Gente

La gente è fondamentalmente egoista, cinica, irriconoscente ed insensibile. L’atteggiamento più diffuso è quello del ‘come se niente fosse’.

Milioni di morti in guerre, carestie e povertà interessano a sparute minoranze, cinquant’anni di foto sempre uguali di bimbi denutriti con le mosche sugli occhi hanno anestetizzato e scoraggiato anche i più volonterosi. Della foresta amazzonica, dello scioglimento dei ghiacci e dell’ambiente in generale non ne parliamo.

A Omaha Beach, in Normandia, dove migliaia di americani sbarcati per liberare l’Europa furono trucidati dalle mitragliatrici dei nazisti, i francesi da decenni fanno con nonchalance normale balneazione come in una spiaggia qualsiasi.

Dopo poche ore da un attentato terroristico che distrugge un hotel facendo a pezzi decine di turisti, altre decine di turisti vanno a farsi la foto ricordo sulle rovine, da messaggiare agli amici con la fras... _OMISSIS_ ... pelo», e nei mesi successivi – quando ci si potrebbe aspettare una qualche titubanza dei turisti a ritornare in un luogo tanto ostile – negli hotel del posto che avranno fatto sconti si registrerà il tutto esaurito.

Se c’è un incidente stradale, pochi si fermano, e chi si ferma lo fa il più delle volte per fare una foto macabra da postare sul web o per rubare oggetti, anziché prestare assistenza la vittima del sinistro.

Se qualcuno rimane disoccupato o si ammala di male incurabile, i conoscenti lo evitano come un appestato, per paura di doverlo in qualche modo aiutare, o per non essere costretti a pensare che la stessa cosa possa capitare anche a loro.

I caduti in guerra americani tornano nelle bare avvolti dalla bandiere, ma è vietato diffonderne le immagini per non ‘intaccare il morale della nazione’: il che, tradotto, significa che, essendo i morti dei perdenti, se ne cancella senza rig... _OMISSIS_ ...a, che offuscherebbe l’immagine vincente delle forze armate. Non sia mai che a fare lo Spoon River dei giovani caduti l’opinione pubblica non abbia qualche ripensamento.

I film statunitensi mostrano sempre uomini e donne bellissimi e in gran forma, poi quando c’è l’uragano e vedi il video su youtube, ti accorgi che in realtà almeno la metà della gente è obesa, moltissimi in modo abnorme, a partire dai poliziotti e dai soccorritori, probabilmente per la carne agli estrogeni o per tutte le schifezze che gli fanno mangiare. E allora ti viene il sospetto che nei film facciano vedere le cose un attimino edulcorate, per orgoglio nazionale, o forse semplicemente perché i consumatori di film sono obesi, e mentre li guardano ingozzandosi di enormi hamburger e tracannando litri di birra, non sopportano di rispecchiarvisi.

Sta di fatto che tutto ciò che non è bello, giovane, ricco, sano, forte, vitale e con un sorriso smagliant... _OMISSIS_ ...nchissimi è messo ai margini, sottaciuto, ignorato. La morte, la vecchiaia, la malattia e la povertà sono rimosse, non si possono mostrare né se ne può parlare.

Del resto è proprio questo egoismo, questa superficialità e questa insensibilità che salvano il mondo, che ci fanno andare avanti nonostante tutto, e che consentono al sistema sociale ed economico mondiale di funzionare.

Dopo l’11 settembre il panico è rimasto circoscritto agli animi più sensibili intimamente sconvolti dalla tragedia, ma la gente ha continuato imperturbabile a consumare, produrre e lavorare come prima, sgranocchiando popcorn davanti alle immagini delle torri che crollavano: il sistema è andato avanti imperterrito. Lo stesso è successo quando lo tsunami del 2011 ha distrutto, oltre ad un gran numero di vite umane, una porzione considerevole dell’apparato produttivo del Giappone: un colpo micidiale al sistema capitalistico mondiale, ma che non lo ha fermato... _OMISSIS_ ...te nel mondo la mattina dopo è andata normalmente a lavorare.

Nessuna emozione, nessun avvenimento, nessuna tragedia sono in realtà in grado di scuotere gli animi e i cuori, induriti dalla ferrea necessità quotidiana di lavorare e guadagnare incessantemente, senza sosta e a testa bassa, per avere un tetto, pagare le tasse, sopravvivere e riprodursi.

La commozione, la compassione e la solidarietà sono sentimenti da rentier con la pancia piena, che hanno il buon tempo e non sono costretti, come la gran parte della popolazione mondiale, a sbattersi dieci o dodici ore al giorno per portare la sbobba ai figli.

La gente ha bisogno di denaro, tutto il resto viene dopo. Il politico non deve opporsi a tale fondamentale istanza. Il politico deve quindi prioritariamente occuparsi del benessere materiale immediato della gente; la solidarietà per i disabili, i malati o gli emarginati, l’attenzione per l’ambiente e per gli an... _OMISSIS_ ...zione dell’arte e della cultura, eccetera, sono cose molto belle e nobili, ma che alla gente interessano assai meno del portafogli, e quindi vengono in subordine al portafogli anche nell’agenda del politico.

La gente si ammazza di lavoro e non ha voglia di pensare ad altro, non ascolta, non legge, si distrae facilmente, riesce a fare in autonomia un uso estremamente limitato della ragione, ha perso la capacità di sviluppare un ragionamento compiuto sullo stesso argomento per un tempo superiore ad uno spot pubblicitario.

La gente lavora al computer facendo mille cose contemporaneamente, che si sovrappongono di continuo, senza riuscire più a focalizzare bene l’attenzione e a concentrarsi su nulla. La gente apre mille pratiche e non ne conclude nessuna. La gente torna dal lavoro insoddisfatta perché ha sempre l’impressione di non aver concluso le incombenze della giornata, di non aver stretto risultati.

La... _OMISSIS_ ...iù memoria, gli puoi raccontare la stessa balla ogni quattro o cinque anni, e ogni volta ti crede come se fosse la prima volta. La gente dimentica immediatamente le cose complicate, che non è capace di recepire e ripetere.

Questo è un fantastico aiuto per i politici che hanno guai con la giustizia, perché di faccende astruse come falso in bilancio, istigazione alla corruzione, appropriazione indebita, frode fiscale, e simili, ben presto la gente conserva solo un vago e indefinibile ricordo, facilmente dirottabile dagli interessati sul piano generico e apodittico dell’accanimento giudiziario nei loro confronti, guardandosi bene dal dare spiegazioni dettagliate sui capi d’imputazione.

La gente odia mettere in discussione il suo stile di vita chiedendosi il perché delle cose, è priva di spirito critico e dà una spiegazione a tutto affidandosi a banali cliché semplificatori e delegando l’interpretazione della realtà al politic... _OMISSIS_ ...erito il voto.

La gente deve affrontare tutto il giorno una gran quantità di problemi: quando se ne torna a casa vuole farsi il barbecue in santa pace, ha bisogno fisico di rilassarsi, di guardarsi in TV il foot-ball o la soap senza ritrovarsi di fronte minacciosi barbuti col fucile o menagrami che con dovizia di particolari snocciolano il bollettino delle disgrazie del mondo, ragionando del perché e percome di tutto, esistenza compresa. La gente non vuole dubbi, men che meno che qualcuno gli faccia pensare se è davvero felice di invecchiare in quel modo, passando la vita a far provare mutande alle clienti o a sbattere le dita su una dannata tastiera di plastica. Questo poi no. Specialmente all’ora di cena.

Tutto ciò che vuole la gente è una guida sicura che si occupi al suo posto di tutte le complicate faccende pubbliche, che gli tolga quel pensiero, che gli dica semplicemente cosa è meglio fare e dove è meglio andare. Col punto escl... _OMISSIS_ ...|
In ciò sta il grande potere di cui dispone il politico: la gente, una volta conquistata la sua fiducia, gli delega spontaneamente la scelta di come deve pensare e in cosa deve credere, e il politico somministra alla gente l’interpretazione della realtà – sempre semplice, priva di dubbi, facile, banale e comprensibile, come il giallo-rosso-verde-blu dei giochi per bambini – che fa più comodo alla sfera di interessi che circonda lui e l’apparato dirigente del suo partito, ma che in fondo non scomoda mai troppo la gente stessa.

Il rapporto tra politico e massa è bidirezionale, simbiotico: da un lato il politico si adatta alla mentalità della gente, ne accarezza bisogni, vizi e bassezze, dall’altro è in grado di condizionarla spiegando alla gente la realtà in cui credere e contribuendo a rendere la gente quello che è.

Qualunque menzogna può essere creduta dalla gente, purché non sia scomoda. La gente fati... _OMISSIS_ ...le cose scomode.

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