SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA
Dell'occupazione illegittima di aree private per scopi di pubblica utilità risponde sempre e comunque l'ente che ha posto in essere le attività materiali di apprensione dei beni e di esecuzione dell'opera pubblica, potendo solo residuare, qualora lo stesso (come delegato, concessionario od appaltatore) curi la realizzazione di un'opera di pertinenza di altra Amministrazione, la responsabilità concorrente di quest'ultima, da valutare sulla base della rilevanza causale delle singole condotte, a seconda che si tratti di concessione c.d. “traslativa” ovvero di delega ex art. 60 l. n. 865 del 1971; in ogni caso, gli atti e le convenzioni intercorsi, anche se si concretano in assunzioni unilaterali di responsabilità, rileva...
_OMISSIS_ ...ezionale, decida di esercitarlo per il tramite di un atto a contenuto generale che ne fissi contenuti e presupposti e che ne demandi l’esecuzione agli uffici dipendenti, anche avendo riguardo alla circostanza che in tale maniera viene assicurata uniformità di trattamento e prevedibilità di conseguenze per la trasgressione del precetto, a tutto vantaggio della trasparenza e dell’efficacia dell’azione amministrativa.
Non è esigibile che le funzioni attribuite ad un ufficio debbano essere inderogabilmente esercitate dalla persona fisica che ne ha la titolarità, in quanto, se così fosse, l'attività amministrativa resterebbe irrimediabilmente paralizzata in tutti i casi di temporanea assenza del titolare medesimo, con conseguente compromissione del princi...
_OMISSIS_ ...pporti tra diversi livelli di governo; infatti, la delega, presupponendo una formale dissociazione tra titolarità ed esercizio di una funzione, appare in netto contrasto con il nuovo assetto costituzionale che al riconoscimento dell’adeguatezza di un ente nell’esercizio di una determinata funzione ne fa seguire la relativa attribuzione.
La delega è una figura di diritto pubblico in virtù della quale il delegato è legittimato ad esercitare una competenza la cui titolarità permane in capo all’organo delegante, che conserva la prerogativa di impartire direttive al primo sulle modalità di esercizio del potere, nonché di revocare l'incarico e di sostituirsi in caso di inerzia. L’organo delegante ha, inoltre, il potere di annullare in via di autotutela...
_OMISSIS_ ... relativi poteri da un organo ad un altro: essa è disposta in forma scritta e deve fondarsi – quale pregnante condizione di legittimità – su una specifica previsione di legge che la autorizzi.
La delega si distingue dall’avvalimento, il quale comporta il semplice utilizzo delle strutture di un altro organo per lo svolgimento di un’attività amministrativa che continua ad essere imputata all’organo titolare della competenza: si instaura così una forma di cooperazione in virtù della quale il soggetto titolare della funzione dispone dell’apparato burocratico di un altro Ente e si appropria delle sue risorse.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> DELEGA DEI POTERI ESPROPRIATIVI
Ove un soggetto...
_OMISSIS_ ...to in caso di occupazione illegittima. Sussiste infatti la responsabilità del concessionario di un’opera pubblica solo quando questi sia facultato a svolgere in nome proprio - nella sequenza, con le modalità e nei tempi previsti dalle leggi sulle espropriazioni per p.u. - quella medesima serie di compiti, adempimenti ed attività procedimentali devoluti dal legislatore all'espropriante.16.2. Per completezza si evidenzia che l’addebito mosso al Consorzio di essere corresponsabile per il ritardo nell’esecuzione delle opere e dunque per il rallentamento della procedura, da un lato, è un argomento scarsamente comprensibile, perché la circostanza non avrebbe di certo potuto impedire al Comune di adottare nei termini di legge il decreto di esproprio, dall’altro, potrebbe s...
_OMISSIS_ ...ivati, sussiste la responsabilità del concessionario di un’opera pubblica solo quando questi sia facultato a svolgere in nome proprio - nella sequenza, con le modalità e nei tempi previsti dalle leggi sulle espropriazioni per p.u. - quella medesima serie di compiti, adempimenti ed attività procedimentali devoluti dal legislatore all'espropriante.
In tema di espropriazione per pubblico interesse, nel caso di sostituzione amministrativa, l'ente sostituto agisce per l'esecuzione dell'opera non in rappresentanza dell'amministrazione sostituita, ma per competenza propria e spendendo il proprio nome di persona giuridica diversa, assumendo di fronte all'espropriato o al titolare del bene occupato tutti gli obblighi relativi al pagamento dell'indennità o all'eventuale ristoro ...
_OMISSIS_ ...priazione che si renda necessario; in tal caso, la legittimazione passiva nelle controversie promosse dall'espropriato per la determinazione delle indennità o del risarcimento del danno spetta a detto concessionario ovvero all'affidatario, e non anche all'ente territoriale, pur se beneficiario delle opere.
Risponde l'ATI, e non il Comune, per l’omessa conclusione dei procedimenti espropriativi, qualora l'ATI sia stata affidataria di un programma urbanistico integrato, a cui il Comune abbia delegato il compimento delle espropriazioni, prevedendo che avrebbe rilasciato i permessi di costruire e/o autorizzato le opere di urbanizzazione soltanto dopo l’acquisizione al patrimonio comunale dei relativi terreni ed il pagamento delle relative indennità in favore dei prop...
_OMISSIS_ ...o illegittime per l’omessa emanazione dei provvedimenti di espropriazione entro il tempo di validità delle occupazioni temporanee.
Non può essere conferito all’impresa appaltatrice il potere espropriativo sulla base del del capitolato speciale, dovendo una delega di tale natura necessariamente fondarsi su una puntuale previsione di legge. Tale norma non può essere individuata nell’art. 6, comma 8, d.p.r. n. 327/2001, giacché questo prevede che l'amministrazione titolare del potere espropriativo possa delegare, in tutto o in parte, l'esercizio dei propri poteri espropriativi solo a favore di un “concessionario o contraente generale”, cui la realizzazione dell’opera sia stata attribuita secondo moduli contrattuali non ricorrenti nella fattis...
_OMISSIS_ ...mporta una deroga alla disciplina della competenza amministrativa, che, ai sensi dell’art. 97, primo e secondo comma, Cost., non può che essere di livello primario. Il conferimento del potere non può pertanto discendere da fonti aventi natura regolamentare.
Competente ad adottare il decreto di esproprio è l’Ente (nel caso di specie ASL) che, sulla base di accordo di programma, risulti delegata ad addottare gli atti del procedimento.
Come espressamente previsto dal comma 8 dell’art. 6 del D.P.R. 327/2001, se l'opera pubblica o di pubblica utilità va realizzata da un concessionario o contraente generale, l'amministrazione titolare del potere espropriativo può delegare, in tutto o in parte, l'esercizio dei propri poteri espropriativi, determinan...
_OMISSIS_ ...elegato altre soggetto al compimento di tutti gli atti del procedimento espropriativo, deve ritenersi che quest'ultimo possa approvare il progetto definitivo, avente il valore giuridico di dichiarazione di pubblica utilità.
La L. 10 agosto 1950, n. 646, art. 8, comma 1, come modificato dalla L. 29 luglio 1957, n. 634, art. 13, concernente i lavori di competenza della Cassa per il Mezzogiorno, consente la concessione dell'esecuzione delle opere anche a consorzi di bonifica, ma non prevede che nel contenuto di una tale concessione debbano rientrare anche tutte le operazioni necessarie per l'acquisizione delle aree e le procedure di espropriazione.
Sono delegabili, sulla base delle previsioni del testo unico in materia di espropriazione, le attività materiali rel...
_OMISSIS_ ...ropriate, qualora di queste sia prevista una assegnazione a terzi privati successivamente alla realizzazione dei lavori, con particolare riferimento alla selezione delle imprese destinatarie finali dell’assegnazione dei lotti di terreno, non trovando suddetta delega alcun fondamento normativo.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> DELEGA DEI POTERI ESPROPRIATIVI --> CONTENUTO
Legittimamente il concessionario può adottare anche il decreto di esproprio qualora l'Amministrazione, dopo avere apposto il vincolo ablatorio, si sia spogliato di tutte le ulteriori competenze relative alla procedura espropriativa, delegando a tale soggetto l’adozione dei relativi atti.
L'art. 6, comma 8, del D.P.R. n. 327/2001, permettendo al...
_OMISSIS_ ...ioni espropriative e comunque tale da non poter risultare illegittima per mancata indicazione di limiti.
L'art. 6, comma 8, del D.P.R. n. 327/2001, consente all’amministrazione di delegare anche “in tutto” l’esercizio dei poteri espropriativi; non richiede analiticità, ma chiarezza della delega.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> DELEGA DEI POTERI ESPROPRIATIVI --> FORMA
La delega di poteri espropriativi ex art. 6 comma 8 DPR 327/2001, per quanto trasfusa in una convenzione, è pur sempre un atto discrezionale di competenza della Pubblica Amministrazione, che può, pertanto, anche intervenire con un proprio provvedimento. Nessun ostacolo si frappone, infatti, a un’unilaterale integrazione, sotto t...
_OMISSIS_ ...
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> DELEGA DEI POTERI ESPROPRIATIVI --> MENZIONE
L'omessa menzione, nelle comunicazioni relative al procedimento espropriativo, degli estremi della delega ex art. 6, VIII comma del DPR n. 327/01, costituisce mera irregolarità e non è in grado di inficiare il procedimento ablatorio.
E' inammissibile per difetto di interesse la censura con la quale si denuncia la violazione dell’art. 6, VIII comma del DPR n. 327/01 per mancata menzione, nelle comunicazioni relative al procedimento espropriativo, degli estremi della delega, qualora l’interessato sia stato comunque a conoscenza di tale elemento fattuale.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> DELEGA DI FIRMA
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_OMISSIS_ ...tato di competenza nei rapporti esterni.
Nella delega di firma, senza alcuna alterazione dell’ordine delle competenze, al soggetto delegato viene attribuito il potere di sottoscrivere atti i quali continuano ad essere sostanzialmente imputabili al delegante.
Non è configurabile un vizio di incompetenza ove si sia in presenza non di un atto di delega di funzioni amministrative, ma di una mera delega interorganica o di firma, che, senza alterare l'ordine delle competenze stabilito dalla legge, attribuisca al soggetto delegato il potere di sottoscrivere atti che continuano ad essere, sostanzialmente, atti dell'autorità delegante e non di quella delegata.
Non è configurabile un vizio di incompetenza ove si sia in presenza non già di un atto di...
_OMISSIS_ ...ottoscrivere atti che continuano ad essere, sostanzialmente, atti dell'autorità delegante e non di quella delegata.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> ARTT. 35 E 60 L. 865/71
Anche nell'ipotesi in cui ricorra all'istituto della delega di cui alla L. n. 865 del 1971, art. 60, l'ente espropriante resta il dominus della procedura, ed è responsabile dell'operato del delegato (si tratti di un ente di una cooperativa o di un'impresa) poiché la legge dispone che l'espropriazione si svolge non soltanto "in nome e per conto" del delegante, ma anche "d'intesa" con quest'ultimo, e conserva ogni potere di controllo e di stimolo, il cui mancato esercizio è fonte di corresponsabilità con il delegato per i danni da questi materialmente a...
_OMISSIS_ ... titolarità.
Nell'ipotesi di occupazione appropriativa, dell'illecito risponde sempre e comunque l'ente che ha posto in essere le attività materiali, di apprensione del bene e di esecuzione dell'opera pubblica, cui consegue il mutamento del regime di appartenenza del bene, potendo solo residuare, qualora lo stesso (come delegato, concessionario od appaltatore) curi la realizzazione di un'opera di pertinenza di altra amministrazione, la responsabilità concorrente di quest'ultima, da valutare sulla base della rilevanza causale delle singole condotte.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> RIVALSA
Ove la società appaltatrice agisca su mandato dell’appaltante, non può parlarsi di sostituzione amministrativa, ragion per cui laddov...
_OMISSIS_ ...dice ordinario.
L'affermazione della legittimazione passiva del Comune, con esclusione di un rapporto di concessione traslativo in favore di altro soggetto, comporta automaticamente, de plano, il rigetto della domanda di regresso che, proprio su tale concessione si basava.
L'ente delegante conserva l'obbligo di sorvegliare sul corretto svolgimento dell'azione da parte del delegato, anche al fine di stimolarne i relativi comportamenti, trattandosi peraltro di azioni che questi svolge in nome e per conto dell'amministrazione delegante; in assenza di prova da parte del delegante di aver realmente svolto qualche attività di vigilanza sul comportamento posto in essere dal delegato, deve rigettarsi, in ipotesi di danno conseguente alla mancata conclusione del proce...
_OMISSIS_ ...o delegato per i danni prodotti dall’intervenuta occupazione acquisitiva, a seguito di illegittima emanazione del decreto di esproprio, rimane ferma la necessità di quantificare la misura della colpa e del contributo causale nella determinazione dell'illecito ai fini di una possibile azione di rivalsa da parte di tale delegato nei confronti del delegante.
La responsabilità per il risarcimento del danno da occupazione acquisitiva, alla quale, nell'ipotesi di realizzazione di opere pubbliche cui collaborano l'espropriante e soggetti delegati, sono chiamati il delegante ed il delegato, può giustificare l'azione di regresso nei confronti del coobbligato ai sensi dell'art. 2055 c.c., comma 2, da parte di chi ha assolto all'obbligazione risarcitoria a favore del terzo ma n...
_OMISSIS_ ...lità per garanzia, prevista nelle convenzioni stipulate tra il comune e l'Ente cui è stata affidata l'esecuzione delle opere (nel caso di specie IACP), va tenuta distinta dall'azione di risarcimento del danno da occupazione acquisitiva intentata dai proprietari; trattasi infatti di diversi titoli di responsabilità (extracontrattuale per il Comune e contrattuale per l'I.a.c.p.).
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> SUBENTRO AL DELEGATO
Qualora una società, persona giuridica distinta, sia subentrata, per acquisto di azienda, alla società espropriante delegata dall'Ente pubblico all'esercizio dei poteri ablatori, ciò non le conferisce la legittimazione all’esecuzione delle procedure di esproprio, in assenza degli specifici provvedimenti di a...
_OMISSIS_ ...lla società subentrata, devono pertanto ritenersi avvenute in carenza di potere.
SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> DELEGA --> L. 641/1967
Nella disciplina di cui alla L. 28 luglio 1967, n. 641, art. 16 , deve ravvisarsi una forma tipica di collaborazione tra enti pubblici, che implica il trasferimento decentrativo di...