Occupazione di aree private per opere particolari

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> ELETTRODOTTO

Non serve l'occupazione delle aree interessate solo dal passaggio dei cavi aerei.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> GASDOTTI/METANODOTTI

A norma dell’art. 52 octies DPR 327/2001 “Il decreto di imposizione di servitù relativo alle infrastrutture lineari energetiche, oltre ai contenuti previsti dall'articolo 23, dispone l'occupazione temporanea delle aree necessarie alla realizzazione delle opere e la costituzione del diritto di servitù, indica l'ammontare delle relative indennità, e ha esecuzione secondo le disposizioni dell'articolo 24”. L'urgenza discende pertanto dalla legge.

L’attività dell’Amministrazione competente al rilascio del provvedimento di occupazione delle aree necessarie alla realizzazione delle opere di cui alla L. 136/53 (opere E.N.I.) si traduce in un’attività essenzial... _OMISSIS_ ....

Idonea è la motivazione a supporto della decretata occupazione d'urgenza delle aree interessate dalla realizzazione di metanodotto, che operi il rinvio al precedente atto dichiarativo della p.u. di un’opera destinata al potenziamento della rete distributiva di un bene primario quale il gas metano, in un territorio sfornito di adeguata rete di distribuzione.

Per effetto dell’art. 30 comma 4 D. lgs. N. 164/2000 (applicabile al caso di specie ratione temporis), l’Amministrazione competente alle procedure espropriative, è tenuta a rendere edotte, nel decreto di occupazione, le ragioni che inducono all’occupazione de fondi interessati.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> MILITARE

Nel regime della legge 2359/1865, le occupazioni d’urgenza di immobili per esigenze militari, pur non sottoposte al termine ordinario termine di durata, non possono protrarsi indefinitament... _OMISSIS_ ...mitarsi al tempo necessario per definire la procedura di espropriazione, e in ogni caso la fissazione della loro scadenza deve risultare da un provvedimento espresso e motivato. Invero, se un soggetto ha potestà derogatoria rispetto ad un termine (o ad un onere) e non la esercita, il termine (o l’onere al quale è assoggettata la sua azione) resta quello ordinario.

L'occupazione d'urgenza di immobili per esigenze militari, di cui all’ art. 76 della legge n. 2359 del 1865, pur non essendo necessariamente soggetta all'ordinario termine biennale previsto, in via generale, dall'art. 73 della citata legge, è comunque sottoposta “non potendo protrarsi indefinitamente, in modo da sopprimere sostanzialmente il diritto di proprietà, alla scadenza naturale costituita dalla ragionevolezza del perdurare dell'apprensione del bene privato in relazione agli specifici obiettivi perseguiti dall'autorità militare. Tale ragionevolezza, nell'occupazione d'urg... _OMISSIS_ ...e all'esproprio per l'esecuzione di opera militare (e non già con finalità meramente detentiva) va riferita al tempo necessario per definire la procedura di espropriazione”. Alla scadenza del termine ragionevole, l’occupazione “militare” diviene illegittima.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> MINERARIA

Prima che fosse concretamente operante il trasferimento alle Regioni della competenza in materia di cui agli artt. 1 – 3 della legge 15 marzo 1997, n.59, e degli artt. 32 – 34 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n.112 concernenti le funzioni amministrative relative alla materia «miniere e risorse geotermiche» concernenti le attività di ricerca e di coltivazione e tutte le funzioni connesse con lo svolgimento di tali attività, la competenza in materia di estrazione geotermica, ivi compresa la adozione di decreto di occupazione d’urgenza, era in capo al Ministero.

OC... _OMISSIS_ ...; OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> OPERE DI MITIGAZIONE AMBIENTALE

La previsione, nel piano particellare di esproprio allegato al decreto di occupazione d’urgenza, quale titolo di occupazione, di una “sistemazione ambientale”, non può ritenersi titolo di occupazione temporanea e non preordinata all’esproprio; la “sistemazione ambientale” configura infatti non già un titolo di occupazione provvisoria bensì una funzione finale del bene, destinato alla mitigazione dell’impatto ambientale dell’opera (autostradale) e quindi tale da supportare la definitiva ablazione del bene stesso.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> RICERCHE ARCHEOLOGICHE

L’ampia consistenza dei ritrovamenti archeologici, la loro indubitabile collocazione nel sito, comporta l’esercizio di un differente potere nei confronti della proprietà privata rispetto all'occupazione te... _OMISSIS_ .... 88 d.gls. n. 42 del 2004, utilizzabile quando si prevedono tempi brevi per l'attività di ricerca, ovvero quando si tratta di un tipo di ricerca che consente di recuperare e trasportare altrove i reperti archeologici, o, ancora, quando occorre estendere una ricerca già avviata in fondi limitrofi. Viceversa una volta verificata la rilevanza archeologica, il ricorso al potere di occupazione temporanea, anche tramite provvedimenti reiterati, non è conforme ai presupposti in presenza dei quali tale potere è attribuito dall’ordinamento all’Amministrazione.

La mancanza nei provvedimenti di occupazione di qualsiasi riferimento all'indennità prevista dall’art 88 comma 3 del d.lgs. n. 42 del 2004, rende illegittimi i provvedimenti per violazione della disposizione del comma 3 dell’articolo 88.

L’occupazione finalizzata alla ricerca archeologica è del tutto differente rispetto a quella d’urgenza finalizzata al... _OMISSIS_ ...ne, giacché la prima determina soltanto l’acquisizione del possesso, configurandosi la successiva espropriazione dell’area come una mera eventualità. L’occupazione finalizzata alla ricerca archeologica assolve, infatti, esclusivamente alla specifica funzione, nell’ambito della tutela dei beni archeologici, di permettere all’autorità preposta alla loro tutela di accedere al fondo di un privato in relazione al quale sussistono seri elementi presuntivi in ordine all’esistenza di beni meritevoli di tutela archeologica.

Il provvedimento di proroga dell’occupazione d’urgenza disposta per ricerche archeologiche ex art. 88 d.lgs. n. 42/1990 è illegittimo ove trascuri di considerare l’indefettibile necessità di una motivazione che dia adeguato conto della necessità di prorogare i termini dell’originaria occupazione sulla base di ragioni autonome ed ulteriori che, in ogni caso, si ricolleghino ad elementi s... _OMISSIS_ ...LF|
La locuzione “ricerche archeologiche”, alla cui esecuzione può essere funzionale il potere di cui all’art. 88 D.lgs. n. 42/2004, comprende non solo le attività volte all’originario ritrovamento archeologicamente rilevante, ma anche quelle che, sul presupposto dell’avvenuta individuazione di un sito avente interesse archeologico, mirino alla più precisa delimitazione dello stesso, alla determinazione dell’esatta estensione del complesso archeologico, all’eventuale ritrovamento di beni estranei al precedente rinvenimento, sebbene con esso collegati sotto il profilo storico-archeologico.

Il potere di occupazione ex art. 88 D.Lgs n. 42/2004, funzionale al compimento di “ricerche archeologiche”, non consente di escludere dal relativo ambito applicativo l’ipotesi in cui l’amministrazione abbia già provveduto alla localizzazione dei beni di interesse archeologico e l’ occupazione... _OMISSIS_ ...i fini del completamento di una ricerca già in corso.

Il potere di occupazione ex art. 88 d.lgs. 42/2004 è funzionale a consentire attività di ricerca archeologica; ne consegue che nelle finalità del provvedimento di occupazione non può essere fatta rientrare l’ acquisizione dei beni interessati dall’ attività di ricerca.

Le ricerche archeologiche spettano allo Stato, il quale può condurle direttamente ovvero mediante concessione ai privati (artt. 85 ed 86 D. Lgs. 29 ottobre 1999, n. 490, e corrispondenti artt. 88 ed 89 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42).

Deve escludersi che l’Amministrazione sia libera di protrarre sine die la fase di ricerca archeologica.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> RICERCHE ARCHEOLOGICHE --> IMMISSIONE IN POSSESSO

Riguardo all’occupazione finalizzata alla ricerca archeologica, il termine per la materiale occupazione d... _OMISSIS_ ...uo;adozione del provvedimento autorizzativo è rimesso alla discrezionalità dell’amministrazione procedente, che lo determina in relazione alle esigenze di maggiore o minore urgenza apprezzate nel caso di specie.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> RICERCHE ARCHEOLOGICHE --> PROROGA

Riguardo all’occupazione finalizzata alla ricerca archeologica, se per definizione un provvedimento di occupazione temporanea ha una durata limitata nel tempo, è altrettanto vero che la sua finalità di consentire lo svolgimento di un’attività di ricerca condiziona il suo protrarsi nel tempo, ben potendosi profilare l’esigenza, via via apprezzata in relazione all’importanza del sito, di proseguire nell’attività di scavo con conseguenti provvedimenti di reiterazione dei termini di occupazione.

OCCUPAZIONE --> OPERE/OCCUPAZIONI PARTICOLARI --> RICERCHE ARCHEOLOGICHE --> PROROGA --... _OMISSIS_ ...TIVA

A differenza dell'ipotesi di procedimento espropriativo, nel caso dell’occupazione a fini di accertamenti archeologici, ogni decreto di occupazione si connota per la sua autonomia funzionale, ancorché inserito in una sequenza procedimentale determinata dalla necessità di prolungare l’attività di scavo oltre i termini inizialmente fissati. Ne consegue che l’interruzione della continuità rispetto ad un precedente decreto di occupazione concernente la medesima area non vale a connotare di illiceità l’intera precedente condotta dell’amministrazione.
Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.