PUBBLICA UTILITÀ --> OPERE ED INTERVENTI, CASISTICA --> ELETTRODOTTI
L'art. 113 del R.. 11 dicembre 1933 n. 1775 contemplava un procedimento semplificato che consentiva di ottenere, in caso di urgenza, l'autorizzazione in via provvisoria all'inizio dei lavori. A tal riguardo si è per lo più affermato che i decreti di autorizzazione provvisoria di cui all'art. 113 cit. non solo possedessero efficacia di dichiarazione di indifferibilità ed urgenza delle opere relative agli elettrodotti, ma anche di dichiarazione di pubblica utilità delle opere medesime, sicché essi dovessero contenere l'indicazione dei termini per l'inizio e il compimento delle espropriazioni e dei lavori.
L'art. 113 del R.. 11 dicembre 1933 n. 1775 contemplava un procedimento semplificato che consentiva di ottenere, in caso di urgenza, l'autorizzazione in via provvisoria all'inizio dei lavori. Il provvedimento di autorizzazione provvisoria, come previsto dalla citata n...
_OMISSIS_ ...dimeno una portata nettamente distinta dall'autorizzazione definitiva e dal susseguente decreto di asservimento, rappresentando, anche se contenente una dichiarazione di pubblica utilità, soltanto un atto del più complesso procedimento di costituzione del vincolo reale, senza essere, esso stesso, produttivo dell'effetto costitutivo, effetto conseguente, per converso, solo all'atto finale del procedimento, e cioè al decreto di asservimento.
Nessuna equiparazione dell'autorizzazione provvisoria ex art. 113 del R.. 11 dicembre 1933 n. 1775, quantunque dotata di efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, può essere predicata al provvedimento mediante il quale, ai sensi della L. 25 giugno 1865, n. 2359, art. 13 (legge abrogata dal D.P.R. 8 giugno 2001, n. 327, art. 58 a decorrere dal 30 giugno 2003; successivamente l'abrogazione è stata ribadita dal D.L. 25 giugno 2008, n. 112, art. 24 con la decorrenza prevista dall'art. 24, comma 1), si dichiara un'opera...
_OMISSIS_ ...ilità, i.e., nel caso in esame, all'autorizzazione definitiva, avendo la autorizzazione provvisoria una funzione meramente acceleratoria.
Devesi ritenere che, con il comma 9 dell'art. 9 del D.P.R. n. 342 del 1965, il legislatore minus dixit quam voluit e che detta norma debba essere correttamente interpretata nel senso che i decreti di autorizzazione provvisoria degli elettrodotti hanno anche (ma non solo) efficacia di dichiarazione di indifferibilità ed urgenza, come i decreti ordinari di cui al comma 8 del medesimo articolo 9, aventi efficacia di dichiarazione di pubblica utilità.
Il decreto di autorizzazione provvisoria previsto per la costruzione di elettrodotti dal R.D. n. 1775 del 1933, art. 113, richiamato del D.P.R. n. 342 del 1965, art. 9, comma 10, oltre ad avere efficacia di dichiarazione d'indifferibilità ed urgenza (a norma del citato comma 10), ha anche efficacia di dichiarazione di p.u.; esso pertanto deve contenere i termini ...
_OMISSIS_ ...n. 2359 del 1864, art. 13, di inizio e compimento dell'espropriazione e dei lavori.
L'autorizzazione provvisoria prevista per la costruzione di elettrodotti dal R.D. n. 1775 del 1933, art. 113, ha efficacia di dichiarazione di p.u. e deve contenere i termini di cui alla L. n. 2359 del 1864, art. 13, la cui necessità trova giustificazione logica e giuridica nel fatto che essa non costituisce solo un titolo per l'urgente apprensione o il mero godimento di un bene altrui, ma per la manipolazione dello stesso, ai fini della realizzazione di un'opera che in tanto può essere riconosciuta di interesse pubblico in quanto sia sostenuta ab origine da una efficace dichiarazione di p.u..
La costruzione e l'esercizio di nuove linee di trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica sono assoggettati a due distinti procedimenti di autorizzazione della P.A.: l’uno diretto ad ottenere l’autorizzazione comportante la dichiarazione di PU (ex a...
_OMISSIS_ .... 1775/1933 e art. 9 DPR 1965/342), l’altro diretto ad ottenere un’autorizzazione provvisoria comportante efficacia di dichiarazione di indifferibilità ed urgenza (ex art. 113 TU n. 1775/1933 e art. 9 DPR 1965/342), alla quale deve seguire l’autorizzazione definitiva. Deve escludersi che all'autorizzazione provvisoria si possano prestare gli effetti di un'implicita dichiarazione di pubblica utilità.
L’art. 9, comma 9, del D.P.R. 18 marzo 1965, n. 342, in base al quale i decreti di autorizzazione in via provvisoria di cui all'art. 113 del TU n. 1775/1933, hanno efficacia di dichiarazione di indifferibilità ed urgenza, deve essere interpretato sistematicamente in relazione ai principi giuridici di ordine generale, per cui deve ritenersi che il legislatore minus dixit quam voluit, nel senso che i decreti di autorizzazione provvisoria hanno anche, come i decreti ordinari di cui al precedente comma 8, efficacia di dichiarazione di pubbli...
_OMISSIS_ ...F|
L’art. 1 sexies, comma 7, D. L. 29 agosto 2003, n. 239 ha chiarito che, al fine di garantire la sicurezza del sistema energetico e di promuovere la concorrenza nei mercati dell'energia elettrica, la costruzione e l'esercizio degli elettrodotti facenti parte della rete nazionale di trasporto dell'energia elettrica, sono attività di preminente interesse statale e sono soggetti ad autorizzazione unica che comprende la dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza dell'opera.
In materia di elettrodotti i decreti di autorizzazione provvisoria hanno anche (ma non solo) efficacia di dichiarazione di indifferibilità ed urgenza, avendo altresì - come i decreti ordinari - efficacia di dichiarazione di pubblica utilità. Infatti esigenze di sistema impongono che la dichiarazione di p.u. preceda quella di indifferibilità, non avendo senso ritenere urgente un’opera che non sia stata prima e formalmente ritenuta utile per il...
_OMISSIS_ ...o di interessi pubblici, mediante la dichiarazione di pubblica utilità.
I decreti di autorizzazione in via provvisoria degli elettrodotti di cui all’art.113 T.U. 11 dicembre 1933 n.1775 hanno non solo efficacia di dichiarazione di indifferibilità ed urgenza ma anche di pubblica utilità, e pertanto debbono contenere i termini di cui all'art. 13 della legge 2359/1865.
PUBBLICA UTILITÀ --> OPERE ED INTERVENTI, CASISTICA --> GASDOTTI
La realizzazione di opera consistente (nel caso di specie) nel potenziamento di metanodotto, necessitata dall'esigenza non solo di potenziare l’allacciamento di soggetto privato ma anche di assicurare una sempre maggiore richiesta di fornitura proveniente dall’abitato del Comune, dimostra la pubblica utilità dell’opera.
Deve ritenersi che il termine di sei mesi previsto dal quarto comma dell’art. 52 quater del DPR 327/2001 per la conclusione del subpr...
_OMISSIS_ ...previsto, non abbia natura perentoria. Ne discende che la sua violazione non può direttamente incidere sulla legittimità della dichiarazione di pubblica utilità successivamente adottata.
L'art. 23 della L. n. 136/1953 ha introdotto un'ipotesi di dichiarazione di pubblica utilità "ex lege" relativamente alle opere ivi previste. In tal caso, tuttavia, è sempre necessario che l’amministrazione accerti la riconducibilità dell’opera da realizzare nell'ambito dell'astratta categoria contemplata dalla norma, in sede di adozione del primo atto della procedura espropriativa.
Ai sensi dell’art. 30 del d. lgs. 164/2000, che ha introdotto una normativa speciale per lo specifico settore del gas naturale che resiste, in ragione della sua peculiarità, a quella sopravvenuta in tema di realizzazione di reti energetiche, le infrastrutture del sistema gas sono dichiarate, a seguito dell'approvazione del relativo progetto, di pubblic...
_OMISSIS_ ...é urgenti e indifferibili agli effetti della L. n. 2359/1865, con provvedimento del Ministero dell'industria, del commercio e dell'artigianato o, per gasdotti di distribuzione, della competente Autorità della regione interessata.
Nei gasdotti la dichiarazione di p.u. ha una sua disciplina particolare.