La ristrutturazione urbanistica

Gli interventi di ristrutturazione urbanistica, ai sensi dell’art. 3, co. 1, lett. f), T.U. sono quelli «rivolti a sostituire l’esistente tessuto urbanistico - edilizio con altro diverso, mediante un insieme sistematico di interventi edilizi, anche con la modificazione del disegno dei lotti, degli isolati e della rete stradale».

Già dalla nozione emerge la diversità dagli interventi di ristrutturazione edilizia, con cui, di fatto, ha in comune solo il nome, visto che oggetto dell’intervento non è un immobile preesistente, ma un’intera area del territorio comunale a cui con un insieme sistematico di interventi viene data una nuova conformazione.

L’intervento in commento, stante la sua importanza, è normalmente preceduto dall’approvazione di piani urbanistici (varianti allo strumento urbanistico generale o piani attuativi, come un piano di recupero), a cui seguirà il rilascio dei prescritti titol... _OMISSIS_ ...nterventi di nuova costruzione o di ristrutturazione, anche se può essere rivolto non solo al recupero di patrimonio edilizio preesistente, ma anche alla soddisfazione di altre finalità, come il fabbisogno di edilizia economico e popolare, sempre attraverso la riutilizzazione e la riqualificazione di fabbricati esistenti.

Secondo la giurisprudenza, tale intervento è inibito nei centri storici dei comuni sprovvisti di piano regolatore generale, a meno che gli stessi agglomerati, sprovvisti di valore storico, artistico ed ambientale in concreto non esistano più.