Obblighi conseguenti all'impugnazione della procedura di affidamento della concessione demaniale marittima

Sintesi: Il soggetto escluso dalla procedura di affidamento della concessione demaniale marittima ha l'onere di impugnare non solo il provvedimento di esclusione, ma anche il provvedimento finale di concessione, altrimenti il ricorso è inammissibile per carenza di interesse.

Estratto: «Stante la natura della procedura in argomento, il Collegio ritiene ad essa applicabili i principi elaborati dalla giurisprudenza in materia di impugnazione degli atti delle procedure concorsuali.È principio generale che, in seno ai procedimenti di tipo concorsuale, l'impugnazione del provvedimento di esclusione, cui è equiparabile negli effetti il provvedimento oggi impugnato, deve estendersi agli ulteriori atti pregiudizievoli quali l'aggiudicazione definitiva (nei procedimenti preordinati all'assegnazione di contratti di appalto), l'approvazione definitiva della graduatoria di un concorso ai pubblici impieghi e/o della concessione di vantaggi e benefici eco... _OMISSIS_ ...nandosi altrimenti l'inutilità dell'eventuale decisione di accoglimento del ricorso proposto contro l'esclusione. Fermo restando, quindi, l'onere di impugnazione immediata dell'esclusione - quale atto endoprocedimentale di carattere direttamente ed autonomamente lesivo - rimane altresì fermo l'onere del concorrente escluso di estendere il gravame anche al provvedimento conclusivo del procedimento concorsuale. E ciò in quanto l'eventuale annullamento del provvedimento di esclusione non determina un automatico effetto caducante del provvedimento finale della procedura.Trasponendo tali principi nel caso di specie, questo Tribunale rileva che, trattandosi, come detto, di procedura comparativa, all'impugnazione del provvedimento di rigetto dell'istanza presentata dall'impresa DRAGUT avrebbe dovuto seguire l'estensione del gravame al provvedimento di concessione dell'area demaniale alla Nautica 2000. Al contrario la ricorrente, pur avendo conosciuto dell'esisten... _OMISSIS_ ...sione a favore della Nautica 2000, peraltro antecedente al provvedimento impugnato, ha del tutto omesso d'impugnarla. Ne discende che anche quando il ricorso in esame avesse, in tesi, buon esito, nessun vantaggio potrebbe derivare alla parte ricorrente, posta l'avvenuta concessione dell'area demaniale ad altro soggetto, con provvedimento ormai divenuto inoppugnabile. Il ricorso pertanto deve essere dichiarato inammissibile per carenza d'interesse.»

Sintesi: Il soggetto che abbia partecipato alla procedura ad evidenza pubblica per l'affidamento della concessione demaniale marittima non ha alcun interesse a dolersi della mancata attivazione di ulteriori e diversi strumenti di pubblicità il cui effetto sarebbe, al più, quello di allargare la platea dei partecipanti, ma non certo di far conseguire all'appellante un'utilità diretta ed immediata.

Estratto: «10.1. Con il primo motivo di appello, la soc. Azimut Benetti chiede la rif... _OMISSIS_ ...enza in epigrafe, per la parte in cui ha omesso di rilevare il vizio che gravava sull'intera procedura di gara, per il mancato rispetto dei requisiti minimi dell'evidenza pubblica di matrice comunitaria.Sotto tale aspetto, non sarebbe in alcun modo sufficiente il rispetto della previsione di cui all'art. 18, reg. cod. nav. (in tema di pubblicazione della domanda di concessione presso l'albo pretorio del Comune), trattandosi di modalità ormai desueta e, comunque, inidonea ad assicurare un adeguato livello di pubblicità a procedure comparative di notevole rilievo, come quella all'origine dei fatti di causa.10.1.1. Il motivo in questione è inammissibile per carenza di interesse alla sua proposizione.E infatti pacifico in atti che la società appellante abbia avuto adeguata notizia della procedura di gara (cui ha, infatti, ritualmente partecipato), con la conseguenza che essa non possa nella presente sede dolersi della mancata attivazione di ulteriori e di... _OMISSIS_ ... di pubblicità il cui effetto sarebbe, al più, quello di allargare la platea dei partecipanti, ma non certo di far conseguire all'appellante un'utilità diretta ed immediata.Nel merito, comunque, il motivo di appello risulta infondato, in quanto risulta in atti che il Comune di Viareggio abbia pubblicato l'avviso concernente i dati di cui al secondo comma dell'art. 18, reg. cod. nav. facendo applicazione della previsione regolamentare in questione.Peraltro, l'onere di pubblicazione nell'albo pretorio del Comune delle informazioni di cui all'art. 18, reg. cod. nav., sussiste unicamente nel caso di concessioni “di particolare importanza per l'entità o per lo scopo” (circostanza, quest'ultima, che non risulta pacifica in relazione alla procedura all'origine dei fatti di causa).»

Sintesi: E' meritevole di tutela l'interesse della impresa a ricorrere contro gli atti i cui effetti abbiano precluso l'indizione della gara secondo le... _OMISSIS_ ...prescritte dalla normativa di settore e dal diritto comunitario, affinché essa possa partecipare a quella che sarà indetta dopo l'annullamento.

Estratto: «Quanto alla sua ammissibilità, va richiamata la giurisprudenza per la quale è meritevole di tutela l'interesse della impresa a ricorrere contro gli atti i cui effetti abbiano precluso l'indizione della gara secondo le modalità prescritte dalla normativa di settore e dal diritto comunitario, affinché essa possa partecipare a quella che sarà indetta dopo l'annullamento (Corte di Giustizia, 11 gennaio 2005, in C26/03, § 40-41; Cons. Stato, Ad. Plen., 10 novembre 2008, n. 11).»

Sintesi: Il partecipante alla procedura di affidamento che deduca censure il cui accoglimento comporterebbe l'integrale ripetizione della procedura di gara ha interesse ad impugnare gli atti della procedura ad evidenza pubblica.

Estratto: «3. A questo punto, il C... _OMISSIS_ ... di esaminare il motivo di appello fondato sull'asserita carenza di interesse della società Mar Tirreno s.n.c. alla proposizione del primo ricorso.Sotto tale aspetto, l'appellante osserva che il T.A.R. abbia omesso di tenere in adeguata considerazione la circostanza per cui nessuna effettiva utilità potesse essere ritratta dalla ricorrente in primo grado, la quale si era classificata solo in quinta posizione nell'ambito della graduatoria finale e non era stata in grado di dimostrare in modo persuasivo che, a cagione delle presunte illegittimità attizie poste in essere dalla Commissione di gara, essa avrebbe avuto effettive chanches di conseguire l'aggiudicazione del lotto in contestazione.3.1. Il motivo in questione non può essere condiviso.Al riguardo il Collegio si limita ad osservare che (come già anticipato in narrativa), in sede di articolazione e gradazione dei propri petita, la soc. Mar Tirreno avesse attribuito priorità a quelli (in ... _OMISSIS_ ...ti fondati dal T.A.R.) il cui accoglimento avrebbe comportato l'integrale ripetizione della procedura di gara.Conseguentemente, la società appellata vantava di certo un titolo adeguato a richiedere l'annullamento della procedura di gara, vantando – quanto meno – un interesse immediato e diretto alla sua ripetizione nell'ambito di una quadro di complessiva legittimità in procedendo.»

Sintesi: L'onere di immediata impugnazione delle procedure di gara riguarda le sole clausole che concernono i requisiti soggettivi di partecipazione dei soggetti interessati, che risultino esattamente e storicamente identificate, preesistenti alla gara stessa, non condizionate dal suo svolgimento; ogni diversa questione riguardante l'assunta illegittimità della procedura di gara, anche in relazione all'applicazione di clausole che variamente riducano o modifichino la discrezionalità della P.A., deve essere proposta unitamente alla impugnazione d... _OMISSIS_ ...i esse fanno diretta applicazione, ovvero del provvedimento di esclusione o dell'aggiudicazione del contratto o di altro provvedimento che segni comunque, per l'interessato, un arresto procedimentale.

Estratto: «1 Deve innanzitutto essere dichiarata, in assenza di accordo tra le parti, la tardività della memoria depositata dalla ricorrente in data 28.9.2009, in quanto depositata oltre i termini di cui all'art. 23 c.4 della legge legge 1034/1971.2 Il ricorso è, in ogni caso, inammissibile.2.1 Gli atti impugnati riguardano infatti un procedimento in itinere ed, in particolare, il procedimento disciplinato dall'art. 13 della legge Regionale 71/1997, con il quale vengono valutate le richieste presentate delle ditte interessate alla coltivazione delle cave disponibili nel territorio regionale.2.2 Il complesso procedimento, disciplinato dalla citata legge regionale 71/1997, dal Piano Regionale delle Attività Estrattive e dal relativo Piano Provin... _OMISSIS_ ...2; ancora giunto a conclusione, non essendo ancora terminate le conferenze di servizi che devono approvare il progetto selezionato, atto prodromico all'autorizzazione alla coltivazione della cava.2.3 Infatti, come ha statuito una recente pronuncia del Consiglio di Stato, l'atto finale del procedimento di autorizzazione alla coltivazione di cava è l'autorizzazione Comunale, mentre è da considerarsi atto endoprocedimentale l'atto di approvazione del progetto (fase a cui non si è ancora giunti nelle fattispecie in esame), ancorché l'approvazione sia fatta dalla conferenza di servizi. 2.4 Gli atti precedenti sono quindi privi di autonoma efficacia e dunque portata lesiva per gli interessati (Consiglio di Stato 29.7.2009 n. 4278)3 Conformemente a tale orientamento, non si possono che applicare, nel caso in esame, i criteri previsti per l'impugnazione dei bandi di gara e delle successive modificazioni. Per consolidata giurisprudenza, l'onere di immediata im... _OMISSIS_ ...e procedure di gara riguarda le sole clausole che concernono i requisiti soggettivi di partecipazione dei soggetti interessati, che risultino esattamente e storicamente identificate, preesistenti alla gara stessa, non condizionate dal suo svolgimento e, perciò, in condizioni di ledere immediatamente e direttamente l'interesse sostanziale del soggetto che ha chiesto di partecipare alla procedura, perché connotate da carattere impeditivo della partecipazione, nonché quelle che impongono oneri incomprensibili o manifestamente sproporzionati, come tali immediatamente ostativi alla partecipazione alla gara. Ne consegue che ogni diversa questione riguardante l'assunta illegittimità della procedura di gara, anche in relazione all'applicazione di clausole che variamente riducano o modifichino la discrezionalità della Pubblica amministrazione, deve essere proposta unitamente alla impugnazione degli atti che di esse fanno diretta applicazione (posto che so... _OMISSIS_ ...i ad identificare in concreto il soggetto leso dal provvedimento, ed a rendere attuale e concreta la lesione della situazione soggettiva dell'interessato). Vale a dire all'atto dell'impugnazione del provvedimento di esclusione o dell'aggiudicazione del contratto o di altro provvedimento che segni comunque, per l'interessato, un arresto procedimentale (tra le tante CdS , sez. V 14.1.2009 n. 102, Tar Napoli10.3.2009 , n 1371, Tar Cagliari 7.4.2008 n. 642, Tar Milano 10.8.2009 n. 4572).3.1 Ciò costituisce un'ulteriore specificazione del principio generale per cui gli atti endoprocedimentali non sono immediatamente impugnabili, salvo che si tratti di atti di natura vincolata idonei ad imprimere un indirizzo ineluttabile alla determinazione conclusiva (Tar Sicilia Catania 30.10.2008 n. 1889).3.2 I provvedimenti impugnati sino del tutto privi delle caratteristiche sopra descritte.3.3 Appare quindi evidente come, allo stato, l'interesse dalla ricorrente all'annullamento de... _OMISSIS_ ... impugnati sia del tutto eventuale, considerato che non è ancora riscontrabile se le modifiche ai criteri di selezione e valutazione abbiano in alcun modo pregiudicato le possibilità di approvazione dei progetti presentati dalla stessa. Infatti le graduatorie non sono state formulate, per cui potrebbero alla fine risultare del tutto ininfluenti, dal punto di vista della ricorrente, sia il denunciato allargamento della platea dei soggetti partecipanti conseguente alla Determinazione Dirigenziale del 24.11.2005, sia le modifiche ai criteri di valutazione, operate dal medesimo provvedimento e dai successivi decreti n.357 e 358 del 19.12.2008.»

Sintesi: Nei procedimenti di gara la dimostrazione dell'interesse attuale e concreto all'impugnativa non può essere data che dalla domanda di partecipazione alla gara stessa, in quanto con tale domanda si dà prova di avere un reale interesse all'aggiudicazione del contratto.

Estratto... _OMISSIS_ ...le censure dedotte con il secondo motivo di ricorso - aventi ad oggetto la disciplina posta dagli articoli 3, punto 1, e 8, punto 3, lettera f), del provvedimento impugnato, relativi alla durata delle concessioni e alla rinuncia preventiva dei concessionari ad un'eventuale azione risarcitoria nei confronti della Regione - si deve rammentare che, secondo una consolidata giurisprudenza (ex multis, T.A.R. Lazio Roma, sez. II, 16 marzo 2009, n. 2688), per agire in giudizio occorre che sussista un interesse attuale e concreto all'impugnativa e che nei procedimenti di gara la dimostrazione di una tale posizione differenziata non può essere d...


...continua.  Qui sono visibili 14000 su 34869 caratteri complessivi dell'articolo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi giurisprudenziali estrapolate da un nostro codice o repertorio. Il cliente può acquistare il semplice articolo così come appare in questa pagina, senza gli omissis e senza la limitazione quantitativa. Nel caso occorrano informazioni più complete, si invita ad acquistare il codice o repertorio, dove le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle sentenze a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Acquista per soli 9,00 € l'articolo, che ti verrà inviato via mail e che potrai scaricarti dalla tua area privata nella sua interezza e senza omissis.

Acquista articolo