DEMANIO E PATRIMONIO --> ABUSI DEI PRIVATI --> REATI --> ART. 1161, CO. 1, COD. NAV. --> ELEMENTO OGGETTIVO
Integra la contravvenzione di cui all'art. 1161 c.n. la realizzazione, in un sito affidato in concessione per lo svolgimento di attività di campeggio, di opere consistenti nella pavimentazione di una area di vaste dimensioni, nella posa in opera di un gazebo e nell'installazione di docce, in assenza di preventiva autorizzazione da parte della competente autorità demaniale.
Il reato di cui all'art. 1161 c.n. si concretizza indipendentemente dal fatto che sia stata o meno emessa dalla autorità competente l'ordinanza di sgombero di cui all'art. 54 c.n., la quale, quindi, è solo un eventuale post factum, la cui violazione integra, peraltro, l'ulteriore reato previsto dall'art. 1164 cit. codice.
Le condotte impeditive dell'uso pubblico del demanio marittimo, sanzionate dall'art. 1161 c.n., possono incidere anche s...
_OMISSIS_ ... pubblico passaggio, costituite attraverso l'utilizzazione da parte della collettività degli accessi all'area demaniale marittima protrattasi per il tempo necessario all'usucapione.
In tema di demanio marittimo, il reato previsto dall'art. 1161 c.n. è alternativamente integrato dalla condotta di arbitraria occupazione del demanio marittimo, dall'esecuzione di innovazione non autorizzate ovvero, ancora, dall'esercizio di attività che impediscano l'uso pubblico del demanio, e tale ultima condotta può anche riguardare la realizzazione di opere su un fondo privato le quali impediscono l'esercizio di una servitù di passaggio pubblico per l'accesso al mare e cioè di usufruire del bene demaniale secondo la destinazione che gli è propria.
La condotta del soggetto agente che, per impedire il passaggio a mare attraverso il proprio fondo ab immemorabile esercitato da una collettività, realizza una recinzione, appone un cancello nel bene di sua propriet...
_OMISSIS_ ...ostacolando il passaggio al lido alla generalità degli aventi diritto e riservandolo del tutto arbitrariamente, ai condomini del fondo privato, integra il reato di cui all'art. 1161 c.n.
L'art. 1161 c.n., attua una tutela completa e articolata del demanio marittimo, prevedendo come reato quattro forme alternative di condotta, costituite dall'occupazione diretta o dall'esecuzione sul demanio di innovazioni non autorizzate o dall'impedimento dell'uso pubblico di esso ovvero dall'inosservanza delle disposizioni degli artt. 55, 714 e 716 c.n.. Il reato è, dunque, a forma mista, nel senso che una sola delle azioni alternativamente previste è sufficiente a commetterlo e che la commissione di due o più di tali azioni realizza un'ipotesi di concorso di reati.
Si rende colpevole del reato previsto dall'art. 1161 c.n., colui che, pur senza occupare direttamente una zona demaniale, ne impedisca tuttavia l'uso pubblico mediante l'esecuzione nella sua pr...
_OMISSIS_ ...e, quali sbarramenti, recinzioni, cancelli e simili, che se non negano in diritto, ostacolano comunque in concreto l'esercizio di fatto della facoltà di raggiungere il demanio e, quindi, di usufruirne secondo la destinazione che gli è propria.
Quando l'impedimento all'uso pubblico del demanio marittimo si realizza mediante la chiusura all'accesso, perché questa condotta comporti la commissione del reato previsto dall'art. 1161 c.n., è necessaria la dimostrazione che sussista un diritto di servitù collettiva di pubblico passaggio esercitata da una collettività, indeterminata di soggetti considerati "uti cives", quali titolari di un pubblico interesse di carattere generale e non "uti singuli", quali soggetti che si trovano in una posizione qualificata rispetto al bene che si pretende gravato.
La fattispecie dell'arbitraria occupazione del demanio marittimo è diversa da quella dell'esercizio delle attività che ne impediscono...
_OMISSIS_ ... e da quella relativa all'esecuzione di innovazioni non autorizzate, anche in seguito ad un rapporto di concessione, sicché l'attività impeditiva può svolgersi pure in zone non demaniali e di proprietà privata, purché abbiano quale caratteristica precipua quella di escludere l'uso pubblico del bene. In tal caso, però, occorre accertare se sussista un diritto collettivo pubblico oppure un diritto reale di godimento su beni appartenenti ad altri soggetti ex art. 825 c.c. ed il contenuto di questi diritti, che possono costituirsi anche per usucapione attraverso una precedente protratta utilizzazione del bene privato da parte dei singoli appartenenti alla comunità o per effetto di passaggio esercitato "ab immemorabili" o "per dicatio ad patriam".
La natura precaria delle opere, quali chioschi, cabine, passerelle e altro, non esclude la sussistenza del reato di cui all'art. 1161 c.n., perché l'occupazione, sulla base di una autorizzazione st...
_OMISSIS_ ...uolo demaniale marittimo protrattasi oltre il termine della stagione balneare, integra comunque il reato in questione.
L'occupazione, sulla base di un'autorizzazione stagionale, del suolo demaniale marittimo protrattasi oltre il termine della stagione balneare, integra il reato di cui all'art. 1161 c.n., atteso che la natura pluriennale del titolo abilitante esonera il concessionario dalla richiesta annuale, ma non esclude l'obbligo di rimuovere quanto collocato al termine del periodo di utilizzo previsto.
Ai fini dell'integrazione del reato previsto dall'art. 1161 c.n., la proroga legale dei termini di durata delle concessioni demaniali marittime, prevista dall'art. 1, comma 18, d.l. 194/2009, conv. in l. 25/2010, presuppone la titolarità di una concessione demaniale valida ed efficace.
Ai fini della integrazione della fattispecie di occupazione del demanio marittimo, sono soggette a disapplicazione le disposizioni normative ...
_OMISSIS_ ...roroghe automatiche di concessioni demaniali marittime, in quanto violano l'art. 117 Cost., comma 1, per contrasto con i vincoli derivanti dall'ordinamento comunitario in tema di diritto di stabilimento e di tutela della concorrenza.
Ai fini della configurabilità dei reati di cui agli artt. 54, 55 e 1161 c.n., non è necessaria la definizione del procedimento amministrativo di delimitazione del suolo demaniale marittimo, atteso che tale procedimento, disciplinato dall'art. 32 c.n., ha carattere ricognitivo e non costitutivo della demanialità.
Integra il reato di cui all'art. 1161 c.n. la collocazione da parte di privati di massi sull'arenile a protezione di un complesso residenziale, anche se finalizzata all'impedimento dei danni provocabili dalle mareggiate.
Il reato di cui all'art. 1161 c.n. è integrato per il semplice fatto di un'occupazione del demanio marittimo posta in essere "arbitrariamente", ovvero in assenza...
_OMISSIS_ ...one valida ed efficace nonché non surrogabile da altri atti.
Integra il reato di cui all'art. 1161 c.n. anche la condotta di chi prosegua nell'occupazione del demanio marittimo pur dopo la scadenza del provvedimento abilitativo, per tale motivo non più efficace, solo discutendosi della rilevanza, ai fini della eventuale esclusione dell'elemento soggettivo del reato, della tempestiva richiesta di rinnovo.
La realizzazione di opere sul demanio marittimo in assenza della autorizzazione prevista dall'art. 54 c.n. configura il reato di cui all'art. 1161 c.n. anche dopo la delega alle Regioni in materia di demanio marittimo ed il trasferimento ai Comuni delle competenze per il rilascio di concessioni demaniali, atteso che tale trasferimento di competenze non ha fatto venire meno la necessità di apposita e specifica autorizzazione che concorre con la concessione edilizia sussistendo due diverse finalità di tutela: la riserva all'ente locale del gov...
_OMISSIS_ ... del territorio in materia edilizia relativamente alla concessione ad edificare, la salvaguardia degli interessi pubblici connessi al demanio marittimo per quanto attiene alla autorizzazione demaniale
In tema di tutela del demanio, la occupazione del suolo, in virtù di una concessione demaniale pluriennale, con opere finalizzate alla gestione della stagione balneare, quali chioschi, cabine, passerelle ed altro, protratta oltre il termine della stagione balneare stessa, integra i reati di costruzione abusiva e di abusiva occupazione del suolo demaniale.
Ai fini della configurazione del reato di abusiva occupazione di spazio demaniale, non è necessario che l'attività di ostacolo all'uso pubblico venga realizzata in modo da escludere la fruibilità da parte dei potenziali utenti, essendo sufficiente una condotta che limiti o comprima detto uso, poiché il bene giuridico tutelato dalla norma è costituito dall'interesse della collettività ad usare ...
_OMISSIS_ ...ea demaniale.
L'occupazione dello spazio demaniale marittimo è "arbitraria" (art. 1161 cod. nav.) e, cioè, "contra legem", quando non sia legittimata da titolo concessorio, valido ed efficace, in precedenza rilasciato.
L'occupazione dello spazio demaniale marittimo è "arbitraria" ed integra il reato di cui all'art. 1161 c.n. se non legittimata da un valido ed efficace titolo concessorio, rilasciato in precedenza e non surrogabile da altri atti, ovvero allorquando sia scaduto o inefficace il provvedimento abilitativo.
In tema di tutela del demanio, l'occupazione del suolo, in virtù di una concessione demaniale pluriennale, con opere finalizzate allo gestione della stagione balneare, protratta oltre il termine della stagione balneare stessa, integra i reati di costruzione abusiva e di abusiva occupazione del suolo demaniale, atteso che per le opere eseguite da privati in aree del demanio marittimo s...
_OMISSIS_ ...ia l'autorizzazione demaniale che il permesso di costruire (D.P.R. n. 380 del 2001, art. 8), in quanto tali opere restano permanentemente soggette al controllo urbanistico del Comune, e assolvendo i due provvedimenti a diverse finalità di tutela, in quanto la prima è diretta a salvaguardare gli interessi pubblici connessi al demanio marittimo, mentre il secondo ha la funzione di consentire all'ente locale di esercitare il controllo urbanistico del territorio.
In tema di occupazione abusiva di beni del demanio marittimo, la proroga legale dei termini di durata delle concessioni, prevista dal D.L. 30 dicembre 2009, n. 194, art. 1, comma 18, (conv. in L. 26 febbraio 2010, n. 25), che, se applicabile alla concreta fattispecie, esclude la configurabilità del reato di cui all'art. 1161 c.n., presuppone la titolarità di un provvedimento concessorio valido ed efficace ed opera solo per gli atti ampliativi successivi all'entrata in vigore del medesimo D.L. n. 194 d...
_OMISSIS_ ...
Integra il reato di occupazione arbitraria di bene demaniale marittimo lasciare lettini, ombrelloni e sdraio sulla spiaggia in assenza di bagnanti nel caso il gestore concessionario sia autorizzato solo al noleggio di essi in favore dei clienti.
In tema di tutela del demanio, per la configurabilità del reato di abusiva occupazione di spazio demaniale marittimo non è necessaria la preventiva emanazione dell'ordinanza di sgombero da parte della competente autorità, poiché il reato è integrato dalla mera occupazione dello spazio demaniale in difetto di titolo concessorio.
Il reato di cui all'art. 1161 c.n. si configura anche in caso di occupazione protrattasi oltre la scadenza del titolo, a nulla rilevando l'esistenza della pregressa concessione e la tempestiva presentazione dell'istanza di rinnovo, atteso che va qualificata come arbitraria qualsiasi occupazione di spazio demaniale marittimo in assenza di un valido titolo concessorio.|...
_OMISSIS_ ...Nell'art. 1161 c.n. che punisce colui il quale "arbitrariamente occupa uno spazio del demanio marittimo o aeronautico o delle zone portuali della navigazione interna, ne impedisce l'uso pubblico o vi fa innovazioni non autorizzate, ovvero non osserva le disposizioni degli artt. 55, 714 e 716", l'avverbio "arbitrariamente" richiama la necessità che la condotta occupativa, per assumere rilevanza penale, debba essere realizzata in violazione delle norme che disciplinano lo specifico titolo abilitativo dell'occupazione del bene demaniale.
Il reato ex art. 1161 cod. nav. è integrato per il semplice fatto di un'occupazione del demanio marittimo posta in essere "arbitrariamente", ovvero in assenza di autorizzazione valida ed efficace nonché non surrogabile da altri atti.
Integra il reato ex art. 1161 cod. nav. anche la condotta di chi prosegua nell'occupazione del demanio marittimo pur dopo la scadenza del provvediment...
_OMISSIS_ ...per tale motivo non più efficace, potendo solo rilevare, ai fini della eventuale esclusione dell'elemento soggettivo del reato, della tempestiva richiesta di rinnovo.
Deve essere qualificata come arbitraria e indebita ogni occupazione di spazio demaniale marittimo in assenza di un valido ed efficace titolo concessorio, posto che, evidentemente, il titolo che abbia esaurito i suoi effetti, per la scadenza del relativo termine di efficacia, non può produrli ulteriormente, successivamente a tale scad...