistente non incide sul riparto di giurisdizione poiché il giudice amministrativo, ai sensi dell’art. 8 c.p.a. ha il potere di pronunciarsi, incidenter tantum, su questioni pregiudiziali, ancorché veicolate in via di eccezione, attinenti a diritti (con esclusione, in ogni caso, dell'incidente di falso e delle questioni sullo stato e capacità delle persone), ai circoscritti fini della soluzione della questione oggetto del ricorso.

Sotto il profilo della giurisdizione, in un giudizio presso il giudice amministrativo relativo ad un'occupazione illegittima, la domanda riconvenzionale avendo ad oggetto l’accertamento dell’acquisto della propriet... _OMISSIS_ ...e, essendo proposta in un giudizio instaurato al fine di ottenere la restituzione di aree occupate dall’amministrazione in forza di un procedimento non conclusosi fisiologicamente con l’emissione di un decreto di esproprio, deve essere attratta nella sfera di cognizione del giudice della domanda principale. La pretesa, difatti, è, in parte direttamente, in parte mediatamente, riconducibile ad un procedimento amministrativo e, trattandosi di una questione la cui risoluzione è funzionale alla pronuncia sulla questione principale, rientra nella cognizione del giudice amministrativo ex art. 133, lett. g) c.p.a. (cfr. Consiglio di Stato, n. 5665 del 2014; Cass. Civ. n. 12179 del 2015).

In caso di abusiva occupazione di un’area pubblica, adito il giudice amministrativo in sede di ripristino autoritativo dello stato originario, la giurisdizione di quest’ultimo si estende anche all’eccezione di intervenuta usucapione formulata da... _OMISSIS_ ..., atteso che, ai sensi dell’art. 8 c.p.a., il giudice amministrativo può conoscere, seppure in via incidentale e senza efficacia di giudicato, di tutte le questioni pregiudiziali o incidentali relative a diritti la cui risoluzione sia necessaria per pronunciare sulla questione principale.

L'istanza di accertamento dell'avvenuta usucapione di un bene illegittimamente occupato, proposta in via diretta o in via riconvenzionale, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario in quanto relativa all’assetto proprietario dei beni oggetto di causa. Qualora invece la questione sia stata posta dall’Amministrazione resistente quale mera eccezione riconvenzionale, al fine di dedurre un fatto estintivo della pretesa azionata presso il giudice amministrativo, atteso che la relativa definizione non assume efficacia di giudicato sostanziale, della questione il medesimo g.a. può e deve conoscere incidenter tantum, ai sensi dell’art. 8 c.p.a., tra... _OMISSIS_ ... questione incidentale relativa a diritti la cui risoluzione è necessaria per pronunciare sulla questione principale.

La mancata retrocessione del fondo occupato è una condotta che (quale che ne sia la ragione) si ricollega mediatamente al pregresso esercizio del potere espropriativo; l'eventuale usucapione della proprietà del fondo stesso, invece, ne è una conseguenza puramente occasionale. Tra quel potere e questo effetto intercorre di necessità l'interversio possessionis dalla detenzione qualificata al possesso dell'ente occupante. La cesura logico-giuridica tra due situazioni fattuali - quella iniziale presidiata dal provvedimento amministrativo e quella successiva innescata dalla possessio ad usucapionem - dà la misura della non derivazione in senso causale della seconda condotta dalla prima. I rispettivi accertamenti giudiziali - sugli effetti risarcitori e/o restitutori della mancata retrocessione e sull'usucapione della proprietà - seguono, pertant... _OMISSIS_ ...egole di riparto giurisdizionale.

Rientra nella giurisdizione del Giudice Amministrativo la definizione dell'eccezione d’intervenuta usucapione, avanzata dalla P.A. nella forma della c.d. eccezione di tipo riconvenzionale, al solo fine di paralizzarne la domanda risarcitoria ex adverso proposta. Infatti in tal caso non è implicato pure l’accertamento dell'acquisto a titolo originario dell'area ai sensi dell'art. 1158 c.c.. Da ciò consegue la giurisdizione del GA. ai sensi dell'art. 8 cod. proc. amm.

L' eccezione sollevata dalla p.a. di aver usucapito il diritto di proprietà sui terreni rivendicati dai proprietari ricorrenti, solleva una questione relativa a diritti delle quali il giudice amministrativo può conoscere a norma dell’art. 8 c.p.a.

Sulla eccezione di usucapione a carattere riconvenzionale il giudice amministrativo ha il potere di pronunciarsi “incidenter tantum”, ai circoscritti fini... _OMISSIS_ ...e della controversia oggetto di esame in via principale, trattandosi di questione pregiudiziale, ancorché veicolata in via di eccezione, attinente a diritti a norma dell’art. 8 c.p.a. senza richiesta di ampliamento del thema decidendum.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.