Interessi di natura compensativa nell'espropriazione per pubblica utilità

INTERESSI E RIVALUTAZIONE NELL'ESPROPRIAZIONE - INTERESSI COMPENSATIVI

Nei debiti di valore, il danno da ritardato pagamento dell'equivalente monetario attuale della somma dovuta all'epoca dell'evento lesivo, sussiste solo quando il creditore dimostri che se avesse potuto utilizzare l'importo allora dovutogli secondo le forme considerate ordinarie nella comune esperienza ovvero in impieghi più remunerativi, avrebbe ricavato una somma maggiore rispetto a quella rivalutata. In tal caso il danno da ritardo è indennizzabile in vario modo, anche mediante il meccanismo degli interessi, mentre in ogni altro caso il danno va escluso.

Sulle somme determinate a titolo di indennità di espropriazione e di occupazione, in quanto costituenti oggetto di altrettanti debiti di valuta, sono dovuti gli interessi al tasso legale sino al momento del loro versamento presso la cassa depositi e prestiti; tali interessi vanno computati: - 1) per quanto concerne l... _OMISSIS_ ...spropriazione, a decorrere dalla data di emanazione del decreto di espropriazione; - 2) per quanto concerne l'indennità di occupazione legittima a decorrere dalla scadenza di ciascuna annualità, a partire dal giorno in cui è emesso il decreto di occupazione, che segna l'immediata ed automatica compressione del diritto dominicale, quale momento di maturazione del relativo diritto, restando irrilevante l'eventuale posteriorità della materiale apprensione del bene.

Gli interessi legali dovuti al proprietario per la ritardata corresponsione delle somme spettanti a titolo di indennità di espropriazione e di occupazione decorrono dal momento di maturazione dei corrispondenti diritti, ovvero, rispettivamente, dalla data del decreto di esproprio, e dalla scadenza di ciascuna annualità di occupazione.

La base di calcolo degli interessi compensativi è pari al credito espresso in moneta dell'epoca del fatto illecito per il primo anno, e in moneta rivalutata de... _OMISSIS_ ...per ciascuno degli anni successivi. Sostanzialmente equivalente a tale criterio è l'altro, consistente nell'applicare il saggio degli interessi compensativi su una base di calcolo pari alla semisomma tra il credito espresso in moneta originaria, e il credito rivalutato.

Gli interessi dovuti sull'indennità di occupazione legittima, in quanto diretti a compensare il proprietario della mancata disponibilità dei frutti che avrebbe percepito periodicamente, decorrono dalla scadenza di ciascuna annualità, quale momento di maturazione del relativo diritto, sino all'adempimento dell'obbligazione principale con il deposito dell'indennità presso la cassa depositi e prestiti.


INTERESSI E RIVALUTAZIONE NELL'ESPROPRIAZIONE - INTERESSI COMPENSATIVI - CESSIONE VOLONTARIA

L'art. 12 della legge n. 865 del 1971 riguarda la corresponsione degli interessi -qualora si raggiunga un accordo o la accettazione della indennità determinata... _OMISSIS_ ...oria- sulla cifra concordata o accettata, per cui non si applica qualora non si parli di un accordo tra le parti, bensì semplicemente del fatto che entrambe riferiscono concordatamente i contenuti di una consulenza svolta in altro giudizio.


INTERESSI E RIVALUTAZIONE NELL'ESPROPRIAZIONE - INTERESSI COMPENSATIVI - CONGUAGLIO

Benché il prezzo di cessione sia equiparabile all'indennità, l'eventuale somma dovuta per conguaglio non può essere considerata, per quanto concerne la decorrenza degli interessi, sul medesimo piano dell'eventuale maggior somma riconosciuta a titolo di indennità espropriativa in esito ad opposizione alla stima. Tali interessi hanno natura compensativa, e non corrispettiva; e, pertanto, se essi non possono decorrere dalla data della cessione, decorrono, ove prima della determinazione del conguaglio sia intervenuta la sentenza della Corte costituzionale n. 223 del 1983, dalla data della pubblicazione... _OMISSIS_ ...nza sulla Gazzetta Ufficiale.


INTERESSI E RIVALUTAZIONE NELL'ESPROPRIAZIONE - INTERESSI COMPENSATIVI - DIFFERENZA TRA INDENNITÀ GIUDIZIALE E DEPOSITATA

Sugli importi determinati in sede giudiziale a titolo di indennità di espropriazione previa detrazione degli importi al medesimo titolo già versati, vanno riconosciuti gli interessi legali, decorrenti quanto alle indennità di espropriazione dalla data della emissione del relativo decreto e quanto alla indennità di occupazione dalle scadenze di ogni singola annualità.

Sulla differenza tra gli importi determinati in sede giudiziale e la somma già depositata presso la Cassa Depositi e Prestiti, decorrono gli interessi legali, da computarsi, quanto all'indennità d'esproprio, dalla data del decreto ablativo e, quanto all'indennità di occupazione, dalla scadenza dei singoli ratei annuali.

Dalla data di pronuncia del decreto di espropriazione (e non della sua notifica), verif... _OMISSIS_ ...sta il trasferimento della proprietà, l'espropriante deve effettuare il deposito dell'indennità, e, qualora vi provveda in maniera insufficiente, o in ritardo, sono dovuti, dal giorno dell'espropriazione e fino al giorno dell'adempimento dell'obbligazione principale, gli interessi legali, di natura compensativa, per il solo fatto che la somma è rimasta a disposizione dell'ente espropriante, a prescindere da ogni indagine sulla colposa responsabilità per il ritardo nel pagamento.

L'obbligazione di pagamento dell'indennità di espropriazione costituisce debito di valuta sicchè, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità di espropriazione, l'espropriante deve corrispondere sulla maggiore somma gli interessi legali, di natura compensativa, dal giorno dell'espropriazione.

In caso di giudizio di opposizione alla stima introdotto anteriorm... _OMISSIS_ ...one del decreto di esproprio, a conclusione del quale sia stato ordinato il deposito presso la Cassa Depositi e Prestiti dell'intero ammontare dell'indennità giudizialmente accertata, gli interessi sulla somma dovuta per il titolo in questione possono decorrere solo dalla data del provvedimento ablativo, senza che rilevi l'anteriorità del giudizio di opposizione: soltanto, infatti, col decreto di espropriazione sorge il diritto degli espropriati all'indennità e solo dalle relative date può sorgere il credito per le prestazioni accessorie degli interessi.

Le obbligazioni di pagare le indennità di espropriazione e di occupazione legittima costituiscono debiti di valuta (non di valore). Certamente consegue che, nel caso in cui, in esito a opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l'espropriante deve corrispondere su detta maggiore somma gli interessi legali,... _OMISSIS_ ...ensativa, dal giorno dell'espropriazione e fino alla data del deposito della somma medesima.

Gli interessi, di natura compensativa, sulle maggiori somme liquidate nel giudizio di opposizione alla stima in relazione all'indennità di espropriazione, decorrono dalla data del provvedimento ablativo fino al loro deposito.

Qualora in sede di opposizione alla stima sia liquidata a titolo di indennità di esproprio una somma maggiore di quella determinata in via amministrativa, ne deve essere ordinato il deposito presso la C.D. con attribuzione degli interessi dalla data del decreto di esproprio e fino al giorno del deposito, tenendo conto delle somme liquidate col decreto medesimo, in relazione alle quali il già avvenuto deposito ha effetti liberatori per l'espropriante decorrendo su tali somme gli interessi previsti dall'ordinamento della Cassa; pertanto, in sede di determinazione giudiziale dell'indennità, gli interessi devono essere attribuiti solo sull'... _OMISSIS_ ...nte dalla differenza tra le maggiori somme riconosciute a favore dell'espropriato e quelle già depositate presso la C.D. all'atto della pronuncia del decreto di espropriazione.

Le obbligazioni di pagare l'indennità di espropriazione e di occupazione legittima costituiscono debiti di valuta (non di valore), sicché, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministrativa, venga riconosciuto all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l'espropriante deve corrispondere, solo su detta maggiore somma, solo gli interessi legali, di natura compensativa, dal giorno dell'espropriazione e fino alla data del deposito della somma medesima.

È errata la condanna dell’autorità espropriante al deposito dell'indennità d'espropriazione presso la C.d.p., previo conguaglio con le somme già depositate, con interessi legali dalla data del decreto d'esproprio sino al soddisfo, senza limitare la decorrenza degl... _OMISSIS_ ...'eccedenza della somma oggetto di condanna rispetto a quella determinata in via amministrativa con l'atto impugnato.

È errata la condanna dell’autorità espropriante al deposito dell'indennità d'espropriazione decorrenza degli interessi sino al soddisfo, anzichè fino al deposito della somma liquidata presso la C.d.p..


INTERESSI E RIVALUTAZIONE NELL'ESPROPRIAZIONE - INTERESSI COMPENSATIVI - INDENNITÀ DI ESPROPRIAZIONE

Il debito dell'espropriante di pagare l'indennità (di espropriazione, così come quello relativo all'indennità di occupazione), costituisce un'obbligazione di valuta e sullo stesso sono dovuti - dal giorno della scadenza di ciascun anno di occupazione e fino al giorno dell'adempimento dell'obbligazione principale - e cioè fino al pagamento dell'indennità o al deposito di essa presso la cassa depositi e prestiti - gli interessi legali, di natura compensativa, per il solo fatto che la somma è rimasta a disp... _OMISSIS_ ...nte espropriante ed a prescindere da ogni indagine sulla colposa responsabilità per il ritardo nel pagamento.

In ordine alla decorrenza degli interessi sulla somma dovuta a titolo di indennità di espropriazione ricorre pacifico indirizzo di legittimità a tenore del quale sul debito dell'espropriante relativo all'indennità di espropriazione, costituente obbligazione di valuta, sono dovuti gli interessi legali per il fatto stesso che la relativa somma è rimasta a disposizione dell'espropriante, a prescindere quindi da una sua colposa responsabilità per il ritardo nel pagamento dell'indennità; e tali interessi, aventi natura compensativa, e non moratoria, decorrono coerentemente dal giorno dell'espropriazione, fino alla data dell'effettivo pagamento dell'indennità.

L'obbligazione di pagare l'indennità di espropriazione costituisce debito di valuta (non di valore), sicché, nel caso in cui, in esito ad opposizione alla stima effettuata in sede amministra... _OMISSIS_ ...onosciuta all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l'espropriante deve corrispondere, solo su detta maggiore somma, gli interessi legali, di natura compensativa, dal giorno dell'espropriazione e fino alla data del deposito della somma medesima.

In caso di giudizio di opposizione alla stima introdotto anteriormente all'emissione del decreto di espropriazione per pubblica utilità, a conclusione del quale sia stato ordinato il deposito presso la Cassa depositi e prestiti dell'intero ammontare dell'indennità giudizialmente accertata, gli interessi sulla somma dovuta per il titolo in questione possono decorrere solo dalla data del provvedimento ablativo, senza che rilevi l'anteriorità del giudizio di opposizione, atteso che soltanto con il decreto di espropriazione sorge il diritto degli espropriati all'indennità e solo dalle relative date può sorgere il credito per le prestazioni accessorie degli interessi.

Ove in esito a ... _OMISSIS_ ...a stima venga riconosciuta all'espropriato una maggiore somma a titolo di indennità espropriativa, l'espropriante deve corrispondere solo su detta maggiore somma gli interessi legali, di natura compensativa, dal giorno dell'espropriazione e fino alla data del deposito della medesima; ciò presuppone, però, che la stima sia fisiologicamente fatta avendo come base di riferimento il valore del bene espropriato alla data dell'espropriazione.

La naturale redditività del danaro ricevuto a titolo di indennità di espropriazione e gli interessi compensativi, da esso eventualmente ricavati, non possono ritenersi destinati a reintegrare i danni, nè considerarsi corrispettivo dell'occupazione temporanea delle aree espropriate o utilizzate per i lavori per il solo fatto che eccezionalmente il dovuto per l'espropriazione è stato pagato prima del provvedimento ablatorio.

Sul debito dell'espropriante relativo all'indennità di espropriazione, costituente obbligazione... _OMISSIS_ ...o dovuti gli interessi legali, per il fatto stesso che la relativa somma è rimasta a disposizione dell'espropriante, a prescindere quindi da una sua colposa responsabilità per il ritardo nel pagamento dell'indennità; e tali interessi, aventi natura compensativa, e non moratoria, decorrono coerentemente dal giorno dell'espr...


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