Decorrenza della prescrizione dell'azione di responsabilità per occupazioni illegittime

RESPONSABILITÀ CONTABILE --> AZIONE --> PRESCRIZIONE --> DECORRENZA

Con riferimento al danno originato cioè da una condanna della p.a., l’evento dannoso coincide con l’effettivo depauperamento dell’erario. Invero, anche sulla individuazione di tale momento, la giurisprudenza ha sviluppato orientamenti tutt’altro che univoci; da una parte, infatti, l’evento dannoso si fa coincidere con il passaggio in giudicato della sentenza e dall’altra, invece, con l’effettivo pagamento da parte dell’amministrazione al danneggiato.

Con riferimento al danno originato da una condanna della p.a., l’evento dannoso coincide con l’effettivo depauperamento dell’erario. Invero, anche sulla individuazione di tale momento, la giurisprudenza ha sviluppato orientamenti tutt’altro che univoci; da una parte, infatti, l’evento dannoso si fa coincidere con il passaggio in giudicato d... _OMISSIS_ ... dall’altra, invece, con l’effettivo pagamento da parte dell’amministrazione al danneggiato.

In merito alla decorrenza della prescrizione dell’azione risarcitoria sono intervenute le Sezioni Riunite, con due pronunce. Con la decisione n. 3/QM/2003 si è affermato che quando il danno deriva da una sentenza di condanna della pubblica amministrazione, il dies a quo della prescrizione coincide con il passaggio in giudicato della pronuncia risarcitoria, giacché è da quel momento che il debito diviene certo liquido ed esigibile; in un senso completamente opposto va, invece, il principio affermato con la sentenza n. 14/QM/2011, in cui, è stato condivisibilmente rivalutato il momento del pagamento del debito quale atto attraverso cui si perfeziona l’evento dannoso foriero di responsabilità amministrativa perseguibile dal requirente contabile.

La problematica in merito alla decorrenza del termine di prescrizione in fa... _OMISSIS_ ...nno c.d. indiretto ha visto l’alternarsi di diverse soluzioni, oscillanti sostanzialmente tra le due principali tesi, l’una favorevole ad ancorare l’esordio della prescrizione al momento di passaggio in giudicato della sentenza o della esecutività della transazione, l’altra minoritaria, orientata invece ad individuare l’inizio del decorso del termine all’effettivo pagamento in favore del terzo danneggiato; non sono mancate soluzioni intermedie, che hanno individuato l’inizio del decorso del termine nella semplice emissione della sentenza di condanna, oppure nella data di emissione del mandato di pagamento (momento in cui le somme vengono sottratte giuridicamente alla disponibilità della P.A.) o, ancora, nell’incasso da parte del terzo delle somme medesime.

Quando il danno deriva da una sentenza di condanna della pubblica amministrazione o da un atto di transazione tra l’ente pubblico e il privato, il d... _OMISSIS_ ... prescrizione coincide con il passaggio in giudicato della pronuncia risarcitoria ovvero con il giorno in cui si è sottoscritto l’accordo transattivo, giacché è da quel momento che il debito diviene certo liquido ed esigibile.

Ai fini della decorrenza della prescrizione dell'azione per responsabilità amministrativa assume rilievo il momento in cui si verifica e si perfeziona l’evento dannoso, che si identifica nell’emergere del danno erariale, da individuarsi, secondo la giurisprudenza, o nel momento del passaggio in giudicato della sentenza di condanna ovvero nel momento del pagamento da parte dell'Ente.

RESPONSABILITÀ CONTABILE --> AZIONE --> PRESCRIZIONE --> DECORRENZA --> CESSAZIONE DALLA CARICA O DAL SERVIZIO

La cessazione del rapporto di impiego non rileva quale termine di decorrenza della prescrizione del danno erariale, viceversa necessariamente legato all’insorgenza dell’even... _OMISSIS_ ...atrimonio dell’Ente, che può verificarsi anche a distanza di tempo dal comportamento del soggetto agente, purché realizzato durante il servizio.

Ai fini della prescrizione dell'azione non ha rilievo il momento di cessazione dalla carica o dal servizio, se il danno non si é ancora concretizzato.

Agli effetti della prescrizione dell'azione di responsabilità, non rileva il fatto che il soggetto ritenuto respnsabile non rivestisse più la carica di sindaco al momento del verificarsi del danno per l'Amminsitrazione; ciò in quanto il momento della nascita dell'obbligazione è diverso dal momento in cui viene in rilievo l'elemento soggettivo delle responsabilità, momento nel quale il soggetto ha rivestito suddetta carica.

RESPONSABILITÀ CONTABILE --> AZIONE --> PRESCRIZIONE --> DECORRENZA --> DANNO

Il dies a quo di decorrenza della prescrizione del diritto al risarcimento del danno erariale va fissat... _OMISSIS_ ... cui il danno si è verificato, nel caso di specie, dalla data in cui l’amministrazione ha adottato le deliberazioni di riconoscimento dei debiti fuori bilancio.

Ai fini della individuazione del dies a quo della prescrizione dell’azione di responsabilità amministrativa, nel caso di specie conseguente a omessa conclusione della procedura espropriativa, occorre distinguere l'eventus damni dalla condotta (nella specie di carattere omissivo); il dies a quo del termine di prescrizione non va riferito a quest'ultima bensì al “fatto dannoso” (eventus damni).

Ai sensi delle norme di legge vigenti in materia di responsabilità amministrativa il diritto al risarcimento del danno si prescrive in cinque anni decorrenti dalla data in cui si è verificato il fatto dannoso, che è dato dal comportamento degli stessi soggetti, eventualmente riconosciuti responsabili e dall’evento che ne consegue.

La prescriz... _OMISSIS_ ...l danno e non dalla condotta lesiva.

Ai fini del decorso del termine prescrizionale non è sufficiente la sola condotta illecita, ma occorre il concreto verificarsi di un danno erariale.

RESPONSABILITÀ CONTABILE --> AZIONE --> PRESCRIZIONE --> DECORRENZA --> DANNO --> EFFETTO LESIVO

La decorrenza della prescrizione dell'azione di responsabilità va collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l’azione illecita ma anche l’effetto lesivo della stessa; qualora i due momenti non coincidano, in altre parole, qualora l’azione illecita e l’effetto lesivo siano distanziati nel tempo, è questo secondo momento che rileva, in quanto prima di esso il Procuratore non avrebbe alcun interesse ad agire per insussistenza del danno erariale.

Il tema del dies a quo del termine prescrizionale dell'azione contabile è affrontato sovente dalla giurispruden... _OMISSIS_ ...iché il dato testuale lo fa coincidere con la “verificazione” del fatto. In presenza di un orientamento ermeneutico inizialmente non univoco, tuttavia, sono intervenute le Sezioni riunite della Corte dei conti, le quali, con la sentenza n. 62/A del 25.10.1996, hanno definitivamente chiarito che la decorrenza della prescrizione va collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l’azione illecita ma anche l’effetto lesivo della stessa.

Con riferimento alla prescrizione dell’azione di responsabilità per danno indiretto, come unanimamente affermato dalla giurisprudenza contabile, la decorrenza deve essere collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l’azione illecita ma anche l’effetto lesivo della stessa. Detta interpretazione, che ha preso l’avvio dalla paradigmatica sentenza delle SS.RR., la n. 62/A del 25.10.1996, è assolutamen... _OMISSIS_ ...e, atteso che, qualora l’azione illecita e l’effetto lesivo non coincidano temporalmente in quanto distanziati nel tempo, è questo secondo momento che rileva, poiché prima di esso il Procuratore non avrebbe alcun interesse ad agire.

La giurisprudenza del tutto prevalente ha osservato che il “fatto” rilevante per la decorrenza della prescrizione deve essere considerato nel momento in cui viene a compimento la fattispecie illecita costituita dal “fatto colposo” e dal conseguente “evento dannoso”; in effetti, una lettura che colleghi l'endiadi “il fatto” al mero dispiegarsi della condotta trasgressiva, senza alcun riferimento alle conseguenze dannose che ne sono derivate, condurrebbe all'esito assurdo di dover ritenere che, nella materia della responsabilità amministrativa, la prescrizione inizi a decorrere in un momento in cui, per non essere ancora concreto ed attuale il danno, non sarebbe azionabi... _OMISSIS_ ...sa risarcitoria e la domanda giudiziale in ipotesi proposta dovrebbe essere respinta per insussistenza dell'elemento oggettivo della responsabilità.

Il tema del dies a quo del termine prescrizionale dell'azione di responsabilità contabile-amministrativa è affrontato sovente dalla giurisprudenza contabile poiché il dato testuale lo fa coincidere con la “verificazione” del fatto. In presenza di un orientamento ermeneutico inizialmente non univoco, tuttavia, sono intervenute le Sezioni riunite della Corte dei conti, le quali, con la sentenza n. 62/A hanno definitivamente chiarito che la decorrenza della prescrizione vada collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l’azione illecita ma anche l’effetto lesivo della stessa. Qualora i due momenti non coincidono, in altre parole, qualora l’azione illecita e l’effetto lesivo siano distanziati nel tempo, è questo secondo momento che ri... _OMISSIS_ ... prima di esso il Procuratore non avrebbe alcun interesse ad agire.

Con riferimento al danno originato da una condanna della p.a., l’evento dannoso coincide con l’effettivo depauperamento dell’erario. Invero, anche sulla individuazione di tale momento, la giurisprudenza ha sviluppato orientamenti tutt’altro che univoci; da una parte, infatti, l’evento dannoso si fa coincidere con il passaggio in giudicato della sentenza e dall’altra, invece, con l’effettivo pagamento da parte dell’amministrazione al danneggiato.

In ipotesi di danno conseguente a mancata conclusione del procedimento, l'individuazione del dies a quo della prescrizione dell'azione di responsabilità va individuata non con riferimento alla condotta omissiva produttiva del danno e cioè alla data di scadenza del termine entro il quale avrebbe dovuto essere perfezionata la procedura ablativa bensì in conformità alla regola gen... _OMISSIS_ ...935 c.c. con riferimento alla verificazione dell’evento dannoso (nella specie il passaggio in giudicato della sentenza di condanna).

Il termine prescrizionale può iniziare a decorrere solo quando il danno subito dalla P.A. ha acquistato i caratteri della certezza, della concretezza e della attualità.

La decorrenza della prescrizione dell'azione contabile va collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l’azione illecita ma anche l’effetto lesivo della stessa; qualora i due momenti non coincidono, in quanto l’azione illecita e l’effetto lesivo siano distanziati nel tempo, è questo secondo momento che rileva, in quanto prima di esso il Procuratore non avrebbe alcun interesse ad agire.

Ai sensi dell’art. 1 della L. n. 20 del 1994, la prescrizione dell'azione contabile decorre non dal semplice compimento della condotta ma dalla data in cui si è verific... _OMISSIS_ ...atto dannoso“, ossia dal momento in cui la produzione del danno si manifesta all’esterno, divenendo oggettivamente percepibile e riconoscibile.

La decorrenza della prescrizione dell’azione contabile di responsabilità amministrativa va collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l'azione illecita ma anche l'effetto lesivo della stessa; qualora i due momenti non coincidono, in altre parole, qualora l'azione illecita e l'effetto lesivo siano distanziati nel tempo, è questo secondo momento che rileva, in quanto prima di esso il Procuratore non avrebbe alcun interesse ad agire.

La decorrenza della prescrizione della azione contabile va collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l'azione illecita ma anche l'effetto lesivo della stessa. Qualora i due momenti non coincidano, ossia qualora l'azione illecita e l'effetto lesivo siano distanziati ... _OMISSIS_ ...esto secondo momento che rileva, in quanto prima di esso il Procuratore non avrebbe alcun interesse ad agire.

In materia di responsabilità amministrativa, la decorrenza della prescrizione della relativa azione va collegata al perfezionamento della fattispecie dannosa, nozione che comprende non solo l'azione illecita ma anche l'effetto lesivo della stessa. Qualora i due momenti non coincidono, in altre parole, qualora l'azione illecita e l'effetto lesivo siano distanziati nel tempo, è questo secondo momento che rileva, in quanto prima di esso il Procuratore non avrebbe alc...


...continua.  Qui sono visibili 14000 su 95191 caratteri complessivi dell'articolo.

Il presente articolo è un'aggregazione di sintesi giurisprudenziali estrapolate da un nostro codice o repertorio. Il cliente può acquistare il semplice articolo così come appare in questa pagina, senza gli omissis e senza la limitazione quantitativa. Nel caso occorrano informazioni più complete, si invita ad acquistare il codice o repertorio, dove le sintesi qui visibili sono associate agli estremi e agli estratti originali delle sentenze a cui si riferiscono (vedasi il sampler del prodotto). Possono essere presenti sintesi ripetitive o similari, derivanti da pronunce di contenuto ripetitivo o similare. 

Acquista per soli 10,00 € l'articolo, che ti verrà inviato via mail e che potrai scaricarti dalla tua area privata nella sua interezza e senza omissis.

Acquista articolo