Gli interventi edilizi abusivi per totale difformità dal permesso di costruire

ABUSI EDILIZI --> INTERVENTI ABUSIVI, CASISTICA --> TOTALE DIFFORMITÀ DAL PERMESSO DI COSTRUIRE

La realizzazione di un parcheggio attraverso la posa in opera di pavimentazione, sia pure con il sistema del “green block”, in luogo della mera sistemazione a verde privato, che non contemplava in progetto (e, dunque, nel titolo abilitativo) tale realizzazione, configura una totale difformità rispetto al permesso di costruire.Risulta, infatti, realizzato un organismo edilizio integralmente diverso da quello autorizzato in relazione alle caratteristiche di utilizzazione dello stesso.

E' realizzato in “totale difformità” l'intervento edilizio che, sulla base di una comparazione unitaria e sintetica fra l’organismo programmato e quello che è stato realizzato con l'attività costruttiva, risulti integralmente diverso da quello assentito per caratteristiche tipologiche, plano-volumetriche, di utilizzazione o di ubicaz... _OMISSIS_ ...nvece, in “parziale difformità” l'intervento che, sebbene contemplato dal titolo abilitativo, risulti realizzato secondo modalità diverse da quelle previste a livello progettuale; tale valutazione deve essere effettuata sulla base di una valutazione complessiva e non parcellizzata delle singole difformità, non potendosi dunque ammettere una qualificazione di ognuna di esse come difformità solo parziale dell’immobile assentito rispetto a quello realizzato.

Gli interventi realizzati con aumenti volumetrici complessivi di molti metri cubi, la totale modificazione dei manufatti originariamente assentiti, nonché la realizzazione di manufatti ex novo comportano la qualificazione delle opere come realizzate in totale difformità dal titolo edilizio.

Ill concetto di totale difformità presuppone un intervento costruttivo che, considerato complessivamente, sia qualificabile, ai sensi del D.P.R. n. 380 del 2001, art. 31, come un organi... _OMISSIS_ ...tegralmente diverso per caratteristiche tipologiche, planovolumetriche o di utilizzazione da quello oggetto del permesso stesso.

Mentre il metodo valutativo utilizzabile per definire il concetto di "parziale difformità" ha carattere analitico, quello destinato ad accertare la "totale difformità" si fonda su una valutazione di sintesi, collegata alla rispondenza o meno del risultato complessivo dell'attività edilizia rispetto a quanto è stato rappresentato nelle previsioni progettuali, le uniche prese in considerazione in fase di assenso amministrativo.

Si è in presenza di difformità totale del manufatto o di variazioni essenziali, sanzionabili con la demolizione, quando i lavori riguardino un’opera diversa da quella prevista dall’atto di concessione per conformazione, strutturazione, destinazione, ubicazione.

La realizzazione non autorizzata dell’intero piano primo di un edificio integra l... _OMISSIS_ ...ella “totale difformità” ai sensi dell’art. 31 del d.P.R. n. 380 del 2001 e non certo la "parziale difformità" di cui all'art. 34 del decreto citato, impedendo pertanto l'irrogazione della sanzione pecuniaria sostitutiva di quella demolitoria.

Laddove sia stato rilasciato un permesso di costruire per un intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento di volumetria, non è consentita - ed integra l'ipotesi di reato di costruzione in totale difformità dal permesso - l'integrale demolizione e ricostruzione dell'edificio. Ricorre, in particolare, l'ipotesi della totale difformità c.d."qualitativa" di cui all'art. 31, comma 1, prima parte, T.U.E., per essere stato realizzato un "organismo edilizio integralmente diverso per caratteristiche tipologiche...da quello oggetto del permesso stesso".

Quando si tratta di intervento edilizio che abbia ad oggetto l'esecuzione di opere su un preesistente ... _OMISSIS_ ...ifformità "tipologica" tra l'opera consentita e quella di fatto realizzata va in primo luogo apprezzata rispetto alle categorie edilizie definite ex lege dall'art. 3 T.U.E.

In base all'art. 31, d.P.R. n. 380 del 2001, mentre si è in presenza di difformità totale del manufatto o di variazioni essenziali, sanzionabili con la demolizione, quando i lavori riguardino un’opera diversa da quella prevista dall’atto di concessione per conformazione, strutturazione, destinazione, ubicazione, si configura la difformità parziale quando le modificazioni incidano su elementi particolari e non essenziali della costruzione e si concretizzino in divergenze qualitative e quantitative non incidenti sulle strutture essenziali dell’opera.

Quando le opere abusive danno luogo, nel loro complesso, ad un organismo edilizio totalmente diverso da quello assentito con la licenza edilizia, tali da variare e incrementare in misura rilevan... _OMISSIS_ ...lano-volumetrico sul territorio e da comportare un corrispondente maggiore aggravio del carico urbanistico, si impone il rilascio di apposito e ulteriore titolo abilitativo.

Un intervento abusivo che sia tale, per dimensioni e consistenza, da snaturare le caratteristiche dell’edificio originario è legittimamente sanzionato a termini dell’art. 31 (e non dell’art. 33), del T. U. Edilizia, che qualifica come interventi eseguiti in totale difformità del permesso di costruire quelli che comportano la realizzazione di un organismo edilizio integralmente diverso per caratteristiche tipologiche, planovolumetriche o di utilizzazione da quello oggetto del permesso stesso, ovvero l’esecuzione di volumi edilizi oltre i limiti indicati nel progetto e tali da costituire un organismo edilizio o parte di esso con specifica rilevanza ed autonomamente utilizzabile, sanzionando con la rimozione o la demolizione – e, in caso di inottemperanza, co... _OMISSIS_ ...sizione di diritto del bene alla mano pubblica – l’esecuzione di interventi in assenza di permesso, in totale difformità dal medesimo, ovvero con variazioni essenziali, determinate ai sensi dell’art. 32.

Il contratto di appalto per la costruzione di un immobile senza concessione edilizia è nullo per illiceità dell'oggetto e tale nullità si verifica anche ove il contratto abbia ad oggetto immobili da costruire o costruiti in modo difforme alla concessione edilizia rilasciata: se la difformità è totale (cioè ove si intenda realizzare un edificio radicalmente diverso per caratteristiche tipologiche e volumetriche rispetto a quello assentito), l'opera difforme è equiparata a quella priva di concessione.

In tema di contratti di appalto aventi ad oggetto la costruzione di immobili eseguiti in difformità rispetto alla concessione edilizia, occorre distinguere a seconda che tale difformità sia totale o parziale: nel primo caso (L. ... _OMISSIS_ ...5, n. 47, art. 7) - che si verifica quando è stato realizzato un edificio radicalmente diverso per caratteristiche tipologiche e volumetrie - l'opera è da equiparare a quella costruita in assenza di concessione, con la conseguenza che il relativo contratto di appalto è nullo per illiceità dell'oggetto e violazione delle norme imperative in materia urbanistica; detta nullità, invece, non sussiste nel secondo caso (L. n. 47 del 1985, art. 12), che si verifica quando la modifica concerne parti non essenziali del progetto.

Il d.P.R. n. 380 del 2001, referente normativo anche in materia di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, sanziona, sul piano amministrativo, la condotta di realizzazione di manufatti edilizi in difformità dal titolo di legittimazione in una pluralità di disposizioni incriminatrici (art. 27, 31, 32 comma 3, 33, 34, 35 e 37); ciascuna delle quali corrispondente ad una autonoma fattispecie di illecito, caratterizzata da propri presuppost... _OMISSIS_ ...| A fronte di permessi conseguiti per la realizzazione di vani per deposito attrezzi, vani agricoli, vani per allocazione di centrali termiche, ecc, la realizzazione di locali per civile abitazione, comprensivi di servizi igienici, dà luogo ad interventi totalmente difformi dalle opere assentite, soggetto a sanzione demolitoria.

Per gli interventi eseguiti in totale difformità dal permesso di costruire, o con variazioni essenziali dello stesso, va senz'altro disposta la demolizione delle opere abusive.

Per gli interventi eseguiti in totale difformità, o con variazioni essenziali, dal titolo rilasciato dall'autorità amministrativa va senz'altro disposta la demolizione delle opere abusive.

La difformità totale dal titolo edilizio si verifica allorché si realizzi un “aliud pro alio” rispetto alla costruzione progettata e cioè qualora siano ravvisabili opere non rientranti tra quelle consentite, che abbiano una loro a... _OMISSIS_ ...tà oltre che sul piano costruttivo anche su quello della valutazione economico-sociale.

L’espressione “organismo edilizio” di cui all’art. 31 del d.P.R. n. 380/2001 indica sia una sola unità immobiliare sia una pluralità di porzioni volumetriche e la difformità totale può riconnettersi sia alla costruzione di un corpo autonomo sia all’effettuazione di modificazioni con un intervento incidente sull’assetto del territorio attraverso l’aumento del cd. carico urbanistico. Inoltre, il riferimento alla “autonoma utilizzabilità” non impone che il corpo difforme sia fisicamente separato dall’organismo edilizio complessivamente autorizzato, ma ben può riguardare anche opere realizzate con una difformità quantitativa tale da acquistare una sostanziale autonomia rispetto al progetto approvato.

La difformità totale dal titolo edilizio ai sensi dell'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001 si verifica all... _OMISSIS_ ...zi un “aliud pro alio” rispetto alla costruzione progettata e cioè qualora siano ravvisabili opere non rientranti tra quelle consentite, che abbiano una loro autonomia e novità oltre che sul piano costruttivo anche su quello della valutazione economico-sociale.

L’espressione “organismo edilizio” di cui all'art. 31 del d.P.R. n. 380/2001 indica sia una sola unità immobiliare sia una pluralità di porzioni volumetriche facenti parte del medesimo edificio: la difformità totale può riconnettersi sia alla costruzione di un corpo autonomo sia all’effettuazione di modificazioni con un intervento incidente sull’assetto del territorio attraverso l’aumento del cd. carico urbanistico.

Integra il reato di cui al D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, art. 44, comma 1, lett. b) e, secondo i casi, lett. c), la realizzazione di abusi edilizi non eseguiti in difformità "totale" o eseguiti in variazione essenz... _OMISSIS_ ...l titolo abilitativo, giustificandosi una tale interpretazione onde evitare "zone franche" di impunità, dovendosi, pertanto, intendere il riferimento letterale della disposizione all'esecuzione di lavori in "difformità totale" come limitato alle sole ipotesi in cui la difformità non configuri anche una violazione delle norme urbanistiche.

Ai sensi dell' art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001 che considera interventi eseguiti in totale difformità dal permesso di costruire quelli che comportano la realizzazione di un organismo edilizio integralmente diverso per caratteristiche tipologiche, planovolumetriche, o di utilizzazione da quello oggetto del permesso stesso, ovvero l'esecuzione di volumi edilizi oltre i limiti indicati nel progetto e tali da costituire un organismo edilizio o parte di esso con specifica rilevanza ed autonomamente utilizzabile, l'espressione "organismo edilizio" indica sia una sola unità immobiliare sia una pl... _OMISSIS_ ...ioni volumetriche facenti parte del medesimo edificio.

La difformità totale dal titolo edilizio può riconnettersi sia alla costruzione di un corpo autonomo sia all'effettuazione di modificazioni con un intervento incidente sull'assetto del territorio attraverso l'aumento del cd. carico urbanistico.

Ai fini della totale difformità dal titolo edilizio ex art. 31 del D.P.R. n. 380 del 2001, il riferimento alla "autonoma utilizzabilità" non impone che il corpo difforme sia fisicamente separato dall'organismo edilizio complessivamente autorizzato, ma ben può riguardare anche opere realizzate con una difformità quantitativa tale da acquistare una sostanziale autonomia rispetto al progetto approvato.

Ai fini della qualificazione di un intervento in difformità totale dal permesso di costruire ex art. 31 del d.P.R. n. 380/2001, l’espressione “organismo edilizio” indica sia una sola unità immobiliare sia una ... _OMISSIS_ ...rzioni volumetriche facenti parte del medesimo edificio; la difformità totale può riconnettersi sia alla costruzione di un corpo autonomo sia all’effettuazione di modificazioni con un intervento incidente sull’assetto del territorio attraverso l’aumento del cd. carico urbanistico.

L’art. 31, comma 1, del TUE prevede anche una figura di mancanza sostan...


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