Rivalutazione e interessi sul risarcimento del danno da occupazione illegittima di beni privati per pubblica utilità

INTERESSI E RIVALUTAZIONE NELL'ESPROPRIAZIONE - RIVALUTAZIONE E INTERESSI - RISARCIMENTO DEL DANNO

Sulla somma dovuta a titolo di risarcimento del danno devono essere corrisposti gli interessi moratori, in misura pari all’interesse legale, dalla data della notificazione o comunicazione della sentenza di liquidazione e sino al giorno del saldo.

Le somme determinate a titolo di risarcimento del danno, devono essere incrementate per interessi e rivalutazione monetaria dovuti dalla data di proposizione del ricorso, sino alla data del deposito della sentenza di liquidazione, oltre gli interessi moratori, in misura pari all’interesse legale, dalla data della notificazione o comunicazione della sentenza e sino al giorno del saldo.

In ipotesi di credito di tipo risarcitorio spettano sia la rivalutazione che gli interessi, quest'ultimi da determinarsi considerando il rendimento medio delle forme di risparmio normalmente utilizzate ... _OMISSIS_ ...modesta entità (deposito in conto corrente bancario, postale, ecc.) e calcolati equitativamente sull'importo medio tra la somma dovuta all'epoca dell'intervenuta espropriazione acquisitiva, e quella dovuta all'attualità ottenuta mediante l'applicazione degli indici ISTAT.

Sulla somma dovuta a titolo di indennizzo per il periodo di occupazione illegittima, devono essere corrisposti interessi e rivalutazione monetaria sino all’adozione del provvedimento traslativo della proprietà.

Sulla somma dovuta a titolo di risarcimento del danno devono essere corrisposti gli interessi moratori, in misura pari all’interesse legale, dalla data della notificazione o comunicazione della sentenza di liquidazione e sino al giorno del saldo.

Le somme dovute a titolo di risarcimento del danno costituiscono obbligazione derivante da illecito extracontrattuale e, quindi, di debito di valore; tali somme, pertanto, determinate con riferimento alla data... _OMISSIS_ ...azione irreversibile del bene, devono essere rivalutate equitativamente all’attualità sulla base degli indici ISTAT. Quanto alla possibilità di riconoscere il danno da lucro cessante per perdita della possibilità di far fruttare la somma stessa, si è fatto riferimento alla misura degli interessi legali sulle somme rivalutate anno per anno a decorrere dalla data dell’illecito.

Alle somme dovute a titolo risarcitorio vanno aggiunti la rivalutazione monetaria e gli interessi legali da compurtarsi sulle somme anno per anno rivalutate.

Il risarcimento del danno per il periodo in cui si è protratta l’occupazione illegittima, deve consistere negli interessi legali calcolati sul valore del bene all’epoca della cessazione dell’occupazione legittima. Le somme così determinate in relazione a ciascuna annualità devono, poi, essere rivalutare anno per anno e sugli importi cosi rivalutati devono essere corrisposti gli interess... _OMISSIS_ ...se ai principi generali sulla liquidazione dell’obbligazione risarcitoria.

Le somme riconosciute a titolo di risarcimento danni vanno rivalutate; è noto infatti che il debito da illecito aquiliano è debito di valore, che il valore del bene deve essere fissato al momento dell'illecito e che, infine, si deve procedere alla rivalutazione della somma liquidata, non potendosi applicare il principio nominalistico. Sono altresì dovuti gli interessi sulla somma non rivalutata e gli interessi legali sugli importi annui della svalutazione legali dalla relativa maturazione, cioè dalla scadenza di ogni anno successivo al giorno dell'illecito.

Le somme dovute a titolo di risarcimento del danno costituiscono obbligazione derivante da illecito extracontrattuale e, quindi, di debito di valore; tali somme, pertanto, determinate con riferimento alla data della trasformazione irreversibile del bene, devono essere rivalutate equitativamente all’attua... _OMISSIS_ ... degli indici ISTAT. Quanto alla possibilità di riconoscere il danno da lucro cessante per perdita della possibilità di far fruttare la somma stessa, si è fatto riferimento alla misura degli interessi legali sulle somme rivalutate anno per anno a decorrere dalla data dell’illecito.

Sulla somma determinata a titolo di risarcimento del danno per il periodo in cui si è protratta l'occupazione illegittima, deve essere calcolata la rivalutazione dalla data di attualizzazione del valore venale del bene, da cui si è partiti, fino alla data di deposito della sentenza (data, quest’ultima, che costituisce il momento in cui, per effetto della liquidazione giudiziale, il debito di valore si trasforma in debito di valuta), oltre che gli interessi al tasso legale dalla data di deposito fino al soddisfo.

Le somme calcolate a titolo i risarcimento del danno con riferimento a ciascun anno di durata dell’illecita occupazione vanno incrementate per i... _OMISSIS_ ...lutazione monetaria dovuti dalla data di proposizione del ricorso fino a quella di deposito della sentenza.

Sulla somma liquidata a titolo di risarcimento del danno è dovuto anche il danno da ritardo e cioè il lucro cessante provocato dal ritardato pagamento della suddetta somma, la cui prova può essere data e riconosciuta dal giudice mediante criteri presuntivi ed equitativi e quindi anche mediante l'attribuzione degli interessi fissandone il tasso. E' escluso che gli interessi possano essere calcolati dalla data dell'illecito sulla somma liquidata per il capitale, rivalutata definitivamente, è consentito invece calcolare gli interessi con riferimento ai singoli momenti con riguardo ai quali la somma, equivalente al bene perduto, si incrementa nominalmente, in base agli indici prescelti di rivalutazione monetaria, ovvero ad un indice medio.

La somma, determinata a titolo di risarcimento del danno, deve essere reintegrata per equivalente, in favore ... _OMISSIS_ ..., con rivalutazione anno per anno ed interessi.

Alla somma determinata a titolo di risarcimento del danno deve aggiungersi la rivalutazione dalla data dell'illecito a quella della sentenza di liquidazione, con gli interessi di legge sulla somma non rivalutata, da rivalutare annualmente sulla base degli indici ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, fino alla data della sentenza e sulla somma rivalutata dalla data di questa ultima al soddisfo.

L'illecito da occupazione acquisitiva si fonda sull'accertamento di presupposti diversi da quelli propri dell'occupazione usurpativa e comporta differenti criteri di relativa datazione, con riflessi sulla liquidazione del dovuto risarcimento e, conseguentemente, sulla decorrenza dei relativi accessori (interessi e rivalutazione).

Le somme calcolate anno per anno a titolo di risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima vanno incrementate, per interessi e ... _OMISSIS_ ...onetaria, trattandosi di obbligazione risarcitoria da fatto illecito, per cui sono dovuti sia la rivalutazione monetaria, essendo per i debiti di valore la svalutazione monetaria una delle voci del danno emergente sofferto, sia gli interessi al tasso legale, a titolo di risarcimento del lucro cessante.

Le somme calcolate anno per anno a titolo di risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima vanno incrementate, per interessi e rivalutazione monetaria, trattandosi di obbligazione risarcitoria da fatto illecito, per cui sono dovuti sia la rivalutazione monetaria, essendo per i debiti di valore la svalutazione monetaria una delle voci del danno emergente sofferto, sia gli interessi al tasso legale, a titolo di risarcimento del lucro cessante.

Il risarcimento del danno per il periodo di occupazione illegittima deve consistere negli interessi legali calcolati sul valore, all'epoca dell'immissione in possesso, della superficie occupata.... _OMISSIS_ ...grave; determinate in relazione a ciascuna annualità devono, poi, essere rivalutare anno per anno e sugli importi cosi rivalutati dovranno essere corrisposti gli interessi legali, in base ai principi generali sulla liquidazione dell'obbligazione risarcitoria.

Sulla somma determinata a titolo di risarcimento danni devono essere corrisposti interessi e rivalutazione monetaria: a) gli interessi legali sono dovuti sugli importi nominali dei singoli ratei, dalla data di maturazione di ciascun rateo e fino all’adempimento tardivo, secondo i vari tassi in vigore alle relative scadenze, senza che gli interessi possano, a loro volta, produrre ulteriori interessi; b) la rivalutazione deve essere calcolata sull’importo nominale dei singoli ratei e va computata con riferimento all’indice di rivalutazione monetaria vigente al momento della decisione; la somma dovuta a tale titolo, stante la sua natura accessoria, non deve essere a sua volta ulteriormente ... _OMISSIS_ ...F|
Sulla somma determinata a titolo di risarcimento del danno vanno corrisposti anche gli interessi, decorrenti dalla data dell’illecito e fino alla liquidazione con sentenza; interessi aventi natura compensativa del nocumento finanziario subito a causa del ritardato conseguimento del relativo importo. Infine, dal momento della notifica della sentenza e sino al saldo, saranno ancora dovuti interessi legali corrispettivi ex art. 1282 c.c., in quanto il debito risarcitorio da debito di valore si converte in debito di valuta.

L’ammontare del risarcimento del danno va rivalutato e maggiorato degli interessi legali, anno per anno.

La corresponsione degli interessi sulla somma liquidata a titolo di risarcimento, comprensiva della rivalutazione, è modalità di liquidazione fondata su criteri presuntivi ed equitativi correlati alla remuneratività del denaro, la quale presuppone che la somma liquidata a titolo di risarcimento, comprensiva del... _OMISSIS_ ...e, risulti inferiore a quella di cui il creditore disporrebbe alla data della decisione ove avesse potuto impiegare utilmente l'importo originariamente dovutogli nelle forme ritenute usuali dalla comune esperienza. Il mero ritardo nella percezione del risarcimento del danno per occupazione acquisitiva non consente pertanto automaticamente il riconoscimento degl'interessi, occorrendo a tal fine l'allegazione e la prova (anche presuntiva) del danno subito dal creditore.

Gli interessi sulla somma dovuta a titolo di risarcimento del danno per occupazione acquisitiva non possono essere riconosciuti sulla somma definitivamente rivalutata con decorrenza dalla data dell'illecito, dovendosi avere invece riguardo agl'incrementi nominali del capitale originario con riferimento a singoli momenti (da individuarsi in concreto, secondo le circostanze del caso) e ad indici prescelti di rivalutazione monetaria, ovvero al capitale rivalutato in base ad un indice medio, e ciò al... _OMISSIS_ ...e una sostanziale duplicazione del risarcimento, con la conseguente indebita locupletazione del creditore in danno del debitore.

Gli interessi sull'importo liquidato a titolo di risarcimento del danno per occupazione acquisitiva non hanno natura moratoria ma compensativa, in quanto il loro riconoscimento risponde alla funzione di adeguare l'entità del risarcimento all'ulteriore pregiudizio arrecato al proprietario dal ritardo nel conseguimento della disponibilità dell'equivalente pecuniario del danno subito, del quale essi costituiscono dunque una componente, al pari di quella rappresentata dalla somma attribuita a titolo di rivalutazione monetaria.

La somma dovuta a titolo di risarcimento per il periodo in cui si è protratta l'occupazione illegittima, deve essere rivalutata all'attualità secondo l'indice ISTAT dei prezzi al consumo, mentre sulle somme anno per anno rivalutate devono altresì essere corrisposti gli interessi legali fino alla d... _OMISSIS_ ... della sentenza.

Sul valore venale per il risarcimento del danno derivante da occupazione illegittima vanno aggiunti gli interessi legali fino all’effettivo soddisfo oltre alla rivalutazione monetaria, se dovuta secondo gli indici Istat via via susseguitisi.

Le somme dovute a titolo risarcitorio devono essere liquidate all'attualità; sono inoltre dovuti gli interessi al tasso legale sulla somma iniziale dovuta e annualmente rivalutata sino all'integrale soddisfo.

Sulla somma determinata a titolo di risarcimento del danno devono essere calcolate la rivalutazione monetaria e gli interessi al tasso legale, secondo i criteri pacifici in giurisprudenza.

Sulla somma determinata a titolo di risarcimento del danno sono dovuti rivalutazione ed interessi; questi ultimi vanno calcolati non già sulla somma liquidata per il capitale, definitivamente rivalutata bensì, anno per anno, sul valore della somma originariamente dovuta ... _OMISSIS_ ...utata (in base agli indici Istat), nell'arco di tempo compreso tra l'evento dannoso e la liquidazione.

Sulla somma determinata, sulla base di un valore già attualizzato, a titolo di risarcimento del danno per il periodo in cui si è protratta l'occupazione illegittima, non occorre aggiungere la rivalutazione sulle somme dovute, salvi gli interessi di mora su detto valore attualizzato, a far data dalla proposizione del ricorso e fino all'effettivo soddisfo. Dalla pubblicazione della sentenza e fino alla restituzione del bene, andrà applicata anche la rivalutazione (e su questa quindi calcolati gli interessi).

La valutazione del bene, ai fini risarcitori, va effettuata alla data di scadenza...


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