Il funzionario che non curi tempestivamente gli atti prodromici per la definizione del procedimento, non rilevando e/o rimuovendo gli eventuali elementi ostativi dei quali è consapevole, è da ritenersi responsabile in termini di colpa grave e, pur volendo ammettere l’esistenza di impedimenti non rimovibili dal medesimo, in ogni caso, egli è tenuto ufficialmente a darne insistentea e tempestiva comunicazione all’organo di vertice. Il mancato compimento della procedura espropriativa è imputabile pertanto non solo all'organo di vertice dell'ente (nel caso di Presidente della Provincia), ma anche al Responsabile dell’Ufficio Espropri.
Sussistono i presupposti della responsabilità erariale in capo al responsabile dell'ufficio che dopo aver disposto il deposito dell'indennità non abbia intrapreso tutte le iniziative utili per sollecitare l’ufficio di ragioneria al versamento delle somme prodromico all’adozione dell’atto...
_OMISSIS_ ...
Il responsabile del servizio che abbia disposto il deposito dell’indennità provvisoria di espropriazione presso la Cassa Depositi e Prestiti, è il soggetto competente e giuridicamente tenuto all’adozione di tutte le iniziative utili per l’emanazione del decreto di esproprio. La condotta omissiva di tale soggetto assume un rilievo decisivo e causalmente rilevante nell’insorgenza del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento, sia in relazione al profilo strettamente fattuale, con riferimento all’omissione di attività o impulso finalizzati alla definizione tempestiva della procedura espropriativa, sia sotto il profilo giuridico, attese le funzioni ricoperte e i conseguenti obblighi e doveri.
Il Dirigente in veste di responsabile dell'Ufficio competente della gestione delle procedure espropriative, è sicuramente il soggetto deputato ad imprimere gli opportuni impulsi e le necessarie sollecitazioni per ...
_OMISSIS_ ...apida definizione delle vertenze insorte con i proprietari dell’area. In particolare, una volta spirati i termini per l’opposizione alla stima, è soggetto tenuto immediatamente a predisporre, avvalendosi delle articolazioni dipendenti, gli atti formali per proporre agli amministratori in carica l’adozione della Deliberazione di riconoscimento di debito fuori bilancio, nell’intento di garantire la copertura finanziaria per il pagamento dell’indennità ai proprietari ed evitare il contenzioso poi insorto con gli stessi.
In caso di omessa conclusione del procedimento, appare gravemente colposa la condotta del capo dell'Ufficio tecnico, che, in violazione dei propri doveri d'ufficio, non abbia segnalato ai soggetti competenti la pendenza della relativa procedura. Per giurisprudenza consolidata, è ravvisabile colpa grave nel comportamento di complessiva inerzia tenuta dal dirigente del servizio delle espropriazioni di pubblica ut...
_OMISSIS_ ...rre a conclusione un procedimento di espropriazione con condanna finale del comune al risarcimento dei danni verso i proprietari degli immobili.
Sussiste la responsabilità amministrativa del responsabile dell'Ufficio Espropri per il danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento, qualora lo stesso, pur dovendo avere contezza dell'impossibilità di emettere i decreti di esproprio per mancanza dei frazionamenti e adeguata copertura finanziaria, si sia attivato per segnalare tali carenze con ritardo, a pochi mesi dalla scadenza del termine per l'esercizio della potestà di esproprio.
La mancata predisposizione degli atti istruttori per la definizione del procedimento ablativo, causata da ingiustificata ed ininterrotta inerzia da parte del responsabile dell’ufficio Espropri configura una condotta omissiva grave discendente dalla violazione dei doveri connessi al ruolo e ai compiti ad esso specificatamente attribuiti come respon...
_OMISSIS_ ...quo;Ufficio Espropri.
In ipotesi di danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento il baricentro della responsabilità si sposta dalla sezione espropri e dal funzionario che la dirige verso altri soggetti, qualora suddetta mancata conclusione sia dipesa dalla mancanza del finanziamento e dalla mancata redazione dei frazionamenti; ciò in quanto, pur in disparte il profilo del finanziamento, non v’è chi non veda come in mancanza del frazionamento da parte dell'ufficio tecnico, ossia dell’atto che serve ad identificare la porzione d’area da sottoporre ad esproprio, il relativo procedimento non può avere alcuno sviluppo.
Il soggetto preposto all'Ufficio espropri risponde del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento ancorché sia stato affidato ad altro soggetto compiti di indirizzo, coordinamento e supervisione delle varie pratiche; ciò in quanto da tale circostanza è da escludere che ad esso...
_OMISSIS_ ...ta la direzione operativa dell’ufficio espropri e le connesse responsabilità dirigenziali.
Se è vero che le proroghe di legge mantengono la possibilità di concludere il procedimento espropriativo, è altrettanto vero che tale possibilità non significa che lo stesso deve essere ultimato alla scadenza delle proroghe; ne consegue che del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento rispondono anche i precedenti responsabili del servizio espropri avendo questi l'onere, in quanto a conoscenza dell’avvio del procedimento e dell'intervenuta realizzazione dell’opera pubblica, di completare il relativo procedimento ordinario e di non lasciare passare circa cinque anni senza adottare alcun doveroso atto della procedura.
Il Dirigente della Sezione Espropri non è responsabile, per insussistenza di colpa grave, del danno conseguente all'illegittimità degli atti del procedura espropriativa, dichiarata in sede giudiziale, q...
_OMISSIS_ ...imo risulti del tutto estraneo alla fondamentale fase iniziale della controversa procedura espropriativa, non emergano elementi tali da far desumere che il medesimo abbia contribuito in modo gravemente colposo alla formazione della volontà deliberativa espressa dagli organi collegiali e l’illegittimità della procedura non appaia così palese e macroscopica da non potere non essere rilevabile “ictu oculi”.
Il perfezionamento della procedura espropriativa è attribuzioni demandata principaliter alla responsabilità del direttore amministrativo dell’Ufficio Espropri, che è tenuto a organizzare gli adempimenti d’ufficio in modo da rispettare il previsto termine di scadenza.
Qualora l’Ente sia dotato di un ufficio espropri, dei danni erariali conseguenti alla mancata conclusione del procedimento non rispondono gli amministratori, ma il dirigente all’ufficio preposto.
In ipotesi in cui...
_OMISSIS_ ...i amministratori abbiano adempiuto al loro dovere di vigilanza e di sovrintendenza nei confronti dell’apparato burocratico, istituendo un’unità operativa preposta ad occuparsi delle espropriazioni dei terreni occorrenti per la realizzazione delle opere pubbliche, del danno conseguente alla mancata conclusione della procedura risponde il dirigente preposto al suddetto ufficio.
In caso di mancata conclusione del procedimento, l’accertata attività omissiva imputata al funzionario preposto all’ufficio espropriazioni costituisce inescusabile violazione dei doveri connessi alla funzione rivestita, nel senso che il fatto dannoso appare direttamente riconducibile alla condotta posta in essere e che l’elemento psicologico della colpa raggiunge inequivocabilmente la soglia di rilevanza della colpa grave; ciò, considerati sia la prevedibilità dell’evento dannoso (riconducibile al giudizio civile) sia l’assoluta approssimaz...
_OMISSIS_ ... degli interessi dell’ente.
Il responsabile – in qualità di funzionario di maggiore anzianità – dell’Ufficio tecnico comunale “preposto al completamento delle procedure espropriative”, risponde della mancata conclusione del procedimento, indipendentemente dalla prova che lo stesso abbia rivestito per il periodo di riferimento della qualifica di “dirigente”.
Il funzionario dell'ufficio espropri, alla pari dei vertici dell'apparato amministrativo, è responsabile del danno conseguente alla mancata conclusione del procedimento, dovendosi ravvisare il nesso di causalità tra il comportamento omissivo dello stesso e il danno prodotto; ciò in quanto l'evento dannoso per l'Ente non si sarebbe sicuramente verificato, ove lo stesso avesse adempiuto fedelmente ai propri doveri stabiliti dalla legge.
Il Funzionario dell'Ufficio Espropri, in ragione delle funzioni ad egli assegnate, è te...
_OMISSIS_ ...si, affinché la procedura espropriativa si concretizzi attraverso un iter procedurale legittimo. Sussiste pertanto colpa grave, rilevante ai fini della responsabilità amministrativa, nel caso di danno conseguente a mancata conclusione del procedimento.
Sussiste colpa grave, rilevante ai fini della responsabilità amministrativa, del dirigente responsabile dell'ufficio comunale preposto ai procedimenti espropriativi, che, pur a conoscenza dell'intervenuta occupazione di suolo privato, abbia omesso la conclusione della procedura espropriativa, sussistendo a suo carico, per il ruolo ricoperto, l'obbligo provvedere all'istruttoria delle pratiche espropriative, da intendersi implicitamente comprensivo di quello di predisporre tutti gli atti necessari al completamento della procedura.
Nel caso di omessa conclusione della procedura espropriativa, conseguente a condotta connotata da colpevole attendismo del dirigente responsabile dell'ufficio com...
_OMISSIS_ ...ai procedimenti espropriativi, devono ritenersi sussistenti tutti gli elementi oggettivi e soggettivi (danno erariale, condotta causativa del danno posta in essere nell'esercizio delle funzioni, violazione degli obblighi di servizio e colpa grave) richiesti per configurare la responsabilità amministrativa.
Nel caso di occupazione temporanea di suolo privato per la quale l'amministrazione abbia omesso di corrispondere l'indennità di occupazione e di restituire il bene, sussiste la responsabilità del funzionario preposto all'ufficio espropri che abbia omesso di sottolineare (al fine di evitare ulteriore contenzioso), l'impellenza di porre in essere appropriati interventi al fine di limitare ed evitare gli effetti dannosi derivanti dal perdurare della situazione di illegittimità.
Il responsabile dell’ufficio tecnico, cui compete la trattazione degli affari riguardanti l'espropriazione, che abbia omesso qualsiasi attività di predispos...
_OMISSIS_ ...tazione e proposta in ordine agli atti necessari alla definizione del procedimento espropriativo, è responsabile del danno prodotto all’Ente dalla mancata conclusione, nei termini, del procedimento medesimo.
Il dirigente dell’ufficio tecnico preposto all’ufficio espropri con compiti di organizzazione e direzione, tra i cui compiti rientra anche quello di eseguire le verifiche di tutte le procedure espropriative in itinere, è responsabile dei danni causati per omessa conclusione nei termini della procedura espropriativa.
Il conferimento di incarico a tecnico esterno avente ad oggetto l’espletamento delle pratiche espropriative, comprendente specificatamente tutte le attività dalla redazione del piano particellare fino all'approvazione dei frazionamenti delle aree, deve ritenersi di tipo meramente tecnico in quanto l'adempimento del frazionamento va collocato nella fase iniziale della procedura di esproprio; i...
_OMISSIS_ ...ne a carico del soggetto preposto al settore delle espropriazioni tutta la attività di monitoraggio della procedura e la predisposizione, per la adozione da parte degli organi politici competenti, degli atti funzionali alla sua conclusione.
Nell'ipotesi in cui sia stato conferito incarico a tecnico esterno per l'espletamento delle pratiche espropriative per l'acquisizione delle aree occorrenti per l'esecuzione dell'opera, dei danni cui la Amministrazione è chiamata a rispondere nei confronti del terzo, va esclusa la responsabilità del funzionario dell'Amministrazione (nel caso specifico preposto all’’Ufficio espropri), per mancanza del nesso di causalità, qualora manchi un qualsivoglia elemento probatorio idoneo a dimostrare che, pur essendo stato conferito il predetto incarico, lo stesso fosse comunque a conoscenza dello specifico procedimento espropriativo in questione.
L'Ufficio espropri rappresenta, nell'ambito della...
_OMISSIS_ ...cratica comunale, l'apparato cui è affidato l'espletamento di tutta l'attività strumentale e propedeutica all'adozione, da parte dell'organo politico, del provvedimento finale d'esproprio. Ne consegue che la mancata predisposizione degli atti istruttori occorrenti per la definizione del procedimento ablativo, causata da una ingiustificata ed ininterrotta inerzia da parte del responsabile dell'ufficio stesso, configura indubbiamente una condotta omissiva illecita posta in grave dispregio dei propri doveri.