DEMANIO E PATRIMONIO --> PATRIMONIO DISPONIBILE
La cognizione dei rapporti di diritto privato riguardanti beni del patrimonio disponibile degli enti pubblici appartiene al giudice ordinario.
DEMANIO E PATRIMONIO - PATRIMONIO DISPONIBILE - CARATTERI GENERALI
In quanto beni di diritto privato, i beni del patrimonio disponibile sono commerciabili, alienabili, usucapibili e soggetti ad esecuzione forzata.
Per i beni del patrimonio disponibile non ha senso parlare di vincolo di destinazione.
Ai beni patrimoniali disponibili non si applica nè il regime dei beni demaniali, nè quello dei beni patrimoniali indisponibili, ma quello ordinario del codice civile.
Se nessuna prova è offerta in ordine all'appartenenz... _OMISSIS_ ...di appartenenza del diritto comune, ferma restando la rilevanza (indiretta) di alcune regole di organizzazione amministrativa della gestione dei beni o di particolari principi di trasparenza contrattuale in relazione alle attività di alienazione (si pensi alle regole in materia di “dismissioni immobiliari”).
Ogni questione riguardante l’appartamento che non risulta essere demaniale né rientrante nel patrimonio indisponibile del Comune, bensì bene patrimoniale disponibile dell’ente territoriale, o il suo possesso, non può che rimanere regolata dalla normativa privatistica.
In relazione a beni appartenenti al patrimonio disponibile la pubblica amministrazione non è titolare di poteri di autotutela esecutiva potendo fare ricorso solo alle o... _OMISSIS_ ...diretta) di alcune regole di organizzazione amministrativa della gestione dei beni o di particolari principi di trasparenza contrattuale in relazione alle attività di alienazione (si pensi alle regole in materia di dismissioni immobiliari).
L’inserimento di un bene nella delibera approvata ai sensi dell’art. 66 d.l. 1/2012 costituisce sintomo dell’appartenenza dello stesso al patrimonio disponibile della P.A.; invero, anche se il bene avesse avuto natura demaniale, la destinazione alle finalità di cui all’art. 66 del d.l. n. 1/2012comporta la declassificazione ex lege dello stesso.
I beni del patrimonio disponibile sono riconducibili al regime di appartenenza del diritto comune, ferma restando la rilevanza (indiretta) di alcune regole di organi... _OMISSIS_ ...iari").
Il regime stabilito dal codice civile per i beni patrimoniali disponibili è sostanzialmente privatistico, di tal che l’ente pubblico che ne sia titolare agisce con i comuni poteri dominicali, senza, in particolare, potersi avvalere, per la loro tutela, della facoltà (riconosciuta dall’art. 823 per i beni demaniali, ma estensibile ai beni patrimoniali indisponibili propter tenorem rationis) di “procedere in via amministrativa”, cioè a dire con modalità autoritative e potestative, tradizionalmente evocate dalla figura della c.d. autotutela esecutiva.
Per i beni del patrimonio disponibile non vale il regime di incommerciabilità proprio degli immobili demaniali ex art. 823 c.c., di quelli del patrimonio indisponibile e dei beni che assolvon... _OMISSIS_ ...a generale capacità di diritto privato per la quale non sono configurabili obblighi in contrahendo, tranne i casi tipici previsti dal codice civile e dalla legge in generale che rappresentano una eccezione al principio generale di autonomia negoziale.
Degli immobili del patrimonio disponibile la pubblica amministrazione può disporre secondo le regole dell’autonomia privata che si ispirano al principio di libertà contrattuale e non a quello di doverosità dell’agire amministrativo.
Deve escludersi la sussistenza di un vincolo per l’amministrazione nella determinazione del canone di locazione dei beni rientranti nel proprio patrimonio disponibile, per i quali opera l’ordinario regime privatistico, essendo piuttosto rimessa agli operatori la razion... _OMISSIS_ ...e previste dalla disciplina di riferimento.
Un bene che rientra nell’ambito del patrimonio disponibile della Regione, è come tale alienabile, con la conseguenza che a questo non può applicarsi la disciplina legislativa inerente la proroga delle concessioni demaniali di cui all’art. 1, c.18, del d.l. 194/2009. Infatti, le norme che hanno disciplinano le concessioni demaniali sono norme eccezionali e come tali non possono essere applicate analogicamente a fattispecie che non sono espressamente considerate.
Qualora si rilevi l'assenza di un atto pubblico di destinazione nonché la mancata dimostrazione di un uso altrimenti esplicato dall'ente pubblico su un bene pubblico, ciò comporta che lo stesso faccia parte del patrimonio disponibile del Comune e, pertanto... _OMISSIS_ ...anna, e con la sua successiva esecuzione ad opera del pubblico ministero, ostandovi soltanto la delibera consiliare che abbia stabilito l'esistenza di prevalenti interessi pubblici al mantenimento delle opere abusive.
La mancata inclusione all’interno dei beni demaniali e l’assenza di destinazione a pubblico servizio qualifica beni patrimoniali in senso esclusivamente soggettivo, caratterizzati dalla mera titolarità pubblica (tali da concretare, sotto il profilo funzionale, beni pubblici di interesse oggettivamente privato): i quali – per la assenza di un profilo destinatorio idoneo ad attrarli al regime propriamente pubblicistico – è invalsa la tradizionale denominazione di beni patrimoniali disponibili. Il regime di questi ultimi è, per tal via, sostanz... _OMISSIS_ ...uta dall’art. 823 per i beni demaniali, ma estensibile ai beni patrimoniali indisponibili propter tenorem rationis) di “procedere in via amministrativa”, cioè a dire con modalità autoritative e potestative, tradizionalmente evocate dalla figura della c.d. autotutela esecutiva.
Per i beni patrimoniali disponibili (per i quali, a diverso fine, l’affidamento a titolo oneroso a soggetti privati assume i connotati privatistici della locazione e non quelli pubblicistici della concessione), gli unici strumenti di tutela sono rappresentati dai mezzi ordinari a difesa della proprietà e del possesso previsti dal codice civile (che, per i beni pubblici propriamente detti, restano mere alternative allo strumentario autoritativo pubblicistico).
Quando il be... _OMISSIS_ ...esigenze abitative primarie conseguenti ad eventi bellici (nella fattispecie, si trattava di una occupazione risalente al 1946) ed abbia provveduto alla realizzazione degli impianti di cui il bene era inizialmente privo, rendendolo abitabile, senza alcuna opposizione da parte della P.A, il potere di fatto dagli stessi esercitato corrispondente all'esercizio del diritto di proprietà (presumendosi l'animus possidendi, indipendentemente dall'effettiva esistenza del relativo diritto o dalla conoscenza del diritto altrui) non può considerarsi viziato per contrasto con la volontà della P.A., dal momento che il comportamento accondiscendente della stessa, tenuto durante tutto il lungo periodo trascorso del possesso esercitato, in relazione ad un bene del suo patrimonio disponibile, è idoneo a dim... _OMISSIS_ ...io qualifica dei beni patrimoniali in senso esclusivamente soggettivo, caratterizzati dalla mera titolarità pubblica (tali da concretare, sotto il profilo funzionale, beni pubblici di interesse oggettivamente privato), per i quali – per la assenza di un profilo destinatorio idoneo ad attrarli al regime propriamente pubblicistico – è invalsa la tradizionale denominazione di beni patrimoniali disponibili.
Il regime dei beni del patrimonio disponibile è sostanzialmente privatistico, di tal che l’ente pubblico che ne sia titolare agisce con i comuni poteri dominicali, senza, in particolare, potersi avvalere, per la loro tutela, della facoltà (riconosciuta dall’art. 823 per i beni demaniali, ma estensibile ai beni patrimoniali indisponibili propter tenorem rat... _OMISSIS_ ... - PATRIMONIO DISPONIBILE - CASISTICA
I beni appartenenti agli enti comunali di assistenza (ECA), oggi attribuiti dall'art. 25 D.P.R. 616/1977 ai Comuni a seguito della soppressione degli ECA, fanno parte del patrimonio disponibile a meno che non risultino integrati i requisiti previsti dall'art. 826, co. 3, c.c.
Se non riguarda un bene né demaniale, né patrimoniale indisponibile, il rapporto che intercorre tra l'amministrazione proprietaria e l'inquilino privato deve dirsi comunque regolato dal diritto privato.
Laddove l'alloggio di servizio non appartenega né al demanio né al patrimonio indisponibile dell’Ente, quest'ultimo non è titolare di poteri pubblicistici.
I beni ereditati dallo stato ex art. 586 c.c. appartengono al patrimonio... _OMISSIS_ ...sa può formare oggetto di negozi di diritto privato e non già di concessioni amministrative.
Non vi sono preclusioni all'acquisto della proprietà per usucapione del bene del patrimonio disponibile.
Appartiene al patrimonio disponibile il bene che appartiene da lungo tempo al Comune e del quale non risulti l'originaria destinazione.
L’immobile in stato di abbandono, inutilizzato e compreso fra quelli ormai destinati all’alienazione è evidentemente sottratto ad una attuale destinazione pubblicistica e dunque non può che appartenere al patrimonio disponibile.
Rientra nel patrimonio disponibile l’alloggio che, pur avuto in origine una destinazione pubblicistica, ha successivamente perduto di fatto tale vocazione originaria (nella sp... _OMISSIS_ ...cesso il godimento dietro un corrispettivo, indipendentemente del nomen iuris che le parti abbiano dato al rapporto e a parte ogni indagine soggettiva sull’effettiva natura dell’I.P.A.B., si rientra nell'oggettivo schema civilistico della locazione.
Nel procedimento di compravendita di sedime demaniale ex art. 5 bis del DL 143/03, il coinvolgimento della Regione, che, quale ente delegato alla gestione di beni demaniali, subirebbe dal loro trasferimento a terzi un depauperamento di entrate (canoni concessori), è inutile laddove l’istanza di acquisto manchi in radice dei suoi presupposti di ammissibilità.
Un bene ceduto in godimento al privato dall'Ente Regionale Sviluppo Agricolo e utilizzato per il confezionamento e la commercializzazione di olio d'o... _OMISSIS_ ...conomia con finalità di sostegno delle iniziative imprenditoriali locali del settore agricolo.
L’immobile messo a reddito della P.A. e destinato ad alloggio di servizio per i dipendenti della Soprintendenza rientra nel patrimonio disponibile della P.A., in quanto si tratta di bene avente destinazione diversa da quella del servizio pubblico e utilizzato come bene economico.
Se il Comune non ha dato una destinazione pubblicistica al bene immobile a seguito della confisca disposta dal giudice penale, esso rientra nel patrimonio disponibile dell’ente.
Gli ormai soppressi enti comunali di assistenza, istituiti nei comuni con legge n. 847 del 1937, avevano natura di enti pubblici non economici e i loro beni facevano parte del loro patrimonio disponibi... _OMISSIS_ ...ndo quella destinazione immediata e diretta al medesimo, che rappresenta per legge (artt. 826 e 830 c.c.) il connotato tipico dei beni patrimoniali indisponibili.
La circostanza che, per effetto del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, art. 25, i beni dei soppressi enti comunali di assistenza siano stati trasferiti ai Comuni non ha modificato la natura di detti beni come facenti parte del patrimonio disponibile, in assenza del doppio requisito (soggettivo ed oggettivo) della manifestazione di volontà dell'ente titolare del diritto reale pubblico (e, perciò, di un atto amministrativo da cui risulti la specifica volontà dell'ente di destinare quel determinato bene ad un pubblico servizio) e dell'effettiva ed attuale destinazione del bene al pubblico servizio; in difetto di tali condizio... _OMISSIS_ ...estinazione, la circostanza che l’uso contrattualmente previsto dei beni affidati al privato sia la installazione di impianti funzionali allo svolgimento del servizio di telefonia non può ritenersi risolutivo ai fini della loro inclusione nel patrimonio indisponibile dell'ente.
La cessione di un terreno al Comune, in esecuzione di una convenzione di lottizzazione, al fine di assicurare la possibilità di destinazione del bene a verde pubblico prevista dal piano regolatore generale, fa solo entrare il bene nel patrimonio del Comune, senza attribuirgli caratteri che ne determinano la collocazione nella categoria dei beni del patrimonio indisponibile, potendo questa dipendere esclusivamente da una effettiva e concreta destinazione a pubblico servizio.
DEMAN...
_OMISSIS_ ...quando ciò sia necessario, o anche semplicemente opportuno, per la realizzazione di obiettivi pubblici di più ampio respiro.
In relazione ai beni del patrimonio disponibile, il modulo concessorio non trova alcuna giustificazione quando il contenuto del rapporto si riduca, in ultima analisi, al tipico sinallagma tra la cessione in uso del bene e il corrispettivo versamento del canone: in tali eventualità, lo schema autoritativo utilizzato si risolve, in fondo, nella elusione delle norme inderogabili poste dal diritto privato.
Per i beni del patrimonio indisponibile, l’attribuzione del godimento a soggetti terzi deve essere effettuata secondo gli schemi del diritto comune (salvo il rispetto delle norme pubblicistiche e di contabilità riguardanti la formazione del ...
_OMISSIS_ ...i confronti della pubblica amministrazione non è configurabile il rinnovo tacito del contratto di locazione, né rileva per la formazione del contratto un mero comportamento concludente, anche protrattosi per anni.
La normativa speciale dettata in tema di contratti della pubblica amministrazione prevale sulla diversa disciplina dei rapporti tra privati, quale quella dettata in tema di stipula di locazioni ultranovennali e in tema di rinnovo tacito del contratto di locazione ex art. 1597 c.c.
La delibera concernente la disponibilità alla concessione dell’area su cui grava una costruzione non deve contenere la motivazione di conformità urbanistica della costruzione in relazione alla destinazione dell’area.
L'istanza di assegnazione di un bene pubbl...
_OMISSIS_ ...ore, nel senso che dimostra che la relazione che il richiedente intende instaurare con la cosa dipende dalla volontà del Comune ed è subordinata alla stessa.
Qualora si tratti di beni del patrimonio disponibile dello Stato o dei Comuni, il cui godimento sia stato concesso a terzi dietro corrispettivo, al di là del nomen iuris che le parti contraenti abbiano dato al rapporto, viene a realizzarsi lo schema privatistico della locazione e le controversie da esso insorgenti sono attribuite alla giurisdizione del G.O..
Un bene immobile appartenente al patrimonio disponibile del Comune può essere assegnato in godimento a terzi (quale che sia la terminologia adoperata in proposito nei regolamentari comunali) solo attraverso negozi di diritto privato, e non già tramite un prov...
_OMISSIS_ ... conforme ai principi del nostro ordinamento giuridico.
La cessione in godimento a privati di un bene che non appartiene al patrimonio indisponibile in favore di privati non può essere ricondotta ad un rapporto di concessione amministrativa, ma - al di là del nomen juris utilizz...