Soggetti attivi nell'espropriazione: enti, uffici e competenze

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI

L’art. 7, comma 9, del codice della strada, riserva alla giunta municipale la competenza a delimitare e disciplinare le zone a traffico limitato tenendo conto degli effetti del traffico sulla sicurezza della circolazione, sulla salute, sull'ordine pubblico, sul patrimonio ambientale e culturale e sul territorio.

L’Autorità per l’energia elettrica e il gas ha il potere di incidere sui rapporti negoziali che si instaurano fra i diversi soggetti che intervengono nell’ambito dei servizi elettrici e nell'esercizio di questi poteri può imporre l’obbligo di prestare idonee garanzie che assicurino l’adempimento delle obbligazioni connesse a tali rapporti.

L’Autorità per l'energia elettrica, il gas ed il sistema idrico ha il potere di dettare prescrizioni che incidono, a pena di inefficacia, sulle clausole e sugli atti che regolano il rapporto fra i gestori del s... _OMISSIS_ ...integrato e gli Enti d’Ambito.

L’obbligo in capo al consigliere comunale di astenersi ex art. 78 D. Lgs. 267/2000 dalla discussione e votazione di delibere comunali riguardanti propri interessi, non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> ORGANIZZAZIONE UFFICI

L’art. 6, co. 2, del D.P.R. n. 327/2001 - a tenore del quale “le amministrazioni statali, le Regioni, le Province, i Comuni e gli altri enti pubblici individuano ed organizzano l'ufficio per le espropriazioni, ovvero attribuiscono i relativi poteri ad un ufficio gia' esistente” – non impone un obbligo di costituzione dell’Ufficio espropri in ogni singola amministrazione ma solamente una facoltà. Il che risulta assolutamente ragionevole considerato che, spesso, le amministra... _OMISSIS_ ...i hanno modeste dimensioni soprattutto sotto il profilo delle risorse amministrative umane.

Nei limiti in cui è prevista la delega al Segretario generale di funzioni dirigenziali ex art. 97 comma 4 d.lgs. 267/2000, costituisce vizio prospettico rilevante ritenere che esse non possano essere a propria volta delegate a funzionari ed ai sensi dell'art. 6 comma 5 DPR 327/2001 è ben possibile che un funzionario, in carenza di figura dirigenziale, sia preposto all’Ufficio per le espropriazioni.

La costituzione di un ”Ufficio per le espropriazioni” ex art. 6 comma 2 DPR 327/2001, non rappresenta una condizione di legittimità per l’attivazione e lo svolgimento delle relative procedure, preoccupandosi la norma unicamente di razionalizzare e riordinare compiti e responsabilità in materia di esproprio tendenzialmente concentrandoli in un unico ufficio interno all’organizzazione dell’Ente, ma prevedendo, in alternativ... _OMISSIS_ ...ione del predetto ufficio, il conferimento dei poteri ad un “ufficio esistente” all’interno della propria struttura.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> RIPARTIZIONE COMPETENZE

La distribuzione interna all'ente delle competenze dirigenziali tra le diverse unità organizzative non è sicuramente idonea a configurare un vizio di incompetenza dell'atto amministrativo, che rimane sicuramente afferente alla sfera di attribuzione dell’ente locale che lo ha adottato e rientra negli atti demandati ai dirigenti dello stesso.

Gli organi dell’amministrazione provinciale sono preposti alla tutela di interessi diversi da quelli dell’amministrazione comunale per cui non è configurabile un rapporto di sovra ordinazione gerarchica o di direttiva tale per cui la manifestazione di volontà della Provincia possa incidere sull'esercizio del potere discrezionale rimesso all'amministrazione comunale.

... _OMISSIS_ ...nomia comunale non implica una riserva intangibile di funzioni e non esclude che il legislatore regionale possa, nell'esercizio della sua competenza, individuare le dimensioni della stessa autonomia, valutando la maggiore efficienza della gestione a livello sovra comunale degli interessi coinvolti.

Il potere dei comuni di autodeterminarsi in ordine all'assetto e all'utilizzazione del proprio territorio non costituisce elargizione che le regioni sono libere di compiere, in quanto la Costituzione garantisce l’autonomia degli enti infra regionali, non solo nei confronti dello Stato, ma anche nei rapporti con le stesse regioni.

Atteso che la normativa urbanistico-edilizia rientra nella materia governo del territorio, attribuita alla potestà legislativa concorrente delle regioni (art. 117, comma 3, Cost.), queste sono legittimate ad intervenire, direttamente o mediante enti delegati, al fine di assicurare l'esercizio unitario delle relative... _OMISSIS_ ...istrative.

La precisa identificazione dei soggetti competenti per ciascun profilo connesso alla realizzazione dell’opera ed ogni singola lavorazione, essenziale in fase esecutiva, non rileva sulle modalità di incisione della proprietà privata, le quali debbono essere desumibili dalla dichiarazione di pubblica utilità, vincolando il comportamento del successivo esecutore, chiunque esso sia. Ciò che rileva, quindi, in linea di principio è “come” viene incisa la proprietà privata e non anche “chi”, tra i soggetti eseguirà materialmente l’intervento, comunque subordinato al rispetto dei suddetti parametri.

L’art. 6 del D.P.R. n. 327 del 2001 non detta alcuna regola per l’organizzazione dell’Ufficio espropri, con la conseguenza che tali modalità sono disciplinate dalle regole generali dettate dal Testo Unico degli Enti Locali, in base al quale l’organizzazioni degli uffici è disciplinata... _OMISSIS_ ...o consiliare (artt. 88, comma 2, e 42, comma 2, lett. a) T.U. enti locali).

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> ESERCIZIO DELLA FUNZIONE PUBBLICA

La stabile attribuzione a funzionari privi qualifica dirigenziale del compito di adottare atti amministrativi con rilevanza esterna contrasta con il disposto dell’art. 17, comma 1 bis, del D.Lgs. 165/2001 in base al quale la delega di funzioni dirigenziali a dipendenti privi di tale qualifica può avvenire solo per un periodo di tempo limitato e per specifiche e comprovate ragioni di servizio.

La p.a. risponde del fatto illecito dei propri dipendenti tutte le volte che tra la condotta causativa del danno e le funzioni esercitate dal dipendente esista un nesso di occasionalità necessaria, e quest'ultimo sussiste tutte le volte che il pubblico dipendente non abbia agito come semplice privato per fini esclusivamente personali e del tutto estranei all'Amministrazione, ma abbia te... _OMISSIS_ ...ta anche solo indirettamente ricollegabile alle attribuzioni proprie dell'agente. Sussiste pertanto la responsabilità diretta della Pubblica Amministrazione tutte le volte in cui l'attività amministrativa posta in essere dai suoi agenti sia stata diretta al perseguimento di fini istituzionali, anche se posta in essere con abuso eo carenza di potere.

E' qualificabile come esercizio di potestà pubblica l’attività ablatoria posta in essere dal concessionario di pubblico servizio per la realizzazione di un’opera di pubblica utilità.

Non si rinvengono nel nostro ordinamento costituzionale norme che precludono l’attribuzione a organismi di diritto pubblico (sebbene caratterizzati da strutture privatistiche) di funzioni pubbliche, sia con riguardo alla scelta del contraente, sia con riguardo al perseguimento di finalità pubbliche ed in particolare di realizzazione delle opere.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --... _OMISSIS_ ...NALE

L'attribuzione al segretario comunale dei compiti di sovrintendenza e di coordinamento non può essere intesa nel senso che allo stesso sia concesso un potere di sostituzione dei dirigenti nell'emanazione dei provvedimenti amministrativi di loro competenza.

Legittimo il diniego di occupazione di suolo pubblico emanato dal segretario comunale in caso di prolungata inerzia dei competenti uffici comunali.

La competenza del segretario comunale sussiste in carenza di qualsivoglia soggetto incaricato dello svolgimento del servizio tecnico.

Il segretario comunale può porre in essere atti che impegnano l’Ente locale verso l’esterno, assumendo funzioni proprie dei dirigenti.

E' innammissibile la generica doglianza di mancanza di competenza tecnica del segretario comunale avanzata senza indicare le concrete funzioni ritenute incompatibili con un titolo di studio di carattere giuridico-ammini... _OMISSIS_ ...
Il vigente ordinamento delle autonomie locali demanda in via esclusiva ai dirigenti l’adozione di quegli atti gestionali in precedenza riservati agli Organi di vertice dell’Ente, rimanendo il segretario comunale – il quale svolge funzioni di assistenza giuridica - escluso da compiti di amministrazione attiva, salvo che nei comuni di minori dimensioni demografiche privi di personale di qualifica dirigenziale, non dovendosi considerare tale un professionista responsabile dell’ufficio tecnico cui siano state attribuite funzioni dirigenziali ex art. 109 TUEL.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> VICE SINDACO

Il funzionario vicario può validamente sostituire il titolare in singoli atti, senza bisogno che venga di volta in volta indicato il motivo che giustifica la supplenza.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> ENTI PUBBLICI TERRITORIALI

Gli enti comunali di assistenza (istituiti... _OMISSIS_ ...47 del 1937) hanno natura di enti pubblici ma non di enti territoriali posto che in tale categoria rientrano quelli, tra gli enti locali, che fanno riferimento ad un territorio come elemento costitutivo.

Gli interessi giuridicamente rilevanti del Comune (quale ente istituzionalmente preposto alla tutela degli interessi che riguardano il proprio territorio e la popolazione ivi residente), non possono ritenersi limitati alla sola terraferma, ma si estendono anche al mare territoriale prospiciente quest'ultima, ogniqualvolta sia realizzata un'opera che per la distanza dalla spiaggia sia idonea a causare un'apprezzabile alterazione dello stato dei luoghi in cui risiede la popolazione comunale.

Gli enti territoriali assumono carattere esponenziale delle esigenze della collettività di riferimento, sia in relazione agli interessi la cui cura spetta agli enti medesimi in base alla legge, sia rispetto agli altri interessi di cui in concreto hanno ass... _OMISSIS_ ...appresentativa, secondo i noti indici giurisprudenziali correlati alla localizzazione dell’interesse, al collegamento stabile tra l’ente e l’interesse protetto, alla conformità dell’azione intrapresa dall’ente in un particolare settore con le sue finalità statutarie.

Secondo la consolidata tradizione giuridica italiana l'espressione "enti pubblici territoriali" rimanda a quegli enti pubblici (Comuni, Province, Città metropolitane, Regioni e Stato) per i quali un determinato territorio è un elemento costitutivo (e non soltanto un limite spaziale della competenza e legittimazione ad agire); enti che abbracciano necessariamente la totalità degli individui che risiedono nel rispettivo territorio (popolazione); che sono esponenziali delle rispettive comunità, in quanto centri di imputazione degli interessi generali delle stesse; che sono enti politici, nel senso che i titolari dei relativi organi di governo sono direttame... _OMISSIS_ ...mente scelti dalle comunità mediante procedimenti elettorali; che sono dotati di autonomia (art. 114 Cost.), anche finanziaria (art. 119 Cost.).

Gli Enti Parco nazionali non sono sussumibili nella nozione di enti pubblici territoriali, ma sono enti pubblici strumentali dello Stato, come fatto palese dal loro assoggettamento alla vigilanza del Ministro dell'Ambiente, prevista dall'art. 9 legge 394/1991.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> ENTI PUBBLICI TERRITORIALI --> EDILIZIA SCOLASTICA

Alla luce della normativa in materia di edilizia scolastica (L. n. 641/1967, art. 13 comma 2; D.L. n. 78/2010 art. 14 comma 27 conv. in L. n. 122/2010, D.L. 95/2012, art.17 comma 10 lett. B-bis), conv. in L. n. 135/2012) ed in materia di competenze e deleghe, vigenti ratione temporis (nel caso di specie L.R. Toscana n. 2/1972, n. 18/1986 e L. n. 18/1975), deve ritenersi, con riferimento alla realizzazione di edilizia scolastica relativa ... _OMISSIS_ ...aria di secondo grado, la responsabilità della Provincia, titolare della potestà espropriativa quale soggetto promotore dell'espropriazione e beneficiaria dell'opera, per i danni conseguenti alla intervenuta occupazione acquisitiva.

SOGGETTI --> SOGGETTI ATTIVI --> CONSORZI

Nell'ipotesi dell'art. 23, comma 3 L. n. 1942/1150 il consorzio consegue la piena disponibilità del comparto mediante l'espropriazione delle aree e costruzioni dei proprietari non aderenti. E' pertanto il Consorzio che, appositamente costituito per l'attuazione dello strumento urbanistico, va attribuita la titolarità degli obblighi connessi alla realizzazione del c...


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