contiene gli ATTI del
CONVEGNO NAZIONALE di Montegrotto Terme del 21 novembre 2007 "QUALE INDENNITA’ PER LE AREE EDIFICABILI"
parte 1 dottrina
PAOLO LORO
IL VALORE VENALE COME PARAMETRO INDENNITARIO
Usque in duplum et non ultra
La “legge di Napoli” 2892/1885
La legge “casa” 865/1971: il superamento del valore venale
La sentenza 5/1980 della Corte Costituzionale e la reviviscenza del valore venale
L’articolo 5 bis del DL 333/1992: il 24 % del valore venale
Nel frattempo a Strasburgo ...
Le limitazioni alla proprietà privata, cenni
La sentenza 348 del 24 ottobre 2007
Fondamento giuridico del valore venale come parametro indennitario nel regime interinale
Il significato macroeconomico del valore venale come parametro indennitario, con particolare riferimento alle opere strategiche
L’equiparazione tra indennità per l’esproprio legittimo e risarcimento per l’esproprio illegittimo
STEFANO BENINI
DOPO LE SENTENZE DI INCOSTITUZIONALITÀ NN. 348 E 349 DEL 2007 IN MATERIA ESPROPRIATIVA
Ambito di incidenza temporale delle dichiarazioni di illegittimità costituzionale
Ambito di incidenza oggettivo delle dichiarazioni di legittimità costituzionale
I criteri applicabili dopo le dichiarazioni d’incostituzionalità
MAURIZIO BORGO
SENTENZA 348: REGIME TRANSITORIO
Premessa
Effetti della dichiarazione di incostituzionalità di una norma di legge o di un atto avente forza di legge
Le procedure espropriative in corso
a) Il caso dell’accettazione dell’indennità provvisoria di esproprio
b) Il caso di mancata accettazione dell’indennità provvisoria di esproprio
ROBERTO CONTI
RISARCIMENTO DEL DANNO E INDENNITÀ DI ESPROPRIO TRA ORDINAMENTO INTERNO E CEDU
Corte costituzionale e diritti CEDU: inizia l’avvicinamento a Strasburgo ?
La quantificazione del risarcimento del danno e dell’indennizzo espropriativo
La funzione sociale soccombe di fronte a Strasburgo – almeno sul tema dell’occupazione acquisitiva –
La funzione sociale della proprietà domina l’indennizzo espropriativo e si fronteggia con il diritto vivente della CEDU
Il regime transitorio
Le ricadute di sistema prodotte da Corte Cost. nn.348 e 349 del 2007
Effettività della tutela ed esigenza di uniformare l’interpretazione delle Corti. I tre cappelli del giudice nazionale
Le ricadute di sistema sul fenomeno dell’occupazione acquisitiva ed il ruolo del giudice.
La natura sui generis della CEDU
NICOLA CENTOFANTI
L’INCOSTITUZIONALITÀ DELLA MISURA DEL RISARCIMENTO NELL’OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA
La determinazione ex lege della misura del risarcimento nella occupazione illegittima. La l. 459/1995
La modifica transitoria apportata dalla l. 662/1996
Il limite all’applicazione della norma nell’interpretazione giurisprudenziale
La Corte europea
Contrasti giurisprudenziali sulle decisioni della Corte europea
La questione di legittimità costituzionale della l. 662/1996
La sentenza 24 ottobre 2007, n. 349 della Corte costituzionale. L’illegittimità del calcolo del risarcimento del danno
La sentenza 24 ottobre 2007, n. 348 della Corte costituzionale. L’illegittimità del calcolo dell’indennità di esproprio
Gli effetti dello ius superveniens
INES MELLONI
SENTENZA CORTE COSTITUZIONALE 348/2007: QUALE INDENNITA’ ?
ROBERTO CONTI
L’ADUNANZA PLENARIA (N. 12/2007) A TUTTO CAMPO SU GIURISDIZIONE(ANCORA IN MATERIA ESPROPRIATIVA) E PREGIUDIZIALITÀ
parte 2 giurisprudenza
L’ACCORDO DI CESSIONE PERDE EFFICACIA SE NON E’ SEGUITO DALL’ATTO
IL VERDE PUBBLICO PUO’ ESSERE CONFORMATIVO O ESPROPRIATIVO, A SECONDA DI COSA E’ CONCESSO AL PRIVATO
LA MANCATA COLLABORAZIONE TRA UFFICI INCIDE NEL DANNO ERARIALE
L’AREA E’ EDIFICABILE AI FINI ICI ANCHE SE ASSOGGETTATA AL VINCOLO ESPROPRIATIVO
ZONE F CON RICCA TIPOLOGIA EDIFICATORIA NON SONO VINCOLI ESPROPRIATIVI
IRRILEVANTE LA PREGIUDIZIALE AMMINISTRATIVA NEI GIUDIZI PURAMENTE RISARCITORI
NON E’ IPOTIZZABILE LA NULLITA’ DELL’ATTO DI CESSIONE VOLONTARIA EX ART. 1418 C.C.
21 OCTIES: L’INUTILITA’ DELLA PARTECIPAZIONE NON E’ DIMOSTRATA DALLA RIGETTABILITA’ DELL’OSSERVAZIONE
PER FAR CESSARE L’OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA OCCORRE UN VERBALE DI RICONSEGNA
L’INCIDENZA DEGLI ONERI DI URBANIZZAZIONE RILEVA SOLO NEL METODO ANALITICO–RICOSTRUTTIVO
LA DECADENZA DEL VINCOLO PRINCIPALE COMPORTA LA DECADENZA DELLE RELATIVE FASCE DI RISPETTO
L’ESPROPRIO PARZIALE PRESUPPONE L’UNITARIA DESTINAZIONE ECONOMICA DEL BENE
LE CONTRODEDUZIONI DEVONO ESSERE CONGRUE ED ESAURIENTI
IL CONTRASTO CON LA CEDU RIGUARDA IL 5 BIS, NON IL VAM
IL CORRETTIVO ICI SI APPLICA ANCHE IN CASO DI SOLA EDIFICABILITA’ DI FATTO
IL TRIPLICE LIVELLO DI PROGETTAZIONE NON PUO’ SUBIRE ACCORPAMENTI
ZONA F: SE L’ATTUAZIONE PRESUPPONE L’ACQUISTO DEL COMUNE, IL VINCOLO E’ ESPROPRIATIVO
INDENNIZZO DA REITERA SOLO DOPO IL PERIODO DI FRANCHIGIA
MANCATA COMUNICAZIONE DI AVVIO: NON SERVE LA PROVA DELL’INUTILITA’ SOLO IN CASO DI UNICITA’ DEL SITO
IL PROVVEDIMENTO EX ART. 43 NON PRESUPPONE L’ IRREVERSIBILE TRASFORMAZIONE DEL BENE
NON E’ IMPUGNABILE LA COMUNICAZIONE DELL’ARTICOLO 16
CHIEDERE IL RISARCIMENTO DEL DANNO COMPORTA L’ABDICAZIONE DALLA PROPRIETA’
IL VINCOLO E’ SOSTANZIALMENTE ESPROPRIATIVO SE DETERMINA UNO SVUOTAMENTO TOTALE DEL DIRITTO DI PROPRIETA’
IL GIUSTO PROCEDIMENTO NON AMMETTE SURROGATI
ART. 43 INAPPLICABILE SE IL PROPRIETARIO CHIEDE IL RISARCIMENTO ANZICHE’ LA RESTITUZIONE DEL BENE
PERICOLO DI INQUINAMENTO AMBIENTALE: LA PA PUO’ RICORRERE ALL’ART. 49.5 TU
LA DOMANDA EX ART. 43 COMMA 3 PRESUPPONE LA PREVIA EMANAZIONE DEL PROVVEDIMENTO ACQUISITIVO
REITERAZIONE DEI VINCOLI: NON VI E’ ASPETTATIVA QUALIFICATA DEL PROPRIETARIO
REITERA DEL VINCOLO LEGITTIMA ANCHE SENZA PREVISIONE DI INDENNIZZO
DELLA OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA RISPONDE SIA IL DELEGANTE CHE IL DELEGATO
INDENNITA’ DI OCCUPAZIONE: SE MANCA L’ESPROPRIO VA CALCOLATA SULLA INDENNITA’ VIRTUALE DI ESPROPRIAZIONE
AREE BIANCHE: L’OBBLIGO DI RIPIANIFICAZIONE NON E’ ASSOLTO CON IL SEMPLICE AVVIO DI REVISIONE DEL PRG
AREE CON VINCOLI DECADUTI: LA VALUTAZIONE VA EFFETTUATA IN BASE ALL’EDIFICABILITA’ DI FATTO
LA NOTIFICA SI PERFEZIONA CON LA CONSEGNA ALL’UFFICIALE GIUDIZIARIO
I COMPORTAMENTI CHE FONDANO LA GIURIDIZIONE DEL G.A. RICONDUCIBILI AD UN RICONOSCIBILE ESERCIZIO DI POTERI AUTORITATIVI
NORME CEDU NON EFFICACI NELL’ORDINAMENTO INTERNO, ARTICOLI 5 BIS E 37 COMMI 1 E 2 INCOSTITUZIONALI
OCCUPAZIONE ILLEGITTIMA: INCOSTITUZIONALE UN RISTORO NON INTEGRALE DEL DANNO