Esproprio illegittimo o non concluso: la responsabilità del capo dell'ufficio tecnico

RESPONSABILITÀ CONTABILE --> SOGGETTI --> SOGGETTI PASSIVI --> DISTINZIONE TRA POLITICI E TECNICI --> FUNZIONARI --> RESPONSABILE UFFICIO TECNICO

Connotata da colpa grave deve ritenersi la condotta omissiva tenuta dal responsabile dell’Ufficio tecnico, seppur limitatamente al periodo successivo al conferimento da parte del Sindaco della delega riguardo le pratiche espropriative, per non essersi adoperato, in violazione degli obblighi di servizio, per una tempestiva conclusione della procedura di espropriazione.

Non è ravvisabile colpa grave nel tecnico comunale che, pur adempiendo ai compiti assegnatigli, non aveva la responsabilità, a livello amministrativo e organizzativo, del procedimento di espropriazione di pubblica utilità, sia perché, al tempo, il procedimento era di competenza del Segretario Comunale, sia perché, se anche fosse riscontrabile una connessa competenza dell’Ufficio tecnico, non era il responsa... _OMISSIS_ ...io.

La competenza rimessa all’ufficio tecnico nelle procedure espropriative connesse alla realizzazione di opere pubbliche, non attiene alla soluzione dei rapporti patrimoniali conseguenti alle predette procedure, ma alla predisposizione ratione materiae (o alla sollecitazione, se esiste nell’organizzazione interna un ufficio espropri) degli atti tecnici ed amministrativi che sono parte della realizzazione dell’opera per cui avviene l’espropriazione e, tra questi, la definizione della procedura con l’emanazione del decreto di esproprio, non essendo evidentemente prevedibile, né tantomeno coercibile, la volontà della ditta espropriata di accettare o meno l’indennità.

L'omissione della dovuta cura del peculiare e delicato procedimento di espropriazione per pubblica utilità, deviando dal modello di condotta connesso alle particolari funzioni del responsabile dell’Ufficio tecnico, è qualificabile in colp... _OMISSIS_ ...tutto in quanto tale funzionario ha o deve avere la piena conoscenza della materia e cognizione delle procedure di esproprio in atto o, quanto meno, è nell’obbligo di conseguirle in ragione del proprio ufficio.

Il capo dell'Ufficio tecnico è responsabile del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento; la competenza del sindaco in materia non significa, infatti, che l’attività strumentale e propeudetica all’adozione del provvedimento ablatorio non debba essere svolta dal Servizio tecnico.

In ipotesi di danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento deve essere attribuita una quota di responsabilità anche al capo responsabile dell’ufficio tecnico comunale, che, quale funzionario che più di tutti può avvedersi delle omissioni in atto e pur tenuto al compimento di specifici atti di impulso procedurale ovvero di atti destinati a far parte di tali procedure, non abbia posto in essere a riguard... _OMISSIS_ ...ità sollecitatoria o, quanto meno, informativa.

La condotta del tecnico comunale che pur essendo in una posizione giuridica ed economica che lo pone di fronte al dovere di assumere ogni più idonea iniziativa, sia sotto il profilo dell’istruttoria tecnica che sotto quello gestionale del procedimento, al fine di garantire un’adeguata attività di supporto agli organi amministrativi, è qualificabile in colpa grave, soprattutto in quanto tale funzionario ha o deve avere la piena conoscenza della materia e cognizione delle procedure di esproprio in atto o, quanto meno, è nell’obbligo di conseguirle in ragione del proprio ufficio.

Il dipendente comunale (nel caso di specie funzionario dell'ufficio tecnico), che ha o, comunque, deve avere più diretta contezza della procedura espropriativa, tanto da aver espletato gli incombenti connessi all’occupazione del terreno privato, è il soggetto che deve primariamente e ricorrenteme... _OMISSIS_ ...a pendenza di procedura espropriativa e la necessità di definirla tempestivamente. Anche detto soggetto pertanto risponde del danno erariale conseguente alla mancata conclusione del procedimento unitamente agli organi politici ed al superiore gerarchico.

Il tecnico, che abbia svolto le mansioni superiori di responsabile dell'U.T.C., risponde del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento.

L’Ufficio tecnico ha l’indubbio compito di curare tutti gli aspetti tecnico- amministrativi relativi alle procedure espropriative, occupandosi anche di redigere lo stato di consistenza, i decreti, le occupazioni definitive e le retrocessioni, i frazionamenti e gli accatastamenti. In altri termini l’ufficio tecnico è l’apparato cui è affidato l’espletamento di tutta l’attività strumentale e propedeutica all’adozione, da parte dell’organo politico, del provvedimento finale d’esproprio. P... _OMISSIS_ ...one a tali considerazioni, la giurisprudenza contabile è uniforme nel dichiarare la responsabilità amministrativa del tecnico comunale che ometta di svolgere tutta l’attività propedeutica e funzionale all’emissione del decreto d’esproprio.

Nella fattispecie di danno indiretto derivante da c.d. accessione invertita, deve essere riconosciuta una quota di responsabilità in capo al soggetto che possa essere ritenuto l'effettivo capo dell'ufficio tecnico con compiti di cordinamento degli uffici e che, seppur tenuto al compimento di specifici atti di impulso procedurale ovvero di atti destinati a far parte di tali procedure, non abbia posto in essere a riguardo nessuna attività sollecitatoria o, quanto meno, informativa.

Del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento non può considerarsi esente da ogni responsabilità il Responsabile dell’Ufficio Tecnico. Non può riconoscersi, al riguardo, alcuna incidenza... _OMISSIS_ ...za che egli risulti estraneo alla procedura espropriativa qualora lo stesso risulti all’epoca dei fatti incaricato della direzione dell’Ufficio tecnico comunale.

Il Tecnico comunale deve considerarsi a tutti gli effetti responsabile del procedimento finalizzato all’espropriazione qualora “preposto all’unità organizzativa determinata” secondo le regole di cui alla legge sul procedimento amministrativo (art. 5 L. n. 241/1990); ciò indipendentemente da una lettura nominalistica dell’incarico di “tecnico comunale” affidatogli, dovendo tale incarico essere riguardato, in una più corretta prospettiva sostanziale, nella sua valenza effettiva di conferire allo stesso la responsabilità dell’area tecnica complessivamente considerata, e dunque indipendentemente dalle denominazioni dell’area stessa o delle figure professionali ad essa preposte e avuto riguardo alle incombenze concrete conseguenti all... _OMISSIS_ ...squo;attività amministrativa di competenza dell’ente in quel particolare settore.

La condotta del Dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, preposto al Settore Lavori Pubblici, che non abbia curato tutte le operazioni e le attività istruttorie e preparatorie di natura tecnica necessarie per la predisposizione degli atti conclusivi del procedimento ablativo, salva prova contraria della costituzione – di un Ufficio Espropri- affidatario di tutti gli espropri dell’Ente, contribuisce alla produzione del danno erariale subito dall'Ente a seguito dell'intervenuta occupazione illegittima.

Il responsabile dell’Ufficio tecnico risponde del danno ingiusto sopportato dal Comune pari alle somme pagate a titolo di indennità e di spese di giudizio per la mancata restituzione della porzione di terreno di proprietà privata che, pur essendo stata oggetto di occupazione d’urgenza, è rimasta poi inutilizzata, per non ... _OMISSIS_ ... negligenza posto in essere quella necessaria attività strumentale e di supporto alle funzioni sindacali finalizzata alla restituzione dell’area in questione, pur nella consapevolezza, fin dalla conclusione dei lavori, che solo una minima parte del suolo era stata interessata dai lavori e che occorreva senza indugio restituire ai proprietari la parte rimanente.

In ipotesi di danno indiretto conseguente ad accessione invertita, deve attribuirsi una quota di responsabilità al capo responsabile dell’ufficio tecnico comunale, il quale è tenuto al compimento di specifici atti di impulso procedurale ovvero di atti destinati a far parte di tali procedure.

In ipotesi di danno erariale conseguente alla mancata conclusione del procedimento deve escludersi un apporto causativo del responsabile dell'U.T.C., che abbia avuto specifica conoscenza della procedura ablativa in epoca in cui si approssimava la scadenza del periodo di occupazione ... _OMISSIS_ ...ta da altro tecnico, con la conseguenza d dover escludere la sussistenza di significativo collegamento causale della condotta in tale vicenda ablativa.

Sussiste l'elemento soggettivo dell'illecito amministrativo-contabile consistente nella colpa grave, in riferimento al comportamento tenuto dal responsabile UTC il quale, a dispetto della specifica preposizione alla materia degli espropri svolti presso il Comune e della diretta gestione almeno di una fase della specifica procedura espropriativa in controversia nonché in spregio degli obblighi istituzionali posti dall'incarico di Responsabile UTC rivestito, non ha assunto alcuna iniziativa intesa alla legittima conclusione dell'iter in questione e, dunque, ad evitare l'evento dannoso per l'Ente, senz'altro prevedibile in relazione all'esito scontato del giudizio amministrativo.

In caso di omessa conclusione del procedimento, va affermata la responsabilità gravemente colposa del responsabile d... _OMISSIS_ ...io Tecnico e coordinatore dei vari settori in cui l’UTC è organizzato, tra cui l’Ufficio Espropriazioni, cui spettava l’espletamento di tutta l’attività strumentale e propedeutica all’adozione del provvedimento finale d’esproprio; l’ingiustificata ed ininterrotta inerzia da parte del responsabile dell’ufficio stesso configura una condotta omissiva illecita posta in grave dispregio dei propri doveri.

Del danno erariale indiretto conseguente alla mancata conclusione del procedimento risponde il responsabile dell'U.T.C., essendo questo dotato di specifica competenza in ordine alle procedure ablative. Il danno erariale appare pertanto eziologicamente connesso al contegno omissivo del tecnico che, nella predetta carica, avrebbe dovuto sollecitare l’emanazione degli atti della procedura ablativa.

I funzionari dell’Ufficio tecnico sono titolari di obblighi e doveri connessi alle loro posi... _OMISSIS_ ...amente, per quel che riguarda le procedure espropriative, compete loro l’espletamento di tutta l’attività istruttoria propedeutica e strumentale all’emissione del decreto d’esproprio. Del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento è pertanto responsabile il tecnico comunale che si sia completamente disinteressato della procedura,in spregio ai propri obblighi di servizio, e noncurante dell’inevitabile evento dannoso che sarebbe derivato al comune.

Del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento non può ritenersi esente il responsabile dell'Ufficio Tecnico. Come ricordato dalla Corte dei Conti (sez. III giurisdizionale centrale d'appello, sentenza 13/12/2011 n° 858) “ Il dirigente del servizio espropri è responsabile quando non organizza il suo ufficio in modo da poter far fronte a situazioni potenzialmente generatrici di danni per le finanze del comune, specie in relazione ai proced... _OMISSIS_ ...priazione più complessi ed onerosi per l’amministrazione”. Gli obblighi di servizio si possono considerare espletati soltanto a fronte di un’attività specifica di sollecitazione e intervento attivo da parte del Dirigente o funzionario delegato, che ha a sua disposizione tutto il know-how indispensabile alla corretta gestione della procedura espropriativa.

Qualora non risulti in modo incontestabile provata la preposizione del tecnico all’ufficio tecnico comunale o quanto meno, pur se non preposto a tutto l’ufficio, che comunque gli siano stati mai assegnati specifici compiti in relazione alla procedura ablatoria, né tantomeno che siano stati a lui indirizzati ordini di servizio e direttive da parte del sindaco e degli assessori al fine di predisporre gli atti della procedura, non si può affermare il connotato antigiuridico di una condotta omissiva dal momento che non risulta che questa abbia costituito una violazione di doveri... _OMISSIS_ ...o su di lui gravanti.

In caso di omessa conclusione del procedimento, la responsabilità del responsabile dell'ufficio tecnico comunale risiede nel fatto di non essersi attivato, né sotto il profilo tecnico, né sotto il profilo gestionale, per una tempestiva definizione della vicenda espropriativa. La posizione rivestita impone infatti una più attenta e diligente gestione dei procedimenti gravanti sul proprio ufficio, compresi quelli riguardanti le espropriazioni per pubblica utilità.

Il responsabile dell&...


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