L'ordine di demolizione dell'immobile abusivo contenuto nella sentenza penale di condanna

ABUSI EDILIZI --> SANZIONI --> DEMOLIZIONE --> RAPPORTO CON IL GIUDIZIO PENALE

Il provvedimento che prescrive la demolizione o la riduzione in pristino di un immobile oggetto di sequestro è affetto da vizio di nullità ai sensi dell’art. 21 septies della legge n. 241 del 1990 (in relazione agli artt. 1346 e 1418 c.c.) e, quindi, radicalmente inefficace, per l’assenza di un elemento essenziale dell’atto, tale dovendosi intendere la possibilità giuridica dell’oggetto del comando. Ne consegue che solo il venir meno del sequestro consente ex se all’Amministrazione di ingiungere o di reiterare la demolizione.

L’ordine di demolizione non può essere emesso in costanza di sequestro penale; quando l'immobile venga dissequestr... _OMISSIS_ ...questione di legittimità costituzionale, per violazione degli artt. 3 e 117 Cost., del D.P.R. n. 380/2001, art. 31, rispetto alla mancata previsione di un termine di prescrizione dell'ordine di demolizione del manufatto abusivo disposto con la sentenza penale di condanna, data la differente natura della sanzione amministrativa ripristinatoria della demolizione, rispetto alla finalità rieducativa delle sanzioni penali, alla quale è connessa l'estinzione per prescrizione, che già integra una situazione diversa, idonea a giustificare il differente regime giuridico; l'imprescrittibilità dell'ordine di demolizione, infatti, deriva da una scelta legislativa rientrante nei limiti dell'esercizio ragionevole del potere legislativo, non sindacabile in sede di vaglio della legittimità costituzionale ... _OMISSIS_ ... demolizione da parte del giudice penale si colloca a chiusura di una complessa procedura amministrativa finalizzata al ripristino dell'originario assetto del territorio alterato dall'intervento edilizio abusivo, nell'ambito del quale viene considerato il solo oggetto del provvedimento, ovvero l'immobile da abbattere, prescindendo dall'individuazione di responsabilità soggettive, tanto che la demolizione si effettua anche in caso di alienazione del manufatto abusivo a terzi estranei al reato, i quali potranno poi far valere in altra sede le proprie ragioni; l'intervento del giudice penale, peraltro, non è automatico, dato che egli provvede ad impartire l'ordine di demolizione se la stessa ancora non sia stata altrimenti eseguita.

L'ordine di demolizione contenuto nella sente... _OMISSIS_ ...ine di demolizione emesso dal giudice penale e, dunque, l'assoggettamento della demolizione alla disciplina dell'esecuzione prevista dal Codice di procedura penale.

Il quadro normativo che disciplina la demolizione delle opere abusive esclude che ricorra l'indice, indiziante la natura penale di tale sanzione, della pertinenzialità rispetto ad un fatto-reato; invero, il D.P.R. n. 380 del 2001, art. 27 disciplina la c.d. demolizione d'ufficio, disposta dall'organo amministrativo a prescindere da qualsivoglia attività finalizzata all'individuazione di responsabili, sul solo presupposto della presenza sul territorio di un immobile abusivo; una demolizione, dunque, che ha una finalità esclusivamente ripristinatoria dell'originario assetto del territorio.

La circost... _OMISSIS_ ...rie che il sequestro intendeva assicurare. Il destinatario dell’ordine di demolizione, pertanto, deve dare per lo meno la prova di essersi diligentemente attivato in tal senso, richiedendo al Giudice penale stesso di pronunciarsi al riguardo. È poi ovvio che, nel momento in cui il Giudice penale vi consenta, la demolizione deve essere eseguita senz’altro.

Qualora l'ordine di demolizione di opere abusive sia impartito dal giudice penale con la sentenza di condanna per violazioni della normativa urbanistico – edilizia, la misura sanzionatoria non deve essere eseguita dalla P. A. ma, al contrario, l'organo promotore dell'esecuzione va identificato nel Pubblico Ministero, con connessa parallela funzione di Giudice dell'esecuzione per quanto di specifica compete... _OMISSIS_ ...iche che riconducano alla autorità amministrativa il compito di eseguire l’ordine di rimozione impartito dal giudice penale.

Anche quando sono stati commessi abusi edilizi che hanno comportato l’emanazione, da parte del giudice penale, ex art. 44 del d.P.R. n. 380/2001, dell'ordine di demolizione previsto dall’art. 31 del decreto stesso, l’Amministrazione comunale continua a esercitare il potere di vigilanza sull'attività di natura urbanistico - edilizia svolta sul territorio comunale, il che comprende anche il compito di disporre e procedere direttamente alla demolizione delle opere abusive e al ripristino dello stato dei luoghi, cosi come quello, ove del caso, e sussistendone i presupposti, di deliberare, con provvedimento del Consiglio comunale, l'... _OMISSIS_ ...ena alla demolizione dell'opera abusiva, non fa altro che rafforzare il contenuto della statuizione accessoria, esaltando contemporaneamente la funzione sottesa alla ratio dell'art. 165 c.p., finalizzata all'eliminazione delle conseguenze dannose del reato, persistenti nel caso di ostinata inottemperanza all'esecuzione dell'ordine di demolizione, circostanza che rende perciò il condannato immeritevole della sospensione condizionale della pena.

Il giudice, nel disporre la condanna dell'esecutore e/o del direttore dei lavori per il reato di cui al D.P.R. n. 380 del 2001, art. 44 non può subordinare il beneficio della sospensione condizionale della pena alla effettiva eliminazione delle opere abusive, in quanto solo il proprietario, ai sensi del citato D.P.R., art. 31 può riten... _OMISSIS_ ...specifici obblighi di demolizione, assegnati dalla disciplina urbanistica in ragione del ruolo ricoperto, ma al quale non può però essere imposta la demolizione nei termini indicati dal giudice del merito, non avendo egli alcuna disponibilità dell'area o dell'immobile.

L’esistenza di un sequestro penale non rende illegittima l’ordinanza di demolizione di manufatti abusivi, posto che, in tali casi, l’interessato può chiedere all’autorità giudiziaria l'autorizzazione ad effettuare la demolizione e in caso di diniego potrà addurre l'impossibilità giuridica di adempiere all’ingiunzione di demolizione per escludere le ulteriori conseguenze della mancata demolizione. Pertanto, solo tale ultimo evento, ossia il diniego di dissequestro, può eccepir... _OMISSIS_ ...one di revoca, atteso che tale ordine è una sanzione amministrativa di tipo ablatorio che trova la propria giustificazione nella accessorietà alla sentenza di condanna. La revoca dell'ordine si produce, cioè, ex lege, a prescindere da una esplicita statuizione di revoca.

In materia di esecuzione di sanzioni amministrative per abusi edilizi, la sussistenza di un sequestro penale sul manufatto abusivo non può costituire, per il responsabile, un’esimente per l’inosservanza dell’ordine di demolizione, ben potendo – ed anzi dovendo - l’interessato farsi parte attiva per chiedere alla competente autorità giudiziaria la revoca del sequestro al fine di dare esecuzione all’ordine suddetto.

L'ordine di demolizione impartito con senten... _OMISSIS_ ...anto sanzione amministrativa, non può essere soggetto alle norme relative all'estinzione della pena o del reato, nemmeno per effetto di un'applicazione analogica delle medesime.

L'ordine di demolizione di un manufatto abusivo non è sottoposto alla disciplina della prescrizione stabilita per le sanzioni penali, per la natura di sanzione amministrativa a carattere ripristinatorio e non repressivo da assegnare all'ordine medesimo.

L'ordine di demolizione delle opere abusive eseguite in assenza di permesso di costruire ovvero in totale difformità o con variazioni essenziali di cui all'art. 44 D.P.R. 380/2001 impartito dal giudice penale, costituisce un provvedimento accessorio rispetto alla condanna principale, esplicitazione di un potere sanzionatorio non residua... _OMISSIS_ ...tà o con variazioni essenziali, costituisce un provvedimento accessorio rispetto alla condanna principale, esplicitazione di un potere sanzionatorio non residuale o sostitutivo, ma autonomo rispetto a quello dell'autorità amministrativa, attribuito dalla legge al giudice penale.

L'ordine di demolizione adottato dal giudice penale, ai sensi della L. 28 febbraio 1985, n. 47, art. 7, al pari delle altre statuizioni contenute nella sentenza definitiva, è soggetto all'esecuzione nelle forme previste da codice di procedura penale, avendo natura di provvedimento giurisdizionale, ancorché applicativo di sanzione amministrativa.

L'ordine di demolizione ex art. 31 D.P.R. 380/2001 richiede la pronuncia di una sentenza penale di condanna (o ad essa equiparata), non risult... _OMISSIS_ ...ingiunto ai sensi del D.P.R. n. 380 del 2001, art. 31, comma 9, presuppone la pronuncia di una sentenza di condanna penale (o ad essa equiparata), non risultando sufficiente l'avvenuto accertamento della commissione dell'abuso come nel caso di sentenza che rileva l'intervenuta prescrizione del reato.

L'ordine di demolizione impartito ai sensi del D.P.R. n. 380 del 2001, art. 98, comma 3, presuppone comunque una sentenza (o un decreto penale) di condanna e non può essere emanato in caso di dichiarata estinzione del reato per prescrizione.

L'ordine di demolizione e quello di rimessione in pristino costituiscono provvedimenti accessori rispetto alla condanna penale, esplicitazione di un potere sanzionatorio non residuale o sostitutivo, ma autonomo rispetto a quel... _OMISSIS_ ...a al patrimonio del Comune ai sensi del D.P.R. n. 380 del 2001, art. 31 poiché anche questa vicenda è finalizzata alla demolizione del manufatto abusivamente costruito.

L'incompatibilità tra sospensione condizionale della pena e demolizione dell'opera abusiva già acquisita al patrimonio del Comune ai sensi del D.P.R. n. 380 del 2001, art. 31 sussiste solo nel caso in cui l'ente locale stabilisca, con propria delibera, l'esistenza di interessi pubblici al mantenimento delle opere abusive, prevalenti rispetto a quello del ripristino dell'assetto urbanistico violato.

Al fine dell'ottenimento della sospensione condizionale della pena, nel caso in cui l'ente locale stabilisca, con propria delibera, l'esistenza di interessi pubblici al mantenimento delle opere abusi... _OMISSIS_ ...one a procedere alla demolizione a proprie spese, così come può provvedervi, a spese del condannato, l'autorità giudiziaria.

L'ordine di demolizione emesso dal giudice penale può fisiologicamente aggiungersi a quello disposto dall'autorità amministrativa visto che il suo presupposto può essere costituito proprio dalla mancata esecuzione di tale ordine.

Il giudice penale, nel concedere la sospensione condizionale della pena inflitta per il reato di esecuzione di lavori in assenza di concessione edilizia o in difformità, legittimamente può subordinare detto beneficio all'eliminazione delle conseguenze dannose del reato mediante demolizione dell'opera eseguita, disposta in sede di condanna del responsabile.

Il giudice, nell'esercizio facolta... _OMISSIS_ ...confronti di persone che non hanno mai fruito di tale beneficio.

L'ordine di demolizione del manufatto abusivo, pur avendo natura di sanzione amministrativa, non può essere applicato in conseguenza della declaratoria di estinzione per esito positivo del procedimento di sospensione con messa alla prova in quanto tale pronuncia non prevede un preventivo accertamento di penale responsabilità.

È escluso che l'ordine di demolizione del manufatto abusivo possa essere impartito dal giudice penale in difetto di una sentenza di condanna o a questa equiparata, impregiudicata la sua disposizione da parte dell'autorità amministrativa.

L'estinzione per prescrizione del reato edilizio travolge anche l'ordine di demolizione emesso ai sensi del D.P.R. n. 380 de... _OMISSIS_ ...o ablatorio, che trova la propria giustificazione giuridica nella loro accessorietà alla sentenza di condanna.

Il principio per cui la responsabilità penale è personale e che la colpevolezza va provata oltre ogni ragionevole dubbio non vale nel diritto amministrativo dove il proprietario ed anche il mero detentore dell’opera abusiva possono legittimamente essere destinatari dell’ordine di demolizione che ha finalità meramente ripristinatoria e non punitiva e rieducativa, e persegue uno scopo di salvaguardia dell’assetto del territorio.

L'eventuale acquisizione gratuita dell'opera abusiva al patrimonio disponibile del Comune non è incompatibile con l'ordine di demolizione emesso dal giudice penale con la sentenza di condanna, e con la sua succ... _OMISSIS_ ...
Il giudice, nel concedere la sospensione condizionale della pena inflitta per il reato di esecuzione di lavori in assenza di concessione edilizia o in difformità, legittimamente può subordinare detto beneficio all'eliminazione delle conseguenze dannose del reato mediante demolizione dell'opera eseguita, disposta in sede di condanna del responsabile. Dell'esercizio facoltativo di tale facoltà il giudice deve dare conto, ove esercitata nei confronti di persone che non hanno mai fruito del beneficio della sospensione condizionale.

L'acquisizione gratuita dell'opera abusiva al patrimonio disponibile del Comune non è incompatibile con l'ordine di demolizione emesso dal giudice penale con la sentenza di condanna e con la sua successiva esecuzione da parte del pubblico mi... _OMISSIS_ ... prevalenti rispetto a quello del ripristino dell'assetto urbanistico violato.

Nel caso di patteggiamento per violazioni sostanziali alla normativa urbanistica e antisismica, pur in difetto di uno specifico accordo fra le parti, il giudice penale ha l'obbligo di disporre l'ordine di demolizione delle opere abusive previsto dal D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, art. 31, comma 9, trattandosi di statuizione obbligatoria, priva di contenuto discrezionale, consequenziale alla sentenza di condanna o ad altra alla stessa equiparata, e pertanto sottratta alla disponibilità delle parti.

La natura sostanzialmente amministrativa dell'ordine di demolizione implica che ad esso non possano applicarsi, neppure in via analogica, le norme in tema di estinzione del reato, né le nor... _OMISSIS_ ...ito dal giudice penale, pur costituendo una statuizione sanzionatoria giurisdizionale, ha natura amministrativa e non è suscettibile di passare in giudicato, essendo sempre possibile la sua revoca quando risulti assolutamente incompatibile con atti amministrativi della competente autorità, che abbia conferito all'immobile altra destinazione o abbia provveduto alla sua sanatoria.

La demolizione comminata dal giudice penale, quale sanzione accessoria oggettivamente amministrativa, sebbene soggettivamente giurisdizionale, è esplicazione di un potere autonomo e non alternativo al quello dell'autorità amministrativa, con il quale può essere coordinato nella fase di esecuzione.

È legittima l’ordinanza di demolizione emessa dall’amministrazione comunale i... _OMISSIS_ ...le esigenze processuali che possono averlo determinato, in quanto è onere del privato, che voglia evitare l’effetto ablatorio connesso ope legis alla scadenza del termine per ottemperare all’ordine di demolizione, richiedere all’autorità giudiziaria il dissequestro, secondo la procedura prevista dall’art. 85 disp. att. c.p....
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.