Fattori ostativi alla formazione del silenzio-assenso sulla domanda di condono edilizio

ABUSI EDILIZI --> SANATORIA --> CONDONO --> SILENZIO ASSENSO --> FATTORI OSTATIVI

Affinché l’inerzia dell’amministrazione nel provvedere sull’istanza di condono edilizio possa assumere il significato di un provvedimento di accoglimento tacito è necessario che sia avvenuto il pagamento dell'oblazione e degli oneri di concessione e che sia stata depositata tutta la documentazione normativamente richiesta.

Non può formarsi il silenzio-assenso sulla domanda di condono in carenza dei pareri normativamente previsti ai sensi del combinato disposto dell’art. 35, commi 12 e 13, e 32 della legge n. 47 del 1985.

In mancanza dei requisiti previsti dall'art. 31, co. 2, del d.l. n. 269/2003, nessun silenzio-assenso sull’istanza di condono edilizio può formarsi ai sensi dell’art. 32, co. 37, del medesimo d.l. n. 269/2003.

Il silenzio assenso sulla domanda di condono non si perfez... _OMISSIS_ ... per effetto del mero decorso del tempo a far data dalla presentazione della domanda. Affinché sulla domanda di condono edilizio possa ritenersi formato il silenzio assenso, è necessaria la completezza della domanda stessa, oltre che il pagamento integrale dell'oblazione, pertanto fin quando non risulta integrato tale duplice presupposto, non può maturare il termine biennale per il verificarsi del silenzio assenso.

Sulla domanda di condono il silenzio assenso non si forma soltanto in presenza di lacune documentali essenziali o incompletezze della pratica sottoposta all’esame dell’Amministrazione.

L’istituto del silenzio assenso, previsto dall’art. 32 comma 37, del D.L. 269/2003 (convertito in L. 326/2003), non opera per le costruzioni realizzate abusivamente in data posteriore a quella indicata dalla stessa legge.

Ai sensi dell'art. 32 legge n. 47/1985, si può dire che il decorso del tempo costituisca m... _OMISSIS_ ...costitutivo della fattispecie autorizzativa per il condono di opere abusive su aree vincolate, occorrendo infatti, affinché si abbia silenzio-assenso, che il procedimento sia stato avviato da un’istanza conforme al modello legale previsto dalla norma che regola il procedimento di condono, e quindi, che la domanda di sanatoria presentata possegga i requisiti soggettivi ed oggettivi indicati dalla norma stessa.

Non può ritenersi formato il silenzio assenso sulle domande di condono carenti del requisito oggettivo dell’esatta individuazione delle opere, della loro datazione, della destinazione di zona e dell’esistenza di vincoli: infatti non può ritenersi legittimamente consolidata una destinazione diversa da quella prevista dallo strumento urbanistico vigente.

Il titolo abilitativo tacito può formarsi, per effetto del silenzio - assenso, soltanto se la domanda di sanatoria presentata possiede i requisiti soggettivi e oggettivi... _OMISSIS_ ...olta, in quanto la mancanza di taluno di essi impedisce in radice che possa avviarsi il procedimento di sanatoria, in cui il decorso del tempo è mero co-elemento costitutivo della fattispecie autorizzativa: affinché si abbia il silenzio - assenso, occorre che il procedimento sia stato avviato da un’istanza conforme al modello legale previsto dalla norma che regola il procedimento di condono.

Sull’istanza di condono per il solo ampliamento non può formarsi alcun silenzio assenso in caso di natura abusiva dell’intero immobile, a nulla rilevando che esso sia destinato a abitazione di due diversi soggetti.

Il provvedimento abilitativo tacito, costituito per effetto del silenzio-assenso, si può formare soltanto se la domanda presentata dal privato abbia i presupposti per essere accolta, perché il difetto di taluno dei presupposti sostanziali per poter accedere al condono impedisce che possa avviarsi quel procedimento, disciplina... _OMISSIS_ ... 1. n. 47/1985, in cui il decorso del tempo è co-elemento costitutivo della fattispecie autorizzativa.

ABUSI EDILIZI --> SANATORIA --> CONDONO --> SILENZIO ASSENSO --> FATTORI OSTATIVI --> DOMANDA INCOMPLETA

Il silenzio-assenso sulla domanda di condono edilizio non può formarsi nel caso di incompletezza della domanda, laddove siano necessarie integrazioni documentali per definire il procedimento in corso: inoltre, l’amministrazione comunale, in caso di documentazione incompleta, non è tenuta a chiedere l’integrazione nel predetto termine biennale, essendo quest’ultimo riferibile esclusivamente all’ipotesi di domanda completa e configurandosi un onere di attivazione della parte richiedente ai fini di un incombente soltanto ad essa spettante.

La disciplina del procedimento di condono declinata nell'art. 35 della l.n. 47/1985 presuppone che ai fini dell’inizio della decorrenza del term... _OMISSIS_ ...ione la domanda sia completa in termini di pagamenti dovuti e di corredo documentale. La sua incompletezza, quindi, costituisce una causa impeditiva della formazione del silenzio assenso, con conseguente impossibilità di postulare lo stesso inizio di decorrenza del termine di prescrizione.

Il termine di 24 mesi, decorso il quale si forma il silenzio assenso su una domanda di condono edilizio, previsto dall’art. 39, comma 4, della l. 724/1994, presuppone che la domanda stessa sia completa di tutta la documentazione necessaria a valutarla.

L’assenza di completezza della domanda di sanatoria ai sensi dell'art. 35 della legge n. 47/1985 osta alla formazione tacita del titolo abilitativo, potendosi esso formare per effetto del silenzio-assenso soltanto se la domanda di sanatoria presentata possegga i requisiti soggettivi ed oggettivi per essere accolta, rappresentando, il mero decorso del tempo, soltanto un elemento costitutivo, tra g... _OMISSIS_ ... fattispecie autorizzativa.

In materia di accertamento della formazione del silenzio-assenso sulle domande di concessione in sanatoria l’assenza di completezza della domanda di sanatoria osta alla formazione tacita del titolo abilitativo, potendosi esso formare per effetto del silenzio-assenso soltanto se la domanda di sanatoria presentata possegga i requisiti soggettivi e oggettivi per essere accolta, rappresentando, il mero decorso del tempo, soltanto un elemento costitutivo, tra gli altri, della fattispecie autorizzativa.

L’assenza di completezza della domanda di sanatoria osta alla formazione tacita del titolo abilitativo, potendosi esso formare per effetto del silenzio-assenso soltanto se la domanda presentata possegga i requisiti soggettivi e oggettivi per essere accolta, rappresentando, il mero decorso del tempo, soltanto un elemento costitutivo, tra gli altri, della fattispecie autorizzativa.

L'incompletezz... _OMISSIS_ ...tazione allegata alla domanda di condono, confermata dalla richiesta di una perizia giurata, impedisce la formazione del silenzio-assenso.

Il silenzio-assenso sulla domanda di condono edilizio presuppone la completezza della documentazione allegata all'istanza.

Il prodursi del silenzio-accoglimento, in ipotesi di richiesta di integrazione documentale rimasta inevasa, deve intendersi escluso in radice nei casi in cui non sussistano i presupposti che dovrebbero ricorrere per legittimare l'adozione di un provvedimento positivo, atteso che l'eventuale inerzia dell'Amministrazione nel provvedere sulle domande di condono, non può far guadagnare agli interessati un risultato che gli stessi non potrebbero mai conseguire in virtù di provvedimento espresso.

L’incompletezza della domanda impedisce il decorso del termine di 24 mesi di cui all’art. 35 della L. n. 47/85, atteso che il suddetto termine necessario per la formazion... _OMISSIS_ ...assenso sulla domanda di sanatoria presuppone la completezza della documentazione da allegare alla domanda.

L’assenza di completezza della domanda di sanatoria di abusi edilizi osta alla formazione tacita del titolo abilitativo, potendosi esso formare per effetto del silenzio assenso soltanto se la domanda presentata possegga i requisiti soggettivi e oggettivi per essere accolta, rappresentando, il mero decorso del tempo, soltanto un elemento costitutivo, tra gli altri, della fattispecie autorizzativa.

Il silenzio assenso sulla domanda di condono edilizio non si forma in presenza di lacune documentali essenziali o incompletezze della pratica sottoposta all’esame dell’Amministrazione.

Il silenzio assenso sulla domanda di condono non si forma in presenza di lacune documentali essenziali o incompletezze della pratica sottoposta all’esame dell’Amministrazione.

Non può ritenersi formato ... _OMISSIS_ ...enso sulla domanda di condono in maco di mancata trasmissione della documentazione di accatastamento presentata all’U.T.E. e nemmeno dell’elaborato grafico compiutamente descrittivo delle opere abusive a firma di tecnico abilitato, trattandosi di documentazione essenziale al fine dell’esatta individuazione dell’abuso.

La formazione del silenzio assenso su domanda di condono edilizio presuppone la completezza della domanda di sanatoria, accompagnata dall’integrale pagamento di quanto dovuto a titolo di oblazione, con la conseguenza che, in caso di incompletezza della domanda o della documentazione inoltrata a suo corredo, il termine per il maturarsi del silenzio assenso inizi a decorrere soltanto dal momento in cui dette carenze sono state eliminate ad opera della parte interessata.

In materia di condono edilizio la formazione del silenzio - assenso e del titolo abilitativo tacito presuppone la completezza della ... _OMISSIS_ ...prodotta dalla parte privata interessata affinché la fattispecie possa dirsi integrata.

L’omessa presentazione della documentazione prescritta per la domanda di condono edilizio impedisce il decorso sia del termine di ventiquattro mesi per la formazione del silenzio-assenso sia di quello di trentasei mesi per la prescrizione di eventuali crediti a rimborso o a conguaglio dell’oblazione versata.

E' inapplicabile l'istituto del silenzio-assenso sulla domanda di condono se dalla documentazione in atti non è possibile evincere che la somma pagata a titolo di oblazione sia corrispondente a quella di legge “dovuta” e, ancora, che il manufatto non superasse la cubatura massima assentibile di cui al primo comma dell’art. 39 della L. n. 724/94.

ABUSI EDILIZI --> SANATORIA --> CONDONO --> SILENZIO ASSENSO --> FATTORI OSTATIVI --> DOMANDA INFEDELE

In omaggio al principio ‘... _OMISSIS_ ...rumpit’, si esclude la formazione del silenzio assenso nelle ipotesi di domanda di sanatoria dolosamente infedele per la rilevanza delle omissioni o delle inesattezze in essa riscontrate.

La mancata definizione della sanatoria da parte dell’amministrazione comunale entro il termine perentorio all’uopo prefissato non determina ope legis, la regolarizzazione dell'abuso, in applicazione dell'istituto del silenzio assenso, qualora manchino i presupposti di fatto e di diritto normativamente richiesti, tra cui, segnatamente, quello del completamento delle opere abusive entro la data del 1° ottobre 1983, e/o qualora la domanda di condono, attraverso omissioni o inesattezze rilevanti, rappresenti la realtà in maniera dolosamente infedele.

La non veritiera data di ultimazione dell'opera abusiva, configurando l'ipotesi di domanda dolosamente infedele, impedisce il formarsi del c.d. silenzio assenso sull'istanza di condono edilizi... _OMISSIS_ ...omma 37, del d.l. n. 269/2003.

Non può formarsi il silenzio legale con valore di assenso ex art. 35 della legge n. 47/85 laddove non risultano riscontrate in loco le tipologie edilizie invece denunciate in sede di richiesta di condono, il che rende la relativa domanda dolosamente infedele, proprio perché non riproduttiva in modo fedele dello stato dei luoghi.

Per l’art. 35 della legge 28 febbraio 1985 n. 47, decorso il termine di 24 mesi dalla presentazione della domanda di condono di un abuso edilizio si forma il silenzio-assenso, a condizione che detta domanda non sia dolosamente infedele: ciò avviene ove siano state riscontrate omissioni ed inesattezze preordinate a trarre in inganno il Comune su elementi essenziali dell’abuso (consistenza dell’abuso, qualificazione giuridica dell’illecito, data della sua commissione, entità dell’oblazione) e che esse siano rilevanti.

Nel caso di presentazione ... _OMISSIS_ ...ondono edilizio attestante una non veritiera data di ultimazione del manufatto, deriva l'impossibilità della formazione di silenzio assenso sull'istanza medesima, formazione che presuppone l’esistenza di tutte le condizioni e i presupposti richiesti dalla legge, con l’ovvia conseguenza che esso non si può formare nel caso in cui l'interessato abbia indicato una situazione difforme da quella reale.

ABUSI EDILIZI --> SANATORIA --> CONDONO --> SILENZIO ASSENSO --> FATTORI OSTATIVI --> ESISTENZA DI VINCOLI

Non può legittimamente formarsi il silenzio - assenso sulla domanda di condono edilizio relativamente a opere che siano state realizzate in contrasto con vincoli d'inedificabilità assoluta.<...


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