Occupazione abusiva di area demaniale

IL COMUNE NON HA MARGINI DI DISCREZIONALITÀ PER ORDINARE LA RIMOZIONE DEGLI ABUSI ESEGUITI SU AREA DEMANIALE
DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> SANZIONI EDILIZIE
Sintesi: La responsabilità del coniuge del conduttore di alloggio di edilizia residenziale pubblica subentrata nel contratto di locazione a seguito del decesso dell’originario conduttore, per la commissione di opere abusive realizzate su un’area demaniale adiacente l’immobile locato, può dedursi da indizi precisi e concordanti, quali la stessa qualità di coniuge dell’esecutore dei manufatti, l’adiacenza dell’area su cui insistono gli interventi abusivi rispetto all’immobile in detenzione, la presenza in loco all'atto dell'acc... _OMISSIS_ ...no di valutare circostanze particolari di età o di salute del destinatario dell'ordine di ripristino.
Estratto: « 5.3.- Di conseguenza, la responsabilità della ricorrente, coniuge del conduttore di alloggio di edilizia residenziale pubblica subentrata nel contratto di locazione a seguito del decesso dell’originario conduttore, per la commissione di opere abusive realizzate su un’area demaniale adiacente l’immobile locato, può dedursi da indizi precisi e concordanti, quali la stessa qualità di coniuge dell’esecutore dei manufatti, l’adiacenza dell’area su cui insistono gli interventi abusivi rispetto all’immobile in detenzione, la presenza in loco all'atto dell'accertamento. Né può attribuirsi alcuna rilevanza ai tentativ... _OMISSIS_ ...strare che i coniugi si trovassero in una situazione di “separazione di fatto” e comunque dalle dichiarazioni rese dalla ricorrente nell’immediatezza dell’accertamento condotto dalla polizia municipale in data 24 novembre 2010 tali circostanze non risultano riferite né emerge alcun elemento che lasci presumere una dissociazione della Passannante dagli interventi, che la stessa ammette essere stati realizzati a suo tempo dal coniuge. Al contrario, il subentro della signora Passannante nel contratto di locazione dell’alloggio A.T.E.R. già condotto dal coniuge, la adiacenza di tale immobile con l’area oggetto degli interventi abusivi ed infine la presenza in loco della ricorrente al momento dell’accertamento degli abusi, risultavano circostanze univoc... _OMISSIS_ ...el tutto irrilevante la circostanza che la signora Passannante fosse emigrata in Germania, anche perché dai certificati anagrafici depositati in giudizio- i quali, avendo valore di fede privilegiata, prevalgono, almeno fino a querela di falso, rispetto alle dichiarazioni versate in atti rese da Antonio Caldararo e Maria Teresa Cataldo - l’odierna ricorrente risulta trasferita in Germania solo per il periodo dal 20 novembre 1984 al 21 agosto 1988, risultando residente nel Comune di Atella prima e dopo tale arco temporale. Il ricorso è quindi sfornito di alcuna specifica prova contraria, atta a dimostrare l’assenza di alcuna compartecipazione morale della ricorrente: per un verso, infatti, non risulta dimostrato che i manufatti abusivi fossero stati realizzati durante il periodo ... _OMISSIS_ ... n.1, che l’accertata <<messa in opera di un solaio in putrelle di ferro…con copertura in eternit di cemento>> ed <<il locale adibito a cantina>> fossero stati costruiti proprio a servizio dell’abitazione, così come dichiarato dal coniuge della odierna ricorrente nel corso dell’accertamento del 21 marzo 1990 (e riportate nel relativo verbale n.1), il quale affermava che erano stati realizzati perché allo stesso<<…serviva un locale da adibire a deposito>> avendo un’ abitazione <<di modeste dimensioni>>. Infine, risulta assolutamente inconferente la circostanza relativa all’età avanzata della ricorrente (ultraottantenne) e le condizioni di salute della stessa, non ravvisandosi alcun nesso rispe... _OMISSIS_ ...5 del d.p.r. 6 giugno 2001, n. 380, che non lascia all’ente locale alcuno spazio per valutazioni discrezionali, una volta accertata la realizzazione di interventi eseguiti in assenza o in totale difformità dal permesso di costruire su suoli demaniali, che impone di ordinarne la rimozione <<a cura del Comune e a spese del responsabile dell’abuso>>.»


L'EMISSIONE DI UN'ORDINE DI SGOMBERO NON INCIDE FA DECORRERE LA PRESCRIZIONE DEL REATO DI OCCUPAZIONE ABUSIVA DI DEMANIO MARITTIMO
DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161 COD. NAV. --> MOMENTO CONSUMATIVO Sintesi: Non ha alcuna incidenza sulla permanenza del reato di cui all'art. 1161 cod. nav. ... _OMISSIS_ ...uoghi. Sintesi: Non ha alcuna incidenza sulla permanenza del reato di cui all'art. 1161 cod. nav. e quindi sul decorso del termine di prescrizione del reato l'acquisizione ope legis al patrimonio dello Stato dell'opera abusivamente realizzata sul suolo demaniale, posto che il verificarsi dell'accessione incide sulla proprietà dei manufatti, ma non certo sull'uso ed il godimento del bene. Estratto: « 3.1) Non c'è dubbio che il reato de quo abbia carattere permanente, con protrazione fino a quando persistano, conservando il possesso dell'immobile, l'uso ed il godimento illegittimi.Non ha alcuna incidenza sulla permanenza del reato l'eventuale emissione da parte dell'autorità amministrativa competente di ordinanza di sgombero e di rimessione i... _OMISSIS_ ...a sul suolo demaniale venga acquisita ope legis al patrimonio dello Stata. Il verificarsi dell'accessione incide sulla proprietà dei manufatti, ma non certo sull'uso ed il godimento del bene. Ne discende che, continuando l'occupazione senza titolo del manufatto realizzato su suolo demaniale, persiste il reato di cui agli artt. 54 e 1161 cod. nav.. Con il protrarsi dell'occupazione senza titolo il bene, infatti, viene mantenuto nella esclusiva disponibilità di chi lo utilizza, con sottrazione alla fruibilità collettiva (cfr. Cass. pen. sez. 3 12.12.2003 -Duro).Tale disponibilità, però, nel caso di specie, è venuta meno con il sequestro eseguito in data 29.4.2005. Di tanto prende atto, del resto, la stessa contestazione che fa riferimento alla commissione del reato fino al 29 aprile 2005 (co... _OMISSIS_ ...mesi 6, cui bisogna aggiungere il periodo di sospensione dal 13.10.2008 al 12.1.2009, è maturato in data 30.1.2010.»

SE LA NATURA DEMANIALE DELL'AREA È CONTROVERSA, LA CONDANNA PER IL REATO DI OCCUPAZIONE ABUSIVA DEVE ESSERE CONGRUAMENTE MOTIVATA DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161 COD. NAV. --> ELEMENTO OGGETTIVO Sintesi: Occupare arbitrariamente uno spazio del demanio marittimo significa esercitare, senza titolo, un potere di fatto sul bene in modo corrispondente all'esercizio del diritto di proprietà o di altro diritto reale, a prescindere dal fatto che l'esercizio del potere di fatto avvenga a titolo originario o derivativo. Sintesi:... _OMISSIS_ ...o diritto reale di godimento. DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161 COD. NAV. --> SOGGETTO ATTIVO Sintesi: Anche chi non ha realizzato l'opera su suolo demaniale, nel momento in cui ne acquista la disponibilità iure successionis, persiste nell'occupazione arbitraria e risponde del reato previsto dall'art. 1161 cod. nav.. Sintesi: Del reato previsto dall'art. 1161 cod. nav. deve essere chiamato a rispondere chi, al momento dell'accertamento, abbia la materiale disponibilità del bene demaniale, in via immediata o in via mediata attraverso il manufatto sullo stesso realizzato, in quanto l'illecito consiste nel mantenere la zona demaniale indisponibile agli usi cui è deputata. ... _OMISSIS_ ... carattere permanente, e la permanenza cessa solo quando venga meno l'esercizio del potere di fatto sul bene, vale a dire fino a quando persistano, con la conservazione del possesso dell'immobile, l'uso ed il godimento illegittimi e, quindi, o con lo sgombero del bene o con il rilascio della concessione. Estratto: « 3.1) Come più volte affermato da questa Corte, occupare arbitrariamente uno spazio del demanio marittimo significa esercitare, senza titolo, un potere di fatto sul bene in modo corrispondente all'esercizio del diritto di proprietà o di altro diritto reale. E' indifferente che l'esercizio del potere di fatto avvenga a titolo originario o derivativo. Tale rapporto di fatto (con conseguente utilizzazione e godimento del bene demaniale) è, invero, lo ste... _OMISSIS_ ...le, nel momento in cui ne acquista la disponibilità, persiste nell'occupazione arbitraria. Sicchè è occupazione abusiva ex art. 1161 c.n.. l'acquisizione o il mantenimento senza titolo del possesso di uno spazio demaniale in modo corrispondente all'esercizio del diritto di proprietà o di altro diritto reale di godimento (cfr. Cass. pen. sez. 3 n. 10960 del 6.10.1992; Cass.pen.sez.3 n.2853 del 12.2.1999).Con la conseguenza che del reato deve essere chiamato a rispondere chi, al momento dell'accertamento, abbia la materiale disponibilità del bene demaniale, in via immediata o in via mediata attraverso il manufatto sullo stesso realizzato, in quanto l'illecito consiste nel mantenere la zona demaniale indisponibile agli usi cui è deputata (cfr. ex plurimis Cass.pen.sez.3 ,10.3.2000-Parisi).Il ... _OMISSIS_ ...esso dell'immobile, l'uso ed il godimento illegittimi. La permanenza del reato cessa, conseguentemente, solo o con lo sgombero del bene o con il rilascio della concessione.3.1.1) Correttamente, pertanto, il Tribunale ha ritenuto che del reato dovesse essere chiamato a rispondere l'imputato che era subentrato, a seguito di successione testamentaria, al padre V. R., ed aveva proseguito la condotta abusiva.» DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161 COD. NAV. --> ELEMENTO SOGGETTIVO E BUONA FEDE Sintesi: La condanna per il reato di occupazione abusiva del demanio marittimo (art. 1161 cod. nav.) presuppone una congrua motivazione sulla natura demaniale dell'area occupata, e, in presenza di una c.t.u. redatta... _OMISSIS_ ...NDDIV| Estratto: « 3.2) La motivazione sulla natura demaniale dell'area occupata è, però, generica ed incompleta.Si fa, invero, riferimento alle risultanze catastali ed alle caratteristiche naturali dell'area medesima senza tener conto dei rilievi svolti in proposito dal prevenuto in ordine alla "insufficienza dei dati catastali ai fini dell'accertamento de quo" ed alla situazione dei luoghi modificata da "mareggiate straordinarie". Ma, soprattutto, il Tribunale ha omesso di esaminare, sia pure al solo fine di disattenderla, la relazione tecnica, redatta dal CTU S. nell'ambito della causa civile promossa dal V. contro l'Amministrazione del Demanio, in ordine alla insussistenza dei requisiti di demanialità.»

IL GIUDICE PENALE NO... _OMISSIS_ ...ONFISCA Sintesi: Il giudice penale è privo di legittimazione a disporre la confisca di opere o manufatti eseguiti in presenza di violazioni al codice della navigazione in quanto la misura è incompatibile con quelle amministrative speciali, specificamente previste dall'anzidetta normativa ed espressamente attribuite alla competenza della P.A.. Estratto: « E', invece, fondata la doglianza di cui al secondo motivo dal momento che il giudice penale è privo di legittimazione a disporre la confisca di opere o manufatti eseguiti in presenza di violazioni al codice della navigazione in quanto la misura è incompatibile con quelle amministrative speciali, specificamente previste dall'anzidetta normativa ed espressamente attribuite alla competenza del... _OMISSIS_ ...SARCITORIO DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 633 C.P. --> NATURA PERMANENTE Sintesi: Il reato di cui agli artt. 633 e 639-bis c.p. ha natura permanente nel caso in cui l'occupazione si protragga nel tempo e cessa soltanto con l'allontanamento del soggetto dall'immobile o con la sentenza di condanna. DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 633 C.P. --> ELEMENTO OGGETTIVO Sintesi: Dopo la pronuncia della sentenza di condanna per il reato di cui all'art. 633 c.p. la protrazione del comportamento illecito dà luogo a una nuova ipotesi di reato che non necessita del requisito dell'invasione ma si sostanzia nella prosecuzione dell'occ... _OMISSIS_ ...rivo del diritto di accesso, e la conseguente "occupazione" è solo l'estrinsecazione materiale della condotta vietata e la finalità per la quale viene posta in essere l'abusiva occupazione. Sintesi: Ai fini del reato di cui agli artt. 633 e 639-bis c.p. è rilevante l'arbitrarietà della condotta e la turbativa del possesso, con conseguente indisponibilità della zona demaniale agli usi cui è deputata. DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 633 C.P. --> ELEMENTO SOGGETTIVO Sintesi: La consapevolezza dell'illegittimità dell'invasione di un bene altrui, accompagnata dall'immutazione dei luoghi e dalla loro successiva utilizzazione, configura il dolo specifico richiesto per la sussistenza del reato di cui all'art. 633 c.p., caratterizzato dalla finalità di occupare l'immobile o trarne altrimenti profitto.