Atti amministrativi di cui è ammissibile o inammissibile l'impugnazione

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ

Non può imporsi all’interessato di impugnare un provvedimento che egli condivida soltanto nella prospettiva che l’Amministrazione ne emani successivamente un altro - a rettifica del precedente - che egli, invece, potrebbe non condividere.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> ATTI CONFERMATIVI

L’ordinanza avente tenore del tutto coincidente con il precedente ordine demolitorio, cioè“senza alcuna rivalutazione degli interessi, né nuovo apprezzamento dei fatti, assume carattere meramente confermativo che la rende non suscettibile di impugnativa.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> ATTI CONFERMATIVI --> DISTINZIONE CON LA CONFERMA IMPUGNABILE

L’amministrazione, nel caso di richiesta di riesame, può emanare non solo un atto meramente confermativo, ma anche un atto di conferm... _OMISSIS_ ...a cioè l'atto la cui adozione sia stata preceduta da un riesame della situazione che aveva condotto al precedente provvedimento, mediante la rivalutazione degli interessi in gioco e un nuovo esame degli elementi di fatto e di diritto che caratterizzano la fattispecie considerata, dando quindi vita ad un provvedimento diverso dal precedente e quindi suscettibile di autonoma impugnazione.

E' autonomamente impugnabile l'atto di conferma, ovvero l'atto che non si limita, come nel caso dell’atto meramente confermativo, a ribadire la posizione già espressa, ma ciò fa all’esito di una nuova istruttoria, rappresentata dalla valutazione dei nuovi elementi offerti dal privato (nella specie delle aerofotogrammetrie ed un atto notarile, nuovamente valutati per confermare l'annullamento del parere comunale favorevole alla sanatoria edilizia).

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> ATTI ENDOPROCEDIMENTALI

Gli... _OMISSIS_ ...dimentali non sono immediatamente impugnabili, salvo che si tratti di atti ad efficacia vincolante idonei ad imprimere un indirizzo ineluttabile alla determinazione conclusiva.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> ATTI ENDOPROCEDIMENTALI --> CASISTICA

Il verbale d’accertamento di ottemperanza al'ordinanza di demolizione è atto privo di efficacia lesiva perché endoprocedimentale.

L'invito a presentare, entro il termine di 30 giorni, osservazioni scritte corredate da eventuale documentazione esclude il carattere di definitività del provvedimento che, invece, è necessario per la sua impugnazione giudiziale.

E' ammissibile l'impugnazione della nota che, pur non determinando un arresto procedimentale dell’avviato iter abilitativo edilizio, non solo introduce un fattore di aggravio procedimentale, ma comporta anche la sovrapposizione di una valutazione di puro merito discrezionale ... _OMISSIS_ ...rsquo;organo consiliare di governo dell’ente locale) circa l’interesse pubblico del progetto anzidetto alla valutazione strettamente tecnica (demandata al competente organo dirigenziale amministrativo) circa la sussistenza delle necessarie condizioni urbanistico-edilizie, così allontanando il conseguimento del bene della vita ambito dall'interessato (rilascio del permesso di costruire).

E' inammissibile il ricorso avverso il verbale di accertamento di violazione urbanistica e l'ordinanza di comunicazione di avvio del procedimento di autoannullamento dei titoli edilizi in sanatoria in quanto atti endoprocedimentali privi di autonoma efficacia lesiva, donde la carenza dell'interesse ad agire.

Il ricorso proposto contro il mero verbale di accertamento dell’inottemperanza all'ingiunzione demolitoria è inammissibile in quanto incentrato su un atto avente valore endoprocedimentale ed efficacia meramente dichiarativa delle ... _OMISSIS_ ...ttuate durante l'accesso ai luoghi.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> MANCATA NOTIFICA

La questione dell’omessa notificazione a tutte le autorità che hanno partecipato alla formazione del provvedimento resta superata ove il giudice degradi la richiesta di annullamento a richiesta di disapplicazione che non richiede l’evocazione in giudizio dell’autorità emanante.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> OMESSA IMPUGNAZIONE ATTI PRESUPPOSTI

L'impugnativa del provvedimento di acquisizione gratuita, non preceduta dalla tempestiva impugnazione dell'ordinanza di demolizione relativa ad opere abusive, comporta che non possano essere denunciati eventuali vizi di tale atto presupposto in sede di gravame avverso l'atto applicativo che lo richiami; pertanto deve essere dichiarato inammissibile il ricorso proposto avverso il provvedimento di accertamento dell'ino... _OMISSIS_ ...'ordine di demolizione e acquisizione al patrimonio comunale della costruzione abusiva e dell'area di sedime, a meno che non si facciano valere vizi propri della misura acquisitiva.

Poiché la dichiarazione di pubblica utilità non può essere considerata un atto meramente preparatorio del procedimento espropriativo e del conclusivo decreto di espropriazione, trattandosi invece di atto presupposto dotato di autonoma lesività e, quindi, da impugnarsi immediatamente, ne segue che la sua mancata tempestiva impugnazione determina la preclusione a dedurre, in sede di impugnativa del decreto di esproprio, motivi attinenti ad asseriti vizi della dichiarazione stessa.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> PROVVEDIMENTI INOPPUGNABILI

La nota non proveniente da un organo dell’Ente comunale ma dal difensore e non avente contenuto decisorio (limitandosi a comunicare, nella specie, la necessità di attendere l’... _OMISSIS_ ...o;odierno giudizio) non può formare oggetto di impugnativa giurisdizionale.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> INAMMISSIBILITÀ --> PROVVEDIMENTI INOPPUGNABILI --> SDEMANIALIZZAZIONE

La sdemanializzazione tacita non può desumersi dalla sola circostanza che un bene non sia più adibito anche da lungo tempo ad uso pubblico; per altro verso, che l'indagine concernente il concreto riscontro degli estremi della tacita sdemanializzazione è rimessa al giudice del merito ed il relativo accertamento è incensurabile in sede di legittimità, se - così come nella fattispecie - è immune da vizi logici e giuridici.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PARERI

Nello speciale procedimento amministrativo finalizzato al rilascio di un permesso di costruire in deroga al PRGC, così come delineato dal combinato disposto degli artt. 5 comma 9 del D.L. n. 70 del 2011 e 14 del D.P.R. n. 380 del 2001, il parere del consi... _OMISSIS_ ... atto meramente endoprocedimentale, e come tale impugnabile unitamente al provvedimento conclusivo, costituito dalla determinazione dirigenziale di rilascio o di diniego del permesso di costruire; e benché si tratti di un parere obbligatorio e vincolante, e quindi idoneo, ove negativo, a determinare un arresto procedimentale e quindi una lesione immediata della sfera giuridica dell’interessato, ciò, tuttavia, può comportare esclusivamente la facoltà per quest’ultimo di impugnarlo direttamente senza attendere il provvedimento conclusivo, ma non certamente l’obbligo di farlo a pena di decadenza, al punto di precludergli la successiva impugnazione congiunta del diniego conclusivo e del presupposto parere consiliare.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PARERI --> PARERE C.E.C.

Il parere reso dalla commissione edilizia sulla domanda di condono è un atto meramente endoprocedimentale inidoneo, in quanto tale, ad essere oggetto ... _OMISSIS_ ... impugnazione.

La comunicazione del parere negativo reso dalla Commissione Edilizia Comunale è da intendersi come rigetto della relativa domanda, e onera pertanto l’interessato a impugnarlo tempestivamente a pena di inammissibilità del ricorso.

GIUDIZIO --> IMPUGNAZIONE --> PARERI --> PARERE SOPRINTENDENZA

E' inammissibile il ricorso proposto contro il parere vincolante emanato dalla Soprintendenza ai sensi dell’art. 146, codice approvato con il d.lg. n. 42/2005, poiché l’interessato ha l’onere di impugnare congiuntamente il diniego comunale conclusivo del procedimento e il parere negativo presupposto.

Qualora sia richiesto il rilascio del titolo edilizio in sanatoria per un manufatto insistente su area sottoposta a vincolo ambientale-paesaggistico, il parere dell'organo preposto alla tutela del vincolo non è suscettibile d’impugnazione autonoma in via giurisdizionale, poic... _OMISSIS_ ...eta lesività si manifesta soltanto nel momento in cui esso è trasposto o, comunque, richiamato nell’atto conclusivo del procedimento, laddove quindi è definita la domanda di sanatoria edilizia.

Nel procedimento di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, il giudizio affidato alla Soprintendenza è connotato da un’ampia discrezionalità tecnico-valutativa, poiché implica l’applicazione di cognizioni tecniche specialistiche proprie di settori scientifici disciplinari della storia, dell’arte e dell’architettura, caratterizzati da ampi margini di opinabilità. L’apprezzamento compiuto dall’Amministrazione preposta alla tutela è quindi sindacabile, in sede giudiziale, esclusivamente sotto i profili della logicità, coerenza e completezza della valutazione, considerati anche per l’aspetto concernente la correttezza del criterio tecnico e del procedimento applicativo prescelto, ma fermo restando il limite della... _OMISSIS_ ...le valutazioni scientifiche.

È inammissibile il ricorso proposto contro un parere – ancorché esso sia vincolante – quando non sia impugnato anche l’atto conclusivo del procedimento. Tal principio trova applicazione anche quando si tratti del procedimento disciplinato dall’art. 146 del codice approvato con il Dlg 42/2004.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi di pronunce giudiziali estratte da un nostro codice o repertorio, nel quale le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle pronunce a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare.